Tempo scaduto alla Juventus Stadium, i bianconeri pur soffrendo parecchio nel finale battono per 3 a 2 una splendida Atalanta (che si conferma una bellissima realtà di questa stagione) e accedono ai quarti di Coppa Italia 2016-2017 dove incontreranno la vincente di Milan-Torino. Nelle battute conclusive del match Gasperini si gioca il tutto per tutto e inserisce Papu Gomez al posto di D’Alessandro, mentre Allegri (furibondo per le sviste difensive dei suoi) fa entrare Bonucci per coprirsi di più, ma gli ospiti ci credono nella rimonta e all’84’ Petagna va a un passo dal 3 a 3 con Neto che blocca il pallone in due tempi. All’87’ occasione per Freuler che su suggerimento di Latte Lath non trova lo specchio della porta da posizione piuttosto favorevole. Nei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro Giacomelli la Juventus prova a tenere palla il più lungo possibile su indicazioni di Allegri, riuscendo nell’intento e sfiorando il quarto gol con Pjaca il cui tiro viene deviato in calcio d’angolo, orobici eliminati ma che escono dalla coppa a testa alta. 



Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo il punteggio di Juventus-Atalanta è di 3 a 2 in favore della formazione allenata da Massimiliano Allegri, con i bianconeri che sembravano avere la qualificazione ai quarti di Coppa Italia (dove affronteranno la vincente di Milan-Torino) in tasca, invece in questa fase del match gli ospiti stanno crescendo notevolmente mettendo seriamente in difficoltà i campioni d’Italia. Al 62′ Allegri concede giustamente la standing ovation a Dybala che esce dal campo lasciando il posto al rientrante Pjaca. Continuano a rendersi pericolosi i padroni di casa, al 65′ proprio Pjaca apre per Rincon che libera il destro, Berisha con un colpo di reni devia il pallone che scheggia la traversa, erroneamente l’arbitro assegna la rimessa dal fondo per gli ospiti anziché il corner per la Juve. Al 72′ arriva il gol dell’Atalanta con l’invenzione di Konko che sorprende Neto e accorcia le distanze riaprendo momentaneamente la contesa, ma a richiuderla dopo tre minuti ci pensa D’Alessandro che travolge ingenuamente Lichtsteiner dentro l’area di rigore, l’arbitro Giacomelli indica immediatamente il dischetto e dagli undici metri Pjanic trafigge Berisha per il tris dei bianconeri. Al 78′ Konko va a un passo dalla doppietta su suggerimento di Freuler ma stavolta il numero 25 di Gasperini non trova la porta graziando Neto. All’80’ Conti serve l’assist per il giovanissimo Latte che segna il gol del 2-3, allo Juventus Stadium la gara non è ancora finita. 



Al decimo minuto del secondo tempo il punteggio di Juventus-Atalanta vede la formazione di Allegri sempre avanti per 2 a 0. A inizio ripresa i due mister effettuano le loro prime rispettive mosse: il tecnico bianconero getta nella mischia Sturaro che rileva Marchisio, mentre Konko entra al posto di Kurtic. In ogni caso il copione non si discosta molto da quello visto nella prima frazione di gioco con i padroni di casa che spadroneggiano e vanno di nuovo vicini al terzo gol ancora con Mandzukic che al 50′ stacca di testa sul traversone di Sturaro colpendo male la sfera che viene recuperata la difesa ospite. Possesso palla sterile da parte degli uomini di Gasperini che finora non hanno creato grossi pericoli dalle parti di Neto, l’estremo difensore brasiliano non è mai stato messo a dura prova dagli avversari. 



Juventus e Atalanta tornano negli spogliatoi per il riposo, al termine del primo tempo il punteggio vede la formazione di Allegri avanti per 2 a 0. Bianconeri padroni del campo dopo aver trovato la via del gol, gli orobici non riescono più ad alzare il baricentro e si fanno schiacciare dagli avversari concedendo fin troppi spazi agli uomini di Allegri che ringraziano e al 34′ raddoppiano: assist di Dybala per Mandzukic che davanti a Berisha trova l’angolino e firma così la rete del 2 a 0 che taglia le gambe agli ospiti. La Juve insiste e conquista un calcio di punizione dal limite con il tiro di Pjanic che viene ribattuto dalla barriera, poco dopo Mandzukic va vicino alla doppietta col pallone che sfiora il palo alla sinistra di Berisha. Prima dell’intervallo altra palla gol per l’attaccante croato che riceve palla da Pjanic a pochi passi dalla porta colpendola malissimo. 

Trascorso il primo terzo di gara il punteggio di Juventus-Atalanta vede i bianconeri avanti per 1 a 0. Gara equilibrata con la formazione di Gasperini che non ha alcun timore degli avversari e se la sta giocando a viso aperto, ma anche i padroni di casa escono allo scoperto colpendo il palo al 16′: cross di Lichtsteiner per Mandzukic, Caldara buca l’intervento e il centravanti croato è libero di concludere a rete col pallone che, invece, si stampa sul legno. Poco dopo, su calcio d’angolo, Marchisio va alla conclusione con la sfera che si impenna e termina sopra la traversa. Al 19′ gli uomini di Allegri protestano per un rigore non concesso su un intervento falloso di Toloi su Dybala all’interno dell’area, l’arbitro Giacomelli decide di far proseguire il gioco. Passano altri tre minuti e l’argentino sblocca la contesa, sulla sponda di Mandzukic il numero 21 bianconero calcia al volo facendo partire un missile imprendibile per Berisha che può solamente guardare mentre sugli spalti i tifosi della Juve esplodono per la prodezza del loro beniamino. 

L’arbitro Piero Giacomelli ha dato il via alle ostilità tra Juventus e Atalanta che si affrontano nell’ottavo di Coppa Italia 2016-2017, al decimo minuto del primo tempo il punteggio vede le due squadre sullo 0-0. Buon inizio degli ospiti che si propongono subito in avanti con Grassi che sfonda sulla fascia destra e va al tiro, conclusione che si trasforma in un passaggio per Neto. Poco incisivi i bianconeri in queste battute iniziali del match, ma gli uomini di Allegri hanno comunque tutto il tempo per affacciarsi dalle parti di Berisha. Ci sono tutte le premesse per assistere a una partita spettacolare, considerando che abbiamo a che fare con due squadre che stanno attraversando un gran momento di forma, in particolare quella di Gasperini. 

Juventus-Atalanta comincia: allo Stadium di Torino le due squadre sono pronte a fare il loro ingresso in campo per lottavo di finale di Coppa Italia. Abbiamo già ricordato il 3-1 con cui i campioni dItalia hanno vinto in campionato, poco più di un mese fa; adesso si gioca in gara secca e cè turnover da parte di entrambi gli allenatori, dunque il risultato non è scontato e, come Spezia e Chievo hanno già dimostrato pur venendo eliminate anche le squadre che sulla carta non sono favorite hanno una possibilità di passare il turno. Intanto sia Massimiliano Allegri che Gian Piero Gasperini hanno comunicato le formazioni ufficiali: andiamo a leggerle insieme, il calcio dinizio di Juventus-Atalanta è fissato per le ore 20:45. : Neto; Lichsteiner, Barzagli, Rugani, Asamoah; Marchisio, Hernanes, Rincon; Pjanic; Mandzukic, Dybala. In panchina: Audero, Del Favero, Bonucci, Semprini, Khedira, Sturaro, Cuadrado, Pjaca, Higuain. Allenatore: Massimiliano Allegri : E. Berisha; Toloi, Caldara, A. Masiello; A. Conti, A. Grassi, Freuler, Spinazzola; Kurtic; Petagna, DAlessandro. In panchina: Bassi, Sportiello, Capone, R. Gatti, Konko, Melegoni, Migliaccio, Pesic, C. Raimondi, A. Gomez, Latte Lath. Allenatore: Gian Piero Gasperini

Sfida tra bomber quella che andrà in scena per gli ottavi di Coppa Italia tra Juventus ed Atalanta allo Stadium. Tra le file dei padroni di casa mister Massimiliano Allegri si affiderà a Mario Mandzukic, attaccante che non ha fatto rimpiangere l’assenza di Dybala in questi ultimi mesi. Il croato ha segnato cinque gol tra Serie A e Champions League, è mancato il gol in Supercoppa con i bianconeri che si sono arresi poi ai calci di rigori al Milan di Montella. Mandzukic ora avrà l’occasione di farsi valere in Coppa Italia proprio davanti al suo pubblico, l’Atalanta è un avversario ostico. Per i nerazzurri, invece, anche se dovrebbe partire dalla panchina non possiamo far mancare una citazione per Alejandro Gomez tra i bomber: l’attaccante è una delle garanzie di mister Gian Piero Gasperini, sceso in campo anche nella precedente partita di Coppa Italia, dove però gli è mancato il gol. Cinque le reti complessive in questa stagione di Serie A, importantissima l’ultima doppietta contro il Chievo.

In Juventus-Atalanta non mancheranno i temi dinteresse: ad esempio fra i bianconeri ci sarà grande interesse per il debutto da titolare di Tomas Rincon e il ritorno di Marko Pjaca, che si giocherà unoccasione importante dopo una lunga assenza dai campi per infortunio, anche se la partita del giovane talento croato dovrebbe durare un tempo, mentre il centrocampista venezuelano potrebbe anche disputare lintera partita, anche per entrare più a fondo nei meccanismi di gioco della squadra di Massimiliano Allegri. Daltronde queste sono le tipiche scelte delle big in Coppa Italia: dare spazio a chi, per un motivo oppure per un altro, in campionato e nelle Coppe europee ha giocato meno. Qui abbiamo un nuovo acquisto che domenica ha assaggiato il campo in bianconero in una partita però già decisa e chi ha grande bisogno di mettere minuti nelle gambe per ritrovare il ritmo partita, dunque la Coppa Italia capita a fagiolo per Rincon e Pjaca. Il fatto che si giochi contro lottima Atalanta di questa stagione è un valore aggiunto, perché il test sarà subito significativo per entrambi e Allegri dunque riceverà risposte significative sul loro inserimento nel gioco e sullo stato di forma.

E Atalanta si affrontano per la quinta volta in Coppa Italia: il bilancio dei precedenti vede in vantaggio i bergamaschi, che hanno vinto 2 volte contro l1 dei bianconeri (1 è anche il pareggio). Un precedente significativo è quello che risale alla stagione 2004-2005, quando Juventus e Atalanta si ritrovarono di fronte in Coppa Italia sempre per gli ottavi di finale, che allora si disputavano in gara doppia. Un ventenne e scatenato Andrea Lazzari, che oggi milita nel Pisa in Serie B, eliminò quasi da solo i bianconeri di Fabio Capello, abituati a maramaldeggiare in campionato: doppietta allandata per la vittoria 2-0 della Dea, addirittura tripletta nel return match a sancire un clamoroso 3-3, e il 5-3 complessivo che qualificò lAtalanta ai quarti (fu poi eliminata dallInter). In compenso gli ultimi 10 incroci tra le due formazioni hanno registrato solo vittorie della Juventus, lultima il 3 dicembre scorso quando la squadra di Allegri ha battuto quella di Gasperini per 3-1; i gol di Alex Sandro, Daniele Rugani e Mario Madzukic hanno consegnato i 3 punti ai campioni dItalia, mentre la rete della bandiera atlantica ha portato la firma dello svizzero Remo Freuler.

A parlare in vista di Juventus-Atalanta è stato Kwadwo Asamoah. Il centrocampista ghanese ha scelto di non partecipare alla Coppa dAfrica di cui è stato protagonista con il Ghana nelle ultime edizioni: Una scelta difficile ha spiegato lallenatore e il presidente della Federazione mi hanno chiamato spesso ma io, pur avendo il desiderio di andare a difendere i colori del mio Paese, ho spiegato come gli ultimi due anni siano stati molto difficili per me. Tradotto: i tanti infortuni che hanno colpito Asamoah lo costringono ora a lavorare e giocare quanti più minuti possibile. La scorsa domenica Massimiliano Allegri ha impiegato il ghanese da terzino sinistro: esperimento riuscito e Juventus sempre più prima in classifica. Siamo sempre forti ha detto il diretto interessato ma questo è un campionato difficile perchè molte squadre – come Roma, Napoli e Milan – stanno facendo molto bene. In attesa dellinsidiosa trasferta di Firenze con cui si aprirà il girone di ritorno, la Juventus torna a giocare contro lAtalanta per gli ottavi di Coppa Italia. Chiaro lobiettivo della società e chiaro anche per Asamoah: Vogliamo arrivare in finale anche questanno ha sottolineato il centrocampista e per questo motivo affronteremo la partita contro lAtalanta con la massima concentrazione.

Di Coppa Italia sarà diretta dallarbitro Piero Giacomelli, nato a Trieste il 6 novembre 1977. Per lui si tratta della seconda presenza in questa edizione della Coppa Italia: la prima risale al turno precedente, il quarto, in occasione di Torino-Pisa 4-0, match terminato ai tempi supplementari dopo lo 0-0 dei due regolamentari. 7 invece i gettoni nella Serie A 2016-2017, con una media di 3,5 cartellini gialli a partita. L11 settembre scorso, Giacomelli ha diretto Roma-Sampdoria 3-2, partita sospesa a fine primo tempo causa pioggia e ripresa circa unora dopo. Non si contano precedenti stagionali né con la Juventus né con lAtalanta: lanno scorso invece Giacomelli aveva incontrato in bianconeri di Max Allegri 2 volte, sempre in campionato; nella fattispecie le partite furono Carpi-Juventus 2-3 e Juventus-Palermo 4-0. 3 invece gli incroci con lAtalanta: la trasferta di San Siro contro il Milan (risultato finale 0-0, il 7 novembre 2015), il 2-0 interno sul Bologna (20 marzo 2016) e il ko in trasferta al San Paolo di Napoli (2-1 il 2 maggio 2016). A completare la squadra disciplinare di Juventus-Atalanta saranno i guardalinee Fiorito ed Alassio e il quarto uomo Massa.

Sarà diretta dall’arbitro Piero Giacomelli: per gli ottavi di finale di Coppa Italia 2016-2017 si gioca alle ore 20:45 di mercoledì 11 gennaio. Formula invariata con partita ad eliminazione diretta, secca: in caso di parità di disputeranno i tempi supplementari e, eventualmente, anche i calci di rigore. La capolista del campionato contro la rivelazione di questa stagione: un confronto stimolante tra squadre che stanno giocando un grande calcio. 

La Juventus è ripartita in questo 2017 con una netta vittoria e soprattutto con una doppietta di Gonzalo Higuain, molto criticato nel girone d’andata ma alla fine capace di chiudere metà campionato a quota quindici gol. La squadra di Max Allegri ha mantenuto le distanze in classifica, col tecnico livornese che ha ricevuto dalla sua squadra la risposta attesa dopo la sconfitta di Doha in Supercoppa Italiana contro il Milan.

Una partita che ha scatenato la rabbia dell’allenatore, che ha parlato di squadra con un atteggiamento non consono a quella che è stata la Juventus degli ultimi anni, che pure si presenta anche in Coppa Italia come detentrice delle ultime due edizioni. Continua a volare in Serie A l’Atalanta di Gasperini, sempre più in zona Europa e capace di tenere il passo delle grandi anche senza il giovane centrocampista Gagliardini, gioiello ormai promesso all’Inter pronta ad investire sull’unghia quasi trenta milioni di euro sulle sue qualità.

La Juventus in casa continua a volare e il tre a zero a Bologna ne è la testimonianza più nitida. Ventiseiesima vittoria consecutiva per i bianconeri in Serie A allo Stadium, successo che ha fatto seguito a quelli contro la Roma e nel derby contro il Torino che hanno permesso alla capolista di mantenersi virtualmente a più sette sui giallorossi secondi, a patto di vincere il recupero sul campo del Crotone che si disputerà a febbraio. Nel mezzo però è arrivata la sconfitta in Supercoppa come detto mal digerita da Allegri soprattutto sul piano dell’atteggiamento messo in campo dalla squadra.

L’Atalanta si è confermata invece solida realtà di questo massimo campionato, chiudendo il 2016 con una pur sofferta vittoria casalinga contro l’Empoli e in precedenza pareggiando senza reti a Milano contro il Milan. Alla ripresa il calcio champagne di Gasperini ha offerto una delle sue recite migliori con una quaterna a domicilio rifilata al Chievo Verona, allo stadio Bentegodi. Mentre la Juventus farà in questi ottavi di finale il suo esordio nella competizione, l’Atalanta ha già superato il quarto turno ad eliminazione diretta lo scorso trenta novembre, eliminando il Pescara con un netto tre a zero.

Le due squadre si sono già trovate di fronte il 3 dicembre scorso, con la Juventus che affrontava gli orobici lanciati da una strabiliante serie positiva in campionato, con sette vittorie in Serie A ed una in Coppa Italia. I bianconeri hanno fatto però valere la loro legge, battendo tre a uno i nerazzurri. In generale l’Atalanta non fa risultato sul campo della Juventus dal 17 maggio del 2009, e non vince da ventisei anni a Torino sponda bianconera, da quando il colpaccio riuscì grazie ad un gol dell’argentino Caniggia. Nel 2016 la Juventus d’altronde in casa si è fermata solo in Champions League: tre pareggi contro Bayern Monaco nella passata stagione e contro Siviglia e Lione in questa, per il resto nessuna avversaria italiana è riuscita ad arrestare la marcia dei cinque volte campioni d’Italia allo Stadium.

In virtù di questo le agenzie di scommesse non possono non puntare tutto sulla vittoria juventina, pur con un pizzico di prudenza dovuta anche al rimescolamento delle formazioni e al turn over che inevitabilmente coinvolge le squadre nei primi turni di Coppa Italia. Betclic offre a una quota di 1.38 l’affermazione bianconera, mentre la vittoria orobica allo Stadium viene quotata 9.75 da Unibet, mentre Paddy Power fissa a 4.80 la quota per l’eventuale pareggio.

Come tutte le sfide degli ottavi di finale di Tim Cup anche Juventus-Atalanta, mercoledì 11 gennaio 2016 alle ore 20.45, sarà trasmessa in diretta tv e in esclusiva in chiaro dalla Rai, con tutti gli appassionati che potranno vedere il match in chiaro sul digitale terrestre su Rai Uno (canale 1 e anche in HD sul canale 501) oppure seguire la diretta streaming video collegandosi con computer o dispositivi mobili sul sito raiplay.it, che trasmetterà l’incontro sul web. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE