Al King Power Stadium il Leicester ottiene il primo successo casalingo europeo nella storia del club superando per 1 a 0 il Porto, squadra veterana della competizione. La sfida di questa sera viene decisa dalla rete segnata da Slimani, al suo settimo centro in carriera ai Dragoes dopo il suo passato nello Sporting di Lisbona, su suggerimento vincente di Mahrez al 25′, anche se le occasioni non sono mancate su entrambi i fronti. I portoghesi mostrano grande insicurezza ma cercano di rialzarsi nel finale quando dimostrano di avere maggiore benzina degli avversari non andando tuttavia oltre il palo colpito dal neo entrato Corona. L’assalto finale della squadra allenata da Espirito Santo consente di ribaltare alcuni numeri del match a cominciare dal possesso palla appunto favorevole al Porto con il 59%, supportato anche da una maggiore precisione in fase di palleggio, come rivela il 74% contro il 66% rispetto alla realizzazione dei passaggi, ovvero 367 su 491 e 210 su 316. Il Leicester si è comunque difeso molto bene recuperando un numero superiore di palloni, 45 a 40, andando però di meno al tiro, 6 a 12 i tiri totali dei quali 3 a 4 nello specchio. Infine, dal punto di vista disciplinare, le Foxes di Ranieri sono state molto più fallose degli avversari con 24 a 16 negli interventi irregolari ma entrambe le formazioni hanno collezionato 3 ammonizioni ciascuna, con l’arbitro turco Cakir che ha mostrato il cartellino giallo a Vardy, Slimani e Huth da una parte, Felipe, André Silva e Danilo dall’altra. (Alessandro Rinoldi)