Eccoci alle pagelle finali di Fiorentina-Juventus 2-1: i voti a tutti protagonisti della partita dello stadio Artemio Franchi per la ventesima giornata di Serie A. Fiorentina Juventus termina 2-1. Viola in vantaggio con Kalinic a fine primo tempo. La ripresa si apre con le reti di Badelj e Higuain. La Juventus insiste fino allo scadere ma non riesce a recuperare il gol di svantaggio. La Fiorentina torna a vincere contro la Juventus dopo 3 anni di attesa. In classifica Juventus prima con un punto di vantaggio sulla Roma, ma con una gara in meno rispetto ai giallorossi. Gli uomini di Paulo Sousa, invece, grazie a questi 3 punti superano il Torino trovando lottavo posto in campionato.
La squadra di Sousa offre al suo pubblico la miglior prestazione stagionale nella gara più importante. Corti, compatti e aggressivi fin dallavvio, i viola riescono a mantenere un ritmo molto alto fino allo scadere ottenendo 3 punti preziosi. I bianconeri si fanno sorprendere da una Fiorentina ben disposta in campo. Nel secondo tempo la reazione tarda ad arrivare e dopo il 2-1 di Higuain le occasioni arrivano a fatica. Non trasmette serenità, anzi. Troppi cartellini a inizio partita che finiscono per rovinare una gara, successivamente, condizionata da una quantità esagerata di falli.
Ecco le nostre pagelle del primo tempo di Fiorentina-Juventus, con i voti per i migliori ed i peggiori giocatori scesi in campo finora. Fiorentina-Juventus ha chiuso il suo primo tempo sul parziale di 1-0. Decide lincontro il gol siglato da Kalinic al 37esimo. Paulo Sousa sceglie il 3-4-2-1. Tatarusanu tra i pali mentre la novità è in difesa dove Carlos Sanchez affianca Gonzalo Rodriguez e Astori. Sulla fascia destra invece riecco Chiesa, già titolare allandata. Sullaltro lato Olivera, in mezzo al campo Badelj e Vecino. Sulla trequarti Bernardeschi e Borja Valero, in avanti Kalinic. Allegri opta invece per il 3-5-2. Buffon in porta, in difesa Barzagli, Bonucci e Chiellini. Lichtsteiner squalificato, Dani Alves infortunato, dunque scelta obbligata a destra: Cuadrado. In cabina di regia Marchisio, protetto da Khedira e Sturaro mentre a sinistra il solito Alex Sandro. Coppia dattacco bianconera formata da Dybala e Higuain. Dirige lincontro il signor Banti, arbitro iscritto alla sezione AIA di Livorno. Inizio partita deciso degli uomini di Sousa. La Fiorentina mette in campo grinta e convinzione. Vecino trova spazio sulla trequarti e ci prova da fuori area. Buffon respinge con i pugni. Poco dopo luruguayano ci riprova. Merito questa volta di Kalinic che recupera un pallone apparentemente morto in area bianconera e avvia lazione che porta al tiro Vecino dal cuore dellarea. Il pallone centra il palo esterno e finisce sul fondo. Anche Federico Chiesa crea qualche grattacapo alla retroguardia bianconera. Lesterno viola riceve e conclude da posizione defilata. Buffon non può farsi sorprendere. La Juventus prova a reagire ma non riesce a concludere verso lo specchio difeso da Tatarusanu. Il primo tiro arriva al 25esimo. Alex Sandro sugli sviluppi di un corner tira da fuori area. Parata sicura per il portiere rumeno. Dopo una prima mezzora ad alta intensità il ritmo cala, grazie anche ai numerosi falli che si susseguono. Banti ammonisce Sturaro, Vecino e Chiellini. Gli ospiti non riescono a rendersi pericolosi: Higuain là davanti è troppo isolato e i lanci per lui sono preda dei difensori viola. Al 37esimo viola in vantaggio. Bernardeschi velocizza lazione sulla trequarti. Tocco per Kalinic che da posizione defilata ci prova. Tiro secco e angolato, Buffon non ci arriva e il Franchi esplode. Fiorentina in vantaggio. La Juventus prova a reagire. Lunica chance costruita arriva però al 45esimo. Pregevole cross di Alex Sandro per Cuadrado che si fionda in area. Serie di batti e ribatti che favorisce Higuain che tira a botta sicuro trovando però lopposizione di Astori. Primo tempo spettacolare, gara apertissima a ogni scenario.
KALINIC 7 BORJA VALERO 6
ALEX SANDRO 6,5 KHEDIRA 5 (Francesco Davide Zaza)
Respinge con un paio di interventi plastici i tentativi avversari. Decisivo.
Interpreta bene il ruolo di difensore centrale rimanendo concentrato e chirurgico negli interventi fino allo scadere.
Ci mette centimetri ed esperienza. Se la cava bene.
Bene sulle palle aeree, meno quando deve essere reattivo. Tutto sommato gara sufficiente.
Si comporta bene sfarfallando da destra verso il centro fin dalle prime battute. Decisivo il suo intervento in occasione del 2-1.
(dal 36’ s.t. C. TELLO s.v.)
Pulizia e impenetrabilità. Mette ordine e lascia passare pochi palloni dalle zone di sua competenza. Trova il gol in circostanze fortunose ma è un premio meritato.
Si inserisce bene rivelandosi pericoloso a più riprese.
Supera Cuadrado in più circostanze ma i cross non sempre sono precisi. Poco attento in occasione del gol juventino.
Si stacca bene dalle marcature trovando spazi importanti. Suo l’assist a Kalinic nell’azione dell’1-0.
(dal 31’ s.t. CRISTOFORO 6 Porta in campo grinta e carattere. Impatto positivo.)
Si muove bene correndo tantissimo pur di rivelarsi utile. Considerando che al ritorno da un infortunio, prestazione positiva.
(dal 40’ s.t. ILICIC s.v.)
Poco più di un anno fa venne annullato allo Juventus Stadium da Chiellini e company. Si riprende la sua rivincita quest’oggi siglando il gol che apre le marcature e infastidendo, non poco, la retroguardia bianconera.
Gioca in maniera aggressiva sabotando i piani degli avversari fin dal principio. Presenta una squadra rigenerata e determinata a riprendersi gli applausi del suo pubblico.
Compie almeno 4 interventi decisivi rimanendo sveglio quando gli altri dormono.
Poco reattivo e piuttosto impreciso. Una giornata storta, anche ai migliori può capitare.
(dal 34’ s.t. MANDZUKIC 6,5 Offre a Dybala un pallone prezioso. Utile là davanti.)
Del reparto difensivo è quello che meno sfigura. Ciò nonostante perde anche lui bene presto la brocca compiendo un paio di errori.
Parte bene poi va in tilt perdendo serenità. Troppi palloni regalati agli avversari, poca lucidità.
Sbaglia continuamente la posizione e l’intervento. Olivera lo supera troppe volte. Peggiore in campo.
Primo tempo anonimo. Nella ripresa migliora offrendo il pallone che consente a Higuain di riaprire i giochi. Nel complesso prestazione non sufficiente.
Irriconoscibile come tutta la vecchia guardia (eccezion fatta per Buffon) questa sera.
(dal 32’ s.t. RINCON 6 Non sbaglia nulla. Accompagna bene le azioni.)
Il cartellino giallo lo limita parecchio. Si inserisce bene provocando diversi pericoli.
(dal 16’ s.t. PJACA 5,5 Non riesce a combinare granchè.)
Nei momenti di difficoltà le sue incursioni si rivelano preziose. Qualche errore di troppo anche da parte sua.
Nel secondo tempo rovina una prestazione positiva. Tanti palloni persi e un’occasione gigantesca fallita a tu per tu con Tatarusanu.
Trova soltanto un gol ma termina in credito con la fortuna dopo aver visto Tatarusanu salvarsi grazie ad almeno due interventi dei difensori sulla linea.
La squadra non riesce a ovviare all’ottima prestazione avversaria. Difficile attribuirgli colpe questa sera ma il quarto stop fuori casa a gennaio è un piccolo campanello d’allarme.
(Francesco Davide Zaza)