Abbiamo già parlato di Eran Zahavi, calciatore che forse oggi rappresenta il miglior talento del calcio israeliano, e che è il punto fermo della nazionale di Elisha Levy. Zahavi è anche lultimo calciatore del suo Paese ad aver militato nel campionato italiano: arrivò nellestate 2011, pagato poco più di un milione e mezzo di euro dal Palermo che lo strappò allHapoel Tel Aviv. Zahavi iniziò alla grande: subito titolare, primo gol alla quarta giornata e lampi di talento che fecero pensare allennesimo colpo dellera Zamparini. Non fu così: Zahavi segnò soltanto due volte in quella stagione e lanno seguente mise piede in campo soltanto 4 volte, venendo ceduto a gennaio al Maccabi Tel Aviv dove la sua carriera ripartì. Era il Palermo di Josip Ilicic e Armin Bacinovic, di Fabrizio Miccoli e Abel Hernandez; in estate erano partiti Salvatore Sirigu e Javier Pastore (al Psg) e la squadra che lanno precedente era arrivata ottava raggiungendo la finale di Coppa Italia si indebolì fino a centrare un amaro sedicesimo posto, anticamera delle difficoltà seguenti culminate con la retrocessione del 2013 (lanno dei quattro campi in panchina, superati nellultima stagione). 



Nelle probabili formazioni che si sfidano questa sera ad Haifa ci sono almeno due giocatori che non faranno parte della sfida. Al di là degli assenti di Giampiero Ventura, parliamo di chi Elisha Levy non potrà schierare questa sera: per lungo tempo Yossi Benayoun è stato il faro della nazionale israeliana, con la quale ha raccolto 97 presenze e 24 gol. Ha giocato a lungo in Inghilterra: due anni al West Ham, tre nel Liverpool, uno e mezzo nel Chelsea, uno nellArsenal e poi ancora nel QPR. Oggi ha 36 anni ed è tornato in patria, nel Maccabi Tel Aviv; Levy non lo ha preso in considerazione per le sue convocazioni. Fuori dai giochi per infortunio lesterno offensivo del Bruges Lior Refaelov: dal 2011 in Belgio, con Israele ha giocato 35 partite segnando 5 gol e si era messo in grande luce nel corso dellEuropa League 2014-2015, quando aveva condotto il Bruges fino ai quarti di finale (eliminato dal Dnipro) segnando 6 gol in 789 minuti e risultando il quinto miglior marcatore del torneo. Purtroppo Refaelov ha subito un intervento chirurgico e tornerà in campo non prima di ottobre; potrebbe farcela per la prossima tornata di partite delle qualificazioni al Mondiale 2018. 



Israele-Italia si gioca questa sera ad Haifa: gli Azzurri sono pronti all’esordio nelle qualificazioni al Mondiale 2018. Sono diversi i jolly che potrebbero schierare in campo i due commissari tecnici Giampiero Ventura e Elishai Levy. Tra gli azzurri ovviamente viene subito da pensare a Giacomo Bonaventura che ha fatto della duttilità il punto forte della sua carriera. Nella gara amichevole amichevole contro la Francia ha giocato da interno in un centrocampo a cinque, può fare anche l’ala, il trequartista e al limite anche la seconda punta. Da quando il Milan l’ha preso dall’Atalanta ha fatto una crescita esponenziale diventando giocatore adatto a diverse fasi di gioco. Altro jolly imprescindibile è Alessandro Florenzi. Il calciatore della Roma è nato come attaccante esterno arretrando nella sua carriera poi il baricentro giocando da interno di centrocampo in un reparto a tre e anche da terzino in una difesa a quattro con gli stessi risultati. Dall’altra parte attenzione al classe 1991 Nir Biton che gioca nel Celtic dal 2013. Giocatore tecnico e anche spesso bravo a calciare dalla distanza si può distinguere sia in fase di possesso che non di possesso, potendo ricoprire praticamente tutti i ruoli in mezzo al campo. A lui l’Italia dovrà sicuramente fare molta attenzione, anche perchè tira sempre fuori dal cilindro qualche sorpresa. 



Sarà sicuramente una sfida molto interessante tra due nazionali che cercano di iniziare con il passo giusto le qualificazioni al Mondiale 2018 che si giocherà in Russia tra due anni. Saranno tanti i protagonisti attesi che vedremo in campo. Se andiamo a vedere il probabile undici titolare dell’Israele di Elishai Levy gli occhi non possono che cadere su Zahavi. Il trequartista classe 1987 gioca oggi nel Guanghzhou R&F ma per un anno e mezzo tra il 2011 e il 2013 ha vestito la maglia del Palermo, partendo forte e poi finendo un po’ nell’animato diventando un vero e proprio idolo in patria. Dopo l’avventura rosanero è stato in grado di segnare ben 99 in tre anni e mezzo al Maccabi Tel Aviv. Giocatore di grande carisma, fisicità e tecnica dovremo stare molto attenti ai suoi tiri da fuori che spesso possono essere una soluzione per la sua nazionale. Passando all’Italia come non citare Leonardo Bonucci? L’assenza del leader della difesa della Juventus contro la Francia in amichevole si è sentita veramente molto. E’ colui dal quale partono tutte le azioni, la mente della squadra, una sorta di regista arretrato. Attenzione poi a Marco Verratti che potrebbe partire titolare al posto dell’infortunato Daniele De Rossi. Verratti al Paris Saint German ha dimostrato di essere un grandissimo talento, ma in Italia deve ancora riuscire a esplodere. Questa per lui potrebbe essere una buona occasione in attesa del ritorno di Claudio Marchisio e di De Rossi stesso. 

, in programma questa sera ad Haifa, è la partita che aprirà le qualificazioni ai Mondiali 2018 che si giocheranno in Russia per la squadra di Giampiero Ventura. Sono diversi i ballottaggi che ancora non riesocno a darci gli undici titolari delle due formazioni. Nell’Israele di Elishai Levy i dubbi sono soprattutto in attacco dove Goresh pare favorito sulla stella Tomer Hemed punta classe 1987 del Brighton. Negli azzurri invece è confermata la difesa con il ritorno di Leonardo Bonucci al centro tra Andrea Barzagli e Giorgio Chiellini davanti a Gigi Buffon. Dubbi già da centrocampo dove al centro Ventura dovrà decidere su chi optare al posto dell’infortunato Daniele De Rossi. Il ballottaggio è tra Marco Verratti e Riccardo Montolivo, se dovesse farcela il calciatore del Milan allora il centrocampista del Paris Saint German andrà a giocarsi una maglia con Giacomo Bonaventura per giocare da intermedio sinistro. L’unico sicuro del posto in mezzo al campo è dunque Parolo della Lazio. Sulle corsie dovrebbero essere confermati Mattia De Sciglio e Antonio Candreva anche se c’è Alessandro Florenzi che scalpita per una maglia da titolare così come Federico Bernardeschi. Davanti invece sembrano essere confermati Eder e Graziano Pellè con però in agguato Manolo Gabbiadini, Ciro Immobile e Leonardo Pavoletti. 

Elisha Levy si è seduto sulla panchina della nazionale israeliana a fine aprile e di conseguenza non ha ancora una conoscenza approfondita del gruppo e dei giocatori a disposizione. Nella partita di questa sera ad esempio non è ancora chiaro quali saranno i giocatori che il Commissario Tecnico intenderà schierare in quello che dovrebbe comunque essere un 4-4-2 di base; ci sono ovviamente dei punti fermi (per esempio Eran Zahavi, ex calciatore del Palermo, o il terzino sinistro Ofir Davidzada che gioca in Belgio, come il suo compagno di squadra nel Gent Kenny Saief) ma per il resto alcune scelte saranno decise allultimo. Anche quella che riguarda il portiere: Ariel Harush è il primo candidato a difendere i pali di Israele, ma il veterano David Goresh potrebbe mettere in difficoltà il suo CT. A centrocampo cè affollamento: Bibras Natkho (Cska Mosca) e Nir Biton (Celtic) dovrebbero essere sicuri del posto ma ci sono due giocatori come Biram Kayal (gioca nel Brighton & Hove) e Eyal Golasa (Maccabi Tel Aviv) possono insidiarli. Davanti invece il ballottaggio dovrebbe riguardare Moanes Dabour, che gioca nel Salisburgo, e lattaccante del Maccabi Tel Aviv Tal Ben Haim. 

Si gioca stasera ad Haifa la prima gara ufficiale sotto la gestione di Giampiero Ventura dopo l’amichevole persa contro la Francia. Il match in questione vale come esordio per gli azzurri nelle gare per le qualificazioni ai Mondiali 2018 che si svolgeranno in Russia. Per quanto riguarda gli assenti partiamo dall’Israele dove non ci sarà Omer Damari attaccante che è volato a giocare in Mls League con i New York Red Bulls. Questi era stato il capocannoniere dell’Israele nel cammino di qualificazione a Euro 2016, aveva segnato cinque reti di cui tre contro l’Andorra. Dall’altra parte invece Giampiero Ventura ritrova Leonardo Bonucci, ma perde due calciatori importanti. Daniele De Rossi è andato fuori per un infortunio che si è rimediato nella gara amichevole contro la squadra di Didier Deschamps. Problema a una gamba invece per Andrea Belotti, l’attaccante del Torino è rimasto comunque nel gruppo e verrà provato un suo recupero miracoloso. Ci sono poche possibilità però di vederlo anche in panchina visto che sabato ha saltato la partitella con gli Allievi del Bari e ieri anche la rifinitura, presentandosi addirittura in scarpe da ginnastica al campo e non con gli scarpini.

Si gioca alle ore 20:45 italiane di questa sera, presso il Sammy Hofer di Haifa: prima partita del girone G di qualificazione ai Mondiali 2018. Subito un test importante per la nostra Nazionale che, reduce dalla sconfitta in amichevole contro la Francia, vuole rilanciarsi e sa bene che il girone non sarà affatto semplice, visto che se soltanto la prima classificata accederà subito alla fase finale (mentre le otto migliori seconde disputeranno un playoff in sfide di andata e ritorno). Arbitra la partita di Haifa il russo Sergej Karasev; andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Israele-Italia

Le quote Snai per Israele-Italia, prima giornata delle qualificazioni al Mondiale 2018, ci danno le seguenti informazioni: la vittoria di Israele (segno 1) vale 2,95; il pareggio (segno X) vale 3,00; la vittoria dellItalia (segno 2) vale 2,50 volte la quota che deciderete di mettere sul piatto.

Elisha Levy gioca con un 4-4-2 classico; nella formazione israeliana ci sono elementi conosciuti come lex Palermo Eren Zahavi, forse il giocatore con maggior talento in questa nazionale che sta provando ad emergere in ambito internazionale. Zahavi può giocare in diverse posizioni sul campo e questa sera sarà con tutta probabilità la seconda punta a supporto di Dabour (attaccante del Salisburgo) e Ofir Davizdada, che abbiamo visto con la maglia del Gent nel corso dei turni preliminari di Europa League. In mezzo ci saranno Biton, centrocampista del Celtic, e lesperto Bibras Natkho che milita in Russia, tra le fila dello Spartak Mosca; Kenny Saief e Kayal invece dovrebbero essere i giocatori destinati a giocare sugli esterni in mediana. In difesa Gershon e Sheran Yeini formano la catena centrale che posiziona davanti a Ariel Harush, che dovrebbe essere il portiere designato a difendere i pali della porta; Ben Bitton e Davidzada saranno i terzini.

Dubbi per Giampiero Ventura, che deve ancora verificare le condizioni di alcuni giocatori. Su tutti De Rossi, uscito malconcio dalla partita contro la Francia; al suo posto da playmaker basso dovrebbe giocare Verratti, pronto a prendere per mano la sua Nazionale. Ai lati del centrocampista del Psg Parolo e Bonaventura sembrano già essere insostituibili o quasi; sugli esterni invece spazio a Candreva e De Sciglio, che per il momento sono avanti nelle gerarchie del tecnico tanto quanto lo sono Eder e Pellé in attacco (da questo punto di vista Ventura ha confermato quella che era già stata la scelta di Conte). In difesa il gruppo ha ricevuto la bella notizia del rientro di Bonucci; tuttavia il centrale della Juventus dovrebbe essere in panchina. Ancora una volta Astori è favorito nel ballottaggio che riguarda i difensori di riserva; non cambia il resto della retroguardia con Barzagli che si posiziona sul centrodestra e Chiellini che come sempre si occuperà dellaltra zona del campo. Per quanto riguarda la porta i dubbi non esistono: gioca capitan Gigi Buffon.

 

 1 Harush; 2 Dasa, 5 Gershon, 13 Yeini, 3 Davidzada; 8 Kayal, 4 Biton, 6 Natkho, 16 Saief; 7 Zahavi, 9 Dabour

A disposizione: 18 Goresh, 23 Klaiman, 17 Tzedek, 20 Bitton, 21 Tibi, 22 Atzili, 11 Einbinder, 15 Golasa, 19 Kahat, 14 Mugrabi, 10 Hemed, 12 Ben Haim

Allenatore: Elisha Levy

Squalificati: –

Indisponibili: –

 1 Buffon; 15 Barzagli, 4 Astori, 3 Chiellini; 6 Candreva, 8 Parolo, 10 Verratti, 7 Bonaventura, 2 De Sciglio; 17 Eder, 9 Pellé

A disposizione: 12 G. Donnarumma, 13 Matchetti, 25 Rugani, 19 Bonucci, 5 Ogbonna, 21 Bernardeschi, 24 Florenzi, 16 De Rossi, 18 Montolivo, 14 Antonelli, 22 Gabbiadini, 20 Belotti, 23 Pavoletti, 11 Immobile

Allenatore: Giampiero Ventura

Squalificati: –

Indisponibili: Marchisio