E’ ormai ufficialmente iniziata la stagione 2016-2017 della Serie A e il Chievo del tecnico Maran ha già portato a casa un’ottima vittoria per 2 a 0 contro l’Inter e rimediato una sconfitta per 1 a 0 contro la Fiorentina. Un bilancio non troppo negativo per la formazione clivense, che ha terminato la scorsa stagione in nona posizione. Proprio a questo proposito l’allenatore del Chievo Maran ha voluto descrivere il prossimo campionato della sua formazione ai microfoni di Radio Onda libera. Il tecnico approfondendo la sua visione della prossima stagione di Serie A infatti ha affermato che: “Di semplice intanto non c’è niente nel nostro campionato e si è visto proprio lo scorso anno alla partenza. La Juve è fortissima, ma anche le altre secondo me si sono rinforzate. Tutte le squadre possono mettere in difficoltà tutti. C’è stato un potenziamento generale, anche da parte di Napoli e Roma che l’anno scorso contrastarono la Juve più delle altre”. Mentre a proposito del possibile ruolo di mina vagante del suo Chievo l’allenatore ha detto che: “Si passa sempre attraverso il lavoro e il nostro scudetto rimane la salvezza”
Si annunciano gironi decisivi per la dirigenza della Roma: secondo le ultime notizie pubblicate questa mattina da Il tempo infatti potrebbero esserci presto grosse novità in casa giallorossa, al termine di un chiacchierato e complesso calciomercato estivo. James Pallotta è infatti atteso nel weekend in italia: oltre che accompagnare l’insediamento del nuovo amministratore delegato Gandini, il presidente della Roma vorrà fare il punto con la dirigenza giallorossa. Sia l’allenatore Spalletti che il dirigente Sabatini infatti sono in scadenza di contratto a giugno e mentre per il primo sembra prospettarsi il rinnovo, per il secondo le indiscrezioni non forniscono notizie sicure. Spalletti vorrebbe la conferma del secondo ma al momento nulla è stato anfora deciso e l’intervento di Baldini in qualità di consulente esterno potrebbe ore rivelarsi essenziale. Spesso Le voci di calciomercato davano Walter Sabatini in partenza da Roma e altrettanto spesso è stato accostato a diversi club senza però fondatezza fino ad ora.
Intervistato al programma Radio Anch’io Sport, popolare programma di Radio 1, Yang Yang, direttore generale del gruppo cinese Suning, che pochi mesi fa ha acquisito la quasi totalità della società Inter ha parlato approfonditamente dei progetti che la dirigenza cinese ha in serbo per il futuro del club nerazzurro, specificando subito che: “Noi vogliamo vincere e fare profitti: con il nostro piano d’investimenti siamo sicuri che riporterà l’Inter ad essere uno dei top club al mondo”. Dopo tutto l’Inter targata Suning è già stata protagonista di un’accaldata e chiacchierata stagione di calciomercato estivo e l’esordio in questa stagione di Serie A sono fattori che fanno preoccupare non poco i tifosi del club milanese. Yang ha aggiunto a proposito degli obbiettivi prefissati dalla nuova dirigenza: “Abbiamo già degli obiettivi, siamo fiduciosi per il futuro dellInter. Pensiamo che quest’anno l’Inter possa andare bene sia in campionato che in Coppa (l’Europa League, ndr). Il mercato estivo ha visto il nostro impegno e interesse, avevamo già esperienza pregressa nel settore. Siamo certi di poter ottenere risultati e affrontare le tante sfide che avremo davanti”
Secondo il portale ilmilanista starebbe prendendo forma pian piano la nuovo Milan: dopo le annose vicende societarie che solo verso la fine dell’estate hanno portato alla cessione dell’intera società nelle mani di alcuni industriali cinesi. ora la dirigenza rossonera è al lavoro per riorganizzare la struttura interna e non solo. E’ infatti atteso per questa settimana un nuovo trasferimento di fondi verso le casse della società, come promesso nel contratto preliminare dagli stessi acquirenti cinesi e Marco Fassone, nuovo amministratore delegato del Milan è ora alla ricerca di un nuovo dirigente capace di prendere il posto di Adriano Galliani. La ricerca di un nuovo dirigente sportivo è sicuramente in linea con le richieste degli stessi tifosi rossoneri, insofferenti rispetto le ultime vicende che hanno coinvolto il club. Per Fassone di annuncia un compito davvero arduo, considerando che ormai il campionato è già iniziato e i tifosi rossoneri si fanno sempre più ansiosi. Diversi i candidati al momento in lizza tra i quali spicca Daniele Pradè, ex di Fiorentina e Walter Sabatini, dirigente della Roma ma in possibile partenza.
Aveva destato enorme preoccupazione le condizioni di salute di Antonio Mirante, il portiere del Bologna colpito da malore qualche giorno fa e che proprio oggi effettuerà ulteriori accertamenti al Policlinico Gemelli di Roma. Secondo le ultime notizie fornite dal portale tuttobolognaweb però filtrerebbe un certo ottimismo sulle sue condizioni mediche: sembra infatti che i problemi cardiaci riscontrati negli ultimi giorni possano essere risolti a breve, ma i tempi di recupero sono ancora da determinare. Proprio qualche giorno fa in seguito a questo terribile evento il Bologna aveva comunicato sul proprio portale l’esclusione dello stesso Mirante dalla lista dei 25 nomi che Mister Donadoni ha consegnato per il campionato di Serie A. La società felsinea aveva infatti informato che: “Il Bologna Fc 1909 comunica che, in seguito a un lieve malore, Antonio Mirante è stato sottoposto presso il Policlinico Gemelli di Roma a una serie di accertamenti medici, che proseguiranno fino ai primi giorni della prossima settimana. Lesito degli esami consentirà di determinare i tempi necessari alla ripresa dellattività agonistica a pieno regime”. Mirante potrebbe però essere reinserito nella lista al posto di Gomis, ma questo solo i dovuti accertamenti medici programmati per oggi.
Questa mattina è stato avvistato al aeroporto di Palermo Roberto De Zerbi, futuro allenatore della formazione siciliana dopo le dimissioni a sorpresa di Ballardini, a stagione già cominciata. Secondo le ultime indiscrezioni provenienti dai principali media è infatti attesa per oggi la firma del contratto che legherà De Zerbi per due anni la difficile panchina rosanero, suo trampolino di lancio per la serie A, dopo aver ricoperto diversi incarichi nei club della Lega Pro. De Zerbi prenderà quindi con un certo coraggio il posto di Ballardini: lormai tecnico del Palermo, deluso dalla stagione di calciomercato appena conclusa e dopo due sole giornate di campionato, ha chiesto al dirigente Zamparini di risolvere il suo contratto, trovando unintesa con la società siciliana. Laccordo libera entrambe le parti in causa dai vincoli contrattuali: a Ballardini andranno circa 300 mila euro (ovvero parte del suo ingaggio) e questanno non potrà allenare squadre italiane. Per il tecnico si tratta del suo terzo addio alla panchina del Palermo, dove comunque ha ottenuto risultati importanti. Il compito che si prospetta a De Zerbi non è semplice: essere alla guida di un club in cui in questi ultimi anni si sono registrati, come afferma il portale TMW, più colpi di testa che colpi di genio.