Il portiere del Sassuolo, Andrea Consigli, non è riuscito ad evitare la sconfitta sul campo del Genk nella seconda giornata di Europa League. Nel dopo partita di Sky Sport lestremo difensore neroverde ha analizzato la prestazione della squadra, evidenziando come il gol subito nei primi minuti di gioco abbia cambiato le carte in tavola. Il Genk infatti ha potuto giocare di rimessa sfruttando la rapidità dei suoi interpreti, per il Sassuolo -privo di diversi giocatori- non cè stato più nulla da fare. Consigli ha parlato anche degli insegnamenti tratti dalla sfida della Luminus Arena; tra due settimane il Sassolo cercherà di riallacciare il filo con la vittoria in campo europeo, in unaltra gara in trasferta: quella di giovedì 20 ottobre sul campo dellAustria Vienna, ieri sconfitto a Bilbao per 1-0. La più stretta attualità invece propone ai neroverdi la sfida di San Siro contro il Milan, in programma domenica alle ore 18:00. Secondo Consigli il Sassuolo cercherà di giocarsela senza paura, provando a proporre il suo solito gioco per portare a casa un risultato positivo.
E’ stata una piacevole partita quella disputata questa da Genk e Sassuolo, conclusasi sul risultato di 3 a 1 in favore dei padroni di casa che hanno raggiunto gli emiliani in testa al girone F a quota tre punti.
La gara inizia subito in salita per gli uomini di Di Francesco che passano già in svantaggio all’8′ quando l’eccellente Ndidi ha recuperato un pallone sulla trequarti, servendo in area Ponzuelo, bravissimo a trovare Karelis straordinario nel superare Consigli con un morbido tocco ravvicinato. Il Sassuolo subisce il colpo e fatica a reagire immediatamente e rischia di capitolare già al 13′ quando Colley stacca imperiosamente di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo mettendo fuori di non molto da ottima posizione. Dopo aver rischiato, gli emiliani finalmente reagiscono e al 20′ costruiscono un’ottima occasione da gol quando Politano sfonda sulla sinistra grazie ad una superba azione personale conclusa con un assist a Biondini che ha messo incredibilmente fuori da ottima posizione ravvicinata. Quando sembrava che i ragazzi di Di Francesco avrebbero potuto raggiungere la parità, arriva il raddoppio dei padroni di casa che nasce però da un’azione contestata, una rimessa laterale che il direttore di gara concede sbagliando al Genk e dalla quale si sviluppa l’azione che porta Susic a concludere con una gran botta da fuori area che costringe Consigli a respingere però sui piedi del velocissimo Bailey che non si fa pregare ed appoggia in rete da due passi. Il raddoppio della stellina di casa, stende i neroverdi che rischiano nel finale di prima frazione di subire il terzo gol sempre dallo scatenato Bailey che al 33′ calcia col destro dopo una gran azione e al 40′ col sinistro dopo essersi liberato alla grande in area di rigore di Acerbi ma trovando sempre l’attentissimo portiere del Sassuolo pronto a respingere i tentativi del giamaicano. Prima della fine del primo tempo c’è ancora il tempo per i padroni di casa per andare vicino alla terza marcatura al 42′ con Ndidi il cui colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo finito fuori di non molto e al 44′ con Karelis che invece ha provato la botta da fuori area sfiorando il palo della porta di Consigli. Senza neanche un minuto di recupero, il direttore di gara ha decretato la conclusione della prima frazione di gioco chiusa sul 2 a 0 in favore del Genk.
La ripresa si apre senza sostituzioni e con i padroni di casa scesi in campo vogliosi di chiudere definitivamente la pratica ed infatti al 53′ ancora lo scatenato Bailey viene fermato da due ottimi interventi compiuti da Peluso in scivolata prima e da Consigli in tuffo poi che gli negano così la doppietta personale. Al 60′ Di Francesco tenta il tutto per tutto inserendo Ragusa al posto di Biondini e passando così ad un super offensivo 4-2-4. Neanche un minuto e al 61′ il Genk trova il terzo meritato gol con capitan Buffel bravissimo a chiudere uno stupendo triangolo con Ponzuelo con una strepitosa conclusione a giro che finisce sul palo lontano. Quando sembra tutto finito, il Sassuolo trova le forze per reagire e al 65′ riapre la gara grazie al suo uomo migliore Politano che nell’occasione è stato molto fortuntato visto che la sua conclusione ha superato Bizot grazie alla decisiva di Ndidi. Ora gli emiliani ci credono e mister Di Francesco inserisce forze fresche come Mazzitelli al posto di Pellegrini e al 69′ sfiorano la seconda rete quando Lirola ha messo in area un gran cross sul quale Ragusa spreca tutto da ottima posizione mettendo alto sopra la traversa. Al 75′ primo cambio per il Genk che inserisce Samatta al posto dello stanco Karelis, autore del gol che ha sbloccato il risultato. Al 77′ ancora Sassuolo con capitan Magnanelli che prova la conclusione con un potente diagonale da dentro l’area di rigore che finisce fuori di pochissimo. Al 79′ terzo ed ultimo cambio per i neroverdi che fanno esordire tra i professionisti il giovanissimo Caputo che rileva il deludente Ricci. Anche l’allenatore Maes decide di effettuare i due rimanente cambi inserend Kumordzi e Trossard al posto di Susic e Buffel. All’89’ grande occasione per il neo-entrato Trossard che lanciato in porta tenta la conclusione a colpo sicuro trovando però la strepitosa deviazione di Consigli che ha così mandato il pallone contro il palo. C’è ancora tempo per un’ultima occasione al 91′ sprecata da Samatta che solo davanti alla porta sassolese ha calciato a colpo sicuro trovando però la respinta di Letscher appostato sulla riga di porta. Dopo tre minuti di recupero si è così chiusa la partita che ha permesso al Genk di raggiungere il Sassuolo in testa al girone F grazie ai tre punti conquistati finora. Passo indietro quindi per la formazione emiliana che, dopo lo straripante esordio contro l’Athletic Bilbao ha subito questa sera una brusca frenata provocata anche dalla stanchezza che l’allenatore neroverde non ha potuto evitare viste le tantissime assenze.
Andiamo ora ad analizzare i dati statistici della partita per comprendere meglio l’andamento del match. Cominciamo dal possesso palla (49% Genk, 51% Sassuolo). La squadra di casa è andata al tiro ben 17 volte, centrando lo specchio della porta in 12 occasioni; il Sassuolo è andato invece alla conclusione solamente 6 volte impegnando l’estremo difensore Bizot in sole due occasioni. Ammontano a 360, invece, i passaggi completati dalla formazione di Maes, col 49% di precisione, mentre sono 454 quelli della truppa di Di Francesco, con un 51% corretti. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono stati 10 in favore del Genk contro i 2 battuti dai neroverdi. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara piuttosto regolare con 21 calci di punizione fischiati dal direttore di gara (9-12) che ha estratto 3 cartellini gialli (1-2). (Marco Guido)