Decisivo per l’esito della partita tra Cagliari-Sampdoria, terminata ieri con il successo dei sardi, per il posticipo della sesta giornata di Serie A è stato sicuramente il portiere della formazione ligure Emiliano Viviano. Autore di un pesante liscio il numero 2 della formazione di Giampaolo ha compromesso non poco il risultato della partita. Un erroraccio che può capitare anche a un portiere della sua esperienza ma che chiaramente pesa non poco sull’umore del giocatore classe 1985, che nelle classiche interviste post partita ha parlato così ai microfoni del canale ufficiale della Sampdoria: “c’è rabbia, ormai sono vecchiotto del calcio e so che un errore può capitare. Avrei preferito fosse capitato su un 2 a 0 o un 3 a 0, purtroppo invece ha tolto un punto alla squadra. Mi dispiace molto, credo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto e invece la differenza l’ho fatta io in negativo. E’ un errore che pesa e chiedo scusa alla squadra. Piangersi addosso ora non serve a nulla, lo dico io per primo, bisogna uscire a testa alta e lavorare già per la prossima partita. Abbiamo intrapreso la strada giusta e il campo lo conferma, tutti lo vedono”.
La bella vittoria guadagnata ieri sera dalla formazione sarda nel posticipo della sesta giornata di Serie A non basta per i giocatori di Rastelli che pensano già al prossimo appuntamento con il Crotone. Nonostante la soddisfazione palpabile per un risultato importante infatti i rossoblu vogliono mantenere la giusta concentrazione, come afferma Panagiotis Tachtsidis, centrocampista del Cagliari nelle classiche interviste post gara rilasciate al canale ufficiale della società sarda: “sapevamo che questa partita in casa dovevamo vincerla, perchè ci da così il morale giusto per affrontare il Crotone, che sappiamo essere una partita più difficile che dobbiamo vincere. Cominciamo subito a pensare al Crotone. Nonostante sia arrivato tardi ho cercato subito di entrare nel gruppo: è un gruppo fantastico e sto cercando di fare il meglio possibile per la squadra, è quello che conta: seguire il mister e ottenere i risultati giusti”.
Dalle statistiche emerge come Cagliari-Sampdoria sia stata una partita tutto sommato equilibrata, con gli episodi che alla fine hanno premiato la formazione di Rastelli capace di strappare i tre punti. Possesso palla: 50% Cagliari, 50% Sampdoria; le due squadre si sono alternate nel prendere l’iniziativa durante i novanta minuti di gioco. Tiri totali: 5 Cagliari; 11 Sampdoria; i giocatori di Giampaolo hanno provato a cercare la porta ma è mancata la precisione e anche un po’ di cinismo, cosa che invece non ha fatto difetto agli uomini di Rastelli. Occasioni da gol: 5 Cagliari, 5 Sampdoria; entrambe le squadre potevano portare a casa i tre punti, i padroni di casa sono stati bravi a sfruttare meglio gli errori degli avversari. Calci d’angolo: 3 Cagliari, 10 Sampdoria; i tanti tiri dalla bandierina non hanno consentito ai blucerchiati di inquadrare la porta difesa prima da Storari e poi da Rafael. Palle perse: 27 Cagliari, 48 Sampdoria; pesantissimo il liscio di Viviano che confidando in un eccesso di fiducia nei propri mezzi ha svirgolato la sfera. Prestazione non proprio esaltante per Muriel che non è al 100% della forma fisica, come testimoniano i 9 palloni persi.
Il centravanti del Cagliari, Federico Melchiorri, ai microfoni di Sky Sport è davvero raggiante per la vittoria e il gol decisivo nel finale:: “Sto provando emozioni indescrivibli, solo l’essere entrato in campo per me è stato un traguardo eccezionale anche se non ero al 100%, il momento del gol è stato bellissimo e rimarrà scolpito nei miei ricordi molto a lungo. Ho sempre sperato di realizzare il sogno di segnare in Serie A e oggi ci sono finalmente riuscito. La salvezza si guadagna sia in casa che in trasferta, il Sant’Elia deve diventare un fortino, non dobbiamo badare alla classifica, pensiamo solamente a raggiungere il prima possibile i punti necessari per la permanenza nella massima categoria”.
Il tecnico del Cagliari, Massimo Rastelli, ai microfoni di Sky Sport si dichiara soddisfatto per i tre punti appena conquistati: “Un’ottima prestazione, esattamente quello che avevo chiesto alla squadra, sapevo che a centrocampo ci sarebbe stato tanto traffico e quindi il gioco si sarebbe sviluppato meglio sulle fasce con cross e lanci lunghi. Sarebbe stato un peccato non portare a casa i tre punti per colpa di un episodio isolato. Chiedo sempre ai miei ragazzi di avere coraggio e di rischiare per come dobbiamo interpretare le partite, se miglioriamo i meccanismi daremo la sensazione di una squadra ancora più forte. C’è ancora tanto lavoro da fare ma con la disponibilità dei miei giocatori possiamo andare lontano”.
Il tecnico della Sampdoria, Marco Giampaolo, ai microfoni di Sky Sport prova a prenderla con filosofia: “Abbiamo perso per un infortunio tecnico di Viviano, anche sull’1-2 la squadra ha tentato di ristabilire la parità, nelle ultime 4 gare abbiamo perso 3 volte nelle fasi conclusive, ci gira davvero male ma mi è piaciuta la reazione della squadra che ci ha creduto sempre fino al termine. La squadra davanti ha un numero di attaccanti con caratteristiche diverse che ci permette di poter variare le soluzioni, il Cagliari è una squadra fisica che ci ha aggredito subito e poi ha leggermente mollato concedendoci qualche spazio in più, tuttavia dobbiamo essere più forti della malasorte”. (Stefano Belli)