Le pagelle finali di Empoli-Inter: i migliori e i peggiori della partita al Castellani. Empoli-Inter termina con il risultato di 2-0 in favore dei nerazzurri. Decide una doppietta di Icardi, migliore in campo insieme a Joao Mario e Candreva. Nell’Inter l’unico a deludere è stato Murillo, autore di un paio di incertezze difensive evitabili. Tra i padroni di casa dell’Empoli, si salvano Dimarco, Croce e Zambelli. Male il resto della difesa e l’intero centrocampo. VOTO ARBITRO (Guida) 6 – Gara impeccabile. Considerando il suo metro di giudizio, gialli impeccabili. Giusto non concedere rigore all’Empoli nella ripresa, quando D’Ambrosio argina una perforazione di Pucciarelli. Un po’ inspiegabili i 6′ di recupero finali. VOTO PARTITA 7 – Gara avvincente, disputata a ritmi alti. Meglio il primo tempo rispetto a una ripresa leggermente più piatta. VOTO EMPOLI 5 – Se i toscani avessero giocato il primo tempo con la stessa intensità della ripresa, staremmo qui a parlare di un’altra partita. VOTO INTER 7 – Terza vittoria consecutiva: non succedeva da 9 mesi. Dopo i successi contro Pescara e Juventus, questa sera arriva il tris. 



Le pagelle del primo tempo di Empoli-Inter: i migliori e i peggiori della prima frazione al Castellani. Archiviati i festeggiamenti per il successo sulla Juventus, l’Inter vola al Castellani di Empoli per una sfida decisiva che rappresenta la chiave di volta dell’intera stagione. Già, perché se la vittoria di Pescara era arrivata sul filo di lana, destando dubbi e critiche, quella di domenica scorsa contro i bianconeri ha convinto a pieni voti. Dunque, qual è la vera Inter, quella capace di mettere sotto i campioni d’Italia della Juventus, o la timida compagine ammirata a inizio mese? La tappa di Empoli farà capire se i nerazzurri hanno davvero imboccato la strada della continuità o se De Boer dovrà lavorare ancora molto. Veniamo subito alle formazioni iniziali, partendo dall’Empoli. Martusciello cambia cinque undicesimi rispetto alla sfida di Napoli. In porta confermato Skorupski; difesa a quattro con Laurini, Bellusci, Barba, chiamato a sostituire l’infortunato Costa e Dimarco, preferito a Pasqual. A centrocampo Dioussè e Buchel prendono il posto di José Mauri e Croce, entrambi relegati in panchina; davanti, accanto a Pucciarelli, spazio a Maccarone e non Gilardino. L’Inter risponde con lo stesso 4-3-3 che ha sconfitto la Juventus a San Siro, ad eccezione di due modifiche: Kondogbia al posto dello squalificato Banega e Perisic per Eder. Per il resto Handanovic tra i pali quindi D’Ambrosio, Miranda, Murillo e Santon a formare il pacchetto arretrato; Joao Mario, Medel e il citato Kondogbia in mediana; Candreva, Icardi e Perisic in attacco. Pronti, via. L’Inter è brava a trovare subito il punto debole dell’Empoli: le corsie laterali, per l’esattezza la fascia destra dove Candreva asfalta il povero Dimarco. Da qui nasce la prima chance del match. Proprio Candreva trova il varco per mettere in area un pallone velenoso: brava la difesa empolese ad allontanare la minaccia. Poco dopo lo stesso Candreva (7) replica l’azione appena descritta, dopo aver ricevuto lo scarico di D’Ambrosio (6,5). L’ex Lazio scodella in mezzo un cross al bacio per Icardi, bravo ad anticipare tutti e letale nell’infilare Skorupski (6) con un imprendibile colpo di testa. L’Empoli subisce il colpo e non riesce a reagire. Anzi, i padroni di casa incassano al 17′ il secondo gol della serata ad opera di uno scatenato Mauro Icardi. Joao Mario (7) sradica la sfera dai piedi di Buchel (5) e si inventa un filtrante millimetrico per lo scatto di Icardi (7,5). La difesa dell’Empoli è fuori posizione, quindi l’attaccante nerazzurro arriva davanti a Skorupski e spiazza il polacco senza troppe difficoltà. Poco dopo Icardi potrebbe addirittura trovare la clamorosa tripletta dopo un regalo di Dioussè (5), ma l’argentino sbaglia l’ultimo controllo a tu per tu con il portiere polacco. L’Empoli si fa notare al 35′ con Dimarco (6,5): assist di Saponara (5,5), difesa dell’Inter in bambola, e grande opportunità per il terzino dei toscani che lascia partire un tiro respinto in corner da Handanovic (6,5). Un minuto più tardi, Handanovic è ancora superlativo a schiaffeggiare una bordata da fuori del solito Dimarco. Il primo tempo termina con il risultato di 2-0 in favore dell’Inter. Ma l’Empoli ha dato segnali di risveglio.



VOTO PARTITA 7,5 – Gara divertente, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Tante occasioni da gol e numerosi ribaltamenti di fronte. VOTO EMPOLI 5 – Primi 30′ da dimenticare. Finale di tempo in crescendo. Ma nella ripresa i toscani devono cambiare registro. MIGLIORE EMPOLI DIMARCO 6,5 – In grande difficoltà su Candreva, si riscatta in fase offensiva sfiorando il gol per due volte. L’unico dei toscani a crederci. PEGGIORE EMPOLI BUCHEL 5 – Perde tanti palloni in zona pericolosa, soffre il pressing nerazzurro e non riesce ad impostare. Serata no, ma non è il solo: molti suoi compagni lo imitano. VOTO INTER 7 – Gara pressoché perfetta. Uniche due sbavature: gli ultimi 10′, dove l’Empoli ha sfiorato il gol in due circostanze, e i troppi cartellini gialli incassati. Ben tre nei primi 45′. MIGLIORE INTER ICARDI 7,5 – Altri due gol: l’argentino vola a quota 6 e diventa momentaneamente capocannoniere della Serie A. Sfiora addirittura la tripletta. PEGGIORE INTER KONDOGBIA 6 – Timido ma efficace. VOTO ARBITRO (Guida) 6 – Gara di facile lettura. Giusti i cartellini estratti.



(Federico Giuliani – Twitter: @Fede0fede)

EMPOLI

SKORUPSKI 6 – Può far poco sui due gol di Icardi. Limita il passivo su D’Ambrosio e Candreva.

LAURINI 6 – Argina bene l’arrembante Perisic. Accompagna poco l’azione ma dietro è tutto sommato efficace. Esce per infortunio (dal 68′ ZAMBELLI 6 – Buono il suo ingresso in campo. Subito propositivo).

BELLUSCI 5,5 – Poco meglio di Barba. Anche lui va in tilt contro uno scatenato Icardi. 

BARBA 5 – Icardi gli scappa da ogni dove e lui non sa come fermarlo. Preso in mezzo su entrambi i gol assieme al compagno di reparto Bellusci.

DIMARCO 6,5 – Il migliore dell’Empoli. Nel primo tempo sfiora la rete per due volte. In fase difensiva, iizialmente soffre Candreva ma pur senza l’aiuto di Buchel se la cava abbastanza bene.

TELLO 5,5 – Non brilla, eppure è il migliore del centrocampo dell’Empoli. Dinamico ma confusionario.

DIOUSSE’ 5 – Almeno due svarioni da matita blu, con altrettanti retropassaggi killer che sarebbero potuti costare carissimi. Soffre da matti la pressione nerazzurra.

BUCHEL 5 – Perde un pallone velenoso sul pressing di Joao Mario che dà il via al 2-0 dell’Inter. Altri errori sparsi nel corso della sua partita (dal 57′ CROCE 6 – Mette ordine a centrocampo: quello che serviva all’Empoli). 

SAPONARA 5 – La più grande delusione della serata. Ci si aspettava che dopo l’opaca prestazione di domenica il trequartista si riscattasse contro i nerazzurri. Tuttavia l’ex Milan non riesce mai a rendersi pericoloso e offre soltanto un piccolo contributo alla manovra dell’Empoli. Sul taccuino soltanto un filtrante per Dimarco: troppo poco per uno come lui (dal 68′ MARILUNGO 6 – Mette il suo fisico al servizio della squadra. Più utile di Sponara). 

PUCCIARELLI 5,5 – Fallisce una buona chance a inizio ripresa. Questo è l’unico sussulto del suo match. 

MACCARONE 5,5 – Corre e si sbatte come può ma non riesce a scalfire la coppia Miranda-Murillo, che pure non sembrava in stato di grazia. 

ALL. MARTUSCIELLO 5,5 – Aggiusta parzialmente la situazione nella ripresa quando rinforza il centrocampo con Croce e getta nella mischia Marilungo. Ma il danno, ormai, era irreparabile o quasi.

INTER

HANDANOVIC 6,5 – Due parate provvidenziali e decisive nel primo tempo, entrambe su Dimarco. La solita sicurezza. 

D’AMBROSIO 6,5 – Finché ha fiato aiuta Candreva sull’out destro. Secondo tempo dedicato alla copertura. 

MIRANDA 6 – Non soffre particolarmente contro Maccarone e Pucciarelli. Si fa prendere in mezzo da Dimarco in una sola occasione. 

MURILLO 5,5 – Un paio di incertezze nella ripresa penalizzano la sua prova. Fra l’altro, al 2′ è il primo a prendersi un cartellino giallo evitabile. 

SANTON 6 – Pochissima spinta a differenza del collega di reparto D’Ambrosio. Prestazione senza infamia né lode.

KONDOGBIA 6 – Buon primo tempo, rovinato da una ripresa piatta e priva di spunti. Può e deve fare meglio (dal 73′ GNOUKOURI 6 – Regala freschezza alla mediana). 

MEDEL 6 – Dopo 22′ finisce sul taccuino dell’arbitro. Come sempre, lotta su ogni pallone fino alle ultime riserve di energie (dall’ 84 FELIPE MELO – SV). 

JOAO MARIO 6,5 – Peccato per il calo registrato nella ripresa. Nel primo tempo corre e pressa come un forsennato, dà il via all’azione del raddoppio e imposta quasi sempre la manovra nerazzurra. In ogni caso, l’Inter può contare su un giocatore di livello. 

CANDREVA 7 – Altra convincente prestazione dell’esterno nerazzurro, autore dell’assist dell’1-0 firmato Icardi. Padrone assoluto della corsia destra (dal 74′ EDER 6 – Si muove bene in mezzo alle maglie della difesa toscana). 

ICARDI 7,5 – In una parola: killer. Porta l’Inter in vantaggio con un preciso colpo di testa e raddoppia con freddezza a tu per tu con Skorupski. Sfiora addirittura la tripletta. Bestia nera dell’Empoli: con la doppietta di stasera è arrivato a segnare ben sei reti in carriera ai toscani. 

PERISIC 6 – Non sempre irresistibile in fase offensiva; generoso quando rientra per aiutare Santon. Frenato e limitato dall’attento Laurini.

ALL. DE BOER 7 – I suoi giocano un primo tempo maiuscolo. Ripresa piatta, ma forse l’olandese ha trovato la formula giusta per svoltare la stagione.