L’operazione relativa all’acquisto di Roberto Gagliardini per il calciomercato dell’Inter continua a raccogliere pareri positivi. L’ex dirigente di Atalanta e Napoli Pierpaolo Marino, intervenuto nel corso dei programmi di Rai Sport, ha voluto dire la sua sul passaggio del centrocampista dai nerazzurri di bergamo a quelli di Milano facendo i complimenti ad entrambe le squadre: “Quella di Gagliardini è sicuramente un’operazione in prospettiva ma con investimento iniziale da top player. Non so se Gagliardini può reggere subito le esigenze di un club come l’Inter. Complimenti all’Atalanta che ha saputo negoziare bene, non mi aspettavo di certo questa valutazione. L’Inter ha preso un ragazzo di prospettiva che potrà dare molto, vediamo come reggerà alle pressioni di San Siro che si aspetta un giocatore che renda come uno da 30 milioni. Ma lo conosco bene, ha la qualità per farlo essendo forte di testa. Fa bene l’Inter a buttarlo subito dentro per vedere come va.”
L’Inter ha voluto mandare un messaggio importante aggiudicandosi Roberto Gagliardini dall’Atalanta in questa finestra di calciomercato invernale. Il bergamasco va infatti a rafforzare una mediana dalla bassa qualità nella costruzione del gioco e va ad aumentare la presenza di giocatori italiani in rosa. Nella conferenza stampa di rito in vista dell’impegno in campionato di domani, il suo ex tecnico Gian Piero Gasperini è tornato a parlare della partenza di Gagliardini sottolineandone il valore: “Lho trovato qui, è il frutto di una crescita nel settore giovanile e il merito va suddiviso con tutti gli allenatori che ha avuto in questi anni. Per noi è una perdita importante, ma nel calcio situazioni come queste ci sono sempre: a volte si passa da unestate difficile ad un periodo fantastico.”
Il fatto che l’Inter abbia voluto spendere una somma importante per un giovane italiano come Gagliardini è significativo della volontà della proprietà cinese del Suning di puntare sull’italianità per il prossimo futuro. In merito a questa nuova strategia di calciomercato, l’ex interista Fabio Galante ha parlato a TMW Radio esprimendo la sua opinione: “Il ‘made in Italy’ all’Inter? Finalmente. I vivai italiani sono sempre stati una risorsa importante che negli ultimi anni si era persa. Adesso invece sembra si sia capito che è meglio dare fiducia ai nostri italiani.” L’ex difensore centrale ha poi speso delle belle parole nei confronti del tecnico Stefano Pioli, chiamato ad un compito difficile dopo l’esperienza con De Boer: “Ho amici che lo hanno avuto come allenatore, mi riferisco a Diamanti, e mi hanno detto che è molto bravo nel lavoro quotidiano. Cura la tattica e l’aspetto fisico. Credo sia stata la scelta giusta.”
L’acquisto di Gagliardini in questa sessione di calciomercato invernale in casa Inter è stato legato direttamente ad un’altra cessione. Stiamo parlando di Felipe Melo, arrivato dal Galatasaray nel 2015 per volere di Mancini e da poco passato al Palmeiras, squadra del campionato brasiliano. Attraverso un video messaggio sul suo sito ufficiale, Felipe Melo è tornato a salutare la sua vecchia squadra esprimendo parole d’affetto: “Vorrei ringraziare tutto il popolo interista: direttori, ex compagni, tutti, per questo anno e mezzo vissuto insieme. Grazie di cuore, per me è stato un anno e mezzo da sogno. Avrei voluto vincere qualcosa ma purtroppo non è stato così, però lascio con la testa di chi ha fatto tutto quello che doveva fare. In campo non ho mai mollato di un centimetro, quindi questa grinta sarà sempre per voi tifosi nerazzurri. Anche qui in Brasile avrò il cuore nerazzurro e dirò sempre: ‘Forza Inter!’. Un bacio e un abbraccio, in bocca al lupo per questa stagione e sempre ‘Forza Inter'”.
I grandi capitali a disposizione della proprietà cinese del Suning permettono all’Inter di ragionare su importanti obiettivi in vista dell’estate. Sono tanti i nomi di top player accostati ai nerazzuri in fase di calciomercato e, tra questi, figura quello di Federico Bernardeschi, numero 10 della Fiorentina. Intervistato in esclusiva da La Repubblica, lo stesso fantasista viola ha voluto allontanare i rumors spiegando: “Alla Fiorentina devo tutto e per questo penso solo a essere lucido e a separare il lavoro sul campo dai discorsi sul futuro. Forse un anno fa sarei andato in confusione, ora no: ora saprò dare tutto quello che ho per la mia gente. Mettendoci sempre il cuore, perché sono fatto così.” Discorsi quantomeno rimandati dunque per le squadre a caccia di Bernardeschi, con l’Inter che dovrà duellare con Milan, Juventus e Bayern Monaco se vorrà aggiudicarselo.
L’operazione che ha portato Roberto Gagliardini dall’Atalanta all’Inter durante questo calciomercato di gennaio è stata sicuramente molto dispendiosa. Con i 28 milioni di euro complessivi pattuiti, la proprietà cinese del Suning ha dimostato di avere a disposizione grandi capitali da investire, come era successo in estate per Joao Mario. Intervenuto a TMW Radio, l’avvocato Claudio Pasqualin ha commentato il costo della trattativa spiegando: “Questa è l’operazione di mercato che mi ha impressionato di più finora, non tanto per la qualità, quanto per il prezzo che mi sembra forse eccessivo. Ho l’impressione che si tratti quasi di un prezzo politico, quasi come un ammonimento alla stessa Juventus affinché non si senta padrona del mercato. Il giocatore non si discute, ma 28 milioni mi sembrano tanti. Le italiane tornano ad investire? Finalmente, anche se i prezzi mi sembrano alti: forse perché la stessa domanda di giovani talenti è alta. Si percepisce nell’aria il desiderio, a costo di strapagarli, di ottenere giovani italiani.”
L’arrivo di Gagliardini potrebbe non essere l’unico movimento a centrocampo nelle idee della dirigenza dell’Inter. A partire da questa sessione di calciomercato invernale infatti i nerazzurri si stanno mettendo al lavoro per aggiudicarsi grandi obiettivi in estate, come magari Marco Verratti, di proprietà del Paris Saint-Germain. Intervistato da Rai Sport, il procuratore di Verratti, l’agente Donato Di Campli, ha parlato dei rumors riguardanti il suo assistito spiegando: “Cosa succede? Che gioca nel Paris Saint-Germain, deve affrontare Champions e campionato e va lasciato tranquillo. Il rapporto con Unai Emery non è mai stato un problema, cè stato solo un misunderstanding nellepisodio della sostituzione ma il rapporto è buono, non ci sono problemi. Poi Marco è sognato da tutti, ma chi lo vuole deve parlare col Psg, un club che vuole tenerlo ed è una bottega carissima, in una città che lo ama. Verratti ha un contratto fino al 2021 e vuole rispettarlo, ma vuole vincere: se non sarà al Psg, lo farà altrove.”
L’Inter ha sicuramente effettuato un buon colpo di calciomercato in questo gennaio di trattative prelevando Roberto Gagliardini dall’Atalanta. Il centrocampista va ad aiutare una mediana bisognosa di fisicità e tecnica ed anche gli esperti ne promuovono l’arrivo a Milano. Intervistato in esclusiva da TMW Radio, l’ex interista Graziano Bini ha parlato proprio di Gagliardini e si è soffermato sul lavoro di mister Pioli: “Ho visto solo una sua partita, ma credo che l’Inter abbia puntato su un calciatore che può diventare importante. stato pagato tanto, sono fiducioso. Il lavoro di Pioli? C’è più quadratura rispetto al recente passato, non possiamo pretendere che l’Inter giochi come una squadra armoniosa perché ci sono tanti individualisti. Ma Pioli ha messo ognuno al proprio posto, la squadra regge un po’ di più l’urto degli avversari.”
In questo mese di calciomercato l’Inter ha bisogno di sistemare il proprio organico. In uscita ci sono infatti diversi giocatori e lo stesso tecnico nerazzurro Stefano Pioli ieri in conferenza stampa ha parlato della necessità di sfoltire la rosa. Tra i calciatori destinati a partire c’è sicuramente Andrea Ranocchia, passato da capitano a riserva a causa della prestazioni poco convincenti fornite in campo negli anni passati. Secondo quanto raccolto da Il Corriere di Bologna, una delle pretendenti a Ranocchia sarebbe proprio il Bologna visto che piace al tecnico rossoblu Donadoni. La trattativa si preannuncia comunque difficile a causa dell’importante ingaggio del giocatore, circa 2 milioni di euro, ma la concorrenza non manca. Se infatti Ranocchia piace in Premier League, soprattutto al Watford, il centrale preferirebbe una squadra italiana e si parla di Sassuolo e Palermo come alternative valide.
Tra i tanti nomi accostati all’Inter in vista del calciomercato estivo, c’è anche quello di Federico Bernardeschi. Il gioiellino della Fiorentina, esploso definitivamente con Paulo Sousa, è finito nel mirino di numerosi top club, sia di Serie A che stranieri. Tra questi troviamo anche la società nerazzurra, che ha intenzione di costruire fondamenta italiane. Dopo l’arrivo di Roberto Gagliardini, Suning punta a mettere le mani su diversi giovani italiani. Sul taccuino di Fassone troviamo Berardi, Verratti ma anche Bernardeschi. Riguardo il suo futuro, l’attaccante della Fiorentina ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in un’intervista a La Repubblica: Devo tutto alla Fiorentina. Voglio separare le voci sul futuro dal lavoro dal campo per restare concentrato. Forse un anno fa sarei andato in confusione ma non ora no. Voglio dare tutto quello che ho per la mia gente.
In questo calciomercato lInter deve pensare anzitutto a sfoltire la rosa di Stefano Pioli, anche se ad oggi loperazione più rilevante si è registrata sul fronte acquisti: Roberto Gagliardini è abile e arruolato e potrebbe esordire già questa sera contro il Chievo. I dirigenti dellInter però devono lavorare anche per le cessioni: Felipe Melo si è già accasato al Palmeiras, Stevan Jovetic ha debuttato e segnato con la maglia del Siviglia. Chi sarà il prossimo a lasciare lisola? Un candidato è Assane Gnoukouri, che il Crotone sta pressando ormai da giorni: il giovane ivoriano tentenna, forse in attesa che una squadra più blasonata si faccia avanti. Nelle ultime ore si è parlato anche della Fiorentina sulle tracce di Gnoukouri: Premium Sport ha riferito di un sondaggio da parte dei viola per il centrocampista classe 1996, che però alla corte di Paulo Sousa si giocherebbe il posto con i vari Vecino, Badelj, Borja Valero e Cristoforo, tutti giocatori più esperti di lui (di contro la Fiorentina è ancora impegnata su tre fronti, quindi potrebbe esserci spazio per tutti). Anche lUdinese rimane interessata a Gnoukouri mentre il Pescara sembra aver preso altre strade, non a caso in questi giorni ha definito lacquisto del talento argentino Andres Cubas. La prossima settimana può essere quella decisiva per il prossimo futuro di Gnoukouri. Altro giocatore in esubero allInter è Jonathan Biabiany, che interessa al Bologna ma che potrebbe anche trasferisi in Cina, allo Jiangsu controllato da Suning. Questa situazione è al momento in stand by, anche perché il francese vorrebbe giocarsi le sue carte con mister Pioli. Passando alla difesa la Sampdoria pensa ancora a Davide Santon, ma per il momento preferisce non affondare il colpo.
Una categoria a parte nel calciomercato dellInter è quella riservata esclusivamente ai Rodriguez. Cè il colombiano James del Real Madrid, sogno (per adesso) proibito di tanti tifosi e della dirigenza cinese, di cui probabilmente si riparlerà in estate. Cè il terzino svizzero Ricardo (Wolfsburg), che sembra già adesso avere buone probabilità di arrivare allInter a luglio. E poi ce nè un terzo, che conosce già molto bene la Serie A ed è attualmente in scadenza di contratto. Si tratta di Gonzalo Rodriguez, numero 2 e capitano della Fiorentina che sta vivendo la sua quinta stagione al Franchi. Il suo rendimento in campo sta accusando qualche flessione in più, tanto che si dice che la Fiorentina possa lasciarlo andare al termine di quest’annata sportva: non a caso le trattative per il rinnovo sembrano bloccate. Secondo il quotidiano di Firenze La Nazione, lInter avrebbe fatto un pensierino al trentaduenne difensore argentino, che per qualità ed esperienza rimane uno dei migliori interpreti in Serie A. Sembra che il direttore sportivo nerazzurro, Piero Ausilio, abbia contattato nei giorni scorsi lagente di Gonzalo Rodriguez per sondare il terreno: allInter serve un altro difensore centrale, Pioli al momento ne ha a disposizione tre più Medel ma il futuro di Andrea Ranocchia rimane in bilico. Attenzione quindi allipotesi di Gonzalo a parametro zero.