Tempo scaduto all’Olimpico di Roma, la Lazio batte il Genoa per 4 a 2 e accede ai quarti di Coppa Italia 2016-2017 dove incontrerà l’Inter al Meazza di Milano. Nelle battute conclusive del match, nonostante i due gol di svantaggio, gli uomini di Juric non si danno comunque per vinti e si riversano in avanti per cercare di rimettere in discussione il passaggio del turno e di mettere in difficoltà i biancocelesti fino al novantesimo. Piccolo spavento per i padroni di casa quando all’86’ Immobile riceve un pestone sul piede destro da Cofie, il numero 17 biancoceleste in un primo momento si rialza per poi accasciarsi a terra invocando l’intervento dello staff medico, in ogni caso dovrebbe trattarsi solamente di una botta per il bomber della Lazio. Nel recupero decisivo, dopo un errore di Wallace, l’intervento in scivolata di Hoedt su Pinilla che stava per concludere a rete davanti a Strakosha, sarà questo l’ultimo sussulto del match con Damato che manda tutti sotto la doccia.
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo il punteggio di Lazio-Genoa vede i padroni di casa di nuovo avanti per 4 a 2. Simone Inzaghi smuove un po’ le acque e decide di ricorrere all’artigliera pesante con gli ingressi di Immobile e Milinkovic-Savic al posto di Djordjevic e Lombardi: biancocelesti a trazione anteriore nel tentativo di riportarsi in vantaggio ma gli uomini di Juric si chiudono a riccio in difesa per poi ripartire in contropiede sfiorando il terzo gol al 66′ con la gran botta da fuori area di Ocampos che stampa il pallone sul palo, Strakosha graziato dal legno che nega il gol al numero 11 ospite che poco dopo lascerà il posto a Ninkovic. Sul momento migliore del Genoa arriva il terzo gol della Lazio: al 70′ Orban sbaglia completamente il disimpegno regalando il pallone a Milinkovic-Savic che davanti a Lamanna ha il tempo e lo spazio per battere Lamanna e firmare la rete del 3 a 2. Passano altri cinque minuti e i biancocelesti vanno ancora a segno con l’assist di Lukaku per Immobile che dal limite non lascia scampo all’estremo difensore avversario, la formazione di Inzaghi ha ora il pass per i quarti in tasca.
Allo Stadio Olimpico di Roma è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per gli ottavi di Coppa Italia 2016-2017 tra Lazio e Genoa, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio è sempre di 2 a 2. A inizio ripresa i biancocelesti provano a riprendere in mano la partita senza creare grossi patemi d’animo alla retroguardia avversaria, con gli uomini di Simone Inzaghi che sembrano aver esaurito la verve che hanno avuto nel primo terzo di gara, mentre gli ospiti trovano molti più spazi in fase offensiva grazie al pressing meno asfissiante dei padroni di casa che faticano a mantenere le misure in mezzo al campo, soprattutto in difesa. E dire che nella prima frazione di gioco il Genoa aveva rischiato di essere sotto di tre gol e adesso, invece, è in piena corsa per un posto nei quarti.
Intervallo allo Stadio Olimpico di Roma dove – in una cornice di pubblico non certo delle grandi occasioni – è appena terminato il primo tempo di Lazio-Genoa con le due squadre che vanno al riposo sul punteggio di 2 a 2. Al 36′ i padroni di casa reclamano un altro calcio di rigore quando Felipe Anderson cade all’interno dell’area rossoblu ma Damato lo invita a rialzarsi. Al 38′ Lombardi si presenta davanti a Lamanna venendo chiuso in corner dall’estremo difensore ospite che finora sta evitando il tracollo alla formazione di Juric. Sul 2 a 0 i biancocelesti cominciano a giocare fin troppo sul velluto e perdono il controllo della gara con il Genoa che accorcia le distanze al 40′ con il bellissimo sinistro a giro di Pinilla che scavalca Strakosha e riapre la partita rimettendo in discussione il passaggio ai quarti. La Lazio – con la testa – rientra negli spogliatoi in anticipo e allo scoccare del 45′ Pandev, dopo aver involontariamente ribattuto il tiro di Rigoni, riesce a tenere il pallone e a depositarlo in rete alle spalle di Strakosha punendo così la sua ex-squadra.
Alla mezz’ora della prima frazione di gioco il punteggio di Lazio-Genoa vede la formazione di Simone Inzaghi avanti per 2 a 0. Col passare dei minuti i padroni di casa, senza nemmeno spingere troppo a fondo sull’acceleratore, prendono in mano le redini del gioco e al primo vero affondo passano in vantaggio al 20′ con Djordjevic che, innescato da Felipe Anderson, fulmina Lamanna e torna a segnare dopo circa nove mesi di astinenza. I biancocelesti continuano ad attaccare con il diagonale di Lombardi che si perde sul fondo. Gli ospiti sembrano aver accusato il colpo, in particolare Juric non ha gradito incassare lo 0-1 con la difesa schierata e dalla panchina si sgola per rimproverare i suoi. Al 25′ Lazio ancora pericolosa con il destro di Patric che si infrange sull’esterno della rete. Gli uomini di Simone Inzaghi potrebbero raddoppiare al 28′ quando Djordjevic guadagna un calcio di rigore per il fallo di Orban in area, ma dagli undici metri Felipe Anderson calcia malissimo consegnando di fatto il pallone a Lamanna. Un minuto più tardi il Genoa sfiora il pari con Pandev che sfiora l’incrocio dei pali e per poco non sorprende Strakosha. Al 31′ arriva comunque il raddoppio della Lazio con Hoedt che dai 30 metri trafigge Lamanna e firma la rete del 2 a 0.
Allo Stadio Olimpico di Roma l’arbitro Antonio Damato ha dato il via alle ostilità tra Lazio e Genoa che si affrontano negli ottavi di Coppa Italia 2016-2017, al decimo minuto del primo tempo il punteggio vede le due squadre sullo 0-0. A inizio gara i padroni di casa avanzano immediatamente nella trequarti avversaria mettendo pressione alla formazione di Juric, al 6′ Biglia prolunga per Parolo che dai 15 metri viene chiuso da Laxalt in calcio d’angolo, sugli sviluppi del corner Hoedt libera il sinistro col pallone che diventa facile preda per Lamanna. Al 9′ si affacciano in avanti anche gli ospiti, sugli sviluppi di un calcio piazzato Orban prova a sorprendere la barriera della Lazio mandando però il pallone sul fondo.
Tutto pronto per Lazio-Genoa: andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita di Coppa Italia, che regalerà un posto nei quarti di finale per la partita di San Siro, contro lInter. Indiscrezioni confermate: la Lazio di Simone Inzaghi presenta le seconde linee, anche se a centrocampo ci sono di fatto due titolari come Parolo e Lucas Biglia (si riposa Milinkovic-Savic) e nel tridente offensivo, insieme a Lombardi e Filip Djordjevic, gioca Felipe Anderson. Il Genoa invece è in formazione tipo, con la sola eccezione del tridente offensivo: Pandev e Pinilla accompagnano Ocampos, in difesa inoltre Lucas Orban dà il cambio a Izzo. Calcio dinizio alle ore 21, non vediamo lora di assistere a questa interessante partita. : 1 Strakosha; 4 Patric, 13 Wallace, 2 Hoedt, 6 J. Lukaku; 16 Parolo, 20 Lucas Biglia, 19 Lulic; 25 C. Lombardi, 9 F. Djordjevic, 10 Felipe Anderson. Allenatore: Simone Inzaghi : 23 Lamanna; 24 Munoz, 8 Burdisso, 21 Orban; 22 Lazovic, 30 L. Rigoni, 4 Cofie, 93 Diego Laxalt; 11 Ocampos, 51 Pinilla, 27 Pandev. Allenatore: Ivan Juric
La sfida tra Lazio e Genoa arriva per la formazione di Ivan Juric a pochi giorni dallincredibile sconfitta subita sul campo del Cagliari per 4 a 1, la quarta di fila per i grifoni. Proprio per questo il tecnico Ivan Juric guarda a questa sfida di Coppa Italia con particolare speranza, come ha dichiarato lo stesso tecnico alla vigilia della partita dellOlimpico, valida per gli ottavi di finale: Andiamo ad affrontare una squadra di vertice, un organico che offre soluzioni e cambi allaltezza. La Lazio è un avversario molto forte, come dimostrano il rendimento e la striscia di risultati che ha collezionato. A livello di turn-over ora non abbiamo tante opzioni. Cercheremo di adottare qualche cambiamento, ma nei limiti del normale. Non manca un inevitabile pensiero da parte del mister a quanto successo contro il Cagliari domenica scorsa: Dopo la partita sbagliata con il Cagliari, lobiettivo è ritrovare quella solidità che ha contraddistinto il percorso nel girone di andata. Dobbiamo essere compatti per superare le difficoltà del momento.
In Lazio-Genoa sarà grande sfida tra i due bomber delle squadre: Ciro Immobile ha raggiunto quota 11 gol in Serie A con il rigore – decisivo – trasformato domenica contro lAtalanta. Per lui sarà anche e soprattutto una partita da ex, perchè dopo lesplosione a Pescara (28 gol in Serie B) a credere in lui era stato il Genoa. Non era andata benissimo: Immobile aveva segnato 5 gol nelle 34 partite stagionali giocate, lanno dopo aveva trovato il Torino e Giampiero Ventura laureandosi capocannoniere di Serie A. Oggi con la Lazio sta rinascendo: è il giocatore imprescindibile per Simone Inzaghi che continua a sognare lEuropa. Nel Genoa invece non si ferma Giovanni Simeone: il gol realizzato a Cagliari è stato inutile per il Grifone, ma il Cholito ha già raggiunto la quota di 7 reti in campionato e ha un gol ogni 182 minuti giocati. Non solo: Simeone è andato a segno anche in Coppa Italia, nel 4-3 con cui il Genoa ha superato il Perugia ai tempi supplementari. Due reti in quella partita le aveva trovate Goran Pandev, che rimane il bomber di Coppa Italia avendo segnato anche al Lecce nel terzo turno: Ivan Juric lo utilizzerà prevalentemente in questa manifestazione, visto che in campionato al momento ha giocato 10 partite con un totale di 309 minuti (senza gol).
Sarà Lazio-Genoa la sfida diretta dallarbitro Antonio Damato della circoscrizione di Barletta, in programma per il tabellone dei ottavi di finale della Coppa Italia 2017. Il direttore di gara di questo incontro ha esordito nella carriera professionistica ai massimi livelli nel dicembre del 2006, in occasione dellincontro tr Catania e Udinese, debuttando in Fifa nel 2010. Da allora il palmares di Damato si è fatto fitto di incontri prestigiosi italiani ed europei raccogliendo anche non poche critiche: basti ricordare le pesanti accuse di parzialità nel giudizio in occasione del match di serie A tra inter e Fiorentina, dove il direttore di gara venne accusato di favorire la compagine viola. Il bilancio stagionale complessivo di Damato intanto ci ricorda che il pugliese ha diretto 9 incontri di Serie A,1 di Coppa Italia, 1 match per le qualificazioni per lEuropa League e la finale della Supercoppa Italiana lo scorso 23 dicembre tra Juventus e Milan. Damato in questo campionato ha già avuto modo di arbitrare sia Lazio che Genoa: i biancocelesti lo incontrarono nella sfida Napoli-Lazio (risultato finale 1-1) alla 12^ giornata, mentre diresse i liguri in Genoa-Napoli al 5^ turno (risultato finale 0-0).
Lazio-Genoa caratterizzerà la serata di Coppa Italia ed è curioso notare come il dato dellesperienza della rosa nella nostra Coppa nazionale sia nettamente a favore del Genoa di Ivan Juric, che dovrà provare a farne un punto di forza nella difficile trasferta sul campo della Lazio di Simone Inzaghi. I giocatori biancocelesti assommano infatti un totale di sole 122 presenze in Coppa Italia, per un dato medio di 3,94 a testa. Numeri clamorosamente superiori sono quelli del Genoa, che arriva a 219 presenze che vogliono dire una media di 7,55 partite giocate in Coppa Italia per ciascun componente della rosa del Grifone. Il migliore in assoluto è Nicolas Burdisso, che nella sua lunga carriera italiana ha raccolto ben 44 presenze in Coppa; per fare un confronto, basterebbe dire che nella Lazio nessuno va oltre le 17 presenze in Coppa Italia di Stefan Radu. Lesperienza dunque favorisce il Genoa, ma chissà se questo basterà per infastidire la Lazio
I precedenti tra Lazio e Genoa giocati allo stadio Olimpico sono 47: la Lazio è in netto vantaggio con 24 vittorie contro le 7 del Grifone, i pareggi sono invece 16. Sono 81 i gol segnati dai biancocelesti, 38 quelli dei rossoblu con ultimo incrocio andato in scena lo scorso 20 novembre in campionato, vittoria per 3-1 della Lazio con gol di Felipe Anderson, momentaneo pareggio di Lucas Ocampos e sigilli di Lucas Biglia su rigore e Wallace – per il Genoa espulso Lucas Orban quando la partita era già finita. Il Genoa però si è tolto belle soddisfazioni nella Roma biancoceleste: cinque delle sette vittorie ottenute sono infatti arrivate negli ultimi nove anni, cominciando dal quel 2-1 di campionato del 13 gennaio 2008 quando la doppietta di Marco Borriello in tre minuti (il primo gol su rigore) ribaltò il gol che Stefano Mauri aveva segnato nel primo tempo. Lultima vittoria del Genoa in casa Lazio risale al febbraio di due anni fa: decise il calcio di rigore di Diego Perotti al 30 minuto, nelloccasione fu espulso Federico Marchetti e la Lazio dovette quindi giocare per unora in dieci uomini. A uscire per fare spazio a Etrit Berisha era stato Danilo Cataldi, ultimo arrivato in casa Genoa. Lultimo pareggio è invece lo 0-0 dello scorso campionato, andato in scena sempre a febbraio. Questo è il primo incrocio in Coppa Italia tra la Lazio e Genoa; ci sono anche alcuni precedenti in Serie B, ultimo dei quali nel maggio 1988 con vittoria della Lazio per 1-0.
, diretta dall’arbitro Antonio Damato e si gioca mercoledì 18 gennaio alle ore 21.00,sarà una delle sfide valevoli per gli ottavi di finale di Coppa Italia 2016-2017. Si troveranno di fronte due squadre chiamate ad affrontarsi in partita secca per vivere un sussulto extra ad un campionato che ha ancora molto da dire per i biancocelesti, ma decisamente meno, almeno per il momento, per i rossoblu.
La Lazio di Simone Inzaghi viaggia alla media di due punti a partita, ha iniziato il suo 2017 con due vittorie consecutive ma ha sempre il problema, in un campionato in cui si viaggia a medie altissime d’alta classifica, relativo agli scontri diretti con le grandi del campionato. In attesa di risolvere la questione, Simone Inzaghi in Coppa metterà in scena un turn over piuttosto ampio, dando spazio a quei giocatori che hanno trovato meno spazio finora in Serie A.
Il Genoa di Juric invece si trova a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione, ma troppo lontano dalle posizioni che potrebbero permettere di sognare la qualificazione in Europa. La Coppa Italia potrebbe quindi rivelarsi l’unica porta soddisfacente per vivere un sussulto in una seconda metà della stagione che potrebbe invece rivelarsi del tutto anonima per i grifoni.
Dopo aver per nettamente a Milano contro l’Inter, in una partita che pure era stata equilibrata fino a metà match, la Lazio ha iniziato nel migliore dei modi l’anno nuovo, andando a vincere in casa sia contro il Crotone, sia contro l’Atalanta in quello che era un vero e proprio scontro per l’Europa. In entrambi i match la formazione di Simone Inzaghi si è ritrovata a soffrire non poco per fare sua l’intera posta in palio, ma con grande determinazione ed in entrambi i casi grazie ad una rete decisiva di Ciro Immobile, è riuscita a mantenersi a un solo punto dal Napoli terzo, a quattro lunghezze dalla Roma seconda e a cinque dalla Juventus capolista, prossima avversaria in campionato e che dovrà comunque recuperare il match in trasferta a Crotone.
Momento invece nero per il Genoa in campionato con i rossoblu che, dopo aver vinto il 15 dicembre scorso il recupero contro la Fiorentina, sono andati incontro a quattro sconfitte consecutive in campionato. Dopo la clamorosa sconfitta casalinga contro il Palermo, i grifoni sono caduti anche contro il Torino, di nuovo in casa contro la Roma e poi sono crollati Cagliari domenica scorsa, un uno a quattro che ha aperto un vero e proprio stato di crisi.
Tra il 18 settembre del 2011 ed il 9 febbraio del 2015 la Lazio ha vissuto una fase assolutamente nera negli incontri ufficiali disputati contro il Genoa, con i rossoblu capaci di battere invariabilmente i biancocelesti in tutti i confronti di campionato, sia in casa sia in trasferta. Una serie di sette vittorie consecutive interrotta il 23 settembre del 2015, con la vittoria per due a zero conseguita dalla Lazio grazie alle reti messe a segno da Djordjevic e Felipe Anderson. Nel caso dell’ultimo successo genoano era stato invece Perotti, ora alla Roma, a siglare il gol vincente.
La Lazio ha vinto anche l’ultimo confronto in casa giocato il 20 novembre scorso, con gol di Felipe Anderson, Biglia su rigore e Wallace, mentre il Genoa aveva momentaneamente pareggiato con Ocampos. All’Olimpico le due squadre non pareggiano dal 23 novembre del 2008, quando Dabo pareggiò il vantaggio ospite siglato da Diego Milito. In Coppa Italia le due squadre si sono affrontate in tre occasioni, nel 1961, nel 1974 e nel 1975 (con andata e ritorno), con la Lazio che ha vinto tre confronti, pareggiando quello del 1974.
I due allenatori cambieranno parecchio le carte in tavola per quanto riguarda le due formazioni titolari: i bookmaker confidano sul fattore campo e sulle potenzialità della Lazio all’Olimpico, con vittoria interna quotata 1.65 da Bwin, mentre Bet365 propone a 3.90 l’eventualità che la partita finisca in pareggio e si protragga ai tempi supplementari e Paddy Power offre invece a 5.50 la vittoria genoana con relativo passaggio del turno in trasferta.
Lazio-Genoa, mercoledì 18 gennaio 2017 alle ore 21.00, sarà trasmessa in diretta tv esclusiva su Rai Due, in chiaro per tutti gli appassionati che avranno anche la possibilità di vedere il match in diretta streaming video, collegandosi al sito rai.tv che trasmetterà lo streaming dell’incontro.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE