Manovre di un calciomercato invernale che ancora non decolla; alcuni colpi sono già effettivi (la Juventus ha acquistato Tomas Rincon, il Napoli si è aggiudicato Leonardo Pavoletti) ma le varie big devono ancora mettere a punto le loro strategie. Storicamente il calciomercato di gennaio è quello del risparmio: prestiti secchi o con diritto di riscatto, operazioni low cost e colpi che mirano a perfezionare la rosa piuttosto che a ricostruirla. Tuttavia siamo solo all’inizio e di carne al fuoco ne abbiamo; è dunque possibile che nelle prossime settimane qualcosa si sblocchi e le varie Inter, Roma e Milan riescano a mettere a segno trattative che potrebbero cambiare il loro destino. A breve termine, ma anche nel lungo periodo. Intanto, per analizzare i primi movimenti del calciomercato invernale e provare a indovinare quello che verrà, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva il procuratore Gianluca Lupi.
Calciomercato con la Juventus ancora alla ribalta, investimenti sui giovani la prima scelta… Sì, bisogna ammettere che la Juventus sta lavorando bene anche pensando al futuro investendo sui giovani talenti. Sceglie i migliori giocatori del calcio italiano che potranno rimpiazzare i big attuali pronti nel domani a mantenere forte questa squadra. I nomi di Orsolini e Caldara per esempio o anche altri giocatori. E’ una scelta intelligente.
Basta però per puntare alla Champions League? Forse bisognerebbe fare altri acquisti… Certo per puntare alla Champions in questa stagione bisognerebbe fare altri acquisti. La Juventus però guarda al bilancio e programma magari pensando a altri giocatori come Verratti per il prossimo calciomercato; intanto è una società ai vertici che vince lo scudetto da cinque anni e dovrebbe vincerlo anche quest’anno. Ha il suo stadio di proprietà, è la migliore nel scegliere i giovani e nel costruire la sua squadra.
Bentancur può arrivare subito: cosa ne pensa? Bentancur è un buon giocatore ma anche lui è sicuramente di prospettiva; non ha quell’esperienza internazionale che hanno giocatori come Dani Alves, esperienza che serve appunto per vincere una Champions League.
Il Milan sta alla finestra aspettando i cinesi: si potrebbe fare la cessione di Donnarumma alla Juventus? Donnarumma dovrebbe diventare il miglior portiere del futuro, uno dei migliori del mondo. L’affare si farà se la Juventus offrirà cifre molto alte; penso che a cifre molto elevate il Milan accetterebbe e avrebbe anche un tesoretto importante per sostituirlo e operare altre trattative.
Affari, trattative, acquisti: cosa serve oltre ai soldi? In questo momento difficile di calciomercato tanta intelligenza, tanta capacità di scovare talenti proprio come ha fatto il Milan prendendo un giocatore come Lapadula. Lapadula sta facendo molto bene, anche più di Bacca, sta dimostrando tutto il suo valore.
L’Inter è pronta a colpi di calciomercato di rilievo, quale potrebbe essere il più importante? Il problema dell’Inter sarà innanzitutto quello di sfoltire una rosa ampia, per acquistare dovrà risolvere anche la questione del fair play finanziario. C’è il caso ad esempio di Kondogbia, un giocatore pagato molto che non è assolutamente esploso… o quello di Gabigol, una vera meteora. Intanto c’è un’altra cessione ormai fatta, quella di Jovetic al Siviglia, ed è partito anche Felipe Melo.
Cosa dovrebbe accadere? L’Inter intanto potrebbe puntare a Badelj, potrebbe prendere questo giocatore di buon livello. Un’operazione che si può fare, ma penso che i nerazzurri dovrebbero chiudere a non più di 10 milioni di euro.
Crede che la Roma riuscirà a resistere alle offerte inglesi per Manolas e Nainggolan? Credo che Nainggolan non voglia andarsene dall’Italia, mentre per Manolas il discorso è più complicato.
Napoli con Pavoletti al posto di Gabbiadini e pochi colpi, cosa ne pensa? Per il gioco che fa Sarri tutti gli attaccanti sono validi, vedi l’esplosione definitiva di Mertens. Non penso che fosse necessario acquistare Pavoletti: Gabbiadini è molto legato al suo ingaggio molto alto. Dovrà decidere cosa fare quindi, il suo futuro dipenderà da questa cosa per vedere da quale tipo di squadra ripartire.
Le altre sembrano non muoversi: Lazio e Fiorentina, più verso un mercato in uscita con Keita e Kalinic: chi per sostituire il croato? Per la Fiorentina non sarà una cosa semplice sostituire un attaccante come Kalinic, pupillo di Paulo Sousa. Il giocatore croato è capace di fare tanto pressing aiutando la squadra viola a mantenere la squadra alta e a difendere fuori dall’area. Una cosa di cui non è capace Babacar. Ci vorrebbe quindi un attaccante come Muriel, non simile però come caratteristiche a Kalinic, e capace di fare questo lavoro solo nel primo tempo. O Rinaldi dell’Argentinos Juniors in prestito al Panathinaikos, o un attaccante già pronto del campionato italiano.
Una Fiorentina alla ricerca di una sua identità… La Fiorentina dovrà decidere cosa fare. I suoi dirigenti dovranno decidere se costruire una squadra come l’Udinese che venda i migliori giocatori e poi scelga degli ottimi talenti per puntare magari all’Europa League piuttosto che alla Champions. Si è venduto Marcos Alonso a 30 milioni, un giocatore importante, e per sostituirlo si è preso Toledo. Sarà fondamentale fare chiarezza anche di fronte ai propri tifosi, per indicargli quali siano i veri obiettivi di questa squadra.
Quale potrebbe essere un rinforzo per il Pescara o una squadra che vuole salire? Marco Marchionni, ho analizzato i suoi dati di lavoro GPS e secondo me è un ottimo rinforzo spesa/resa.
Ha ancora senso il calciomercato a gennaio quando ormai non succede più niente? Diciamo che il calciomercato di gennaio ormai è un mercato bloccato, dove si muove veramente poco e i club non investono molto in acquisti importanti. E’ una cosa non positiva sicuramente ma che risente delle conseguenze di tutto quello che sta succedendo in tutta Italia anche in altri settori. La deflazione che riguarda anche il mondo del calcio ormai. A differenza magari della Cina che sta investendo, spendendo sempre proprio nel calcio. Se sarà così anche in futuro il mercato di gennaio non sarà proprio l’ideale…
(Franco Vittadini)