Totti cerca il gol da calcio di punizione al 78esimo. Conclusione violenta e angolata. La palla termina di poco alta sopra la traversa. Intanto Spalletti inserisce Soleri per l’autore del gol del 2-1, Coly Keba. Cambio anche per il San Lorenzo: De Ciancio sostituisce Mussis. All’84esimo El Shaarawy controlla sul limite dell’area e conclude bene. Potenza e angolazione che però non bastano a superare Navarro che si allunga deviando in corner. Il giovane Spinozzi rileva Grossi. Poco dopo Totti regala ancora un pallone perfetto in area di rigore. Su questo interviene Soleri di testa. Tuffo elegante ma colpo di testa impreciso. La palla termina alta sopra la traversa. Il San Lorenzo cerca ancora il pari con il sempreverde Belluschi. Tiro potente dal limite. Lobont in due tempi riesce a bloccare. Seck esausto chiede il cambio. Spalletti inserisce al suo posto De Santis. I 3 minuti di recupero scorrono con il San Lorenzo che timidamente ci prova. Vince alla fine la Roma. Decidono i gol di Iturbe e Keba.



Dura poco il vantaggio della Roma. Dopo 4 minuti Belluschi ristabilisce le distanze. L’ex Genoa riceve sul limite, finge il tiro e poi conclude con potenza trovando l’angolino basso. Nulla da fare per Lobont. La Roma prova a reagire. Coly Keba supera un uomo lungo la fascia destra e verticalizza premiando lo scatto di Iturbe che però viene stroncato al momento dello stop. Il San Lorenzo intanto sostituisce Merlini con Esparza. Totti intanto pennella senza sosta in area. Prima un cross sul quale arriva Keba che non riesce a imprimere forza al suo colpo di testa. Qualche minuto dopo Fazio ed Emerson non riescono a incornare in area. Al terzo tentativo viene partorita l’occasione più clamorosa. Totti lancia dai 40 metri, la difesa respinge ma serve Bruno Peres che dalla destra crossa trovando Grossi, liberissimo in area. Stop e tiro poco angolato. Navarro lo mura. La Roma torna in vantaggio al 72esimo. Tutto nasce da un recupero di Grossi. La palla termina sui piedi fatati di Totti che scodella per Bruno Peres. Tocco al volo per superare un intervento avversario e assist perfetto per Keba che a porta vuota insacca. Cinque minuti dopo Coly Keba viene sostituito da Soleri.



Alla ripresa delle ostilità manca Diego Perotti. L’argentino ha preso una botta nel primo tempo ed essendo già in condizioni precarie ha convinto Spalletti alla sostituzione. Al suo posto entra Koly Keba. Anche il San Lorenzo cambia diversi uomini. Entrano in campo Navarro, Mieres, Avila e Cauteruccio. Quest’ultimo si fa subito notare. Il numero 7 rossoblù resiste alla carica di Grossi, si gira e conclude con il destro dal limite. Lobont ci mette una pezza. Poco dopo anche Avila brilla. Tiro dalla distanza che termina alto sopra la traversa. La Roma prova a reagire e lo fa con Grossi. Il giovane giallorosso serve El Shaarawy che prova a chiudere con un lob in area l’uno-due. Sul suo tentativo esce l’ex portiere del Napoli Nicolas Navarro che agguanta la sfera. Al 53esimo Roma in vantaggio con Iturbe. L’ex attaccante dell’Hellas si inserisce in profondità raccogliendo l’elegante assist di Paredes. Controllo a seguire e tiro preciso che fredda Navarro.



Finisce 0-0 il primo tempo tra Roma e San Lorenzo. La squadra argentina si rivede dopo un lungo monologo giallorosso alla mezzora. Mussis ci prova dalla distanza. Tiro potente, respinto in maniera goffa ma efficace da Lobont. Diego Perotti prova a suonare la carica. L’ex Siviglia se ne va sulla sinistra. Serie di finte, dribbling e assist per El Shaarawy che arrivato al dunque si fa anticipare da Angeleri. L’ex Milan viene lanciato poco dopo, questa volta da un lancio preciso di Totti da centrocampo. L’italoegiziano controlla e conclude con forza sparando la sfera alta sopra la traversa. La risposta del San Lorenzo arriva immediatamente. Carruzzo svetta in area avversaria e gira il cross dalla bandierina di testa. La palla termina alta di poco. Intanto Diego Perotti accusa problemi a un piede. Nel finale di tempo Seck trova El Shaarawy in area ma Torrico esce e lo mura. Probabile una sua sostituzione onde evitare conseguenze peggiori.

Roma e San Lorenzo sono ferme sullo 0-0. La squadra di Luciano Spalletti costruisce con costanza mentre il San Lorenzo prova a colpire in contropiede. El Shaarawy e Seck spingono sulla sinistra creando non pochi problemi. Totti cerca con un tocco morbido il colpo di testa di un compagno in area ma Torrico esce bene sul calcio di punizone avversario. La squadra argentina prova a rispondere alle intenzioni ospiti con qualche contropiede. Ci provano Blandi e Merlini ma i loro tentativi risultano imprecisi. Seck nel frattempo prova a fare tutto da solo facendo irruzione in area ma non riuscendo a controllare la sua fuga che termina nel nulla. Poco dopo arriva la prima vera occasione del match. Capitan Totti con una magia lancia El Shaarawy che aggancia sul limite ma al momento del tiro perde palla per l’intervento di Carruzzo. La palla termina sui piedi di Bruno Peres che subito calcia sfiorando il gol. Un minuto più tardi è Fazio a provarci con un bel colpo di testa. Esterno della rete.

Reti inviolate all’Olimpico. Spalletti schiera i suoi con il 4-2-3-1. Tra i pali cè Lobont mentre la linea difensiva è composta da destra verso sinistra da Bruno Peres, Fazio, Juan Jesus e Seck. A centrocampo Paredes ed Emerson mentre in zona offensiva Iturbe, Perotti ed El Shaarawy in appoggio a capitan Totti, il quale in occasione della sfida odierna indossa una maglia speciale con scritto Francesco 10. Gli argentini rispondono con un modulo a specchio. In porta troviamo Torrico, da destra verso sinistra Diaz, Angeleri, Carruzzo e Montoya mentre la zona mediana è pattugliata da Mussis e Costa. In avanti il terzetto Belluschi, Blanco, Merlini in appoggio a Blandi. Inizio propositivo della Roma. Ci prova subito El Shaarawy che scatta in area, supera due uomini ma trova Torrico a murarlo. I padroni di casa controllano il gioco senza problemi. Totti cerca con insistenza la giocata di prima azionando gli esterni ma senza precisione. Al settimo indecisione di Bruno Peres che regala palla in posizione pericolosa a Montoya ma subito rimedia evitando dispiaceri.

Sta per cominciare, pochi minuti al fischio dinizio dellaffascinante amichevole organizzata approfittando della sosta del campionato di Serie A. Allo stadio Olimpico si affrontano la Roma e gli argentini di San Lorenzo in una partita stuzzicante per molti motivi: il San Lorenzo è la squadra per la quale fa il tifo Papa Francesco e viene in trasferta a Roma in occasione del Giubileo della Misericordia fortemente voluto proprio dal Pontefice. Divertente il confronto fra la squadra di Papa Francesco e quella del re di Roma Francesco Totti, naturalmente titolare nelloccasione. Immancabili le motivazioni benefiche, ancora più rilevanti dopo il terremoto che pochi giorni fa ha sconvolto lItalia Centrale, senza però dimenticare per la squadra di Luciano Spalletti sarà anche un test agonisticamente interessante, visto che il San Lorenzo è squadra di ottimo livello, vincitrice della Coppa Libertadores nel 2014. Eccovi dunque le formazioni ufficiali di Roma-San Lorenzo, che sono state comunicate dai due allenatori: le scelte di Spalletti ed Aguirre. ROMA: Lobont; Bruno Peres, Fazio, Juan Jesus, Seck; Paredes, Emerson; Iturbe, Perotti, El Shaarawy; Totti. Allenatore: Spalletti. SAN LORENZO: Torrico; Diaz, Angeleri, Caruzzo, Montoya; Mussis, Costa; Belluschi, Blanco, Merlini; Blandi. Allenatore: Aguirre.

La scelta dellavversario per questa partita amichevole non è certo casuale. Il San Lorenzo de Almagro è infatti la squadra del Papa: quando Jorge Mario Bergoglio è salito al Soglio Pontificio, scegliendo il nome di Francesco, si è ampiamente parlato della sua gioventù spesa, tra le tante altre cose, nel tifo al San Lorenzo (di cui pare fosse anche un socio). Quando il club ha vinto la Coppa Libertadores, nel 2014, una delegazione venne ricevuta in udienza; il Papa disse loro siete parte della mia identità e gradì notevolmente la vista della Coppa che la squadra gli aveva portato. Anche per questo motivo nei giorni scorsi si è ventilata lipotesi che Papa Francesco possa assistere personalmente alla partita; difficile che questo possa accadere, ma di sicuro il San Lorenzo avrà nuovamente programmato una visita al Pontefice, tifoso numero uno del club (e non potrebbe essere altrimenti).

La partita amichevole dello stadio Olimpico si colloca nellambito della Festa per la Famiglia, uno degli eventi a margine del Giubileo della Misericordia; non solo, negli ultimi giorni levento è diventato centrale anche a seguito del terremoto che ha colpito il Centro Italia. Per questo motivo lAssociazione Sportiva Roma ha deciso di devolvere lintero incasso della partita alle operazioni di soccorso e ricostruzione dei paesi colpiti dal sisma; il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni ha voluto lanciare un appello alla presenza. Invitiamo tutti in massa si legge su ForzaRoma.info. Il messaggio da mandare a chi è stato colpito da questa tragedia è che siamo una grande famiglia, e in quanto tale ci aiutiamo. Anche quando si è colpiti da grandi disgrazie ha concluso Baldissoni si può ricominciare. Francesco Totti, sofferente per un problema alla caviglia, stringe i denti e ci sarà non volendo mancare un appuntamento così importante; per loccasione indosserà una maglia speciale che la Roma ha fino a questo momento tenuto segreta.

Come già detto, per questa partita Luciano Spalletti deve rinunciare ad alcuni giocatori che sono stati chiamati dalle rispettive nazionali, impegnate in amichevoli e/o qualificazioni ai vari impegni. Per la precisione si tratta di 11 giocatori, considerando che Vasilis Torosidis e Federico Ricci sono stati ceduti nel corso dellultima giornata di calciomercato e dunque non fanno più parte della rosa giallorossa. Convocati dallItalia sono i soli Alessandro Florenzi e Daniele De Rossi; ci sono poi Wojciech Szczesny (Polonia) e laltro portiere Alisson (Brasile), Kostas Manolas (Grecia), Radja Nainggolan e Thomas Vermaelen (Belgio), Mohamed Salah (Egitto), Edin Dzeko (Bosnia) e Kevin Strootman (Olanda). Anche Gerson ha lasciato Trigoria in questi giorni: per lui impegno previsto con lUnder 21 brasiliana. A questi giocatori vanno aggiunti Antonio Rudiger e Mario Rui, ancora ai box per infortunio e impegnati nella lunga riabilitazione dopo la rottura del legamento crociato.

Alle ore 18 di sabato 3 settembre lo stadio Olimpico ospita la partita amichevole tra i giallorossi e la formazione argentina. Un match che rientra nellambito della Festa della Famiglia, organizzata dal club allinterno degli eventi che riguardano il Giubileo della Misericordia; sarà soprattutto una festa, ma anche un test importante per una Roma che ha bisogno di risposte dopo due partite negative.

Leliminazione dal playoff di Champions League per mano del Porto, con la netta sconfitta casalinga, è ancora nelle gambe e soprattutto nella testa dei giocatori: non a caso Luciano Spalletti ne ha ampiamente parlato dopo il pareggio del SantElia contro il Cagliari, quando la Roma si è fatta rimontare dal doppio vantaggio. Una Roma che ha bisogno di ritrovarsi, e che vuole sfruttare la sosta per testare schemi e soluzioni, anche a ranghi ridotti, in vista della ripresa del campionato.

Di fronte cè il San Lorenzo, squadra che nel 2014 ha vinto la Coppa Libertadores e che sarà impegnato nella partita contro il Defensa, valida per la seconda giornata della Primera Division argentina (nel primo turno è arrivato un pareggio). Ovviamente non sarà il risultato a contare, eppure Luciano Spalletti vorrà vedere una squadra quadrata e attenta a ogni situazione, pronta a riprendersi dal punto di vista della fiducia. 

Per quanto riguarda la formazione della Roma, va considerato che tanti giocatori sono stati convocati dalle rispettive nazionali; per questo motivo in campo avremo una squadra rimaneggiata e vedremo allopera anche tanti giovani. Come Riccardo Marchizza, che farà coppia al centro della difesa con Fazio; in porta ci sarà il veterano Lobont, sulle corsie laterali Bruno Peres e Juan Jesus che verranno testati per il campionato.

A centrocampo mancano tutti i titolari: qui giocherà Leandro Paredes, alla fine rimasto alla Roma nonostante linsistenza di tante squadre che lo volevano, poi Spalletti si affiderà alla Primavera di Alberto De Rossi e in questo senso a giocare potrebbero essere Riccardo Menon e Alessandro Bordin, solo due dei tanti giocatori giovani ai quali il tecnico toscano può attingere. In attacco ci aspettiamo Totti dal primo minuto; a far compagnia al capitano dovrebbero essere Iturbe ed El Shaarawy, anche se Diego Perotti potrebbe giocare dal primo minuto contro i suoi connazionali. 

Nel San Lorenzo di Diego Aguirre le sorprese non dovrebbero essere troppe; davanti al portiere Torrico si muoverà una linea di quattro difensori comandata dallesperto Coloccini, tornato in patria dopo aver passato tanti anni con il Newcastle (di cui è stato anche capitano), un altro veterano come Matias Caruzzo farà coppia con lui al centro.

In mediana potremmo vedere allopera Tino Costa: anche lui è tornato in Argentina dopo la lunga esperienza europea (soprattutto con il Valencia), per lui anche due parti di stagione con la maglia del Genoa; lo schema sarà il 4-2-3-1, il trequartista dovrebbe essere Leandro Romagnoli con Nicolas Blandi a giocarsi il posto di prima punta con Cauteruccio e Contreras, un giovane (20 anni) di cui si parla molto bene in patria. 

Lobont; Bruno Peres, Marchizza, Fazio, Juan Jesus; Menon, L. Paredes, Bordin; Iturbe, Totti, El Shaarawy. Allenatore: Luciano Spalletti

Torrico; Corujo, Coloccini, Caruzzo, Mas; Mussis, Tino Costa; Cerutti, L. Romagnoli, S. Blanco; Blandi. Allenatore: Diego Aguirre

Roma-San Lorenzo sarà trasmessa in diretta tv: sarà unesclusiva riservata agli abbonati della pay tv del satellite, che dovranno andare su Sky Sport 3 (numero 203) e godranno anche, in assenza di un televisore, della diretta streaming video grazie allapplicazione Sky Go, che si può attivare senza costi aggiuntivi su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Va ricordato anche che la partita sarà in differita anche su Roma Tv, canale interamente dedicato al mondo giallorosso: appuntamento alle ore 21 al numero 213 del bouquet Sky. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE