Tra le varie situazioni interne da risolvere per il Napoli in questo gennaio di calciomercato c’è pure il rinnovo del contratto di Dries Mertens, fantasista belga che ha saputo rimpiazzare alla grande l’infortunato Milik e che ieri ha messo a segno il suo cinquantesimo goal con la maglia dei partenopei. Il rapporto che lega attualmente Mertens e il Napoli scade nel giugno del 2018, ovvero al termine della prossima stagione ma, come si legge su Il Mattino l’accordo sarebbe ormai ai dettagli. Il belga numero 14 dovrebbe andare a percepire 2,5 milioni di euro all’anno fino al 2021, quando cioè compirà 34 anni ma c’è ancora da trovare l’intesa a proposito della clausola rescissoria. Stando ai rumors, il Napoli vorrebbe blindarlo sia nei confronti di proposte europee che da quelle provenienti dall’Oriente, dove i club cinesi stanno facendo la spesa guardando appunto alle formazioni del Vecchio Continente.



Il Napoli ha rinforzato il proprio reparto offensivo prelevando Leonardo Pavoletti in questo gennaio di trattative ma c’è un altro attaccante che dovrebbe lasciare gli azzurri prima della fine della sessione di calciomercato. Si tratta di Manolo Gabbiadini, punta della Nazionale italiana arrivata nel gennaio del 2015 dalla Sampdoria. L’ex blucerchiato ha sempre risposto in maniera positiva quando chiamato in causa ma recentemente si è dimostrato incapace di sopportare la pressione dopo l’addio di Higuain e l’infortunio di Milik, tanto da spingere il tecnico Sarri a preferirgli l’adattato Mertens nel ruolo di punta centrale. La destinazione più probabile a questo punto per Gabbiadini, per cui De Laurentiis vuole 20-25 milioni di euro, dovrebbe essere all’estero, visto ad esempio l’interesse degli inglesi del Southampton, ma, secondo quanto rivelato da Ciro Venerato a Radio Crc, ci potrebbe essere pure una soluzione italiana. La Fiorentina infatti, nel caso in cui dovesse accettare le offerte dalla Cina per Nikola Kalinic, dovrà trovare un nuovo attaccante e Gabbiadini potrebbe essere la soluzione ideale.



Una volta rinforzato l’attacco, il Napoli non sembra intenzionato ad effettuare nuovi movimenti in entrata durante questo calciomercato di gennaio. Gli azzurri si stanno però dedicando a diverse cessioni lasciando partire giovani in cerca di spazio, come Roberto Insigne, o giocatori che non rientrano più nei piani di tecnico e società, come Omar El Kaddouri. Non sembra questo però il caso di Emanuele Giaccherini, arrivato in estate ma tornato a farsi vedere solo ora a causa di un infortunio. Intervistato in esclusiva da Sky Sport 24, l’agente Furio Valcareggi, procuratore di Giaccherini appunto, ha spiegato: “Giaccherini sta benissimo al Napoli. Non gioca molto ma ha già fatto 11 partite, tra gli esclusi è quello che ha giocato di più. Vediamo questo mercato ma nessuno mi ha cercato. Qualcosa c’è stato in passato, so che Giuntoli non ha voglia di darlo, Sarri neanche, il nostro destino sarà a Napoli. Chi lo ha cercato? Non lo dico ma non la Fiorentina.”



Nelle ultime finestre di calciomercato il Napoli ha spesso lavorato per aggiudicarsi giovani talenti di prospetto in anticipo rispetto alle concorrenti ma in questi giorni è emerso un interessante retroscena. Il presidente del Pescara Daniele Sebastiani aveva infatti rivelato di aver già trovato l’accordo con il Napoli per il trasferimento di Marco Verratti, regista della Nazionale, poi saltato per la decisione di accettare la corte del Psg. Tuttavia, intervistato in esclusiva durante Pezzi da 90 su Radio Onda Libera, l’agente Donato Di Campli, procuratore di Verratti, ha rivelato: “Ha detto cose non vere forse perché c’era di mezzo la partita. Verratti è un professionista. Non è andato al Napoli soltanto perché non rientrava in un progetto importante e per una questione di diritti d’immagine.” Di Campli ha poi chiuso alla possibilità di rivedere in Italia il suo assistito spiegando: “E’ molto, tanto, difficile. Sta in un progetto ai massimi livelli in un grande club.”

La notizia più bella per i tifosi del Napoli in questo calciomercato di gennaio potrebbe essere il ritorno in società di Diego Armando Maradona. Lo stesso ex Pibe de Oro ha infatti aperto, in un’intervista a Sky Sport, ad una collaborazione con il Napoli ed il presidente De Laurentiis ma solamente dopo aver sistemato i suoi guai giudiziari con il governo italiano. Intervistato a Radio Crc, il legale di Maradona, l’avvocato Andelo Pisani, ha spiegato: “Maradona non è mai stato un evasore fiscale, così come la Ssc Napoli che col fallimento ha fatto anche un condono delle violazioni, inesistenti tra l’altro. Maradona veniva sanzionato ogni volta veniva in Italia. Situazione? Intervenendo s’è riaperto un processo che vedeva Maradona condannato. Nelle sentenze di prmo grado ottenuto il giudice ha stabilito l’infondatezza del debito. Equitalia ha fatto appello e si discuterà davanti al giudice. Maradona quindi per ora può venire in Italia da uomo libero, attendiamo l’appello e poi la cassazione. Servirebbe un intervento della politica seria, sappiamo che è innocente, speriamo di non dover attendere anni per vederlo riconosciuto.”

Il Napoli deve guardarsi bene dagli assalti ai suoi campioni in fase di calciomercato e questo gennaio di trattative non fa eccezione. Nel mirino delle big d’Europa è finito infatti Faouzi Ghoulam, terzino sinistro algerino attualmente impegnato in Coppa d’Africa e reduce dal 2 a 2 all’esordio maturato contro lo Zimbabwe. Ghoulam avrebbe infatti rifiutato una prima proposta di rinnovo contrattuale da parte dei partenopei e per lui non mancano le voci di mercato. Stando ai rumors sulle tracce dell’esterno africano ci sarebbero i tedeschi del Bayern Monaco guidato da Carlo Ancelotti ma anche i francesi del Paris Saint-Germain, bisognosi di trovare un sostituto per il vecchio Maxwell. In ogni caso, è difficile che arrivino novità al riguardo prima della fine dell’avventura del giocatore nel torne continentale, rimandando così i discorsi sul rinnovo verso la fine di gennaio o, in caso di raggiungimento della finale, dopo il 4 di febbraio.

In questa sessione di calciomercato invernale il Napoli ha sistemato l’organico con un nuovo attaccante. Intervistato da Sky Sport, il tecnico partenopeo Maurizio Sarri ha analizzato la situazione del suo club in relazioni agli altri grandi club: “Il Napoli dal punto di vista economico, in questo momento storico, non può competere con le top in Europa. L’unica strada percorribile deve essere prendere dei giovani sperando che diventino dei top. La differenza di fatturato con le top è troppo grande per poter pensare di andare a Barcellona e prendere Messi. L’unica modo per rimanere competitivi è prendere buoni giocatori, possibilmente giovani, sperando che possano diventare ottimi giocatori, magari diventino campioni. Fuoriclasse è un po’ difficile, anche se noi abbiamo qualcuno che può diventare anche un fuoriclasse. Io penso che un allenatore possa far diventare un giocatore un buon giocatore, fuoriclasse dipende dalle mamme.”

In questa sessione di calciomercato invernale il Napoli ha voluto rinforzare il proprio organico con l’acquisto dell’attaccante Leonardo Pavoletti dal Genoa. Il tecnico azzurro Maurizio Sarri, intervistato da Sky Sport dopo il successo sul Pescara, ha dribblato le domande di mercato rivelando di poter migliorare la squadra non con l’inserimento di nuovi elementi ma con il lavoro dei giocatori presenti, sperando anzi di riuscire a trattenere i prospetti migliori: “La priorità del momento? Per mentalità, venendo da categorie piu basse, secondo me il miglioramento viene dal lavoro. Poi ci sono delle società che si possono permettere tantissimo. Noi siamo una delle poche società di livello europeo ancora in mano ad una famiglia e non in mano ad una multinazionale, cinese o europea. Il presidente credo che faccia anche troppo, competere con certe realtà è quasi impossibile. Mi piace continuare a lavorare con questi ragazzi, ci sono giovani come Milik, Diawara, Zielinski, Hysaj, Rog, tutti ragazzi che hanno ampi margini di miglioramento. Magari la certezza di averli per due-tre anni consecutivi.”

Nelle ultime stagioni il Napoli ha dimostrato di essere molto attento ai giovani calciatori di prospetto in fase di calciomercato. Sfumato Orsolini, accordatosi con la Juventus, l’ultimo nome circolante in orbita partenopea in questo senso è quello di Amato Ciciretti, attaccante di proprietà del Benevento. L’ala classe 1993 cresciuto nelle giovanili della Roma si è fatto notare in Serie B quest’anno collezionando 20 presenze, su 21 gare, ed andando a segno in 4 occasioni, senza dimenticare i 6 assist serviti ai compagni, attirando su di sè l’attenzione del Napoli. Secondo quanto rivelato da Il Mattino, nei giorni scorsi il direttore sportivo degli azzurri Cristiano Giuntoli avrebbe preso i primi contatti con il Benevento per averlo subito ma la richiesta di 5 milioni di euro avrebbe frenato l’affare, considerando che il contratto con il club giallorosso scadrà il prossimo 30 giugno 2017, permettendo quindi al Napoli di lavorare per aggiudicarsi il ventitreenne magari a parametro zero.

La vittoria sul Pescara di questo pomeriggio non è l’unica gioia per i tifosi del Napoli in questo gennaio di calciomercato. L’attaccante belga Dries Mertens, in goal pure contro gli abruzzesi, è infatti ad un passo dal rinnovo del contratto con gli azzurri. Secondo quanto rivelato da La Gazzetta dello Sport, il Napoli adeguerà lo stipendio dell’ex Psv portandolo a guadagnare 2,5 milioni di euro all’anno fino al 2020. Inoltre, nel contratto di Mertens verrà inserita una doppia clausola rescissoria per tutelare i partenopei davanti all’interesse di altri club come era avvenuto per Higuain e la Juventus la scorsa estate: Mertens verrà dunque liberato in Europa per non meno di 50 milioni di euro mentre per i club del campionato cinese saranno “sufficienti” 30 milioni di euro per aggiudicarselo, cifra questa abbastanza contenuta anche grazie al nuovo dictat del governo cinese in merito ad operazioni di questo tipo.

L’arrivo in Italia di Diego Armando Maradona, ospite di una serata speciale in suo onore al rinomato Teatro San Carlo, ha fatto molto discutere intorno all’ambiente del Napoli in questo gennaio di calciomercato. Intervistato in esclusiva da Gianluca Di Marzio per Sly Sport, l’ex Pibe de Oro ha parlato dell’incontro avuto con il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis, rivelando che durante il meeting sarebbero state gettate le basi per una prossima collaborazione con il club partenopeo. Ecco un estratto dell’intervista a Maradona: “L’incontro con De Laurentiis? Sì, è stato un primo passo… Prima bisogna risolvere i problemi che ho in Italia… Io voglio una squadra vincente, che possa competere con Juventus, Inter e Milan.” Dichiarazioni che faranno sicuramente piacere ai tifosi azzurri e non è quindi da escludere che Maradona possa diventare un nuovo dirigente del Napoli nel prossimo futuro.

In casa Napoli c’è un elemento su tutti che avrebbe bisogno di trovare una nuova sistemazione prima della fine della sessione di calciomercato invernale. Stiamo parlando di Omar El Kaddouri, trequartista marocchino, capace di giocare pure da interno di centrocampo o da ala, attualmente impegnato in Coppa d’Africa con la sua Nazionale. Con l’arrivo di Pavoletti, il Napoli ha deciso di escludere El Kaddouri dalla lista per la Serie A essendo stato inoltre impiegato per appena 40 minuti nelle 5 apparizioni concessegli da mister Sarri in campionato. Secondo quanto raccolo da La Gazzetta dello Sport, l’Empoli, già interessato ad assicurarsi le prestazioni di Alberto Grassi, all’Atalanta in prestito dal Napoli, avrebbe sondato il terreno con gli azzurri proprio per El Kaddouri, con la posizione di Saponara sempre meno certa per i toscani.

Nell’ottica di risolvere le proprie situazioni interne in questo calciomercato invernale, il Napoli potrebbe decidere di far cambiare maglia ad Alberto Grassi. Il promettente centrocampista classe 1995, dopo esser stato acquistato dai partenopei nel gennaio 2015, aveva riportato un infortunio che non gli aveva permesso di esordire in azzurro per poi esser girato nuovamente in prestito all’Atalanta all’inizio di questa stagione collezionando fin qui 8 presenze ed un goal tra campionato e Coppa Italia. Secondo quanto rivelato da La Gazzetta dello Sport, Grassi sta tuttavia cercando maggiore continuità e per questo nella giornata di martedì la dirigenza del Napoli dovrebbe incontrare il procuratore del calciatore per definire il suo passaggio all’Empoli, club bisognoso di maggior qualità per raggiungere la salvezza.

Il Napoli negli ultimi anni ha messo gli occhi e si è assicurata diversi giovani interessanti per poi girarli in prestito altrove e monitorarne la crescita. Per questo calciomercato di gennaio l’obiettivo era stato individuato in Riccardo Orsolini dell’Ascoli ma l’attaccante ha deciso di optare per la Juventus che se n’è assicurata le prestazioni dal prossimo giugno. Intervistato dalla redazione di Premium Sport, Orsolini è tornato a parlare della sua scelta spiegando: “Se la trattativa con la Juve è conclusa? Diciamo di sì. Nasco come attaccante esterno, preferisco accentrarmi sulla destra. Ora penso all’Ascoli poi inizierà la mia nuova avventura, spero andrà tutto bene. Il bianconero? il mio colore, è nel mio destino. Anche oggi mi sono vestito così, non cambio. Ho scelto la Juve perché ha un progetto importante fatto anche di giovani. Io il nuovo Robben? Mi dissocio completamente da quello che ha detto Di Campli perché è un paragone troppo importante, poi io proverò a fare del mio meglio ma non posso minimamente paragonarmi a lui.”

La sessione di calciomercato invernale si è aperta col botto per il Napoli con l’ufficialità dell’acquisto di Leonardo Pavoletti dal Genoa. L’attaccante azzurro sta ancora recuperando la condizione migliore dopo l’infortunio subito ad inizio stagione ma ha già fatto il suo esordio in Coppa Italia contro lo Spezia. Nella conferenza stampa in vista dell’impegno di campionato di oggi, l’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha spiegato riguardo al suo giocatore: “Pavoletti non è ancora una scelta, viene da una lunga inattività e fatto pochi allenamenti con noi e 10-15 minuti in Coppa. E’ pronto per spezzoni, non ancora per partire titolare. Impatto? Ha avuto un’occasione importante, lui si muove bene nell’area nell’attaccare la porta. Non ha ancora una gamba forte per giocare in scioltezza, non a caso ha fatto qualche errore tecnico perchè non ha solidita nelle gambe. Deve trovare condizione, è uno di quei giocatori che ha bisogno di essere in condizione, non diamogli troppe responsabilità.”

Per circa un anno il Napoli ha inseguito Nikola Maksimovic, centrale serbo prelevato dal Torino durante la sessione di calciomercato della scorsa estate. Il giocatore però non è stato finora impiegato con continuità da mister Sarri a causa di un infortunio e preferendogli altri elementi. Intervenuto a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli, l’ex difensore napoletano Salvatore Aronica ha fornito la sua opinione in merito alla situazione di Maksimovic spiegando: “Maksimovic è stato inseguito anche per troppo tempo, ma le aspettative che cerano non sono state confermate dai fatti, forse limpatto con la piazza gli è costato caro. Non ha molto tempo per cambiare landazzo, altrimenti credo che la società a fine stagione farà scelte diverse.”

In questa sessione di calciomercato invernale la dirigenza del Napoli sta già lavorando per il futuro come dimostra l’interesse per il giovane brasiliano Leandrinho. Attaccante diciottenne del Ponte Preta, Leandrinho è finito nel mirino del ds Giuntoli che si è assicurato una sorta di diritto di prelazione per il futuro. Intervistato in esclusiva dalla redazione di Tuttomercatoweb.com, l’agente di Leandrinho, il procuratore Joao Santos, ha commentato così riguardo al suo assistito: “Giuntoli lo conosceva dal Sudamericano 2015. Ha fatto otto gol in nove partite in quel campionato. Lì è venuta l’idea di fare il trasferimento. Leandrinho come tutti i brasiliani dovrà ambientarsi. Se s’inserisce tatticamente – perché tecnicamente non si discute – può dare un grande contributo da subito.”

Il calciomercato del Napoli è già finito? Probabilmente sì, almeno a sentire le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico degli azzurri Maurizio Sarri. Il mercato in entrata? La Befana è passata, Babbo Natale anche, non mi aspetto più niente. Parole secche e chiare, anche se il Napoli potrebbe nascondere qualche altro colpo a sorpresa, come Ciricetti del Benvento. Ad oggi i partenopei possono consolarsi con l’arrivo di Leonardo Pavoletti dal Genoa e del giovanissimo Leandrinho dal Ponte Preta. Un rinforzo potrebbe essere Arkadiusz Milik, con il polacco pronto a rientrare in campo dopo il brutto infortunio: Il ragazzo è stato dichiarato guarito ha detto Sarri – ma deve compiere ancora un percorso e dovremo vedere in quanto tempo riuscirà a mettersi alla pari con gli altri. Ha grande dedizione e professionalità e speriamo che anche per il recupero sportivo ci siano tempi contenuti.

A partire da questa sessione di calciomercato invernale, la dirigenza del Napoli si sta mettendo alla ricerca di un nuovo portiere per il futuro. Il titolare Pepe Reina è sì affidabile ma non viene certo aiutato dalla carta d’identità visti i 34 anni compiuti e per questo si sta ragionando su un nuovo talento da affiancargli nelle prossime stagioni. Come riporta Tuttomercatoweb.com, i nomi sul taccuino del direttore sportivo partenopeo Giuntoli non mancano ma si possono ridurre a 4 profili. Se all’estero il Napoli sta seguendo il rendimento del ventiquattrenne belga Koen Casteels, di proprietà dei tedeschi del Wolfsburg con cui non è mai facile trattare, ci sono anche altre opzioni da valutare in Italia. Il Napoli ha infatti messo nel mirino il brasiliano Neto, stanco di fare il secondo di Buffon alla Juventus, ed Alessio Cragno, estremo difensore dell’Under 21 in forza al Benevento ma di proprietà del Cagliari. Un altro talento seguito è Alex Meret, giovane che sta facendo bene in Serie B con la SPAL in prestito dall’Udinese con cui i rapporti sono più che buoni, come dimostra il prestito in Friuli del colombiano Duvan Zapata.