Oltre all’acquisto di un attaccante, ovvero Leonardo Pavoletti, e la risoluzione di alcune situazioni interne, tra rinnovi e prestiti, il Napoli sta valutando anche la possibilità di aggiudicarsi un portiere per il futuro. I nomi accostati agli azzurri non mancano ma c’è un giocatore a cui i partenopei dovranno rinunciare. Accostato al Napoli sin dalla finestra di calciomercato della scorsa estate, l’estremo difensore Marco Sportiello si è infatti trasferito dall’Atalanta alla Fiorentina, come si legge nel comunicato ufficiale sull’account twitter del club dei Della Valle: “La Fiorentina comunica di aver acquisito,a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2018, con diritto di riscatto, Marco Sportiello dallAtalanta.” Il Napoli sarà così costretto a virare su altri nomi ed il più caldo al momento rimane quello di Koen Casteels, belga di proprietà del Wolfsburg, oltra alla più debole pista che porterebbe a Leandro Chichizola, argentino di proprietà dello Spezia.



Il Napoli, con un Pavoletti in più in rosa, ha ora bisogno di lasciare partire un altro attaccante, ovvero Manolo Gabbiadini. Come anche spiegato dal suo procuratore, l’ex blucerchiato dovrebbe lasciare gli azzurri prima della fine della sessione di calciomercato invernale e le pretendenti non mancano. Interpellato durante Si Gonfia La Rete su Radio Crc, l’ex dirigente partenopeo Pierpaolo Marino ha analizzato la situazione riguardante il trasferimento di Gabbiadini spiegando: “Il Napoli insieme al procuratore Pagliari sta sondando le varie opportunità. Certo, non sarà il valore della scorsa estate, ma il Napoli deve recuperare una cifra tra i 15 e i 20 milioni per Gabbiadini e non credo che si chiuderà tutto in tempi brevi, ma nella ultima settimana si potrà concretizzare una cessione diventata ormai inevitabile. Il Watford può fare certi investimenti, non mi sorprenderebbe se prendesse Gabbiadini. Pozzo mi diceva che nella Premier per ciò che concerne i diritti televisivi, ha un fatturato pari a quello della Roma.”



Il Napoli si è recentemente dimostrata una delle squadre più attente ai giovani di prospettiva e possiede infatti diversi giocatori che stanno attualmente giocando in prestito per maturare. Uno di questi è Sebastiano Luperto, difensore ventenne passato in prestito in Serie B alla Pro Vercelli nel corso della passata sessione di calciomercato estivo. Intervistato da La Sesia, Luperto ha analizzato la sua esperienza con i piemontesi oltra a parlare del tecnico azzurro Sarri, spiegando le ragioni della sua scelta: “Ho trovato un ambiente tranquillissimo, compagni disponibilissimi che mi hanno accolto subito bene. Questa società, questa città sono l’ambiente ideale per un giovane come me: ci sono tante aspettative, com’è giusto che sia, ma c’è meno pressione. Dovevo fare un’esperienza come questa, dovevo mettermi alla prova. Sarri? E un grande lavoratore sul campo, è un perfezionista che cura ogni dettaglio. Quando c’è stata la trattativa, il mister voleva che andassi a giocare in una squadra con caratteristiche di gioco simili alle sue: una squadra, cioè, che difficilmente butta via il pallone, che imposta la manovra già con i difensori.”



In questa finestra di calciomercato invernale il Napoli ha voluto rinforzare il proprio attacco con l’acquisto di Leonardo Pavoletti dal Genoa in attesa di recuperare l’infortunato Milik. Oggi però l’attaccante polacco dovrebbe rientrare a lavorare col gruppo dopo il lungo stop e di lui, oltre che del nuovo arrivato, ha parlato il compagno di squadra Elseid Hysaj, intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli. L’esterno albanese ha speso delle belle parole per i due attaccanti, convinto di poter fare bene in Champions League contro il Real Madrid anche grazie alla loro presenza in squadra: “Ci è mancato Milik, ma ci sono giocatore in panchina che possono dare una mano alla squadra. Tutti quelli che sono in panchina entrano e danno una mano. Dobbiamo continuare a pensare di vincere tutto, poi faremo i conti. Oggi rientra Milik? Sono contento per lui, è un ragazzo che merita. Dispiace che si sia fatto male ma nel calcio succede, l’importante è sapersi rialzare. Pavoletti? E’ un grandissimo ragazzo, è entrato bene in squadra e si vede che vuole darci una mano. Aspettiamo lui e Milik, saremo una bella squadra da battere.”

La sessione di calciomercato invernale, salvo imprevisti, vedrà Manolo Gabbiadini lasciare il Napoli dopo un paio di stagioni poco entusiasmanti con la maglia azzurra. Le voci di un suo trasferimento in Inghilterra si fanno sempre più insistenti e tra i vari club emersi figura pure il Watford, di proprietà della famiglia Pozzo che in Italia possiede pure l’Udinese. Intervistato da Radio Marte, il presidente dei bianconeri friulani Franco Soldati ha dribblato la domanda su Gabbiadini parlando invece di Duvan Zapata, in prestito all’Udinese ma di prorprietà del Napoli: “Gabbiadini al Watford? Non mi compete, diciamo che di questa cosa non ne sono assolutamente a conoscenza. Zapata? Sicuramente è un giocatore che è maturato molto sia come uomo ed anche dal punto di vista tecnico, si è inserito bene negli schemi di Delneri ed ha un peso ed una forza notevole. Si muove con estrema velocità ed estrema dimestichezza, anche svariando sulle fasce. Si rende partecipe nel gioco a due con Thereau in attacco, siamo soddisfatti ma anche dispiaciuti per lincidente avuto con il Bologna che gli ha creato qualche problema. Sta dando una grandissima mano allUdinese, e se a giugno tornerà al Napoli ci dispiacerà.”

Sin dalla sessione di calciomercato della scorsa estate il reparto in cui il Napoli ha effettuato gli interventi più importanti è l’attacco. Anche in questa finestra invernale infatti gli azzurri hanno acquistato una nuova punta, ovvero Leonardo Pavoletti dal Genoa, per sopperire all’infortunio del polacco Milik, preso a sua volta per sostituire Gonzalo Higuain, passato tra le polemiche alla Juventus nel mese di luglio. Intervistato da Radio Marte, l’ex allenatore del Napoli Gigi De Canio ha parlato di questi giocatori e del possibile addio di Manolo Gabbiadini: “Credo che la condizione psicologica conta molto, a Napoli non ha reso secondo le sue reali potenzialità anche perché non ha mai avvertito la fiducia nei suoi confronti. Allo stesso modo, adesso sapendo che il suo destino non è a Napoli con serietà e serentià sta offrendo la sua professionalità per la società. Pavoletti è un acquisto giusto se sarà già pronto prima delle 3-4 settimane che ci vorranno per Milik.”

Per questa finestra di calciomercato invernale sono tante le situazioni interne che il Napoli deve risolvere. Una di queste è già stata sistemata: parliamo di Roberto Insigne, attaccante classe 1994, fratello minore del più famoso Lorenzo. Dopo aver rinnovato il contratto con gli azzurri, Insigne si è presentato alla stampa per affrontare i prossimi sei mesi con la maglia del Latina in Serie B rivelando tutta la sua voglia di crescere calcisticamente per poi essere decisivo a Napoli: “Lascio Napoli questi sei mesi perchè voglio giocare. Ho scelto Latina perchè è una piazza che fa giocare i giovani e che merita tanto. Sono stati sei mesi importanti che mi hanno fatto crescere anche se non ho giocato. Sono tranquillo e felice della scelta fatta, sperando di riuscirmi a mettere in mostra. Ho scelto Latina per crescere, spero l’anno prossimo di poter tornare a Napoli da professionista. Ho sentito mio fratello, abbiamo un ottimo rapporto, lui mi dà grandi consigli. Non mi pesa il cognome di mio fratello, ho scelto Latina per dimostrare di essere Roberto e non il fratello di Lorenzo.”

Oltre ad acquisti e rinnovi, per questa sessione di calciomercato invernale il Napoli deve pensare anche alle cessioni. Sul piede di partenza c’è infatti Manolo Gabbiadini, cercato soprattutto in Premier League dopo le voci che lo volevano vicino alla Germania. Intervistato in esclusiva durante A Tutto Napoli su TMW Radio, l’ex punta blucerchiata Fabio Bazzani ha parlato della situazione di Gabbiadini commentando: “Il fatto di aver avuto avanti sempre grandi campioni ha influito. In una squadra come il Napoli fatica a fare la prima punta, quando c’è da lavorare spalle alla porta. Gabbiadini lo vedo meglio come attaccante che deve puntare la porta, oppure da attaccante esterno che poi si accentra. Come ha fatto alla Sampdoria oppure al Bologna. Ma a Napoli, per il gioco di Sarri, un centravanti deve lavorare molto spalle alla porta. C’è meno pressione, Gabbiadini nel suo DNA ha il gol ma tante volte il peso della maglia del Napoli ti toglie anche quelle che sono determinate qualità. Ma Gabbiadini ha la rete nelle sue caratteristiche, magari non è un bomber da venti gol ma può farne di più rispetto a quelli fatti in azzurro. Ma, ovviamente, in una posizione diversa e in una squadra diversa. Sì, oggettivamente poteva avere una reazione diversa. Ma anche questo fa parte delle caratteristiche di un calciatore. Questo aspetto, però, è difficile da cambiare in un calciatore. Gabbiadini, probabilmente, soffre più queste situazioni e riesce a rendere dove c’è appieno la fiducia. C’è chi si carica e reagisce in un modo, chi invece si abbatte in determinate situazioni.”

Il Napoli deve guardarsi bene dall’interesse delle grandi d’Europa nei confronti dei propri giocatori in fase di calciomercato. Chi potrebbe lasciare è infatti il terzino Faouzi Ghoulam, seguito da Bayern Monaco e Paris Saint-Germain. L’intesa tra le parti per il rinnovo di Ghoulam sembra ancora lontana tanto da spingere i partenopei a cercare nuovi elementi per sostituirlo. Secondo quanto rivelato dal portale Sportmediaset.it, il Napoli avrebbe messo gli occhi su Benjamin Mendy, ventiduenne esterno mancino classe 1994 di proprietà del Monaco. La corsia non è però il solo reparto da migliorare nelle idee degli azzurri visto che stando alle indiscrezioni ci sarebbe pure un ritorno di fiamma nei confronti di Corentin Tolisso, centrocampista francese di proprietà dell’Olympique Lione per il quale in estate il presidente Aulas aveva rifiutato un’offerta da 37 milioni di euro ed ora accostato alla Juventus dopo il mancato arrivo di Witsel.

Loperazione di calciomercato più calda per quanto riguarda il Napoli è la cessione di Manolo Gabbiadini, sempre più vicino alla Premier League e in particolare al WBA, anche se Southampton e Stoke City rimangono alla finestra così come -più defilato- il Watford allenato da Walter Mazzarri. Secondo le notizie di calciomercato riportate da SkySport24, il Napoli però valuterà a fondo la soluzione migliore non solo per il giocatore, ma anche per le casse della società. I partenopei non hanno alcuna fretta di cedere, avendo già acquistato il sostituto di Gabbiadini che almeno a livello numerico sarà Pavoletti, giocatore diverso per caratteristiche dallex Sampdoria. In ogni caso, ad oggi il Napoli conta in rosa due giocatori per ciascuna casella del tridente dattacco, anche senza considerare Gabbiadini: Callejon e Giaccherini per la fascia destra, Pavoletti e il rientrante Milik per il ruolo di centravanti e la coppia Mertens-Lorenzo Insigne da alternare a sinistra, senza contare la possibilità alternativa con il belga falso nove. Insomma, le condizioni tecniche per la cessione di Gabbiadini ci sono da giorni, non a caso dallentourage del venticinquenne bergamasco sono filtrate conferme verso la partenza. A Castel Volturno deve però pervenire lofferta giusta: per ora la migliore è quella del WBA, che si è spinto a proporre 20 milioni di euro più 2 di bonus. Il Napoli ascolta ma non ancora non si sbilancia, fiducioso sul poter tirare ancora un po la corda. In definitiva, sembra ancora probabile che Gabbiadini lasci gli azzurri in questa finestra di calciomercato; i tempi delloperazione però potrebbero diluirsi anche nella prossima settimana.

Il calciomercato del Napoli è quindi incentrato sullaffare Gabbiadini: dalleventuale -e come detto probabile- incasso per lattaccante si passerà poi a valutare la possibilità di altri ritocchi. Non per questo il direttore sportivo Cristiano Giuntioli resta con le mani in mano, ed anzi il Napoli è attivo per assicurarsi alcuni talenti utili in prospettiva futura. Uno di questi è il brasiliano Leandrinho, attaccante classe 1998 prelevato dal Ponte Preta ed ufficializzato nella serata di ieri, tramite un tweet del presidente Aurelio De Laurentiis. Un altro ragazzo che il Napoli sta seguendo è Amato Ciciretti, trequartista che si sta mettendo in luce a Benevento: per lui 20 presenze, 4 gol e 6 assist decisivi nellattuale campionato di Serie B. Ciciretti è un classe 1993 e prodotto del settore giovanile della Roma: in estate i giallorossi hanno deciso di cederlo a titolo definitivo al Benevento, neopromosso in cadetteria ed allenato da questanno da Marco Baroni, tecnico capace di valorizzare i giovani talenti (ha guidato anche la Primavera della Juventus, dal 2011 al 2013). Secondo le ultime notizie di calciomercato, riportate sempre da Sky, il Napoli avrebbe formulato una prima offerta al club pugliese per Ciciretti, respinta però al mittente. Queste le richieste del Benevento: 5 milioni pagabili in 2,5 di parte fissa ed altrettanti di bonus. I partenopei prendono atto e nel frattempo sperano di inserirsi tra Juventus ed Ascoli per Riccardo Orsolini, altro ragazzo in rampa di lancio nel campionato cadetto. Per lui però i bianconeri campioni dItalia sembrano in netto vantaggio: non è ancora detta lultima parola, ma un incontro tra le parti (Juventus ed Ascoli) è previsto per la giornata di oggi