Inter-Chievo termina 3-1 con un altro gol decisivo allo scadere di Ivan Perisic, che ha abituato ormai i suoi tifosi a finali di match da sogno! Dopo una prova di resistenza a oltranza, il Chievo paga due errori individuali gravi: Izco perde palla sulla sua trequarti, Sorrentino si fa superare da un tiro non irresistibile da parte del croato, dopo innumerevoli miracoli nel corso della serata. Ma il pallone più pesante, quello dei 3 punti, si infila sotto le gambe dell’estremo difensore di Maran, rassegnato in panchina. Poi sigillo nel recupero di Eder, dopo altro errore in disimpegno stavolta di Gobbi, a timbrare il risultato. Prosegue dunque il grande momento per Pioli, con 15 punti su 15 nelle ultime 5 giornate e le zone alte della classifica ormai agganciate; per i nerazzurri ora ci sarà la Coppa Italia, con la sfida al Bologna, martedì sera, sempre al Meazza!
Inter-Chievo 1-1 quando siamo entrati nel finale di fuoco (paradossale visto il freddo…) a San Siro! Gli attacchi che si susseguono ormai da oltre un’ora, ininterrotti, da parte di Candreva & co, hanno prodotto il pari di Icardi, pienamente meritato dai padroni di casa; grande occasione al minuto 64 per il neoentrato Eder, su punizione, con parata di Sorrentino e poi grande chiusura con il corpo di Dainelli, sul tentativo di tap in di Icardi. Nella mischia anche Banega per Pioli, poi. Come detto però il nome ed il cognome sono sempre i soliti, per l’Inter: a decidere è Mauro Icardi, su ennesimo cross da destra di Candreva con una deviazione volante fantastica sulla quale nulla può il portiere del Chievo. Sigillo al minuto 69 per l’argentino e forcing nerazzurro che prosegue, con gran destro a giro di Perisic di lì a poco e palla a sfiorare il secondo palo. Ora a maggior ragione tutto può succedere, in questi ultimi minuti di gioco: l’Inter vuole i 3 punti e la quinta vittoria di fila!
ripartita con il primo cambio del match, Izco per Birsa nel Chievo. E con un destro a freddo di Pellissier, autore del gol che per ora decide la sfida, respinto con un certo affanno da Handanovic. Per il resto ovviamente copione immutato: Inter in costante proiezione offensiva, in particolare sulla sinistra con la verve di Perisic, ben chiuso prima da Frey e poi da Dainelli in area gialloblu. Chievo interamente raccolto nella sua metà campo e pronto ad azionare i contropiede, arma pressochè unica di questa serata per Maran. Ma il vero segreto per gli ospiti resta Sorrentino: per lui ancora intervento decisivo al 53 su colpo di testa dello stesso Perisic, da pochi metri e su servizio di Candreva. Per il momento niente da fare dunque per i padroni di casa, in attesa anche di eventuali mosse di Pioli, con qualche ingresso (e si scalda Eder) dalla panchina!
Inter-Chievo 0-1 a fine primo tempo a San Siro, nell’anticipo serale della prima giornata di ritorno di campionato. Ha giocato (quasi) solo l’Inter in questa prima frazione ma il gol del vantaggio, al minuto 34, l’ha segnato Pellissier per il Chievo! Calcio d’angolo per i clivensi, azione estemporanea per interrompere le folate nerazzurre, con cross di Birsa dalla bandierina e deviazione letale a centro area di Pellissier: marcatura troppo leggera di D’Ambrosio e grande efficacia per il veterano gialloblu, al suo quinto sigillo in stagione. Incredibile però la situazione di punteggio, dopo quella che è stata una delle migliori prove dell’Inter in questo campionato: tantissime anche nel finale di tempo le opportunità per infilare un Sorrentino in buona serata e protagonista di una deviazione decisiva su Gagliardini, nuovamente vicino al gol al debutto. Bravissimo poi nel recupero l’estremo difensore clivense, nella respinta su colpo di testa di Icardi, ancora da azione da corner. Secondi 45′ di gioco tutti da seguire allora, con l’Inter ancor più sbilanciata all’attacco!
Inter-Chievo 0-0 alla mezzora del primo tempo e i nerazzurri continuano a spingere a caccia del gol del vantaggio! Buona la prova offensiva degli uomini di Pioli, con Gagliardini pericoloso al minuto 19: siluro sganciato con il destro dal neoacquisto interista, traiettoria centrale e potente, respinta da Sorrentino non senza qualche preoccupazione. Intensità molto alta però e occasioni in serie per i padroni di casa, che ci hanno riprovato subito con un sinistro (fuori) di D’Ambrosio e poi con un’incursione di Ansaldi, non preciso nella conclusione. Alleggerimenti poco convinti e mai velenosi per gli ospiti, incapaci di azionare in velocità la coppia offensiva Pellissier-Meggiorini. Poco fa destro troppo centrale di Candreva, sugli sviluppi di azione da calcio d’angolo, con parata tranquilla di Sorrentino. E bis immediato dell’ex Lazio, con grande parata dell’estremo difensore del Chievo. Si resta dunque ancora sul pari senza reti al Meazza, l’Inter però non abbassa i ritmi e vuole il gol!
partita nel freddo di San Siro con i padroni di casa propositivi e padroni del match: il nuovo arrivo Gagliardini, al debutto ufficiale in nerazzurro e nel suo nuovo stadio, non sembra patire l’emozione e ha commesso il primo fallo dopo meno di 1′ di gioco… Il Chievo pressa e si difende ma raramente riesce a riproporsi in maniera pericolosa. Nonostante questo prima un rinvio molto lento di Handanovic e poi soprattutto un tocco ingenuo di Kondogbia su Castro, in piena area, potevano mettere nei guai i nerazzurri! Da rivedere l’intervento del francese, ci poteva stare il rigore. Nell’altra area ancora nessun brivido particolare nonostante diversi traversoni taglienti di Candreva e qualche incursione di Joao Mario. L’Inter fa la partita ma le distrazioni difensive rischiano di costare care a Pioli, che si agita in panchina…
Inter-Chievo sta per cominciare: allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro sono già state comunicate le formazioni ufficiali dellanticipo della ventesima giornata che vedrà i nerazzurri cercare la quinta vittoria consecutiva per rilanciarsi definitivamente nellinseguimento al terzo posto. Unoccasione importante dunque per lInter di Stefano Pioli, che propone subito titolare a centrocampo il nuovo acquisto Gagliardini, che affiancherà come previsto Kondogbia in mediana: nel modulo 4-2-3-1 cii saranno poi Candreva, Joao Mario – che è stato preferito a Banega – e Perisic in appoggio alla punta centrale, che sarà naturalmente il capitano Icardi. Modulo 4-3-1-2 invece per il Chievo di Rolando Maran, nel quale il nome a sorpresa è Bastien a centrocampo. Tutto confermato invece in attacco, con Birsa trequartista alle spalle della coppia formata da Meggiorini e Pellissier. Adesso però la parola deve passare al campo, perché Inter-Chievo sta per cominciare! : Handanovic; DAmbrosio, Murillo, Miranda, Ansaldi; Gagliardini, Kondogbia; Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi. A disposizione: Carrizo, Berni, Andreolli, Santon, Nagatomo, Miangue, Gnoukouri, Biabiany, Banega, Palacio, Eder, Gabigol. Allenatore: Stefano Pioli. : Sorrentino; Frey, Dainelli, Gamberini, Gobbi; Castro, Radovanovic, Bastien; Birsa; Meggiorini, Pellissier. A disposizione: Bressan, Confente, Spolli, Cesar, Depaoli, Kiyine, Izco, De Guzman, Inglese, Floro Flores. Allenatore: Rolando Maran
Quando segneranno Inter e Chievo, nella sfida diretta di questa sera? Proviamo a rispondere facendo riferimento ai dati ufficiali accumulati dalle due squadre in questo campionato, e riportati dal sito internet www.legaseriea.it. LInter si sta confermando squadra da ultimo minuto o quasi, avendo realizzato un terzo dei suoi gol complessivi (10 su 30) nellultimo quarto dora delle partite, quindi dal 75 al 90 minuto. In generale i nerazzurri tendono a svegliarsi nella ripresa, in cui è maturato il 70% delle reti (21 su 30). Questa la distribuzione nel dettaglio: per lInter 6 gol nei minuti dal 46 al 60, 6 dal 60 al 75 e come detto ben 10 tra 75 e 90 minuto. Fatte le dovute proporzioni, i numeri del Chievo sono congruenti: anche i veronesi hanno messo a segno il 70% delle loro reti, 14 su 20, nel corso dei secondi tempi. Nella fattispecie 4 tra 46 e 60, 3 dal 60 al 75 e 7 nel quarto dora conclusivo. Dati alla mano si preannuncia quindi un Inter-Chievo dal finale scoppiettante; relativamente ai primi tempi invece, la fase più calda per entrambe è quella dal 30 minuto allintervallo, in cui i nerazzurri hanno realizzato 4 reti mentre i gialloblu 3. Da segnalare che nel girone dandata lInter ha prodotto un numero doppio di tiri in porta rispetto al Chievo: 129 a 63.
Analizziamo le statistiche in occasione del posticipo tra Inter e Chievo, gara che si disputerà a San Siro. I padroni di casa hanno segnato ben trenta gol in questo girone di andata di Serie A, di cui ben dieci tra il 75′ ed il 90′ e soltanto due reti siglate tra il 15′ ed il 30′. I gol subiti invece sono stati soltanto ventidue: i nerazzurri ne hanno incassati di più nei primi quindici minuti di gare, ben cinque, mentre soltanto uno tra il 15′ ed il 30′. I tiri in porta degli uomini di Stefano Pioli sono stati centoventinove finora, quelli complessivi duecentosettantadue. Passiamo al Chievo di Maran: i gialloblù hanno segnato meno gol dei nerazzurri, venti finora, ben sette tra il 75′ ed il 90′ mentre i gol incassati sono stati ventiquattro (soltanto uno nei primi quindici minuti di gare). I tiri in porta degli uomini di Maran sono stati settantotto, considerando che il totale di attacchi ammonta a trecentoundici.
Sono ben 29 i precedenti tra Inter e Chievo, dal momento che nel terzo millennio i gialloblù sono presenza praticamente fissa nel campionato di Serie A, che lInter non ha mai lasciato nel corso della sua lunga e gloriosa storia. Lultimo di questi precedenti naturalmente è quello che si giocò nella prima giornata di andata di questo campionato, quando il Chievo si è imposto davanti al pubblico amico dello stadio Bentegodi con una doppietta di Valter Birsa e ha fatto iniziare nel peggiore dei modi la breve avventura di De Boer sulla panchina interista. Nel campionato scorso invece ci fu un doppio successo interista, sia all’andata a Verona che nel ritorno a San Siro e sempre con il punteggio di 1 a 0 grazie, in entrambi i casi, alle reti di Mauro Icardi. I giocatori più attesi in questo match di ritorno della prima giornata di Seria A sono dunque senza dubbio coloro che hanno deciso le ultime sfide fra Inter e Chievo, cioè Birsa e Icardi.
In Inter-Chievo cè la grande suggestione legata a Mauro Icardi: rimasto a secco nella trasferta di Udine, il bomber della nostra Serie A resta comunque il pericolo pubblico numero uno con i suoi 14 gol in campionato. Non solo: Icardi ha la strana tendenza a segnare cumulativamente, sono infatti sei le sue doppiette e dunque soltanto due volte ha realizzato una singola rete. Largentino punta a superare il suo record (22 gol nel 2014-2015), ma la buona notizia per Stefano Pioli è che, a differenza di quanto accadeva nella gestione di Frank De Boer, anche senza i gol del suo numero 9 lInter riesce a vincere le partite. In casa Chievo un bomber vero e proprio non cè: Valter Birsa e Sergio Pellissier sono appaiati a quota 4 e si sono quasi divisi il periodo in cui segnare. Lo sloveno ha un solo gol nelle ultime undici partite, e dopo la doppietta della prima giornata (proprio contro lInter) ha segnato solo tre volte nelle 17 gare in cui è stato in campo (spesso e volentieri per 90 minuti), mentre Pellissier era partito a rilento e con pochi minuti in campo, poi è diventato quasi imprescindibile con quattro gol tutti nelle ultime otto, partendo dal 6 novembre contro la Juventus. Superata quota 100 gol in Serie A, è ancora lui il giocatore più pericoloso di un Chievo che aspetta sempre il contributo di Roberto Inglese.
La partita di Serie A tra Inter e Chievo sarà diretta dallarbitro Piero Giacomelli, trentanovenne della sezione di Trieste. Per lui si tratta del primo incrocio stagionale con lInter, mentre il Chievo è già stato arbitrato dal fischietto friulano alla quinta giornata di questo campionato. In cui i gialloblu sconfissero il Sassuolo con il punteggio di 2-1: in quelloccasione i provvedimenti di Giacomelli si limitarono a 3 ammonizioni, 2 delle quali contro giocatori del Chievo (lattaccante Meggiorini e il portiere Sorrentino). Nella stagione scorsa invece larbitro di Trieste aveva diretto lInter in 2 partite: quella interna con il Genoa del 5 dicembre 2015 (risultato finale 1-0, anche in quel caso di sabato sera) e quella esterna sul campo dellHellas Verona, disputata il 7 febbraio 2016 e terminata 3-3. Nelle 10 presenze della stagione 2016-2017, larbitro Giacomelli ha estratto in totale 33 cartellini gialli per una media di poco superiore ai 3. 2 invece le espulsioni mentre 4 sono i calci di rigore assegnati, 3 in Serie A e 1 in Coppa Italia. A completare la squadra disciplinare di Inter-Chievo sono i guardalinee La Rocca e Tasso, il quarto uomo Schenone e gli addizionali di porta Mariani e Nasca.
, diretta dall’arbitro Piero Giacomelli della sezione di Trieste e valida per la 20^ giornata del campionato 2016-2017 di Serie A (la prima del girone di ritorno), è in programma il 14 gennaio 2017 alle ore 20.45. stata una prima metà di stagione molto travagliata per l’Inter che a inizio agosto, nel pieno della preparazione estiva, ha dato il benservito a Roberto Mancini: ormai le distanze tra il tecnico di Jesi e la nuova dirigenza cinese erano troppo ampie per essere colmate, così è stato chiamato l’olandese Frank de Boer, alla sua prima esperienza da allenatore nel campionato italiano, che si è rivelata fallimentare con tante delusioni sia in campionato che in Europa League, dove i nerazzurri sono stati eliminati in un girone sulla carta abbordabile con Southampton, Sparta Praga e Hapoel Beer-Sheva.
La sconfitta al Ferraris contro la Sampdoria ha convinto Suning a liquidare anche De Boer per il secondo cambio di panchina nel giro di pochi mesi, la scelta è dunque ricaduta su Stefano Pioli, reduce dall’esperienza in chiaroscuro con la Lazio, che se non altro ha saputo dare un’idea di gioco alla squadra che annovera parecchi talenti ma che finora nessuno è riuscito ad amalgamare.
Ora ci sta provando Pioli che ha ottenuto ben quattro vittorie consecutive e ha consentito all’Inter di riavvicinarsi verso le parti alte della classifica, rientrando in corsa anche per un posto in Champions League, sebbene il terzo posto (occupato attualmente dal Napoli) rimanga distante cinque punti i nerazzurri hanno finalmente imboccato un trend positivo e contro il Chievo Icardi (attuale capocannoniere del campionato con 14 gol e che vorrà sicuramente incrementare il proprio bottino) e compagni proveranno ad allungare ulteriormente la serie di successi.
Per quanto riguarda i clivensi, che come al solito partono molto bene per poi cedere alla distanza, le ultime due sconfitte contro Roma e Atalanta (due tra le squadre più in forma del momento) non hanno intaccato il morale all’interno dello spogliatoio, anche perché essendo 15 punti sopra la zona retrocessione (mai la quota salvezza era stata così bassa come quest’anno) il tecnico Maran può dormire sonni tranquilli per la permanenza nella massima categoria, anche se ai tifosi veneti non dispiacerebbe comunque dare un dispiacere al club meneghino. A differenza dell’Inter, il Chievo non ha un vero e proprio bomber, tant’è vero che a oggi i migliori realizzatori per il club clivense sono Birsa e il veterano Pellissier che a 37 anni (ne compierà 38 il prossimo 12 aprile) continua a fare la differenza in Serie A.
Il match d’andata si è disputato lo scorso 21 agosto 2016 allo stadio Bentegodi di Verona e ha visto i padroni di casa prevalere per 2 a 0 grazie alla doppietta di Birsa. Complessivamente il bilancio dei precedenti è di diciassette vittorie per l’Inter, cinque successi per il Chievo e sette pareggi. Il primo scontro diretto risale invece al 15 dicembre 2001 quando al Meazza la squadra all’epoca allenata di Del Neri e autentica rivelazione del torneo vinse per 2 a 1.
L’Inter viene data come netta favorita dalle agenzie di scommesse on-line: Bwin offre una quota di 1,45 per l’1 dei nerazzurri, mentre su Unibet puntando 10 euro sull’X se ne possono vincere 45; molto alta la posta in palio per il 2 dei clivensi, che Bet365 ha fissato a 8,00. Ci si aspetta una partita ricca di gol, per questo Betfair ha proposto per l’Over (1,83) una quota più bassa rispetto all’Under (1,95).
La copertura televisiva di Inter-Chievo sarà garantita da Sky Sport e Mediaset Premium che trasmetteranno in diretta tv l’incontro sui loro rispettivi canali tv e streaming. Sul satellite l’appuntamento è sui canali 201, 206 e 251 in alta definizione, la visione del match è disponibile per i clienti abbonati ai pacchetti Sport e/o Calcio, con la possibilità di guardare la partita anche sui dispositivi mobili grazie alla diretta streaming video di Sky Go.
Sul digitale terrestre la gara sarà proposta sul canale 370 in risoluzione standard e sul canale 380 in alta definizione, con le esclusive di Premium che è l’unica emittente a poter mostrare le immagini negli spogliatoi prima del calcio d’inizio e a intervistare i calciatori alla fine del primo tempo. Anche la pay-tv di Cologno Monzese ha messo a disposizione un’app, Premium Play, scaricabile e installabile su smartphone e tablet.
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