La vittoria di Giacobbe Fragomeni al ritorno sul ring di boxe è unoccasione utile per esplorare la carriera di un pugile che in carriera si è laureato campione europeo dei pesi massimi e ha vinto il titolo europeo dei massimi leggeri. Era il 2008 in questultima occasione, Fragomeni aveva già 39 anni ma nonostante questo riusciva a ottenere il titolo WBC battendo il ceco Rudolf Kraj. Vittoria ai punti, ottenuta nella sua Milano visto che eravamo al PalaLido; nelloccasione per di più Fragomeni aveva ricevuto lAmbrogino dOro non soltanto per i risultati sportivi ma anche e soprattutto per limpegno che aveva messo nel costruire una palestra nel quartiere Stadera (quello in cui è cresciuto). Laltro grande successo, come detto, ben dieci anni prima quando si era laureato campione del mondo per la nostra nazionale, agli europei dilettanti di Minsk. Allora si era imposto nella categoria pesi massimi battendo in finale il bielorusso Sergei Dytchkov; lanno precedente era invece stato bronzo mondiale a Budapest.
Torna nel mondo della boxe con vittoria. Il pugile milanese si aggiudica il retour-match al Teatro della Luna contro lungherese Tomas Polster in sole tre riprese: per i tanti spettatori accorsi ad assistere allevento cè stato anche il lieto fine. Fragomeni non combatteva dallottobre 2015: lultimo grande match era stato quello dellanno precedente, quando aveva perso contro Rakhim Chakhkiev per la cintura europea dei pesi massimi leggeri; arrivato a 47 anni (li ha compiuti lo scorso agosto) ha deciso di rimettersi in discussione provando un ultimo giro di giostra. Il rientro era previsto contro Tomas Polster, 36 anni; un match decisamente non semplice perchè in questi casi età ed inattività possono fare la differenza. Circa 1300 persone erano presenti al Teatro della Luna; dopo un primo round di studio, nel quale Fragomeni ha più che altro aspettato lungherese senza affondare nè essere particolarmente messo in difficoltà, il pugile milanese ha deciso di rompere gli indugi: riuscendo ad accorciare le distanze insinuandosi sempre più nelle difese avversarie, ha pian piano lavorato al corpo di Polster e infine, nella terza ripresa, ha assestato un montante sinistro al fegato. Il magiaro non si è più rialzato: vittoria per ko da parte di Fragomeni che porta così il suo record in carriera a 34 vittorie, 5 sconfitte e 2 pareggi. Un esame dunque superato: prima del match Fragomeni aveva rivelato di aver timore soprattutto di come avrebbe reagito il suo stesso corpo, per quanto si è visto ieri sera la forma cè ancora e limpressione data è stata del tutto positiva.