Semifinali agli Us Open 2016: tra questa notte (italiana) e quella di venerdì si giocano i quattro incontri di singolare – maschile e femminile – che determineranno il quadro delle finali per il titolo nel torneo di tennis di New York. In campo ATP Novak Djokovic è l’uomo da battere: sfiderà Gael Monfils che torna a giocare una semifinale Slam dopo otto anni. Dall’altra parte, eliminato Andy Murray che non centrerà la tripletta dopo i titoli di Wimbledon e delle Olimpiadi, il favorito d’obbligo è quel Kei Nishikori che, già finalista due anni fa, ha eliminato lo scozzese in cinque set; da non sottovalutare però Stan Wawrinka, capace di resistere a un Del Potro che sembrava essere in missione e che punta la terza finale Slam in carriera. Nel torneo WTA Serena Williams punta il settimo titolo agli Us Open e il Major numero 23; ha di fronte Karolina Pliskova, per la prima volta in una semifinale Slam. L’americana rischia anche la prima posizione mondiale, sua ininterrottamente dal 18 febbraio 2013: nell’altra semifinale infatti c’è Angelique Kerber, che potrebbe fare qualcosa riuscita solo – dal 2000 in avanti – alle sorelle Williams, ovvero raggiungere tre finali Slam nello stesso anno solare. Sua avversaria è la rediviva Caroline Wozniacki, che la finale agli Us Open l’aveva già giocata nel 2009 e due anni fa, e che non ha mai vinto uno Slam pur avendo passato tanto tempo al numero 1 del ranking. Per un pronostico sulle semifinali degli Us Open 2016 e un punto sui quattro giocatori che saranno protagonisti a Flushing Meadows, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva Davide Sanguinetti.
Si aspettava Nishikori e Monfils in semifinale? Diciamo che la sorpresa è stata Monfils, non pensavo che arrivasse in semifinale. Nishikori era già arrivato ad alti livelli nella sua carriera e quindi il suo risultato ci può stare anche da previsioni.
Wawrinka contro Nishikori: cosa si aspetta da questa semifinale? Io tiferò per Nishikori che conosco molto bene. Sarebbe bello se dovesse tornare in finale e magari vincesse il titolo, sarebbe bello anche per il tennis in Giappone.
Monfils partirà battuto contro Djokovic? Sarà importante soprattutto iniziare bene; dovrà subito martellare con servizio e dritto, solo in questo modo potrebbe avere una possibilità di battere Djokovic.
Dopo tanti problema il francese potrà essere una mina vagante nei prossimi anni? Difficile: i progressi ci sono ma Monfils ha già 30 anni, non ha più il tempo per diventare un grande campione.
Djokovic arrivava dai flop di Wimbledon e Olimpiadi: si aspettava questa ripresa immediata? Sì, perchè è un campione. Si è riposato e rilassato, ha resettato tutto, e ora eccolo qui a giocarsi un altro titolo Slam. E’ lui il favorito agli Us Open 2016.
Tra le donne come vede la semifinale tra la Wozniacki e la Kerber? La Wozniacki non ha mai vinto un Grande Slam, la Kerber ultimamente ha avuto modo di saggiare questi alti livelli. Per me è favorita al 60% per questa semifinale.
La Kerber potrà essere una degna numero 1? Se le classifiche diranno questo sì, significherà che la Kerber potrà essere una degna numero 1 del ranking WTA e certamente meriterebbe questo traguardo.
Serena Williams-Pliskova: il servizio della ceca potrà girare le sorti del match? Bisogna riconoscere che la Pliskova sta giocando bene, aveva già vinto a Cincinnati. Il resto dipende da Serena: è la più forte, ma a volte se ne dimentica e va in tilt. Resta lei la grande favorita.
Tennis italiano in difficoltà, quali sono i motivi? Tra gli uomini abbiamo Bolelli fermo per un’operazione, Seppi inizia ad avere i suoi anni e Lorenzi ha comunque disputato un grande Us Open, raggiungendo il terzo turno. Alla fine resta Fognini il nostro miglior talento; in questo momento le donne stanno forse peggio, al di là di Roberta Vinci che è arrivata ai quarti.
Cosa pensa ci sia bisogno di fare? Per il futuro è necessario ripartire dalle giovani; penso alla Errani, che ha 29 anni e non è più ai lvelli di un tempo. Bisogna aspettare che finalmente Camila Giorgi, che ha tanto talento, esca dal tunnel nella quale è finita. Sa giocare bene a tennis, dovrà dimostralo e ottenere risultati importanti.
(Franco Vittadini – Claudio Franceschini)