Si è conclusa unaltra entusiasmante giornata agli Australian Open 2017, e abbiamo dunque il quadro completo del primo turno: le ultime due a qualificarsi sono, in ordine cronologico, Daria Gavrilova e Agnieszka Radwanska. Entrambe sono dovute arrivare al terzo set: la Gavrilova, che giocherà il suo secondo turno contro Ana Konjuh, ha rimontato contro Naomi Broady vincendo 3-6 6-4 7-5 al termine di un match che la britannica sembrava controllare prima di andare in difficoltà e far rientrare la tennista di casa. La Radwanska, testa di serie numero 3, non è la prima giocatrice del seeding in difficoltà al primo turno: Tsvetana Pironkova rappresentava un test per nulla scontato e la bulgara lo ha dimostrato quando è riuscita a vincere il primo set prolungando lincontro. La Radwanska ha però dominato primo e terzo parziale, andando infine a vincere 6-1 5-7 6-1: adesso per lei gli Australian Open 2017 proseguono con la sfida alla veterana croata Mirjana Lucic-Baroni. Terminato dunque il primo turno nei due tabelloni: si riparte domani, nella notte italiana (inizio alla una) per i match del secondo turno, che vedranno interessata la parte alta dei due tabelloni.



Anche Novak Djokovic vola al secondo turno degli Australian Open 2017: il serbo, numero 2 del tabellone e campione in carica, inizia bene la difesa del titolo con un 6-1 7-6 6-2 contro Fernando Verdasco, un avversario che era tuttaltro che banale. Nel secondo set Djokovic si è dovuto trascinare lo spagnolo fino al tie break, che avrebbe anche potuto perdere; come sempre però Nole ha giocato meglio i punti decisivi e nel terzo set ha preso il largo contro un giocatore a quel punto sfiduciato. Nel secondo turno per Djokovic lostacolo sarà rappresentato da Denis Istomin, che si è liberato di Ivan Dodig con il risultato di 6-1 6-4 3-6 7-5, centrando il break decisivo nel dodicesimo gioco e riuscendo così ad evitare un pericoloso tie break. Ha invece vinto Ivo Karlovic, che ha chiuso una vera e propria maratona sul campo numero 19: contro Horacio Zeballos rimonta e vittoria per 6-7 3-6 7-5 6-2 22-20. Come noto agli Australian Open non cè tie break al quinto set, dunque la partita è durata la bellezza di cinque ore e 14 minuti con numeri da capogiro: 75 ace per Karlovic, già il giocatore che ne ha serviti di più nella storia, e 33 per largentino Zeballos. Una maratona che il gigante croato potrebbe pagare nel secondo turno, quando si troverà di fronte laustraliano James Whittington  che ha battuto Tursunov.



La seconda giornata agli Australian Open 2017 è stata fino a questo momento meno ricca di sorprese rispetto a ieri. Ancora una volta italiani sotto tono: nel tabellone maschile ha perso Thomas Fabbiano, che aveva un rivale difficile in Donald Young ed è stato battuto per 6-4 7-6 6-4, rimanendo in partita praticamente sempre ma non riuscendo mai ad avere il guizzo che gli avrebbe permesso di allungare il match e magari regalarsi una bella soddisfazione. Ha vinto invece Fabio Fognini, ed è una gran bella vittoria: il sanremese realizza lupset facendo fuori la testa di serie numero 28 Feliciano Lopez. Fabio torna per una volta a giocare il tennis che conosce: sicuro di sè e con il talento che non lo ha mai abbandonato, si è imposto con il risultato di 7-5 6-3 7-5 lasciando soltanto le briciole allavversario, procedendo dunque verso un secondo turno che lo vedrà incrociare la racchetta con il francese Benoit Paire. Nel tabellone femminile invece si qualifica la sola Sara Errani, che rischia un po nel primo set contro la giapponese Risa Ozaki ma poi domina (7-5 6-1) e ora giocherà contro la testa di serie numero 30 Ekaterina Makarova, match sicuramente difficile ma che la bolognese potrebbe condurre in porto. Fuori Karin Knapp, costretta ad un altro ritiro contro Su-Wei Hsieh (ha abbandonato sul 3-6 0-2) e Camila Giorgi, che il tabellone aveva messo contro la testa di serie numero 12 Timea Bacsinszky: niente da fare per litalo-argentina che però nel terzo set ha recuperato da 2-5 e per due volte ha avuto la possibilità per andare a servire sul 6-5. Alla fine il risultato dice 4-6 6-3 5-7: unaltra occasione sprecata per la Giorgi, ma questa volta la sconfitta ci poteva stare. Vincono per il resto tutti i favoriti: da Rafa Nadal che schianta Florian Mayer (6-3 6-4 6-4) a Serena Williams che apre lo Slam che potrebbe consegnarla alla leggenda definitiva con un 6-4 6-3 a Belinda Bencic, avversaria sempre ostica e che purtroppo abbandona troppo presto il torneo. Ok anche Milos Raonic che lascia le briciole alleclettico tedesco Dustin Brown (6-3 6-4 6-2) che poteva rappresentare uninsidia; passa il turno Johanna Konta, recente vincitrice a Sydney, che si libera di Kirsten Flipkens. Delusione invece per il tennis di casa: Samantha Stosur, che aveva ancora una testa di serie (la numero 18) è stata schiantata da Heather Watson con il risultato di 6-3 3-6 6-0. In questo momento cè in campo Novak Djokovic, che ha nettamente vinto il primo set contro Fernando Verdasco ma adesso sta facendo più fatica del previsto.



E Errani-Ozaki: questi sono i due match più significativi tra i cinque che il tennis italiano vive oggi agli Australian Open 2017. Siamo nella seconda giornata del tabellone principale: alle ore 11 locali (la una della mattina nel nostro Paese) inizia il lungo giorno che concluderà il primo turno dello Slam, dunque viviamo le due parti basse del tabellone Atp e di quello Wta.

Come abbiamo detto gli italiani sono cinque: per Fabio Fognini, che deve riscattare un pessimo 2016, lo scivolone nel ranking è costato caro: il suo primo avversario è Feliciano Lopez, testa di serie numero 28, spagnolo con il quale aveva già avuto un alterco lo scorso anno a Wimbledon. Questo potrebbe essere il match del rilancio? La speranza cè perchè il talento che accompagna Fabio non è diminuito, si tratta di accompagnarlo con la mente e la concentrazione (e qui purtroppo la cosa potrebbe non essere immediata).

Chi si deve rialzare da un brutto anno sportivo è anche Sara Errani: la bolognese è lontana dai giorni in cui centrava finali e semifinali Slam ed era una delle prime cinque-dieci giocatrici al mondo, ma può sempre centrare una grande corsa in un Major. La sua avversaria al primo turno è la giapponese Risa Ozaki, classe 94 e numero 93 della classifica; la Errani sarà la seconda a scendere in campo sul numero 8, mentre Fognini chiuderà il programma del campo numero 20 (quarto incontro).

Oggi però gioca anche Camila Giorgi, forse per aspettative e possibilità la nostra maggiore speranza in campo femminile: la maceratese non ha pescato benissimo, il torneo le ha posto dinnanzi la svizzera Timea Bacsinszky che è testa di serie numero 12. Certo ci sono i margini per una vittoria, soprattutto perchè in ambito Wta tutte possono battere tutte, ma si tratta di un primo turno nel quale non ci si potrà rilassare.

Non potrà farlo nemmeno Thomas Fabbiano, che ha trovato sulla sua strada Donald Young che è un americano in forte crescita: primo incontro sul campo numero 10 e dunque match notturno, mentre Camila avrà il quarto match sul numero 13 e dunque potrebbe anche arrivare alla prima mattinata italiana. Per quanto riguarda Karin Knapp, laltoatesina torna nel circuito dopo tanti problemi fisici; scivolata al numero 144 del ranking femminile, sfida la giocatrice di Taipei Su-Wei Hsieh che è stata anche in vetta al ranking di doppio ma non ha mai centrato grandi risultati come singolarista.

Naturalmente in campo oggi ci sono anche i big, tra i quali il campione in carica Novak Djokovic: il serbo è ovviamente impegnato sulla Rod Laver Arena (il campo centrale di Melbourne) e inaugurerà la sessione serale delle ore 19 (le 9 della mattina in Italia) contro Fernando Verdasco, avversario duro fin da subito. Prima di lui giocherà Rafa Nadal, che non vince uno Slam da più di due anni e mezzo, è già nella fase calante della carriera ma vuole regalarsi un ultimo ballo (sfida Florian Mayer).

Ancora prima il match da non perdere in campo femminile: Serena Williams, scalzata dal primo posto della classifica, inizia la sua cavalcata verso lo Slam numero 23 (sarebbe record assoluto in era Open) ma deve vedersela con Belinda Bencic, la diciannovenne svizzera che da tutti è detta una predestinata (al netto di una stagione costellata da infortuni). E il secondo match sul centrale: per gli amanti delle ore piccole è bene non perderlo.

Ricordiamo che la diretta tv degli Australian Open 2017 è sui due canali Eurosport ed Eurosport 2; tutti coloro che non fossero in possesso di televisore potranno avvalersi anche del servizio di diretta streaming video tramite gli abbonamenti alla pay tv del satellite (con lapplicazione Sky Go) e del digitale terrestre (Premium Play) oppure con Eurosport Player che richiede tuttavia il pagamento di una quota in abbonamento. Non mancate poi di visitare il sito ufficiale del torneo: www.ausopen.com, con le corrispettive pagine sui social network che sono facebook.com/AustralianOpen e, su Twitter, @australianopen. 

(Claudio Franceschini)