Grazie all’importante successo ottenuto contro una diretta rivale per un posto nelle coppe europee, la Lazio vola a 40 punti in classifica rafforzando la quarta posizione in classifica in attesa che il Milan disputi le due gare che gli mancano. Tra le mura amiche dell’Olimpico i biancocelesti hanno ottenuto l’ottava vittoria interna in undici partite, un successo reso ancor più prestigioso dal fatto che l’Atalanta, in trasferta, aveva il miglior rendimento di tutta la Serie A. Sugli orobici ha pesato anche la gara di Coppa Italia in mezzo alla settimana, non a caso gli ospiti sull’ultimo terzo di gara non ne avevano più e hanno faticato parecchio ad affacciarsi nei pressi di Marchetti. Per quanto riguarda il match, la Lazio può vantare un 53% di possesso palla con 5 tiri in porta (3 interventi per Berisha che ha provocato il rigore decisivo ma ha anche negato la doppietta a Immobile), un palo colpito da Luis Alberto e ben 14 occasioni da gol create ma non tutte concretizzate a dovere. Dal canto suo, l’Atalanta con il 47% di possesso palla ha trovato la porta in 3 frangenti costringendo Marchetti a effettuare un paio di parate, creando 6 palle gol e battendo 3 calci d’angolo (contro i 7 corner della Lazio). Tantissimi i palloni persi dagli orobici, ben 49 (contro i 27 smarriti dai biancocelesti); entrambe le squadre hanno effettuato tanti lanci lunghi (31 per la Lazio, 29 per l’Atalanta). Zukanovic ha solo ha recuperato 10 palloni, mentre Papu Gomez ne ha persi 13 (dopo averne giocati un numero considerevolmente maggiore).
Subito dopo la fine della gara il match-winner di giornata, Ciro Immobile, è stato raggiunto dai microfoni di Sky Sport: “Vittoria pesante, soprattutto considerando che proviene da uno scontro diretto, oggi era importante fare bene visto che con le squadre di alta classifica non avevamo mai vinto. L’Atalanta è un’ottima squadra ben organizzata e batterla è stata una soddisfazione doppia. Mentalmente dobbiamo migliorare essendo una squadra giovane, di solito quando andiamo sotto ci abbattiamo troppo facilmente ma oggi non è successo e la nostra reazione è stata davvero grandiosa”.
Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ai microfoni di Sky Sport: “Dopo 20 partite abbiamo 40 punti, ci stiamo comportando benissimo ma come ho detto in precedenza il difficile deve ancora venire, oggi è stato solamente un antipasto, pur concedendo pochissimo siamo finiti sotto e ci è voluta una grande reazione da parte nostra per rimettere le cose a posto. Io non devo convincere nessuno, conosco benissimo le qualità di Felipe Anderson e cerco di valorizzarlo al meglio, lui può rendere al 100% in qualsiasi ruolo. Nel complesso penso che la vittoria sia meritata, soprattutto guardando il numero di tiri. Onore all’Atalanta che ha disputato comunque un’ottima gara”.
Le parole dell’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ai microfoni di Sky Sport: “Ci vorrebbe un po’ più di rispetto da parte degli arbitri, non è possibile essere allontanati dalla panchina in continuazione, ogni volta che alziamo la voce veniamo immediatamente sbattuti fuori. Noi abbiamo perso perché eravamo affaticati dalla gara di Coppa Italia, eppure siamo riusciti a portarci in vantaggio disputando un ottimo primo tempo non sfruttando le occasioni per raddoppiare e tornare avanti sull’1-1. Questo KO non ci toglie la fiducia in vista del futuro, non usciamo assolutamente ridimensionati da questa sconfitta, anche se era evidente che mancavamo di freschezza con qualche giocatore affaticato, purtroppo non avevamo i giusti ricambi”. (Stefano Belli)