Sampdoria ed Empoli si dividono in parti uguali la posta in palio al Ferraris. Lo 0-0 odierno certifica il 24esimo e 18esimo punto ottenuti rispettivamente dai blucerchiati e dai toscani in questa stagione di Serie A. Nel prossimo turno di A la Samp farà visita allAtalanta domenica alle 18. Tre ore prima è fissato il calcio dinizio al Castellani per la gara Empoli-Udinese.
Giampaolo schiera i blucerchiati con il 4-3-1-2. Tra i pali Puggioni, fronte a lui Pereira, Skriniar, Palombo e Regini. A centrocampo spazio a Linetty, Torreira e Praet, tra le linee Ricky Alvarez, mentre in attacco ci sono Muriel e Schick. Modulo a specchio per lEmpoli. In porta Skorupski, linea difensiva composta da Laurini, Bellusci, Cosic e Pasqual. In zona mediana Krunic, Diousse e Croce pronti a supportare le iniziative di Saponara e della coppia offensiva formata da Marilungo e Mchedlidze. Dirige lincontro il signor Celi, arbitro iscritto alla sezione AIA di Bari. Gli ospiti partono forte spingendo in avanti la manovra. Marilungo non trova il colpo di testa in area rimanendo prigioniero della difesa avversaria. Poco dopo Krunic effettua il primo tiro del match dalla distanza non trovando assolutamente la porta. Dura poco la frenesia empolese, dunque il pallino passa in mano alla Samp. I doriani manovrano basso facendo circolare palla in attesa di un varco. Compito che richiede pazienza, vista lottima organizzazione degli uomini di Martusciello. Alvarez e Schick ci provano ma i loro tentativi sono ribattuti dai difensori azzurri. Al 13esimo però è lEmpoli a rendersi pericoloso. Lancio in profondità di Cosic per Saponara che scarica per Marilungo che dal limite sfiora il gol. Palla fuori di poco. La risposta doriana arriva dopo 3 minuti. Praet fa breccia nel muro ospite proponendo un assist delizioso per Muriel che dal dischetto sbaglia tutto colpendo male e graziando Skorupski. Al 29esimo occasione doro per lEmpoli. Fa tutto Mchedlidze. Il georgiano prima conquista un rigore con estrema abilità costringendo Palombo al fallo. Poi, dagli 11 metri, si fa parare la conclusione da Puggioni. Il risultato resta in parità. Ammonito nella circostanza Palombo. Qualche minuto dopo mini-bagarre in area Empoli e Celi ne ammonisce addirittura 3: Cosic, Pereira e Linetty. Nel frattempo Skorupski deve superarsi, deviando con un piede una deviazione malandrina di Cosic in area piccola. Nel finale le squadre prendono fiato in attesa dellintervallo, utile per riorganizzare le idee.
Nessun cambio nè da una parte nè dall’altra, in campo tornano gli stessi 22 di inizio gara. Subito una chance per l’Empoli. Da rimessa laterale Mchedlidze prima e Marilungo subito dopo allungano di testa. La palla arriva in area dove Saponara viene anticipato provvidenzialmente da Pereira. L’Empoli fa la partita facendo girare bene il pallone da un versante all’altro. Sugli sviluppi di un corner Krunic calcia da fuori area. Deviazione e calcio d’angolo per l’Empoli. Dalla bandierina Pasqual crossa lungo trovando Bellusci che ci prova al volo ma viene murato da Praet. Al 52esimo Palombo lancia lungo trovando Schick in area. Bellusci ci mette una pezza concedendo un calcio d’angolo. Problemi intanto per Cosic. Al suo posto entra lex, Andrea Costa. Martusciello effettua poco dopo il secondo cambio: fuori Marilungo, dentro Pucciarelli. Praet intanto recupera in maniera brillante un pallone prezioso a centrocampo e subito verticalizza per Schick che guadagna un corner. Il centrocampista subisce anche un colpo da Croce prima di sbarazzarsi del pallone. Forte contusione che convince Giampaolo a effettuare la prima sostituzione. Al posto del belga entra Bruno Fernandes. L’ex Udinese va a occupare la posizione di trequartista mentre Ricky Alvarez retrocede a centrocampo. Al 75esimo si rivede dopo un periodo di anonimato Muriel. Il colombiano riceve e ci prova subito dai 30 metri. Tiro velenoso che termina fuori di poco. La Samp ci crede e ci riprova. Alvarez dalla destra penetra in area ma anziché cercare un compagno ci prova con un tiro decisamente impreciso. Poco dopo riecco Luis Muriel. Il numero 9 blucerchiato arriva al tiro da due passi, trovato da un pregevole traversone dalla destra di Torreira, ma Skorupski si oppone bene facendo rotolare la palla lentamente verso la porta. Laurini salva tutto sulla linea. Giampaolo richiama in panchina unormai spento Ricky Alvarez inserendo Djuricic. La Sampdoria prova a spingere mentre l’Empoli si abbassa pericolosamente. I dettami di Martusciello vengono però recepiti e messi in opera rapidamente dai giocatori in divisa rossa; la squadra si rialza mantenendo le giuste distanze onde evitare dispiaceri nella parte finale del match. Ultimo cambio per la Sampdoria: esce Muriel, entra Quagliarella. L’Empoli, in debito d’ossigeno, si difende bene proponendo una buona pressione a centrocampo. Mchedlidze e Diousse si fanno ammonire mentre Krunic lascia il campo, sostituito da Tello. Nei minuti finali ci prova Linetty. Il centrocampista riceve da Quagliarella e ci prova da fuori area. Il suo tentativo termina fuori di circa un metro. La squadra di Martusciello non demorde rimanendo alta e in possesso palla fino allo scadere. (Francesco Davide Zaza)