Tempo scaduto al Celtic-Park, pareggio pirotecnico quello tra Celtic e Manchester City che al triplice fischio di Rizzoli si spartiscono la posta in palio, 3 a 3 il punteggio finale. Nelle battute conclusive del match gli uomini di Guardiola vanno a caccia dei tre punti anche se il pari farebbe decisamente più comodo agli inglesi che manterrebbero il secondo posto nel gruppo C di Champions League. All’83’ Fernandinho prova il destro con la palla che esce di pochissimo, sospiro di sollievo per i tifosi locali sugli spalti. Poco prima dell’89 Sterling cerca la doppietta ma la sua conclusione viene murata dalla difesa avversaria, all’inizio del recupero decisivo l’intervento del portiere Gordon sulla conclusione di Sterling che sarebbe stata vincente se non fosse stato per la splendida parata dell’estremo difensore avversario. 



Al trentacinquesimo minuto del secondo tempo, il punteggio di Celtic-Manchester City vede le due squadre inchiodate sul 3 a 3. Dopo un’ora di gara intensissima con ritmi forsennati e tantissime emozioni sul terreno di gioco, le due formazioni in campo cominciano a tirare i remi in barca, la stanchezza comincia a farsi sentire per i ventidue in campo, Guardiola intuisce che servono forze fresche e opera i suoi primi due cambi, Stones prende il posto di Clichy mentre Fernando subentra a uno stanchissimo Nolito che ha veramente dato tutto per la causa City. Anche i padroni di casa rifiatano, Rodgers ne approfitta per inserire Armstrong togliendo dal campo un volenteroso Rogic. 



Celtic-Manchester City 3-3 al ventesimo minuto del secondo tempo. Continua la girandola di emozioni a Glasgow, gli uomini di Guardiola non demordono e nonostante lo svantaggio non si demoralizzano e continuano ad attaccare senza sosta. Al 52′ gli ospiti battono un calcio di punizione dal limite con Gundogan che fa partire un destro rasoterra che non trae in inganno Gordon, l’estremo difensore del Celtic si distende mettendo il pallone in calcio d’angolo. Gli assalti del Manchester City danno i loro frutti, al 55′ Nolito ristabilisce la parità firmando con un tap-in vincente la rete del 3-3 dopo che Aguero, servito impeccabilmente da Silva, si era fatto respingere il tiro da Gordon. Tutto da rifare per il Celtic ma ancora ancora tempo al novantesimo e stasera può davvero succedere di tutto. 



A Glasgow è ricominciata l’entusiasmante sfida tra Celtic e Manchester City, al quinto minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Brendan Rodgers avanti per 3 a 2. Prima dell’intervallo i padroni di casa hanno cercato di nuovo la porta con Lustig che fa partire un tiro potente ma assolutamente impreciso. Al 44′ Gundogan prova il destro, Gordon può tirare un sospiro di sollievo perché la conclusione, pericolosa ma non abbastanza precisa, termina sul fondo, poco prima ci avevano provato Zabaleta e Kolarov, anche le loro conclusioni si sono rivelate inoffensive. A inizio ripresa il copione non cambia, la partita continua a essere bellissima e al 47′ il Celtic torna in vantaggio con Dembélé che fa doppietta e fa esplodere per la terza volta lo stadio di Glasgow, disastroso il disimpegno di Kolarov che non riesce a spazzar via il pallone regalandolo all’avversario che ringrazia per il favore e ribadisce in rete, ma guai a dare per vinti gli uomini di Guardiola, al 50′ il City torna al tiro con Nolito, conclusione centrale che viene facilmente bloccata da Gordon. 

Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del primo tempo, il punteggio di Celtic-Manchester City vede le due squadre sul 2-2. Ancora tantissime emozioni a Glasgow dove sta succedendo davvero di tutto, gli inglesi non ci stanno assolutamente a perdere con i “cugini” scozzesi e si riversano immediatamente in avanti, ritrovando di nuovo il pari al 29′ con Sterling che si fa perdonare per l’autogol di poco fa e mette letteralmente a sedere Gordon facendo partire un destro che si deposita in rete per il 2-2. Al 31′ gli uomini di Guardiola vanno vicini al terzo gol con Otamendi che intercetta di testa il tiro teso di Sterling ma manda la palla di poco a lato. 

Celtic-Manchester City 2-1 al ventesimo minuto del primo tempo. Match davvero entusiasmante a Glasgow con le due squadre che giocano a viso aperto senza alcuna paura, in particolare i padroni di casa galvanizzati dall’aver trovato la via del gol a tre minuti dal fischio dìinizio. Al 6′ altra palla gol per i padroni di casa che vanno addirittura a un passo dal raddoppio con Touré che conclude a rete ma viene chiuso in calcio d’angolo. Tuttavia all’11’ gli uomini di Guardiola pareggiano i conti con Fernandinho che in posizione regolare stoppa il pallone e trafigge. Reazione immediata dei padroni di casa che al 13′ battono un calcio di punizione dal limite con Rogic che sfiora letteralmente il palo alla destra di Claudio Bravo. Al 18′ ci riprova Nolito per la formazione di Guardiola, tentativo che non ha successo. Al 20′ il Celtic torna in vantaggio con un contropiede micidiale finalizzato dal giovanissimo Tierney che fa esplodere il Celtic Park. 

Al Celtic Park di Glasgow è cominciata la sfida tra la formazione locale e il Manchester City, partita valida per la seconda giornata del gruppo C di Champions League 2016-2017, al quinto minuto del primo tempo il punteggio è di 1 a 0 in favore della squadra di Rodgers. Sin dal fischio d’inizio i padroni di casa provano ad affacciarsi dalle parti di Claudio Bravo, gli scozzesi devono infatti riscattare il pesantissimo 0-7 patito al Camp Nou contro il Barcellona, certo non sarà facile fare risultato contro gli uomini di Guaridola ma già al 3′ la formazione di Brendan Rodgers passa in vantaggio con Dembélé che sugli sviluppi di un calcio di punizione brucia la linea difensiva del City portando così in vantaggio il Celtic, anche se la posizione del numero 10 è viziata da un fuorigioco non segnalato dall’arbitro Rizzoli. 

Sta per cominciare linteressante derby britannico valido per questa seconda giornata di Champions League, girone C. Andiamo allora subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali scelte dai due allenatori Brendan Rodgers e Pep Guardiola per questo match nel quale il Celtic, aiutato da un intero stadio, proverà a fermare la marcia del nuovo City di Guardiola che fino a questo momento è stato incontenibile sia in patria sia nelle Coppe dallalto di una qualità di organico davvero invidiabile sotto la guida di un allenatore che del bel calcio se ne intende. Adesso tuttavia è giunto il momento di far parlare il campo: Celtic-Manchester City sta per cominciare! CELTIC (4-2-3-1): 1 Gordon; 23 Lustig, 2 Kolo Touré, 28 Sviatchenko, 63 Tierney; 8 Brown, 6 Bitton; 11 Sinclair, 18 Rogic, 49 Forrest; 10 Dembélé. Allenatore: Brendan Rodgers. MANCHESTER CITY (4-1-4-1): 1 Bravo; 5 Zabaleta, 30 Otamendi, 11 Kolarov, 22 Clichy; 25 Fernandinho; 7 Sterling, 8 Gundogan, 21 D. Silva, 9 Nolito; 10 Aguero. Allenatore: Pep Guardiola.

Una sfida che la formazione di Pep Guardiola affronta come chiara favorita, a caccia di una vittoria che la porterebbe a quota 6 punti e molto vicina alla qualificazione al prossimo turno con la possibilità del primo posto nel girone, da contendere ovviamente al Barcellona. Certamente la sfida che si giocherà questa sera è una di quelle capaci di far raddoppiare le energie, sia ai giocatori che agli spettatori del Celtic Park, notoriamente già molto caldi, e Rodgers conta proprio su questo per cercare di opporsi ad una formazione che sulla carta è notevolmente superiore, Un punto conquistato contro il Manchester City potrebbe essere importante nella corsa al terzo posto con il Borussia Moenchegladbach che il Celtic ha intenzione di fare per proseguire in Europa League la sua stagione internazionale, posto che le prime due posizioni saranno appannaggio di inglesi e spagnoli. Per provare a mettere in equilibrio la gara la formazione scozzese deve innanzitutto ritrovare una solidità difensiva che a Barcellona è andata a rotoli, soprattutto dal punto di vista mentale.

Non si sono mai affrontate finora in Champions League quindi non ci sono testa a testa tra le due formazioni. Le due squadre si sfideranno al Celtic Park di Glasgow per la seconda giornata dei gironi della massima competizione, i padroni di casa hanno subito una sconfitta pesante contro il Barcellona nella prima giornata (un netto 7-0). Il Manchester City, invece, non ha mai affrontato finora un’avversaria scozzese. Andiamo a vedere il periodo di forma delle due squadre: il Celtic nelle ultime cinque gare ha vinto tre partite, tutte nella Premier League di Scozia, più un pareggio sempre in campionato e la sconfitta contro il Barcellona in Champions League. Il Manchester City invece nelle ultime cinque partite ha fatto punteggio pieno con quindici punti: tre vittorie in Premier League contro Swansea, Bournemouth e Manchester United, una vittoria in Coppa con lo Swansea e la vittoria in Champions con il Borussia Monchengladbach.

Sarà diretta dall’arbitro Nicola Rizzoli e, in programma mercoledì 28 settembre al Celtic Park, è valida per la seconda giornata del girone C di Champions League 2016-2017. Dopo la batosta rimediata nel primo turno della Champions League in casa del Barcellona, 7 0 per i blaugrana il risultato finale, gli scozzesi del Celtic esordiscono davanti al loro pubblico.

Lavversario è uno di quelli praticamente impossibili, il Manchester City allenato da Pep Guardiola, che dal canto suo ha iniziato benissimo la sua stagione europea, vincendo sul proprio terreno per 4 0 contro i tedeschi del Borussia Monchengladbach, con una tripletta di Sergio Aguero che sta attraversando uno straordinario momento di forma ed una rete di Iheanacho, entrato a sostituire proprio il bomber argentino pochi minuti prima.

Nonostante le molte partecipazioni alle coppe Europee, il match tra gli scozzesi e gli inglesi rappresenta una novità e lo stesso Manchester City in competizioni ufficiali europee non ha mai affrontato squadre scozzesi. Il bilancio totale in casa del Celtic, che questanno si è qualificato per la fase a gironi partendo dalle qualificazioni, contro le formazioni inglesi vede quattro vittorie, tre pareggi e due sconfitte. Oltre che in Champions League la formazione di Guardiola sta andando molto bene anche per quanto riguarda la Premier League, che comanda a punteggio pieno dopo sei giornate.

Nellultimo turno ha fatto fuori la formazione gallese dello Swansea, allenata da Francesco Guidolin, battuta in casa con il punteggio di 3 1 con doppietta di Aguero, che con queste due reti arriva in doppia cifra, 11 per quanto riguarda il bottino stagionale e rete conclusiva di Sterling. La più diretta inseguitrice della formazione del tecnico Spagnolo è il Tottenham che insegue a 4 punti di distacco, mentre Arsenal, Everton e Liverpool sono a quota 13 punti.

Per quanto riguarda la Premiership scozzese il Celtic non ha molti problemi e si trova in testa dopo sette giornate pur avendo giocato una gara in meno, con 5 successi ed un pari per i 16 punti che danno un vantaggio di quattro sulla seconda in classifica, Aberdeen. Nellultimo turno la formazione allenata da Rodgers ha battuto al Celtic Park il Kilmanrock per 6 1 con reti di Dembelè, doppietta, Forrest, Griffiths, Sinclair e Rogic.

Per quanto riguarda lo schema Rodgers scenderà in campo con lo stesso 4-1-4-1 che è stato utilizzato a Brcellona, puntando in attacco sulla velocità di Dembelè, sostenuto alle spalle da un quartetto dove Roberts e Sinclai sono i due esterni, mentre il costaricano Gamboa e Brown agiscono in posizione centrale., A fare da filtro davanti alla difesa sarà Bitton, anche se deve superare il ballottaggio con Mc Gregor. In porta lolandese De Vries e davanti a lui sugli esterni lo svedese Lustig, ed il nazionale scozzese Tierney, e Kolo Tourè, ex del match, insieme a Sviatchenko, come difensori centrali.

La risposta di Pep Guardiola e del suo Manchester City arriva con lo stesso schema del suo avversario, il 4-1-4-1, ma con interpreti di maggiore spessore. In porta il cileno Bravo, arrivato questanno dal Barcellona, con davanti una linea difensiva composta da due argentini, Zabaleta ed Otamendi, un inglese, Stones, ed un serbo, lex laziale Kolarov. Davanti a loro ci sarà il brasiliano Fernandinho, che deve far partire lazione verso i 4 centrocampisti / attaccanti, Navas e Sterling, esterni e Gundogan con il belga De Bruyne al centro. Unica punta Aguero, che vuole incrementare ancora il suo bottino stagionale ed in Champions League. Per eventuali sostituzioni Guardiola ha molta scelta avendo in panchina Nolito, Sagna, Caballero, Clichy ed Iheanacho.

Le quote delle scommesse per questa gara confermano le previsioni, con il successo della formazione di Guardiola che viene offerto da Snai a 1,33, contro il 9,00 che è stato fissato per la vittoria degli scozzesi. Anche il pareggio non viene considerato un risultato probabile ed offerto a 5,25. Gli esperti di scommesse calcio della Snai pensano anche ad una gara con molte reti, con lover che viene offerto a 1,45, mentre la quota dellunder sale sino a 2,60.

La partita del Celtic Park potrà essere vista in diretta tv dagli appassionati di calcio tramite il canale Premium Calcio 3; tutti gli abbonati alla pay tv del digitale terrestre avranno a disposizione anche la possibilità della diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Premium Play su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.

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