La classifica della Vuelta 2016 ci regala un duello straordinario fra Nairo Quintana e Chris Froome, che sono giunti insieme sul traguardo dell’Aubisque al termine della tappa regina di questa edizione della Vuelta. Di conseguenza il colombiano della Movistar ha conservato la maglia rossa che spetta al leader della classifica generale, ma il vantaggio nei confronti del britannico non è per niente rassicurante quando mancano ancora sette tappe e soprattutto una cronometro, spauracchio per Quintana e carta forse fondamentale per Froome. Di certo il tappone sui Pirenei ha detto che per la vittoria finale della Vuelta 2016 sarà un duello davvero solo fra Quintana e Froome: infatti ha perso molto terreno Alejandro Valverde, che dunque non potrà essere la seconda carta della Movistar; meglio Alberto Contador ed Esteban Chaves, che però non sembrano in gradi di lottare alla pari con i primi due della classifica; promosso Simon Yates, che attaccando fin dalle prime rampe dell’Aubisque ha guadagnato terreno prezioso (1’08” su Quintana e Froome) e dunque vede in grande crescita le sue quotazioni per il podio. Tra gli italiani giornata molto positiva per Davide Formolo mentre ha sofferto un po’ di più Michele Scarponi: in ogni caso, sono senza dubbio loro i nostri migliori rappresentanti alla Vuelta di quest’anno.



La classifica della Vuelta 2016 oggi nella tappa con arrivo sullAubisque potrebbe cambiare, di certo nel corso di questa frazione sta già succedendo molto per quanto riguarda non solo la classifica generale ma soprattutto (fino a questo momento) per la classifica Gpm, dal momento che sono già stati affrontati due Gran Premi della Montagna di prima categoria in questo durissimo tampone pirenaico in territorio francese. Lo spagnolo Omar Fraile della Dimension Data, che già questa mattina era secondo nella classifica degli scalatori, è passato per primo in vetta sia al Col Inharpu sia al Col du Soudet: 10 punti su ciascuno di questi Gpm e così Fraile tocca quota 40 punti ed indossa – almeno virtualmente – la maglia a pois davanti a due francesi della Fdj, Alexandre Geniez che è secondo a quota 25 e il compagno di squadra Kenny Elissonde, terzo con 24 punti. Non può però ancora festeggiare Fraile: manca ancora un Gpm di prima categoria e soprattutto larrivo sullAubisque, classificato come Gpm di categoria speciale.



La classifica della Vuelta 2016 oggi potrebbe cambiare in modo anche molto significativo dal momento che è in programma la tappa con arrivo sullAubisque, dunque una giornata tutta sui Pirenei. In attesa che la battaglia per la classifica generale entri nel vivo, facciamo un attimo il punto sulla situazione per quanto riguarda invece la classifica a punti, quella che viene identificata dalla maglia verde. Maglia che da diversi giorni è sulle spalle di Alejandro Valverde, pure terzo della generale e primo aiutante della maglia rossa Nairo Quintana. Valverde invece è leader in modo molto netto della classifica a punti, dove Alejandro fino a questo momento ha raccolto la bellezza di 92 punti con la sua grande regolarità in tutte le tappe impegnative, che alla Vuelta sono davvero tante. Al suo inseguimento ecco il connazionale Luis Leon Sanchez della Astana che di punti finora ne ha raccolti 65, dopo di lui la classifica è decisamente più corta. Al terzo posto infatti cè Nairo Quintana a quota 62, poi ecco a 60 punti la coppia formata dal belga Gianni Meersman e dal nostro Fabio Felline e ancora Chris Froome, che di punti ne ha 59. Dunque almeno in sei possono ancora sperare di vincere questa classifica, anche se per Quintana e per lo stesso Froome lobiettivo naturalmente è un altro.



La classifica della Vuelta 2016 oggi nella tappa con arrivo sullAubisque potrebbe cambiare in modo anche molto significativo. Questo vale certamente per la classifica generale che vede in maglia rossa di leader Nairo Quintana, ma forse ancora di più per la classifica Gpm, dal momento che oggi ci saranno da affrontare tre Gran Premi della Montagna di prima categoria e infine larrivo che sarà catalogato come Gpm di categoria speciale, cioè il massimo livello di difficoltà. Di conseguenza ci saranno a disposizione tantissimi punti che sicuramente modificheranno profondamente laspetto della classifica riservata agli scalatori. Attualmente in maglia a pois troviamo Sergey Lagutin della Katusha, che era uno dei fuggitivi di ieri e ha fatto scorta di punti sui Gpm arrivando a quota 22, quanto è bastato per scavalcare proprio Quintana, fermo a quota 21. Al terzo posto con 20 punti ecco lo spagnolo Omar Fragile, che nei giorni scorsi aveva indossato la maglia a pois in luogo di Quintana, che naturalmente indossava quella rossa, poi ecco a quota 19 la coppia formata dal belga Thomas De Gendt e dal francese Alexandre Genie e al sesto posto con 16 punti Chris Froome. Naturalmente Quintana e Froome saranno i più attesi sullAubisque, ma gli altri potrebbero muoversi prima per raccogliere punti sui Gpm precedenti: di certo sarà una battaglia molto interessante.

La classifica della Vuelta 2016 riceverà senza dubbio una bella scossa oggi nella tappa con arrivo sullAubisque, intanto però già ieri la classifica a squadre ha subito un profondo cambiamento. Questo perché le squadre che avevano in fuga corridori hanno guadagnato tantissimo considerando che gli attaccanti sono arrivati con oltre mezzora di vantaggio sul gruppo e che ad ogni tappa vengono presi i tempi dei tre migliori di ciascuna squadra per stilare la classifica dei team. Di conseguenza adesso troviamo al comando la Bmc con il tempo di 157h3155 davanti alla Astana, seconda a 1401. Terza posizione per la Etixx-Quick Step a 1445. Scivolano piuttosto indietro Movistar e Sky, che non erano presenti nella fuga: adesso gli spagnoli sono sesti a 2221, i britannici settimi a 2707. Ha guadagnato qualche posizione anche la Lampre-Merida grazie allo splendido successo di Valerio Conti, ma lunica squadra italiana in gara è quindicesima con 1h1933 di ritardo dalla Bmc. Ultima la Giant Alpecin con ben 2h5023 di ritardo.

La Vuelta 2016 si appresta a vivere la sua quattordicesima tappa, che per la classifica generale potrebbe essere una giornata fondamentale. In maglia rossa c’è sempre il colombiano Nairo Quintana della Movistar, che precede il britannico Chris Froome e il migliore degli spagnoli, che è Alejandro Valverde. Oggi però sicuramente la classifica della Vuelta cambierà, perché ci sarà da affrontare il durissimo tappone pirenaico che, sconfinando in Francia, affronterà strade spesso battute anche dal Tour, fino al prestigioso arrivo in cima all’Aubisque. Ieri i big si sono presi una giornata di “pausa” arrivando con oltre mezz’ora di ritardo dal vincitore Valerio Conti: comprensibile in vista di quello che succederà da oggi e domani, quando gli uomini di classifica non potranno permettersi di lasciare ancora in primo piano gli attaccanti da lontano.

La classifica dunque, andiamo a vederla perché è fondamentale capire come i migliori sono arrivati ai piedi dei Pirenei dopo i primi tredici giorni della Vuelta 2016. Quintana è in prima posizione con 54″ di vantaggio su Froome e 1’05” su Valverde. Un weekend per cuori forti ci darà molte risposte su quello che potrà succedere nelle posizioni più nobili della classifica di questa Vuelta numero 71. Ad esempio, se la lotta per il podio sarà davvero ristretta solamente a Quintana, Froome e Valverde o se altri protagonisti potranno inserirsi. Di certo Quintana non soffre Froome come al Tour: sarà per la diversa condizione fisica, sarà perché alla Vuelta la pressione psicologica è molto minore ma appare chiaro che il Quintana del Giro di Spagna è diverso da quello della Grande Boucle. Attenzione però a un Froome che, pur non essendo naturalmente al top come a luglio, può agire di rimessa sfruttando la cronometro del terzultimo giorno: se ci arriverà attaccato a Quintana, diventerà lui il favorito.

Sarà interessante capire quale potrà essere il ruolo di Valverde, pur ricordando che Alejandro alla non più verde età (agonisticamente parlando) di 36 anni è già stato terzo al Giro d’Italia e sesto al Tour. Salire sul podio anche alla Vuelta sarebbe straordinario, ma forse potrebbe essere meglio per la Movistar metterlo a disposizione di Quintana se l’obiettivo è la vittoria senza correre il rischio di fare per l’ennesima volta i “valletti” ad un trionfo di Chris Froome. Sono poi chiamati in scena anche gli altri possibili protagonisti a caccia del podio, in particolare Esteban Chaves e Alberto Contador. Per il giovane colombiano sarebbe la ciliegina sulla torta di una stagione già splendida grazie al secondo posto al Giro, per il campione spagnolo invece il 2016 finora è stato molto sfortunato e proverà ad addolcirlo lasciando il segno almeno alla Vuelta.

In conclusione, ecco una breve panoramica sulle altre classifiche, nelle quali ieri c’è stato un piccolo break al totale dominio della Movistar: infatti il leader dei Gran Premi della montagna è adesso il russo Sergey Lagutin della Katusha, che indosserà la maglia a pois grazie ai punti raccolti durante la fuga di ieri sui vari Gpm; oggi però ce ne sono in palio tantissimi, dunque questa classifica verrà stravolta. Per il resto, nella classifica a punti troviamo al primo posto Alejandro Valverde mentre nella classifica combinata (una sommatoria delle tre precedenti) è primo ancora una volta Quintana e di conseguenza in questo caso la maglia dovrà essere indossata dal secondo nella graduatoria, che è il suo grande rivale Chrias Froome.