Nel posticipo della sesta giornata di campionato il Perugia supera la Spal per 1-0. Il gol che decide la sfida è di Francesco Nicastro: a sette minuti dal 90 Nicastro, entrato in campo allinizio del secondo tempo in un doppio cambio di Cristian Bucchi, ha firmato il colpo da tre punti con una zuccata sul traversone di Del Prete dalla destra. E la prima vittoria in campionato del Grifone, che lascia lAvellino solitario allultimo posto in classifica: sale a 6 punti la formazione umbra, superando proprio la Spal (5). Il campionato di Serie B torna già domani: alle ore 18.30 è in programma il recupero Ascoli-Cesena, che si sarebbe dovuta giocare a inizio settembre (seconda giornata) ma era stata rinviata a causa del terremoto che ha colpito il Centro Italia.



In attesa del posticipo Perugia-Spal andiamo a leggere il dato relativo alla classifica marcatori del campionato. In testa ci sono ben cinque giocatori: si tratta di Giampaolo Pazzini (Verona), Leonardo Morosini (Brescia), Gianluca Litteri (Cittadella), Francesco Caputo (Virtus Entella) e Riccardo Maniero (Bari). Tutti con 4 gol; alle loro spalle con 3 reti ci sono Luca Strizzolo (Cittadella), Andrea La Mantia (Pro Vercelli) e Amato Ciciretti (Benevento). Menzione speciale per Litteri, La Mantia e Ciciretti: lo scorso anno erano in Lega Pro (La Mantia nel Cosenza) e ora si stanno confermando al piano di sopra. Perugia e Spal soffrono anche in questa speciale graduatoria: la Spal a dire il vero ha realizzato 7 gol che non sono pochi (1,4 a partita) ma li ha distribuiti equamente e ci sono dunque sette giocatori a quota una rete (Simone Pontisso, Gianmarco Zigoni, Pasquale Schiattarella, Luca Mora, Mariano Arini, Michele Cremonesi e Nicolas Giani). Stessa cosa a Perugia, dove però i gol sono appena 4: a segno in queste prime cinque giornate di campionato sono andati Stefano Guberti, Matteo Brighi, Rolando Bianchi e Francesco Nicastro. Questa sera uno di questi giocatori si porterà a quota 2, o sarà magari uno di quelli ancora senza reti a timbrare una doppietta o una tripletta? 



In Perugia-Spal, la formazione ferrarese cerca una vittoria esterna importante per le sorti della corsa alla salvezza, prendere i tre punti al Curi significherebbe molto per Leonardo Semplici, che per il terzo anno consecutivo si trova alla guida della Spal. E una sorta di unicum per la sua carriera: per la prima volta da allenatore infatti Semplici trascorre un periodo lontano dalla sua Toscana, da cui non si era mai allontanato a partire dalla stagione 2004-2005, quando fu chiamato a guidare il Sangimignano portandolo in Eccellenza (e guidandolo subito alla Promozione). Da allora Semplici ha diretto Figline (provincia di Firenze) con altra promozione in Serie D e poi una doppia fino alla Prima Divisione Lega Pro; Arezzo e Pisa, quindi tre anni con la Primavera della Fiorentina (squadra della sua città) dove ha ottenuto una finale di Coppa Italia. Alla Spal ha ottenuto la quinta promozione in nove stagioni da allenatore pro, riportando i ferraresi in Serie B dopo 23 anni; da notare che anche da calciatore Semplici non si era mai allontanato dallamata Toscana, giocando con Lucchese, Cecina, Sangimignano, Poggibonsi e Grosseto. Con una sola eccezione: nel 1988-1989 andò a disputare una stagione di Serie C2 (arrivò una retrcessione) nel Sorso, società in provincia di Sassari.



Il posticipo delle ore 20:30 di questa sera si gioca allo stadio Renato Curi ed è Perugia-Spal. Il Perugia di Cristian Bucchi è una delle squadre che vanno ancora a caccia della prima vittoria stagionale: ormai sono rimaste solo in quattro e, oltre agli umbri, ci sono anche Trapani, Latina e Avellino. Gli irpini condividono lultimo posto in classifica proprio con il Perugia (3 punti), il Latina ha un punto in più mentre il Trapani di Serse Cosmi (grande ex del Grifone) dopo aver pareggiato cinque partite consecutive ha perso sul campo della Salernitana, fermandosi a 5 punti. Sabato a sbloccarsi sono state proprio la Salernitana, vincente grazie ai gol di Luigi Vitale e Alfredo Donnarumma nei primi 11 minuti, e la Pro Vercelli che ha superato il Cesena grazie al gol messo a segno da Mattia Mustacchio nel secondo minuto di recupero del primo tempo. Il Perugia può dunque diventare la diciottesima squadra a vincere una partita in questo campionato di Serie B; un torneo strano, perchè sono ben 12 le squadre che hanno vinto meno di 2 partite e soltanto quattro (Cittadella, Verona, Benevento e Pisa) hanno vinto almeno la metà dei match che hanno giocato.

Con la doppietta realizzata ieri nella sfida tra Hellas Verona e Frosinone, Gianpaolo Pazzini ha raggiunto la vetta della classifica marcatori. Non che allattaccante gialloblu manchi la compagnia: a quota 4 viaggiano infatti anche Leonardo Morosini del Brescia, Gianluca Litteri del Cittadella, Francesco Caputo della Virtus Entella e Riccardo Maniero del Bari. Di questi giocatori tutti sono andati a segno nella 6^giornata, eccezion fatta per Litteri che aveva timbrato il cartellino nei primi 4 turni consecutivi, poi tra linfrasettimanale di martedì scorso e lultimo match di sabato si è fermato. Tornando alla classifica marcatori, sono 3 gli inseguitori del gruppo di testa: Luca Strizzolo del Cittadella, Andrea La Mantia della Pro Vercelli e Amato Ciciretti del Benevento (3 gol ciascuno), altra formazione neopromossa che sta sorprendendo tutti. Oggi, lunedì 26 settembre 2015, chiude la 6^giornata di Serie B il monday  night tra Perugia e SPAL: di queste 2 squadre nessun giocatore ha finora realizzato più di una rete. 

I completa la giornata di Serie B oggi con la gara Perugia-Spal, sfida tra due squadre che cercano risposte da un inizio promettente ma altalenante la squadra ospite e da appena tre punti in cinque partite quella di casa. Ieri si è giocato intanto il primo anticipo della sesta di B allo Stadio Artemio Bentegodi dove il Verona ha superato 2-0 il Frosinone. Era una sfida delicata quella tra la squadra di Fabio Pecchia e quella di Pasquale Marino, tra due compagini appena retrocesse dalla massima categoria. Il Verona ha faticato e non poco in una gara bloccata per gran parte del suo svolgimento in mezzo al campo. Sono state decisive alla fine due giocate dei singoli che hanno portato ai due calci di rigore che l’esperto Giampaolo Pazzini non ha trovato difficoltà a realizzare. Il Verona ha così accorciato in classifica di tre punti sul Cittadella, sconfitto sabato dal Brescia al Tombolato, e si è portato quindi a -2 dalla vetta. Da parte sua il Frosinone non ha visto grandi cambiamenti anche perchè sia la squadra sopra, l’Entella, che quella sotto, il Bari, hanno perso. Staremo a vedere se Perugia-Spal ci regalerà altre sorprese.

Risultati Serie B: il Verona vince il primo posticipo della sesta giornata affermandosi per 2-0 sul Frosinone. A decidere è un doppio rigore: entrambi i tiri dal dischetto sono realizzati da Giampaolo Pazzini che fa così un bel salto avanti nella classifica marcatori del campionato. Soprattutto, consente agli scaligeri di confermare la bella vittoria di Ferrara (nel turno infrasettimanale) e accorciare sul Cittadella: adesso il Verona ha 13 punti contro i 15 della capolista che, sconfitta ieri in casa dal Brescia, resta in vetta alla classifica del campionato di Serie B ma ora ha sul collo il fiato di un Verona che alla vigilia della stagione era il super favorito per il primo posto e la promozione diretta, e che sta confermando la sua competitività. Battuta darresto del Frosinone che non vince da tre giornate e perde dopo due pareggi consecutivi: i ciociari scivolano così in ottava posizione (8 punti) in coabitazione con Virtus Entella e Bari, staccati di 5 punti dalla zona che significa promozione diretta in Serie A.

Prende il via allo stadio Bentegodi il posticipo della domenica Verona-Frosinone. Partita importante per entrambe, che possono approfittare della sconfitta del Cittadella per accorciare le distanze in classifca verso il primo posto. Il Verona si può confermare seconda forza del campionato cadetto, arrivare a -2 e riaprire il discorso; il Frosinone punta a non perdere contatto dalle altre due matricole terribili, Benevento e Pisa, che sono salite a quota 11 punti grazie alle vittoria del sabato. Una vittoria del Verona potrebbe generare una sorta di fuga a due di stampo veneto, viceversa un’affermazione del Frosinone renderebbe ancora più incerto questo inizio di stagione. Tra circa due ore faremo le valutazioni del caso a seconda del risultato finale del Bentegodi, per scoprire come sarà cambiata la classifica del campionato di Serie B

Nella sesta giornata di Serie B c’è stata la sconfitta del Bari tra le mura del San Nicola contro il Benevento. Un netto 4-0 da parte della formazione ospite, il primo tempo era terminato sul risultato di 0-0 che faceva ben sperare i pugliesi. Nella ripresa, invece, c’è stata la grande partita da parte del Benevento: ha aperto le danze al 60′ Ceravolo su rigore, poi il raddoppio di Buzzegoli ed il terzo gol di Ciciretti al 79′. Ha chiuso definitivamente la partita Jakimovski in pieno recupero. Un risultato che nessuno si aspettava, il Bari tra le mura di casa non è facile da battere ed il Benevento ha dato grande prova di forza portandosi così al secondo posto nella classifica generale di Serie B. Undici punti, a meno quattro dal primato del Cittadella che ieri ha perso contro il Brescia. Il Bari invece è sceso fino al decimo posto, attualmente ha otto punti visto che ha vinto soltanto contro Cesena e Perugia.

Nella sesta giornata del campionato di Serie B ed in particolare nelle partite del sabato pomeriggio abbiamo visto la caduta del Cittadella, che dopo ben cinque vittorie consecutive è caduto tra le mura casalinghe del Tombolato contro il Brescia. Netto 3-0 da parte del Brescia che all’inizio della partita aveva sbagliato anche un rigore con Torregrossa, poi la ripresa con i gol di Bonazzoli e Morosini nel primo tempo, nel secondo tempo ha chiuso definitivamente la partita Morosini al 63′. Il Cittadella resta però ancorato al primo posto in classifica con quindici punti totali, il Brescia invece si trova al sesto posto in questo campionato cadetto: due vittorie con Cittadella e Frosinone, due pareggi con Carpi e Perugia ed una sconfitta contro il Pisa in queste prime sei partite di campionato. Una classifica corta per ora nelle prime posizioni, fino al quinto posto le squadre si distanziano di soli cinque punti.

La sesta giornata prosegue oggi con linteressante posticipo Verona-Frosinone, appuntamento alle ore 17.30 allo stadio Bentegodi per una partita che lanno scorso si disputava nel massimo campionato. Il Verona vincendo tornerebbe al secondo posto, che dopo le partite di ieri è occupato dalla strana coppia Benevento-Pisa a quota 11 punti contro i 10 dellHellas. Ieri in compenso ha perso la capolista Cittadella, che dunque è rimasta ferma a quota 15 punti: per il Verona in caso di vittoria la vetta della classifica disterebbe solamente due lunghezze. Al momento però bisogna notare una stranezza: le prime tre posizioni sono tutte occupate da squadre neopromosse dalla Lega Pro (Cittadella, Benevento e Pisa), compresi i toscani che fuori dal campo stanno vivendo mesi disgraziati ma in campo volano. Se il Verona può issarsi al secondo posto solitario, va anche detto che il Frosinone proverà a fare il colpaccio al Bentegodi per sorpassare il Verona in classifica. Infatti il Frosinone ha 8 punti in classifica e vincendo salirebbe a 11, con Benevento e Pisa al secondo posto davanti a un Verona che resterebbe fermo a quota 10. Complicato? Niente di strano, siamo ancora ad inizio stagione e la logica conseguenza è che la classifica è ancora corta, dunque basta poco per scalare oppure perdere posizioni.

Risultati Serie B: sono arrivati i risultati finali di tutte le partite di oggi pomeriggio per la sesta giornata di Serie B. In classifica frena il Cittadella, che resta capolista ma è stato travolto per 0-3 in casa da un ottimo Brescia. In copertina anche il Benevento, che travolge per 4-0 il Bari al San Nicola (tutti i gol nel secondo tempo) e sale al secondo posto – in attesa del Verona – insieme al Pisa, che sul campo dimentica tutti i problemi societari e vince per 2-1 all’Arena Garibaldi (pur se a porte chiuse) contro l’Ascoli. Insomma, non mancano le sorprese nelle prime posizioni, dove le neopromosse dalla Lega Pro sono molto bene rappresentate. Importante vittoria per 2-1 del Carpi ai danni della Virtus Entella, vincono anche la Salernitana contro il Trapani (2-0) e, con il minimo scarto, la Pro Vercelli contro il Cesena e lo Spezia contro il Novara. Resta da dare conto dei due pareggi: Latina-Ternana è finita 1-1, nessun gol invece al Menti fra Vicenza e Avellino. Ricordiamo infine i posticipi: domani alle ore 17.30 Verona-Frosinone, lunedì sera alle ore 20.30 Perugia-Spal.

Risultati Serie B: siamo giunti all’intervallo delle nove partite del sabato pomeriggio, valide per la sesta giornata del campionato di Serie B 2016-2017. Tre di esse vedono il risultato ancora fermo sullo 0-0 e si tratta di Bari-Benevento, Spezia-Novara e Vicenza-Avellino. Le emozioni però non sono mancate e in primo piano c’è il doppio vantaggio del Brescia sul campo della capolista (0-2): potremmo dunque dire che le Rondinelle stanno volando su una Cittadella finora inespugnata, ma che oggi corre un serio pericolo. I lombardi sono l’unica squadra in vantaggio in trasferta: per il resto abbiamo quattro vantaggi delle squadre di casa, fra i quali spicca il 2-0 con cui la Salernitana sta regolando il Trapani. In vantaggio anche il Carpi sull’Entella, un Pisa che non finisce di stupire contro l’Ascoli e la Pro Vercelli sul Cesena con un gol in extremis, tutti per 1-0. Infine, l’unica partita in cui hanno già segnato entrambe le squadre è Latina-Ternana (1-1).

Risultati Serie B: la stagione 2016-2017 del campionato cadetto si segnala in particolare per un dato, quello legato ai punti che le squadre neopromosse sono riuscite a centrare nelle prime cinque giornate del torneo. La somma dice 36, ma in realtà i punti sul campo sarebbero 37 visto che il Benevento ha un punto di penalizzazione. Non solo il Cittadella dunque: il Benevento sarebbe terzo in solitaria con 9 punti, a quota 8 troviamo il Pisa (che ha subito un solo gol ed ha la miglior difesa del campionato) mentre con 5 punti cè la Spal, al momento la peggiore delle neopromosse. Lo scorso anno il quadro delle prime cinque giornate era molto diverso: i punti totali delle quattro squadre erano 22, con gli 8 della Salernitana come top e i 4 dellAscoli come quota più bassa (Como e Novara ne avevano centrati 5 a testa). Nel 2010-2011 erano stati 26 i punti delle neopromosse: 10 per il Novara, 7 per il Portogruaro (che era però retrocesso), 6 per il Varese e 3 per il Pescara. Punteggio identico a quello dellanno precedente con il Cesena che aveva 10 punti e il Padova 9 (ma erano 4 quelli del Gallipoli e 3 quelli del Crotone). Meglio ancora la stagione 2006-2007 Genoa e Napoli, entrambe neopromosse, avevano centrato la promozione in Serie A. Dalla Serie C erano salite anche Spezia e Frosinone, squadre con ambizioni: i punti totali delle quattro formazioni dopo cinque giornate erano 27, con il Genoa che ne aveva raccolti 9 e il Napoli 8, Frosinone e Spezia erano invece a quota 5. Il record è però quello del 2014-2015: i punti erano stati 30. Perugia con 11, Pro Vercelli con 9, Frosinone con 8 e Virtus Entella con 2. Le neopromosse erano cinque: cera anche il ripescato Vicenza, che aveva ottenuto 5 punti nelle prime cinque giornate.

Risultati Serie B: entrando nella sesta giornata di campionato sono ancora sei le squadre che vanno a caccia della prima vittoria stagionale. Tra queste quella che ha fatto meglio è il Trapani: i siciliani di Serse Cosmi, finalisti playoff lo scorso anno, sono ancora imbattuti ma fino a questo momento hanno raccolto soltanto pareggi e dunque non riescono a decollare in classifica (sono al momento tredicesimi in compagnia di Cesena – che ha un partita in meno – Spal e Novara). La peggiore in termini di punti racimolati è lAvellino: due i pareggi per gli irpini a fronte di quattro sconfitte, e appena due gol segnati che, insieme al Pisa, ne fanno il peggior attacco del campionato. La peggiore difesa è invece quella della Pro Vercelli, che ha incassato 10 gol; i piemontesi hanno 3 punti come anche Perugia, Salernitana e Latina. Nelle partite della sesta giornata non ci sono sfide dirette tra queste squadre; significa dunque che il fondo della classifica di Serie B potrebbe rimanere immutato ancora per un turno, creando già un gruppetto preciso di squadre che dovranno giocarsi la salvezza – diretta o attraverso i playout.

Risultati Serie B: dopo cinque giornate di campionato il Cittadella è ancora a punteggio pieno in testa alla classifica. Un passo record quello dei veneti: nemmeno la Juventus, stagione 2006-2007, era riuscita a vincere le prime cinque partite della stagione avendo pareggiato a Rimini allesordio assoluto nel campionato cadetto. Andiamo a vedere come si erano comportate le ultime squadre che avevano vinto il campionato: lo scorso anno il Cagliari aveva esordito con quattro vittorie e un pareggio facendosi fermare sul pareggio a Terni, il Crotone invece aveva perso nettamente al SantElia e poi pareggiato a Perugia. Nel il campionato lo aveva vinto il Carpi di Fabrizio Castori: inizio non perfetto per gli emiliani che dopo cinque giornate erano imbattuti ma avendo conquistato 9 punti (due vittorie e tre pareggi), peggio ancora il Frosinone che di punti ne aveva conquistati 8 perdendo alla seconda giornata sul campo dello Spezia. Il grande avvio qui era stato del Perugia: 11 punti in cinque partite, tre vittorie consecutive ma poi due pareggi e linizio del calo. Erano stati 13 i punti dellEmpoli nel 2013-2014: toscani secondi alle spalle del Palermo che, con Gattuso in panchina, aveva aperto con appena 7 punti. Dobbiamo insomma tornare al per trovare una squadra in grado di vincere le prime cinque partite di Serie B: il Sassuolo di Eusebio Di Francesco aveva messo in riga Cesena (3-0), Crotone (2-1), Empoli (3-0), Pro Vercelli (2-1) e Spezia (2-0) con tre vittorie esterne senza subire gol, prima di fermarsi in casa contro il Vicenza (0-0).

Torna subito in campo il campionato cadetto con la sesta giornata in programma nel fine settimana. Dopo il primo turno infrasettimanale della stagione le 20 squadre al via del torneo si sfidano nuovamente in quello che è il sesto turno, e che potrebbe sgranare e definire ancor più una classifica che in questo momento è ancora piuttosto corta.

Andiamo subito a vedere quello che ci aspetta: nessun anticipo del venerdì, si parte sabato 24 settembre alle ore 15 con Bari-Benevento, Carpi-Virtus Entella, Cittadella-Brescia, Latina-Ternana, Pisa-Ascoli, Pro Vercelli-Cesena, Salernitana-Trapani, Spezia-Novara e Vicenza-Avellino. Alle ore 17:30, domenica 25 settembre, c’è Verona-Frosinone; si chiude alle ore 20:30 di lunedì 26 settembre con Perugia-Spal

Una sola squadra al comando della classifica: il sorprendente Cittadella, arrivato dalla Lega Pro, ha vinto le prime cinque partite della stagione. L’ultima ad Avellino, approfittando del rigore sbagliato dal grande ex Ardemagni; proprio gli irpini restano l’unica squadra sul fondo dello schieramento con 2 punti, e a Vicenza giocano già una sfida salvezza delicatissima. La capolista invece ospita il Brescia, bravo a pareggiare contro il Carpi ma contento a metà per essersi fatto rimontare, nonostante avesse tenuto molto bene il campo anche in inferiorità numerica.

Del gruppetto delle seconde, martedì sera ha vinto solo il Verona: gli scaligeri finalmente stanno rivelando la loro forza e il loro valore, al Bentegodi contro il Frosinone una sfida che l’anno scorso si era giocata in Serie A e che per questo motivo è ancora più affascinante. Continua il percorso del Pisa: Gennaro Gattuso parla di una situazione insostenibile dal punto di vista societario, intanto però la squadra gioca bene e ha subito un solo gol in questo campionato. Oggi in casa contro l’Ascoli, che si sta rilanciando. Prova a tenere il passo del Cittadella anche il Benevento; oggi gli uomini di Marco Barone sono al San Nicola per sfidare un Bari reduce dal deludente pareggio di Terni.

Ancora senza vittorie Perugia e Trapani: se non altro i siciliani sono imbattuti, ma non sarà facile per Serse Cosmi espugnare l’Arechi così come gli uomini di Cristian Bucchi non dovranno sottovalutare l’impegno del Curi contro la Spal. Tra Carpi e Virtus Entella è partita tra due squadre che puntano decisamente ai playoff; il Cesena di Massimo Drago, che ha ancora una partita da recuperare, prova a rilanciarsi dopo il pareggio di lunedì sera ma sa bene che la partita di Vercelli non sarà semplice. 

 

Sabato 24 settembre

RISULTATO FINALE Bari-Benevento 0-4 – 60′ rig. Ceravolo, 75′ Buzzegoli, 79′ Ciciretti, 93′ Jakimovski

RISULTATO FINALE Carpi-Virtus Entella 2-1 – 16′ Crimi (C), 67′ Caputo (V), 70′ rig. R. Bianco (C)

RISULTATO FINALE Cittadella-Brescia 0-3 – 22′ F. Bonazzoli, 39′ L. Morosini, 63′ L. Morosini

RISULTATO FINALE Latina-Ternana 1-1 – 26′ Brosco (L), 29′ Meccariello (T)

RISULTATO FINALE Pisa-Ascoli 2-1 – 38′ Lores Varela (P), 74′ Verna (P), 84′ Hallberg (A)

RISULTATO FINALE Pro Vercelli-Cesena 1-0 – 47′ pt. Mustacchio

RISULTATO FINALE Salernitana-Trapani 2-0 – 7′ L. Vitale, 11′ Al. Donnarumma

RISULTATO FINALE Spezia-Novara 1-0 – 56′ Piu

RISULTATO FINALE Vicenza-Avellino 0-0

 

Domenica 25 settembre

RISULTATO FINALE Verona-Frosinone 2-0 – 20′ rig. Pazzini, 47′ rig. Pazzini

 

Lunedì 26 settembre

RISULTATO FINALE Perugia-Spal 1-0 – 83′ Nicastro

 

Cittadella 15

Verona 13

Benevento (-1), Pisa 11

Spezia 10

Brescia, Carpi 9

Bari, Frosinone, Entella 8

Ternana 7

Ascoli*, Perugia, Salernitana, Pro Vercelli 6

Cesena*, Trapani, Spal, Novara, Vicenza 5

Latina 4

Avellino 3

 

* una partita in meno

 

 

Venerdì 30 settembre

Ore 20:30 Brescia-Bari

 

Sabato 1 ottobre

Ore 15:00 Avellino-Pro Vercelli

Ore 15:00 Benevento-Novara

Ore 15:00 Frosinone-Oerugia

Ore 15:00 Spal-Salernitana

Ore 15:00 Ternana-Verona

Ore 15:00 Trapani.Cittadella

Ore 15:00 Virtus Entella-Viucenza

 

Domenica 2 ottobre

Ore 15:00 Cesena-Latina

Ore 17:30 Ascoli-Spezia

 

Lunedì 3 ottobre

Ore 20:30 Carpi-Pisa