Si chiude anche la telenovela di calciomercato che riguardava la Juventus e Zaza. Da oggi l’attaccante è un giocatore del Valencia. Va in Spagna in prestito con obbligo di ricatto legato a due condizioni: la salvezza del Valencia e il numero di partite disputate da Zaza, almeno 10. Un’operazione che se si conclude porterà nelle casse della Juventus 18 milioni di euro. Diverso il destino di Evra che pare invece molto più vicino alla Premier, Crystal Palace. C’è ancora bagarre intorno al nome di Orsolini. Il Napoli ha superato l’offerta economica della Juve che era di 4,5 milioni e ha trovato l’accordo con l’Ascoli, ma il giovane calciatore vuole a tutti i costi andare a Torino. Napoli che dopo aver accolto anche Leandrinho si prepara a salutare Gabbiadini. L’ipotesi del Watford appare molto concreta visti anche gli ottimi rapporti tra la famiglia Pozzo e De Laurentiis. Derby di mercato in vista di giugno tra Inter e Milan per Koziello del Nizza, un centrocampista. Inter che ora è ferma nel mercato in entrata e farà operazioni solo se riuscirà a liberarsi di un big. Ranocchia continua a rifiutare ipotesi inglesi e aspetta una chiamata dall’Italia. Il Milan invece ha le idee molto chiare. Attende l’ok dell’Everton per chiudere l’operazione Deulofeu e in uscità manderà a giocare in prestito Ely e Vangioni. Più complicata la situazione della Roma che non ha perso del tutto le speranze di arrivare a Feghouli, ma le possibilità sono ridotte al lumicino. Con il West Ham c’è distanza sulla base economica dell’affare e sui termini del trasferimento. Più facile arrivare al giovane Musonda con un prestito e diritto di riscatto a 6 milioni.
Si complica il calciomercato della Roma che dopo aver perso Salah per la Coppa dAfrica e Iturbe per la cessione al Torino si trova con pochi attaccanti. La trattativa per Feghouli sta per saltare. In serata si sono riuniti gli uomini mercato della Roma per fare un punto della situazione. Il West Ham si è irrigidito sullipotesi di un prestito con diritto di riscatto. Gli inglesi vogliono linserimento dellobbligo di riscatto legato alle presenze del giocatore algerino. Cè poi unaltra complicazione. E riguarda Payet, giocatore del West Ham che vuole andar via e raggiungere Garcia al Marsiglia. Per ora il club inglese ha rifiutato 22 milioni. Dovesse andarsene Payet, dopo anche laddio di Zaza, Feghouli sarebbe costretto a rimanere. La Roma aspetterà solo fino a lunedì, poi si butterà su Musonda del Chelsea: per lui prestito e ricatto a 8 milioni. Spalletti è molto infastidito da questa situazione e ha chiesto garanzie anche sul calciomercato per decidere se rimanere o meno alla Roma. La Juventus ha ufficializzato Caldara: è costato circa 25 milioni, 15 di base, 6 di bonus e 4 per la valorizzazione. Dovrebbe rimanere a Bergamo anche nella prossima stagione per crescere, fare esperienza e giocare titolare in Serie A. Preoccupa il crollo di Fca in borsa per le accuse da parte delle autorità Usa sulle emissioni di gas. Ci si chiede se questa crisi possa mettere in difficoltà la Juve e il suo mercato. Intanto per Zaza al Valencia ci sono segnali positivi, dovrebbe esserci un obbligo di ricatto legato alle presenze, stesso accordo che era stato chiuso con il West Ham lestate scorsa. Sempre viva e attuale la pista Kolasinac dallo Schalke, ma senza fretta. LInter dopo il colpo Gagliardini si vuole dedicare alle cessioni. Nessuna cessione eccellente però, respinte le avance cinesi per Banega e Kondogbia. Dovrebbe andarsene Ranocchia cercato in Premier da Hull City e West Ham e in Italia dal Sassuolo. Il Milan deve difendersi dagli attacchi della Juventus per De Sciglio in vista di giugno. A Milanello non considerano più incedibile il terzino spesso ai box per infortuni vari. Si lavora duro per Deulofeu, Montella spera di averlo presto per coprire un buco sugli esterni di attacco. Il Napoli ha laccordo con Cicchetti e vuole aspettare la scadenza di contratto nel 2018, considerando inaccostabile la richiesta di 5 milioni del Benevento.
E’ ormai uno scontro continuo sul calciomercato tra la Juventus e l’Inter. Uno scontro avvincente, che durerà a lungo. L’ultimo in ordine di tempo riguarda Verratti. L’Inter vuole il giocatore dle Psg per giugno ed è disposta a mettere sul tavolo 76 milioni, quanti ne pretendono i francesi per lasciarlo partire. La Juventus ha già avviato i suoi contatti con Verratti ma non col Psg e la cifra richiesta per la Juve non è così semplice da mettere insieme. Dipende molto se si vorrà sacrificare Dybala per finanziare il prossimo calciomercato. Per sintetizzare, Marotta è in vantaggio sul giocatore, l’Inter sul Psg. Juventus che sta provando in tutti i modi a portare Kolasinac a Torino. La nuova offerta allo Schalke è di 2 milioni più altri 2 di bonus. Vedremo se basteranno per un calciatore che comunque va in scadenza di contratto. Il Napoli dal canto suo, persi Perin e Sportiello, sta provando a soffiare Cragno all’Inter e continua il tira e molla col Benevento per Ciceretti. La valutazione di 2,5 milioni viene ritenuta eccessiva. La Roma ha dato l’ultimatum al West Ham per Feghouli con cui ha già l’accordo. La Roma è disposta ad aspettare 48 ore (vorrebbe portare l’algerino in panchina a Udine) altrimenti mollerà la presa e si butterà su Musonda. Accordo col calciatore fatto e col Chelsea per un prestito secco e un riscatto fissato a 8 milioni. Moutinho rimane sullo sfondo con il problema dell’ingaggio: 4 milioni sono troppi. Rimane una forte pressione su Manolas, ma la Roma è decisa ad aspettare fino a giugno per imbastire quasiasi trattattiva.
Sempre dalla Spagna arrivano le bombe di calciomercato. E stavolta riguardano Dybala e la Juventus. Il Real Madrid avrebbe presentato una offerta da 110 milioni alla Juve e 10 milioni l’anno per l’attaccante argentino. Marotta non demorde e ha risposto proponendo un rinnovo di contratto da 5 milioni più bonus fino al 2021 con l’inserimento di una clausola rescissoria di 150 milioni. Per gennaio non dovrebbe succedere ormai nulla ma a giugno ne vedremo delle belle. La Juventus sarebbe disposta a far partire Dybala solo nel caso di vittoria della Champions. Al posto di Dybala per ora in pole, come idee, Lacazette del Lione e Petagna dell’Atalanta. Sempre sul fronte Juventus Stephan Lichtsteiner dovrebbe rinnovare per poi essere ceduto. Al suo posto uno tra Damian e De Sciglio. L’altra regina del calciomercato è l’Inter di Suning che oggi presenterà il nuovo acquisto Roberto Gagliardini e si dedicherà a qualche uscita, come quella di Banega che potrebbe fare ritorno a Siviglia. L’altra milanese, Il Milan non ha fretta: sta definendo il passaggio a parametro zero di Luiz Adriano allo Spartak Mosca, le cessioni minori di Vangioni e Rodrigo Ely (Spagna?) e quella importante di Niang richiesto dal West Ham per sostituire Feghouli sempre più vicino alla Roma. Calma e ottimismo sulla trattativa per Deufelou. La Roma, dicevamo, aspetta di capire se si chiuderà entro venerdì la trattativa per l’attaccante algerino, intanto ha trovato l’accordo con Musonda del Chelsea e ha fatto una offerta di 6 milioni per il francese Sanson. Infine il Napoli è riuscito nell’obiettivo di scatenare un’asta per Gabbiani. Asta tutta inglese tra il West Bromwich e il Watford di Mazzarri. La base è di 20 milioni di euro. La Fiorentina ha preso Sportello dall’Atalanta in prestito con diritto di riscatto (all’Atalanta andrà Gollini dell’Aston Villa) e se dovesse andar via Kalinin chiederebbe all’Inter il prestito di Gabigol.