La Juventus espugna la Favorita vincendo di misura grazie all’autogol di Goldaniga a inizio ripresa. Nei minuti finali i bianconeri mostrano segnali di stanchezza. Tanta fatica e l’infortunio di Asamoah complica ulteriormente le cose. Il ghanese abbandona il campo infati poco dopo la terza e ultima sostituzione a disposizione di Allegri. Chiellini aveva sostituito Dani Alves riportando lo schieramento sul 3-5-2. Il Palermo ci prova con maggiori convinzione. Aleesami e Rispli propongono diversi cross ma la difesa rinforzata dai ripiegamente di Higuain e Mandzukic riesce a respingere gli assalti avversari. Nessun tiro in porta da parte dei rosanero e la Juventus resiste potando a casa una preziosa vittoria. Gara molto difficile per i bianconeri oggi considerando la prestazione del Palermo e gli infortuni di Rugani ed Asamoah. Ora la Juventus potrà peparare la trasferta di Zagabria per il secondo turno di Champions League.
Dopo il gol incassato De Zerbi prova a scuotere i suoi: esce Balogh ed entra Nestorovski. La squadra rosanero alza il suo baricentro proponendo una fase di possesso. I maggiori pericoli il Palermo li crea dalla fascia sinistra sfruttandeo le indecisioni di Cuadrado e Dani Alves. Intanto ancora un cambio effettuato da De Zerbi: Bruno Henrique al posto di Jajalo. Segnali di vita dalla Juve mentre Allegri urla dalla panchina. Cuadrado scodella inmezzo, Goldaniga intercetta e la alza e Mandzukic ci prova al volo. Posavec devia oltre la traversa. Poco dopo il croato ha l’occasione giusta per chiudere il match. Khedira lo serve a meraviglia ma il suo tentativo e troppo debole e Posavec riesce clamorosamente a respingere. Mandzukic trova il gol qualche minuto dopo ma l’arbitro annulla giustamente per fuorigioco. Nel frattempo dentro Asamoah per Pjanic. Il Palermo non molla e cerca di spingere alla ricerca del pari.
Nessun cambio per i due allenatori. Le suqdre tornano in campo con gli stessi 22 di fine primo tempo. La Juventus la sblocca subito. Sugli sviluppi di un’incursione di Khedira la palla retrocede verso Dani Alves. Il Brasiliano calcia con forza verso la porta. Traiettoria piuttosto centrale, Posavec intuisce e sembra poter bloccare senza patemi la palla ma Goldaniga intercetta con una strana giocata di esterno. La palla schizza sul primo palo mettendo fuori causa Posavec. La rete non dovrebbe essere attribuita a Dani Alves condierando che quella di Goldaniga non è stata una deviazione fortuita. La Juve prova ad approfittare del momento di spaesamento dei padroni di casa. Pjanic la mette in area non riuscendo però a trovare nessun compagno. Il Palermo prova a resistere. La partita resta aperta. Vedremo se il Palermo avrà la forza di reagire dopo aver subito un gol in maniera del tutto imprevista.
Finisce 0-0 il primo tempo tra Palermo e Juve. Alla mezzora primo cambio obbligato per Allegri. Rugani dolorante alla caviglia, non riesce a proseguire la gara. Al suo posto entra Cuadrado. Esordio stagionale per lui. I bianconeri passano dal 3-5-2 al 4-3-3. Ospiti che si rendono pericolosi qualche minuto dopo. Un rapido contropiede proietta Higuain in area. Tocco largo per l’accorrente Lemina che calcia decidendo di non servire Cuadrado liberissimo dall’altra parte. Posavec respinge in corner. Intanto arrivo il sesto ammonito della gara: Aleesami. Balogh si muove bene in avanti. Diamanti lo trova sul fondo di destra. Cross pericoloso, Jajalo prova a correggere in gol ma non trova lo specchio. Nel finale di tempo la Juventus ci prova velocizzando il gioco. Il Palermo concede pochi spazi e molti tentativi bianconeri vengono disinnescati. Nei minuti di recupero Cuadrado crossa in area ma Posavec esce con i pugni. Pjanic di prima ci prova ma cicca la sfera. Posavec blocca a terra.
Al decimo minuto si vede Higuain. L’argentino riceve da Dani Alves sul limite, lascia sfilare palla, si porta a spasso due difensori e calcia con forza. Posavec respinge in angolo. Dalla bandierina cross preciso di Pjanic. Mandzukic svetta in area e di testa anticipa tutti. La palla esce fuori di poco. Il Palermo alza il baricentro cercando di uscire dalla pressione bianconera e per qualche minuto propone un buon possesso palla. La Juve rinizia a offendere con Dani Alves. Conclusione violenta dalla distanza. Rasoiata di destro. La palla termina ampiamente out. Intanto ancora un ammonito: Giancarlo Gonzalez. Al 23esimo occasione per la Juve. Khedira lancia lungo per Higuain che controlla in area ma Posavec è superlativo. Esce al momento giusto e frena la corsa dell’argentino che rimane a terra per una botta alla schiena. Nessun problema, Higuain riprende la gara. Alla mezzora proteste bianconere per l’ennesimo cartellino giallo sventolato da Valeri, questa volta a Dani Alves. In effetti l’ammonizione sembra esagerata.
0-0 tra Palermo e Juve. Roberto De Zerbi schiera i suoi con il 3-4-2-1. Tra i pali Posavec, linea difensiva composta da Cionek, Gonzalez e Goldaniga. A centrocampo da destra verso sinistra Rispoli, Gazzi, Jajalo, Aleesami in avanti Diamanti e Chochev a supporto di Balogh. Panchina dunque per Hiljemark e Nestorovski. Solito 3-5-2 invece per Max Allegri. Tra i pali recupera Buffon, in difesa turno di riposo per Chiellini. Davanti al capitano bianconero ecco Barzagli, Bonucci e Rugani. Sulla destra confermo Dani Alves così come sulla sinistra Alex Sandro. A centrocampo Lemina a far filtro per le idee di Pjanic e gli inserimenti di Khedira mentre in attacco troviamo Higuain e Mandzukic. Turno di riposo anche per Paulo Dybala. Arbitra il signor Valeri, sezione di Roma 2. La Juve parte forte subito un paio di azioni rapide per smuovere la difesa del Palermo che però riesce a limitare i danni. Diamanti prova a tenere su la squadra. Bonucci agisce invece d’impulso e si fa subito ammonire. Il Palermo conquista un calcio di punizione e un corner ma non riesce a impensierire Buffon. Giallo anche per Goldaniga che al quinto minuto stende con un fallo nei pressi della bandierina Mandzukic. Pjanic calcia direttamente in porta ma Posavec respinge con i pugni. Anche Mandzukic molto nervoso si fa ammonire poco dopo. Gara molto intensa.
Palermo-Juventus sta per cominciare: sono già state annunciate le formazioni ufficiali dellanticipo che allo stadio Renzo Barbera aprirà alle ore 18.00 la sesta giornata di Serie A 2016-2017. Ostica trasferta siciliana per la Juventus di Massimiliano Allegri, che però resta certamente favorita dallalto della sua maggiore qualità: basterebbe dire che resta in panchina il grande ex Dybala, ma nonostante questo lattacco titolare è formato da Higuain e Mandzukic, non proprio gli ultimi arrivati. Roberto De Zerbi si è invece rilanciato con la vittoria di mercoledì e adesso punta ad un risultato di prestigio. La parola al campo: Palermo-Juventus sta per cominciare! PALERMO: 1 Posavec; 15 Cionek, 12 Gonzalez, 6 Goldaniga; 3 Rispoli, 14 Gazzi, 28 Jajalo, 19 Aleesami; 23 Diamanti, 18 Chochev; 22 Balogh. A disposizione: 55 Marson, 68 Fulignati, 2 Vitiello, 4 Andelkovic, 10 Hiljemark, 20 Sallai, 24 Bouy, 25 Bruno Henrique, 30 Nestorovski, 97 Pezzella, 98 Lo Faso. Allenatore: Roberto De Zerbi. JUVENTUS: 1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 24 Rugani; 23 D. Alves, 6 Khedira, 18 Lemina, 5 Pjanic, 12 A. Sandro; 17 Mandzukic, 9 Higuain. A disposizione: 25 Neto, 32 Audero, 3 Chiellini, 7 Cuadrado, 11 Hernanes, 20 Pjaca, 21 Dybala, 22 Asamoah, 26 Lichtsteiner, 27 Sturaro, 33 Evra. Allenatore: Massimiliano Allegri.
Andiamo a vedere le statistiche a confronto di Palermo e Juventus. I bianconeri hanno uno dei migliori attacchi della categoria, il terzo, con 11 gol fatti e una media gol di 2.4. I rosanero invece sono penultimi avendo segnato appena 3 reti con una media bassissima di 0.6 gol a gara. La squadra di Massimiliano Allegri è davanti anche per quanto riguarda i tiri seconda solo alla Roma. Hanno collezionato 69 conclusioni, 37 in porta e 32 fuori, rispetto alle 31 dal Palermo, 16 nello specchio e invece 15 out. I campioni d’Italia sono secondi anche per quanto riguarda gli assist che sono 22, 4 vincenti, mentre per i siciliani sono addirittura ultimi con 5. L’unico dato invece sul quale c’è equilibrio è quello che rappresenta la media di chilometri percorsi a partita 107 a 106 sempre per la Juve. Sulla carta la gara dovrebbe vedere la squadra ospite vincere questa partita facilmente, il passato insegna però che poi questo dovrà essere anche concretizzato sul rettangolo verde di gioco.
La sesta giornata di Serie A si apre con Palermo-Juventus, una sfida che vede molti testa a testa davvero interessanti da andare ad analizzare. Nella stagione passata i bianconeri furono travolgenti al Renzo Barbera con un secco 0-3 che però fu più difficile di quanto possa dire il tabellino. La rete che sbloccò la partita la mise a segno Mario Mandzukic all’ora di gioco, gara chiusa dai gol nei minuti finali di Stefano Sturaro e Simone Zaza. Negli ultimi dodici anni la Juventus è andata a Palermo undici volte. I rosanero hanno sorpreso i bianconeri in ben quattro volte, sette le vittorie della Juve. L’ultima vittoria della squadra siciliana però risale addirittura al febbraio del 2011, gara terminata 2-1 con le reti di Miccoli e Migliaccio con Gigi Delneri in panchina. Nelle ultime quatro gare però la Juve ha vinto sempre senza mai subire gol, mentre ne ha segnati sette. Una delle partite a cui i tifosi della Juventus rimangono affezionati è quella del sette aprile 2012 che aprì la strada al primo scudetto storico dell’era Antonio Conte, la prima dopo Calciopoli.
Un’interessante sfida apre la sesta giornata di Serie A, leggiamo pertanto alcune delle dichiarazioni che i due allenatori hanno rilasciato a margine dell’impegno delle loro squadre nel turno infrasettimanale che ha preceduto il match odierno allo stadio Renzo Barbera-La Favorita. Secondo Roberto De Zerbi la vittoria di Bergamo ha dimostrato come il Palermo possa essere squadra ambiziosa e non relegata soltanto alla lotta per la salvezza in questo campionato. Il tecnico ha chiesto ora una prova di spessore contro una Juventus che potrebbe sembrare fuori categoria per i rosanero, ma De Zerbi ha ricordato che si partirà dalla zero a zero. Ci tiene anche Massimiliano Allegri che ha visto una Juventus capace di ritirare fuori la grinta contro il Cagliari, mettendo in mostra una reazione da grande squadra nel primo momento di difficoltà della stagione. Un segnale che andrà confermato a Palermo prima di andare a caccia della prima vittoria in Champions.
L’anticipo tra Palermo e Juventus verrà diretta da Paolo Valeri, della sezione di Roma. In questo campionato 2016/2017 di Serie A il direttore di gara ha arbitrato due partite, Napoli-Milan ed Empoli, Crotone, estraendo in tutto undici cartellini gialli, due doppi gialli ed un cartellino rosso. In Serie A, dal 2007 ad oggi, il signor Valeri ha diretto centoventotto partite, utilizzando seicentosettantasette cartellini gialli, trentatré doppi gialli e ventuno cartellini rossi. Nello specifico, invece, ha diretto dieci partite del Palermo di cui sei tra le mura del Barbera in Serie A: qui ha utilizzato dieci cartellini gialli e nessun rosso. Per quanto riguarda la Juventus, Valeri ha diretto ben ventuno partite dei bianconeri e dodici di queste in Serie A lontano dallo Stadium dove ha estratto ventotto cartellini gialli ed un doppio giallo. I suoi assistenti saranno Giallatini e La Rocca, il quarto uomo Marrazzo.
Dall’arbitro Paolo Valeri, stasera sabato 24 settembre 2016 alle ore 18.00, sarà il primo anticipo nel programma del sabato della sesta giornata del campionato di Serie A. Bianconeri di nuovo in campo per la terza volta in sette giorni nel primo momento davvero intenso della stagione, che non lascia tregua tra campionato e Champions League. Contro il Cagliari Higuain e compagni hanno ritrovato la loro brillantezza e soprattutto la vittoria, dopo una settimana difficile tra Siviglia e Juventus
Per molti i bianconeri restano di gran lunga la squadra da battere in questo campionato, anche se l’aura di imbattibilità del team di Allegri ha vacillato non poco nell’ultima settimana. Nonostante le assenze (anche contro la Juve mancheranno Quaison, Rajkovic, Trajkovski e Bentivegna) il Palermo di De Zerbi inizia ad ingranare e la vittoria di Bergamo grazie al gol di Nestorovski, la prima in campionato in questa stagione, è stata ossigeno puro per i rosanero, che hanno già fatto registrare un cambio di allenatore in questa stagione.
Dopo il record della passata annata, i siciliani sperano di aver trovato nell’ex mister del Foggia una guida sicura, capace di portare stabilità in un ambiente provato dai tanti colpi di scena, pur col lieto fine della salvezza all’ultima giornata, della scorsa stagione.
Dopo la dura sconfitta in casa contro il Napoli, zero a tre nel giorno dell’esordio di De Zerbi sulla panchina rosanero, il Palermo ha ottenuto il primo punto del nuovo corso nella trasferta di Pescara contro il Crotone. A Bergamo la rete di Nestorovski ha rotto un incantesimo, permettendo dunque al Palermo di guardare con maggiore fiducia al futuro.
La Juventus ha mancato la vittoria nell’esordio in Champions League contro il Siviglia. Uno zero a zero in una partita condotta nel gioco dai bianconeri, ma che ha rappresentato un piccolo campanello d’allarme che forse la squadra di Allegri non ha saputo bene interpretare, facendosi sorprendere nella successiva trasferta di campionato in casa dell’Inter, con la doppietta di Icardi che ha ribaltato il vantaggio di Lichtsteiner ed ha dunque inflitto la prima sconfitta ai bianconeri. Il riscatto è arrivato in casa contro il Cagliari, un quattro a zero che ha restituito alla Juve la vetta della classifica.
Nello scorso campionato, il 29 novembre del 2015, la Juventus è passata di larga misura sul campo del Palermo, tre a zero con gol di Mandzukic, Sturaro e Zaza. I bianconeri sono reduci da quattro vittorie consecutive in campionato sul campo del Palermo: al 2 novembre del 2011 risale l’ultima vittoria dei siciliani, con Miccoli e Migliaccio che avevano portato avanti i padroni di casa e la Juve che era riuscita soltanto ad accorciare con Marchisio. Curiosamente, gli ultimi diciannove precedenti in campionato si sono chiusi senza pareggi tra le due compagini: l’ultima ‘X’ risale al 25 settembre del 2004, uno a uno ma si giocava però sul campo della Juventus.
La differenza tecnica tra le due squadre c’è senza ombra di dubbio, ma secondo le principali agenzie di scommesse le quote sono addirittura sbilanciatissime, nonostante il fattore campo avverso, a favore della Juventus. William Hill propone a 1.33 la vittoria bianconera, Unibet a 5.75 il pareggio e Betfair moltiplica per 13.00 la quota per il successo casalingo siciliano.
Palermo-Juventus, sabato 24 settembre 2016 alle ore 18.00, andrà in onda in diretta tv su Sky per tutti gli abbonati in tv sui canali 206 e 251 del bouquet (Sky Super Calcio HD e Sky Calcio 1 HD) e via internet in diretta streaming video sul sito skygo.sky.it. Gli abbonati Mediaset Premium potranno seguire l’incontro in televisione sui canali Mediaset Premium Sport e Mediaset Premium Sport HD e in streaming via internet sul sito play.mediasetpremium.it. Aggiornamenti in tempo reale saranno garantiti anche da siti e social network ufficiali delle due società.
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