Perugia-Bari termina 0-1 all’ultimo respiro, che finale di partita! La vince Stellone, con sigillo su rigore del suo centravanti Maniero, dopo fallo di mano di Del Prete ad evitare il gol sicuro di Castrovilli, giovane trequartista classe 1997 entrato da poco e subito protagonista. Rosso per il difensore e capitano degli umbri e verdetto ingiusto per il Perugia, che ci ha provato con più convinzione (sommando primo e secondo tempo) ed ha trovato in Micai un ostacolo difficile da superare, sia con Buonaiuto che con Ricci. Decisivo il portiere classe 1993 proprio nel recupero, poi, sul neo entrato Victor Da Silva, attaccante brasiliano in prestito dal Chievo, che aveva portato (da capocannoniere) alla vittoria dello storico Scudetto Primavera, tre stagioni fa. Per lui conclusione ravvicinata, potente, parata di istinto dall’estremo difensore. Che ha regalato di fatto ai suoi la possibilità di ribaltare il fronte e andare a prendersi i primi 3 punti di questo campionato, dopo un ulteriore recupero nel recupero che ha portato anche all’espulsione di De Luca per fallo a centrocampo su Ricci. Ma Stellone può decisamente sorridere…



Perugia-Bari resta bloccata sullo 0-0 quando siamo entrati nei minuti finali del match del Curi, con diversi cambi a referto: fuori Bianchi e Brighi nel Perugia, dentro Di Carmine e Zebli; per il Bari debutto di Brienza, appena arrivato in Puglia, al posto di Fedato. Nonostante il cambio di atteggiamento, meno “bloccato” e più intraprendente del Bari, scarseggiano le forti emozioni anche in questa ripresa, nell’anticipo serale della seconda di campionato di Serie B. E’ sempre Buonaiuto il più pericoloso nelle offensive portate dai padroni di casa, con Micai ancora protagonista, sul tiro ravvicinato deviato sull’esterno della rete da parte del numero 29 umbro, al minuto 61. Segnali di… vita anche da Zapata, dopo un’ora abbondante di nulla, poi: discesa palla al piede a destra, cross dall’interno dell’area piccola e intervento decisivo di Moras. L’ultimo della sua partita, visto che il greco è stato costretto poco dopo al cambio, per un problema al quadricipite. Rush finale ora, se le due squadra vogliono qualcosa di più del punticino a testa, è questo il momento di osare!



Perugia-Bari è ripartita senza cambi di Bucchi e Stellone rispetto ai 22 iniziali e con un’occasione immediata per De Luca: l’ex attaccante del Varese ci ha provato al volo, dopo errore nel primo possesso del secondo tempo del Perugia, appena entrato in area. Palla colpita non perfettamente con il collo del piede e che è terminata in out. Quindi risposta dopo pochi istanti dei padroni di casa, vicinissimi al gol con un gran tiro da fuori di Ricci, sugli sviluppi di un calcio di punizione; decisivo Micai, con una deviazione in corner non semplice. Sono proprio i calci piazzati in questo avvio di secondo tempo a tenere in appresione Stellone, che ha visto i suoi soffrire non poco su diversi corner conquistati dagli umbri. Continua però a sbattare sulla muraglia bianca eretta da Di Cesare & co la voglia di gol del Perugia, che deve gettare il cuore oltre l’ostacolo se vuole avere ragione di un Bari piuttosto solido.



Perugia-Bari 0-0 a fine primo tempo, un parziale che va stretto ai padroni di casa, sicuramente più incisivi e pericolosi in questa prima metà di match, senza trovare tuttavia il guizzo giusto per superare Micai. Il Bari ha alzato i toni agonistici dell’incontro nel finale, con diversi interventi duri e i primi cartellini arrivati per Fedato e Cassani; gli uomini di Stellone hanno però anche alzato il baricentro, arrivando finalmente nell’area avversaria in due occasioni, sempre con Maniero ma entrambe le volte in fuorigioco. La sensazione di poter sbloccare il pari continua comunque ad essere più evidente sulle offensive dei padroni di casa, ai quali manca la precisione nell’ultimo passaggio, vista l’ottima verve di Rolando Bianchi. Giallo nel recupero anche per Alexis Zapata, che si è visto solo a intermittenza in questa prima frazione; l’attaccante in prestito dall’Udinese può certamente fare meglio e dare di più alla squadra. Si torna negli spogliatoi sullo 0-0 dunque ed è lecito aspettarsi un secondo tempo più arrembante e divertente, in particolare con contributo maggiore di parte pugliese.

Perugia-Bari 0-0 alla mezzora del primo tempo e continua ad essere giocata seguendo lo stesso copione di inizio match la sfida tra umbri e pugliesi: Perugia all’attacco, senza frenesia ma con una certa pericolosità e Bari bloccato a difesa della sua porta. E’ stato proprio l’ultimo dei “selezionati” per la partita, Cristian Buonaiuto, ad avvicinarsi per due volte all’1-0: prima un colpo di testa sul primo palo, in inserimento con tempi perfetti, terminato alto di poco; poi un destro a giro sul secondo palo, anche stavolta impreciso solo per questione di centimetri. Meriterebbe qualcosa in più la squadra di Bucchi, almeno per la voglia dimostrata in questi primi 30′ di gioco, davanti ad un Bari molto (troppo) guardingo, raramente oltre la sua metà campo e mai al tiro. Si resta invece fermi al punteggio iniziale, in attesa dell’epsiodio che faccia svoltare la serata del Curi…

iniziata con un cambio dell’ultimo istante nella formazione dei padroni di casa, che hanno perso Guberti nel riscaldamento per infortunio: dentro Buonaiuto. Avvio soft quanto a ritmi quello del Curi, con il Perugia a tenere palla, manovrando con lunghe azioni a partire dalla sua trequarti difensiva, per arrivare al tiro solo una volta, con Dezi. Lotta su tutto il fronte d’attacco il centravanti Rolando Bianchi, uomo d’esperienza di Bucchi, che potrebbe rivelarsi prezioso in questa Serie B 2016/17. Per il Bari puro contenimento finora, con Fedele più volte oltre i limiti del fallo e richiamato dall’arbitro, il signor Aureliano della sezione di Bologna. Mancano le emozioni ed il gioco risulta piuttosto spezzettato, con il parziale che è sempre fermo sul pari a reti inviolate. L’inerzia del match sembra però favorevole agli umbri, che stanno crescendo ed aumentando l’intensità delle giocate, a caccia del gol che potrebbe sbloccare la fase di studio classica di inizio gara…

Sta per cominciare: pochi minuti al via dellanticipo delle ore 20.30 che è uno dei match sicuramente più interessanti della seconda giornata di Serie B allo stadio Renato Curi del capoluogo umbro. Una partita di sicuro interesse fra due delle squadre più blasonate di questa Serie B 2016-2017. Perugia e Bari vantano un grande passato anche nella massima serie, due piazze importanti con grandi tifoserie e dunque sperano di regalare grandi soddisfazioni ai loro sostenitori. Il campionato naturalmente è appena iniziato, ma vincere è già importante per lavorare con serenità e rendere positiva la classifica. Eccovi dunque le formazioni ufficiali di Perugia-Bari che sono state scelte dai due allenatori, Cristian Bucchi e Roberto Stellone. PERUGIA (4-3-3): Rosati, Del Prete, Volta, Belmonte, Alhassan, Dezi, Ricci, Zebli, Zapata, Bianchi, Guberti. Allenatore: Bucchi. BARI (4-4-2): Micai, Sabelli, Di Cesare, Moras, Cassani, Furlan, Fedele, Valiani, Fedato, Maniero, De Luca. Allenatore: Stellone.

Allo Stadio Renato Curi si gioca la sfida Perugia-Bari, una delle più attese della seconda giornata del campionato cadetto. Nel Grifone ci sono diversi jolly che il tecnico Christian Brucchi può usare a suo piacimento. Tra i calciatori che si sono messi in evidenza nella prima gara al Dino Manuzzi contro il Cesena ci sono sicuramente Zebli e Jacopo Dezi. Entrambi sanno giocare in diverse posizioni del centrocampo, muovendosi con intelligenza e grande tecnica. Inoltre sono entrambi molto pericolosi quando vanno a rete. Dezi si inserisce spesso e lo dimostrano i due miracoli fatti da Michael Agazzi nella recente sfida proprio contro la squadra di Massimo Drago. Dall’altra parte anche ci sono giocatori di grande spessore. Come non citare Gaetano Monachello che l’anno passato ha assaggiato la Serie A, dimostrandosi però forse ancora non pronto per il grande salto. Nella cadetteria è un calciatore di grandissimo spessore, bravo a muoversi nelle due fasi.

, in attesa che il fischio dinizio risuoni sugli spalti dello stadio Curi andiamo a vedere cosa i principali bookmakers hanno stilato nel proprio pronostico della vigilia. La falsa partenza del Bari ha seminato dubbi anche tra i bookmaker, col Perugia che anche in virtù del fattore campo parte leggermente favorito nella sfida di sabato sera. Quota 2.50 offerta da William Hill per il successo interno umbro, mentre il pareggio viene proposto ad una quota di 3.10 da Betclic, la quale assegna al successo del Perugia 2.30, mentre al due (ovvero il successo del b-ari) la quota è stata fissata a 3.25, mentre la vittoria esterna dei ragazzi di Stellone ad una quota di 3.25 da Betfair. Per la Sisal, la vittoria della formazione di casa è quotata a 2.41, mentre il successo del Bari è stato valutato a 3.40 mentre il pareggio è stato fissato a 3.05.

Due squadre a caccia della promozione in Serie A si affrontano oggi allo stadio Curi per lanticipo della seconda giornata di Serie B. Nello scorso campionato le due squadre si erano già trovate faccia a faccia: al Curi la sfida era andata in scena alla quartultima giornata, con entrambe le squadre a caccia della qualificazione ai playoff e il Perugia però in ritardo di classifica. Era finita 0-0, risultato che ovviamente aveva tarpato ancor più le ali agli umbri; per quanto riguarda la partita di andata, allo stadio San Nicola, il Perugia che aveva iniziato bene il suo campionato aveva perso contro il Bari di Davide Nicola, che in quel momento (era metà dicembre) rappresentava una grande forza del campionato di Serie B con ampie possibilità di promozione. A risolvere la sfida era stato il terzino destro Stefano Sabelli, con un destro su assist di Kingsley Boateng al 67 minuto.

, sarà diretta dallarbitro Aureliano che in questa occasione verrà assistito da De Troia e Villa, mentre il quarto iomo designato sarà Marini. Il match, in programma per oggi 3 settembre 2016 è valido per la seconda giornata di Serie B, e avrà inizio alle ore 20.30 allo stadio di casa della formazione biancorossa, ovvero lo stadio Renato Curi. Un faccia a faccia tra due formazioni che sono ancora a caccia della prima vittoria in campionato. Gli umbri hanno esordito nel nuovo torneo pareggiando sul difficile campo del Cesena, mentre i pugliesi sono stati i protagonisti in negativo della prima grande sorpresa del campionato, la sconfitta interna allo stadio San Nicola contro il Cittadella. E dire che la squadra di Stellone viene considerata dagli addetti ai lavori come una delle formazioni potenzialmente in grado di puntare alla promozione diretta nel massimo campionato.

In queste prime partite ufficiali della stagione al Bari sembra mancare una spinta offensiva efficace, e la grande organizzazione della formazione veneta ha fatto il resto, con il Cittadella capace poi di resistere nel finale, quando i biancorossi avevano provato ad imbastire una reazione dopo aver accorciato le distanze grazie al rigore trasformato da Maniero, quando il risultato era però già sullo zero a due grazie al micidiale doppio colpo piazzato nelle battute iniziali del secondo tempo dai veneti con i gol di Pascali e Litteri. Il Perugia dalla sua ha cullato a lungo il sogno di un esordio con vittoria allo stadio Manuzzi di Cesena, grazie alla rete messa a segno da Guberti in apertura di ripresa. Poi è arrivato però il pareggio romagnolo messo a segno da Ligi a nove minuti dal triplice fischio finale che ha comunque permesso alla squadra di Bucchi di conquistare un importante pareggio, incoraggiante per quello che può essere il prosieguo della stagione. La formazione pugliese stenta a decollare, dopo una fase già difficile vissuta in Coppa Italia, anche se nel terzo turno ad eliminazione diretta era riuscita a tenere testa ad una formazione di Serie A, il Palermo, prima di cedere ai tempi supplementari. Di contro il Perugia ha brillato proprio nella Tim Cup, affrontata battendo Alessandria e Carpi nei due turni d’agosto, con i grifoni che torneranno in campo nel quarto turno, l’ultimo prima degli ottavi di finale in cui scenderanno in campo anche le otto teste di serie del massimo campionato. 

Ricordiamo che la partita della seconda giornata di Serie B tra Perugia e Bari sarà trasmessa in diretta tv dalla piattaforma satellitare Sky, che come è noto si è assicurata la trasmissione in esclusiva di tutti i match della seconda serie calcistica italiana. La sfida sarà infatti trasmessa sul canale  Sport Mix (106 del telecomando), Sky Sport 1 (presente al canale 201), Sky SuperCalcio (disponibile al numero 206 ) e su Sky Calcio 1 presente al numero 251 della piattaforma pay-per-view. Ricordiamo inoltre che levento è acquistabile tramite il codice 495224 e che sarà visibile anche in streaming video tramite lapplicazione SkyGo, disponibile per Pc, tablet e smartphone e riservata ai soli abbonati.  

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