Termina 2-2 la sfida tra Rostov e PSV Eindhoven. Russi per due volte in vantaggio con Poloz ma gli olandesi sono abili a trovare il pari con Propper e Luuk de Jong. A inizio secondo tempo gli ospiti hanno la possibilità di portarsi in vantaggio ma Propper sbaglia il penalty. Nel prossimo turno il PSV farà visita al Bayern Monaco mentre il Rostov ospiterà allOlimp 2 Stadium lAtletico Madrid.
Rostov già in vantaggio dopo i primi minuti di gioco all’Olimp 2 Stadium. Daniliants conferma per dieci undicesimi la formazione prevista alla vigilia. Un difensivo 5-3-2 con Terentjev, Mevlja, Navas, Granat e Kalachev a proteggere Dzhanaev. In mezzo al campo i soliti Erokhin, Gatskan e Noboa mentre la coppia offensiva è formata da Azmoun e Poloz, preferito a Moussa Doumbia. Philip Cocu risponde con il 4-3-3. In porta Zoet, linea difensiva composta da Airas, Moreno, Isimat-Mirin e Willems. A centrocampo Propper, Hendrix e Schwaab pronti a supportare il tridente d’attacco puntellato da Guardado, Narsingh e de Jong. Match diretto dall’arbitro francese Turpin. Il PSV prova subito a far possesso ma il Rostov non ci sta alzando subito la pressione. Ne esce una partita molto intensa con il Rostov molto attento a non concedere spazi in fase difensiva. Al settimo minuto il Rostov passa in vantaggio. Azione rapida per vie centrali. Moreno e Isimat vanno a chiudere Erokhin sulla trequarti lasciando una voragine alle loro spalle. Spazio ben sfruttato da Poloz che riceve e batte Zoet in uscita. Il PSV trova subito il pareggio. Al 14esimo Guardado pesca nei pressi dell’area De Jong. Colpo di testa per l’inserimento di Propper che subito ci prova. Tiro al volo non irresistibile ma la deviazione di Cesar Navas mette fuori causa Dzhanaev. Tutto da rifare per il Rostov. I russi ci provano da calcio piazzato. Il cross dalla bandierina di Terentjev trova Azmoun pronto a ribattere in rete. Zoet replica alla grande. Il Rostov insiste e Azmoun ci riprova, questa volta con un colpo di testa ancora respinto dal portiere avversario. Cocu vuole maggior attenzione dai suoi. Gli olandesi si rialzano ma non riescono a trovare varchi per sorprendere la retroguardia di casa. Narsingh ci prova da fuori area. Nessun problemi per Dzhanaev. Il Rostov gioca bene mostrando maggior concretezza a centrocampo e mettendo dunque fuori causa il PSV costretto a giocare di rimessa. Al 37esimo i russi vengono premiati riuscendo a passare di nuovo in vantaggio. Azmun di testa appoggia per Polzon che si coordina perfettamente dal limite e conclude alla grande trovando l’angolino basso alla destra di Zoet che non può nulla. Imbarazzante, anche in questa circostanza, la difesa del PSV. Poco dopo viene ammonito Terentjev tra le fila dei padroni di casa. Il PSV prova a rispondere ma spesso il centrocampo è costretto a scollarsi data l’efficace pressione impostata dagli avversari. Nel finale gli olandesi trovano un quasi insperato gol del pari. Propper viene servito ottimamente in area da Hendrix. Controllo e tiro da posizione angolata ma Dzhanaev respinge sulla traversa, la palla resta lì e da due passi De Jong non perdona regalando il gol del momentaneo 2-2.
Il PSV incontra le difficoltà già riscontrate nel primo tempo. Tanti lanci e poche occasioni costruite. Il Rostov riesce a distendersi con maggior efficacia. Azmoun si allarga molto accompagnando le sortite offensive di Terentjev. Al 51esimo Kalachev scodella in area direttamente da calcio di punizione. Azmoun prova a staccare ma commette fallo su De Jong. Subito dopo arriva il secondo ammonito del match. Questa volta si tratta di un giocatore del PSV. Guardado guadagna un cartellino giallo per un fallo a centrocampo. Gara intensa e molto combattuta. Al 54esimo calcio di rigore concesso al PSV. De Jong aggancia palla in area ma prima di concludere viene sbilanciato da un brutto intervento di Terentjev. Decisione corretta. Dal dischetto Propper sbaglia facendosi parare il tiro, seppur angolato, da Dzhanaev. Dopo il rigore fallito il PSV aumenta la pressione a centrocampo. A farne le spese Hendrix e Cesar Navas, entrambi ammoniti. Il centrocampista olandese dovrà abbandonare il campo poco dopo per infortunio. Al suo posto entra Bergwijn. Il neo entrato si fa vedere subito scaldando i guanti del portiere avversario dalla distanza. Al 72esimo traversa del PSV: Propper arriva al tiro da fuori area ma il suo mancino viene respinto dal legno superiore. De Jong viene sostituito da Narsingh. La gara è piacevole. Il Rostov ci prova ma fatica molto più rispetto al primo tempo mentre con il passare del tempo la manovra del PSV risulta più precisa e avvolgente. Daniliants prova a scuotere i suoi inserendo Moussa Doumbia per Azmoun. Al 78esimo ospiti vicini al vantaggio. Bergwijn aggancia in area, salta un avversario e angola il tiro. Risposta superlativa di Dzhanaev. Il Rostov gioca di rimessa cercando di ripartire con Doumbia. Lultimo cambio per il Rostov porta in campo Prepelita. Esce Poloz, il migliore dei russi. Dentro un centrocampista per un attaccante. Nei minuti finali il PSV prova a far male. De Jong aziona Bergwijn in area ma la difesa di casa riesce in qualche modo a contenerlo. Poco dopo Guardado scodella palla in area Rostov. Cesar Navas di testa interviene ma non riesce a liberare. Bergwijn ci prova con un tiro da fuori area ma non riesce a trovare lo specchio. Prepelita prova a impensierire la difesa ospite ma le sue discese non riesce a coinvolgere nessun altro in attacco. Il PSV prova a ripartire ma la difesa del Rostov se la cava. Primo punto conquistato in Champions League dal Rostov. (Francesco Davide Zaza)