Allo Stadio Nazionale Vasil Levski di Sofia il Paris Saint-Germain supera in trasferta il Ludogorets per 3 a 1. Nel primo tempo i padroni di casa passano in vantaggio a sorpresa con la punizione di Natanael al 15′, quando la barriera parigina si apre nel punto difesa da Cavani e Matuidi che rimediano al 41′ pareggiando con la rete del francese su assist dell’uruguayano. Il grande protagonista della serata si rivela essere Cavani anche nel secondo tempo quando con una doppietta realizzata tra il 55′ ed il 60′ sugli assist da parte di Di Maria e Lucas. La squadra bulgara ha sciupato l’opportunità di pareggiare al 59′ quando il calcio di rigore di Moti viene parato da Areola, mettendo la partita in discesa per gli ospiti.
Arrivati all’ottantesimo minuto, il Paris Saint-Germain si è portato largamente in vantaggio sul Ludogorets e conduce ora per 3 a 1. Il sorpasso degli ospiti arriva al 55′ quando Cavani devia di testa la punizione calciata in porta di Di Maria. Il raddoppio porta Cavani a segnare la propria doppietta personale quando, al termine di un contropiede, al 60′ capitalizza il passaggio del brasiliano Lucas. Al 67′ Matuidi fallisce l’opportunità per il poker sempre su suggerimento di Cavani. I padroni di casa provano una reazione con il tiro in porta di J.Cafù e con quello di Natanael terminato fuori dallo specchio.
Giunti al cinquantacinquesimo minuto, il punteggio tra Ludogorets e Paris Saint-Germain rimane di 1 a 1. In questo inizio di ripresa sono gli ospiti a fare la partita con Cavani che ci prova subito al 49′ con un tiro impreciso così come Di Maria manca, questa volta di pochissimo, lo specchio della porta poco dopo. Al 50′ l’autore del momentaneo vantaggio bulgaro Natanael rimedia un cartellino giallo ed al 51′ Di Maria impegna il portiere avversario con una conclusione a rete.
Al termine della prima frazione di gioco, le formazioni di Ludogorets e Paris Saint-Germain sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sull’1 a 1. Dopo aver subito anche psicologicamente lo svantaggio di Natanael su punizione al 16′, nel finale di gara i parigini di Emery reagiscono e ci provano prima con il tiro impreciso di Maxwell al 38′ e pareggiando poi con Matuidi al 41′, bravo ad inserirsi sul pallone filtrante da parte di Verratti. Nel finale, al 44′, c’è spazio anche per la prima ammonizione del match ai danni di Dyakov tra le fila del Ludogorets.
Arrivati alla mezz’ora del primo tempo. il risultato tra Ludogorets e Psg è cambiato ed ora è di 1 a 0 in favore della formazione bulgara. La squadra ospite prende in mano il pallino del gioco ma passa a sorpresa in svantaggio al 15′ quando la punizione calciata da Natanael sulla trequarti destra passa in mezzo alla barriera parigina, in particolare tra Cavani e Matuidi, trovando il proprio portiere impreparato dopo che Anicet aveva sfiorato la porta al 12′ con una conclusione di poco larga. Inutile il tiro di Cavani bloccato dall’estremo difensore avversario. Al 22′ ci prova anche Di Maria con una soluzione indolore per il Ludogorets e Lucas manca lo specchio al 29′ come Thiago Silva svirgola soltanto poco dopo su calcio d’angolo.
Allo Stadio Nazionale Vasil Levski la partita tra Ludogorets e Paris Saint-Germain è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il punteggio è di 0 a 0. In questo inizio di gara sono i padroni di casa a mantenere il possesso del pallone alla ricerca del varco giusto per far male ai parigini, i quali aspettano l’avversario fino a trovare la conclusione poco terminata poco fuori dallo specchio da parte di Cavani al 6′.
Tutto pronto al Natsionalen Stadion Vasil Levski di Sofia per la partita di Champions League, valida per la seconda giornata del girone A. Vediamo le formazioni ufficiali con le scelte dei due allenatori per i rispettivi undici titolari. I padroni di casa del Ludogorets si schierano con il modulo e i giocatori annunciati, tra le fila del PSG la novità riguarda il centrocampo dove gioca Thiago Motta in cabina di regia, e non il polacco Krychowiak. 21 Stoyanov; 25 Minev, 27 Moti, 5 Paolino, 6 Natanael; 18 Dyakov, 12 Anice; 88 Wanderson, 84 Marcelinho, 93 Misidjan; 22 Jonathan Cafù In panchina: 1 Borjan, 8 Sasha, 10 Campanaro, 11 Quixada, 28 Keseru, 32 Plastun, 92 Lukoki Allenatore: Georgi Dermedzhiev 16 Areola; 19 Aurier, 5 Marquinhos, 2 Thiago Silva, 17 Maxwell; 6 Verratti, 8 Thiago Motta, 14 Mattoidi; 7 Lucas, 9 Cavani, 11 Di Maria In panchina: 1 Trapp, 4 Krychowiak, 10 Pastore, 12 Meunier, 20 Kurzawa, 29 Augustin, 36 Ikone Allenatore: Unai Emory Arbitro: Pavel Kralovec (Repubblica Ceca)
, diamo un occhio a come le due formazioni potrebbero affrontare questa sfida dal punto di vista della chiave tattica. Ha funzionato molto bene dal punto di vista tattico il 4-2-3-1 del tecnico del Ludogorets Dermendzhiev, nell’esordio in Champions League della formazione bulgara sul campo del Basilea. Una squadra ordinata ed efficace nelle ripartenze, che già nei turni preliminari di questa Champions League era riuscita a dimostrare di meritare il posto tra le magnifiche trentadue, eliminando i montenegrini del Mladost Podgorica, i serbi della Stella Rossa Belgrado ed infine i ceki del Viktoria Plzen. Certo il 4-3-3 di Emery nel Paris Saint Germain può attingere a ben altre risorse, ma soprattutto sul fronte interno, nel campionato francese, la formazione della Capitale sembra aver pagato l’addio di Zlatan Ibrahimovic anche in termini di personalità. La Champions dovrà servire al PSG per ritrovare certezze e dimostrare che, nonostante la partenza opaca, questa potrà essere la stagione del salto di qualità tanto rincorso dalla proprietà araba del club.
I due club non si sono mai incontrate finora, quindi non ci sono testa a testa tra le due formazioni in vista della seconda giornata dei gironi di Champions League. I padroni di casa tra l’altro affrontano per la prima volta una compagine francese nella massima competizione europea. Nella prima giornata entrambe le squadre sono state raggiunte sull’1-1 dopo essere passati in vantaggio rispettivamente con Basilea ed Arsenal. Se andiamo a vedere la forma di Ludogorets e Paris Saint-Germain possiamo vedere che i padroni di casa sono reduci da una vittoria in campionato contro il Vereya, mentre i francesi hanno perso contro il Tolosa in Ligue 1. Non un periodo particolarmente roseo per gli uomini di Emery che nelle ultime cinque partite hanno vinto solo due gare, pareggiate due e persa una tra Champions League e campionato. Il Ludogorets invece ha vinto quattro gare tra Coppa e campionato, più il pareggio in Champions.
Ludogorets-Paris Saint Germain, diretta dall’arbitro ceco Pavel Kralovec e in programma mercoledì 28 settembre alle ore 20.45, sarà una delle sfide sulla carta più scontate nel programma della seconda giornata della fase a gironi di Champions League 2016-2017, girone A. Giusto dire sulla carta, perché i francesi rispetto ai bulgari possono vantare un tasso tecnico della rosa di assoluto livello, ma non stanno attraversando un periodo particolarmente brillante dal punto di vista del rendimento.
L’arrivo sulla panchina dei campioni di Francia dell’ex tecnico del Siviglia, Unay Emery, è coinciso con una partenza nella Ligue 1 non all’altezza rispetto a quelle delle passate stagioni. Il PSG ha incassato venerdì scorso a Tolosa la sua seconda sconfitta, dopo quella subita sul campo del Monaco, ed al momento si trova al quarto posto in classifica a quattro lunghezze dalla capolista Nizza. Nulla di irreparabile a campionato appena iniziato, certo, ma un rendimento molto lontano dal passo da schiacciasassi delle ultime annate, considerando poi anche l’esordio con pari casalingo in questo girone di Champions contro l’Arsenal.
Sarà necessario riscattarsi contro un Ludogorets che in patria, battendo in goleada in trasferta il Vereya venerdì scorso, è rimasto a una sola lunghezza di distanza dalla coppia di testa formata da Levski Sofia e Dunav Ruse. L’avventura in Champions per il club di Razgrad è iniziata con un pari in casa del Basilea sicuramente incoraggiante, anche se Paris Saint Germain ed Arsenal restano comunque le grandi favorite per il passaggio agli ottavi di finale.
Alla Ludogorets Arena di Razgrad, queste saranno le probabili formazioni: padroni di casa in campo con Stoyanov a difesa della porta, con Minev impiegato in posizione di terzino destro e il brasiliano Natanael in posizione di terzino sinistro, mentre l’argentino Palomino e il romeno Moti giocheranno come difensori centrali. I playmaker arretrati di centrocampo saranno il capitano Dyakov e il malgascio Anicet, mentre con l’olandese Vura ci saranno a svariare sul fronte offensivo i brasiliani Marcelinho (naturalizzato bulgaro), Wanderson e Cafu, quest’ultimo in posizione di punta centrale.
Nel Paris Saint Germain toccherà ad Areola in porta, ai brasiliano Thiago Silva e Marquinhos come torri della retroguardia, il loro connazionale Maxwell esterno mancino di difesa con l’ivoriano Aurier a muoversi sulla corsia opposta. A centrocampo, assente Marco Verratti per squalifica dopo l’espulsione rimediata contro l’Arsenal nella prima giornata, spazio a Rabiot, all’italiano Tiago Motta e a Matuidi, mentre assieme all’argentino Di Maria e all’uruguaiano Cavani ci sarà lo spagnolo, ex Real Madrid, Jese Rodriguez nel tridente offensivo.
Fattore campo avverso ma qualità della rosa nettamente sbilanciata a favore del Paris Saint Germain secondo le principali agenzie di scommesse, che quotano 1.40 (Bwin) il blitz esterno della squadra di Emery in Bulgaria, mentre Bet365 moltiplica per 5.00 la posta scommessa sull’eventuale pareggio e Unibet offre a 9.15 la quota per il successo interno.
Ludogorets-Paris Saint Germain, mercoledì 28 settembre 2016 alle ore 20.45, sarà una sfida trasmessa in diretta tv e in esclusiva per gli abbonati Mediaset Premium, che potranno seguire il match in tv sul canale del digitale terrestre pay Premium Calcio 4, e in diretta streaming video collegandosi tramite pc o device mobili sul sito play.mediasetpremium.it, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Premium Play su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.