Ennesima sconfitta per il Crotone di Nicola, battuto in casa per 1 a 0 dal Bologna nella 20^ giornata di campionato: un vero peccato per la formazione calabrese, autrice di una splendida prestazione, non premiata dal risultato finale. A questo proposito ha così commentato lincontro lo stesso tecnico della formazione del Crotone, che hai microfoni di Crotone tv ha dichiarato: oggi abbiamo fatto di tutto per poter vincere questa partita, tutti lo hanno visto, Anche nella convinzione nella gestione della palla, nella spinta ad alzare il baricentro, nel tentativo di attuare altre strategie. I ragazzi oggi hanno dato tutto: chiaro che ci sono delle dinamiche per le quali anche se concedi pochissimo come in questa sera cè sempre dallaltra parte la potenzialità di poterti fermare. Già al primo tempo potevano aver chiuso in vantaggio, avevamo avuto tre occasioni importanti. Dopo il gol cà stato un momento in cui si è voluto strafare, si è provato a rompere la squadra per avere più uomini davanti: abbiamo provato tante cose ma non abbiamo vinto. Dobbiamo pensare ogni volta di poter vincere: non deve cambiare il nostro atteggiamento
Il Bologna conquista la sesta vittoria in stagione battendo a domicilio il Crotone per 1 a 0. In classifica la squadra di Donadoni sale a 23 punti portandosi a +13 sulla zona retrocessione, un margine decisamente rassicurante per i felsinei considerando quanto stanno andando piano le ultime tre quest’anno. Per il Bologna si tratta inoltre della seconda vittoria esterna, mentre il Crotone (quattordicesima sconfitta e classifica sempre più drammatica con appena nove punti) è andato incontro al suo quinto KO interno in casa (tenendo conto anche delle gare disputate sul campo neutro di Pescara). Le statistiche mettono bene in evidenza come i padroni di casa non abbiano saputo sfruttare le occasioni create, in virtù delle 5 palle gol, dei 4 tiri in porta, dei 6 calci d’angolo battuti e 4 parate che ha dovuto effettuare Mirante per tenere blindata la sua porta. Il Bologna, col 52% di possesso palla, ha trovato la porta per 7 volte, depositando il pallone in rete con Dzemaili, battendo inoltre 5 corner e costringendo Cordaz a intervenire per 6 volte, l’estremo difensore del Crotone ha tenuto i suoi in partita fino al triplice fischio di Calvarese. Tanti errori da parte di entrambe le formazioni, come testimoniano i 28 palloni persi dal Crotone e i 24 dal Bologna. Sia i padroni di casa (21) che gli ospiti (15) hanno fatto un massiccio ricorso ai lanci lunghi, mentre solamente in un paio di occasioni gli uomini di Donadoni sono andati al cross. Maietta il giocatore che da solo ha recuperato più palloni (7), mentre Masina e Rosi sono stati i più scorretti con 4 falli commessi a testa.
Le parole del centrocampista del Bologna, Blerim Dzemaili, ai microfoni di Sky Sport subito dopo la fine della gara che lui ha deciso con il gol dell’1 a 0: “Vittoria importante, questi tre punti ci daranno la tranquillità che ci meritiamo. Anche oggi siamo venuti qua a Crotone a fare la nostra partita, loro ci hanno messo in difficoltà giocando tante palle lunghe ed era difficile per noi accorciare, ma quello che conta è il risultato finale. Il mio gol? L’importante è che la squadra vinca, poi chi segna tra di noi è secondario. Direi che possiamo archiviare il capitolo retrocessione”. Ai microfoni di Sky Sport il tecnico del Bologna, Roberto Donadoni, ha rilasciato le sue prime dichiarazioni dopo la fine della gara: “Nel primo tempo eravamo troppo timidi e abbiamo creato poco in termini di occasioni, nella ripresa abbiamo avuto la bravura di sbloccare il risultato e da quel momento abbiamo controllato agevolmente il match. Complimenti a Dzemaili per il gol, abbiamo terminato di avere i terminali offensivi giusti. Adesso il nostro obiettivo è scalare la classifica, perché possiamo giocarsela alla pari con tutti. Gli infortuni di Torosidis e Gastaldello potevano danneggiarci, invece i nuovi entrati si sono comportati bene”. Il tecnico del Crotone, Davide Nicola, non nasconde l’amarezza ai microfoni di Sky Sport: “Non posso essere arrabbiato visto che la squadra ha cercato in tutte le maniere i tre punti. Il Bologna ci ha punito nelle poche occasioni che gli abbiamo concesso, noi andremo avanti comunque e dobbiamo accettare il verdetto del campo. Tutte le partite contano, in particolare questa, vincendo oggi avremmo potuto voltare definitivamente pagina e invece rimane solo il rammarico per le occasioni non concretizzare. La società si sta occupando del mercato, il mio compito è valorizzare gli elementi che ho a disposizione”. (Stefano Belli)