Il problema del centrocampo del Milan in merito alla scarsa qualità dei suoi elementi si protrae ormai dall’inizio della scorsa sessione di calciomercato estivo ed ora i rossoneri stanno provando a colmare questa lacuna grazie alla finestra invernale. Tra gli obiettivi più gettonati c’è il centrocampista croato Milan Badeljdella Fiorentina, accostato pure all’Inter ed in passato alla Roma. Intervistato in esclusiva dalla redazione di Tuttomercatoweb.com, il procuratore di Badelj, l’agente Dejan Joksimovic, ha spiegato che il suo assistito potrebbe rimanere con i Viola e che non ha intenzione di trasferirsi in Cina: “Sto aspettando novità dalle due squadre. Se troveranno l’accordo con la Fiorentina ok, vedremo il da farsi. Altrimenti resterà a Firenze fino a giugno, non ci sono problemi. Cina? Sì, è arrivato qualche rumor, qualche richiesta. Ma non ci pensiamo. La Cina porta sicuramente tanti soldi ma il livello del calcio non è quello europeo e tornare in Europa dalla Cina non è facile. E non fa per noi, adesso.”



A questo punto della stagione è ben evidente come il Milan, a causa delle idee tattiche del suo allenatore, voglia puntare molto su trequartisti in grado di agire sull’esterno per attaccare la porta e questo fatto è evidenziato pure dai nomi accostati ai rossoneri per questa prossima sessione di calciomercato invernale. Detto infatti dello spagnolo dell’Everton Deulofeu, la dirigenza milanista avrebbe effettuato un altro sondaggio in Inghilterra prima di puntare l’ex blaugrana. Secondo quanto rivelato da Calciomercato.com, l’amministratore delegato Adriano Galliani nei giorni scorsi avrebbe tentato di ottenere in formazioni in merito a Fabio Borini, fantasista azzurro ex Roma. Tuttavia, il Sunderland, squadra titolare del cartellino del giocatore, avrebbe respinto al mittente l’interesse del Milan poichè riluttante in maniera categorica alla possibilità di lasciar partire Borini con la formula del prestito con diritto di riscatto.



Il Milan, nonostante negli anni passati si sia spesso affidato a giocatori d’esperienza oltre i trent’anni, si è sempre interessata a giovani talentuosi di prospettiva, come rivelano anche i rumors per questa sessione di calciomercato invernale. Secondo quanto rivelato da La Gazzetta dello Sport, e come vi avevamo anche raccontato in precedenza, con il possibile addio di Vangioni e Rodrigo Ely in direzione Genoa, dai rossoblu potrebbe arrivare l’esterno uruguayano Diego Laxalt, in grande crescita nelle ultime annate. Sebbene l’indiscrezione debba ancora essere confermata dalle parti, secondo quanto rivelato dalla redazione di TuttoMercatoWeb.com, il Milan starebbe pensando pure ad un altro genoano, ovvero Giovanni Simeone. La posizione del Cholito sembra più salda che in precedenza visto l’approdo di Pavoletti al Napoli e, senza dimenticare la concorrenza della Lazio, il calciatore potrebbe diventare un obiettivo concreto per i rossoneri in vista della finestra estiva di mercato.



Come tante squadre di Serie A, il Milan ha intenzione di migliorare il proprio organico attraverso la sessione di calciomercato alle porte. Come riporta La Gazzetta dello Sport, uno degli obiettivi per rinforzare i rossoneri dalla cintola in su è Gerard Deulofeu, fantasista di proprietà dell’Everton. Il ventiduenne capitano della Nazionale U21 spagnola è cresciuto nelle giovanili del Barcellona dove però non è stato valutato come elemento imprescindibile ed è passato dal Siviglia, senza lasciare segni importanti, prima di arrivare in Inghilterra. A Liverpool, però, in questa stagione Deulofeu non sta convincendo molto, non riuscendo a mostrare la classe vista a tratti nelle annate passate. La dirigenza del Milan avrebbe trovato l’intesa sia tra i membri italiani che tra quelli cinesi vista la giovane età del calciatore ed il richiamo internazionale del suo curriculum sebbene l’Everton, al momento, non appaia intenzionato a lasciarlo partire. La formula proposta potrebbe essere quella del prestito con diritto di riscatto, così da permettere al Milan di usufruire di Deulofeu senza alcun vincolo.

Il Milan lavora naturalmente per il calciomercato di gennaio e pare che sia vvera la trattattiva che porta a Fernando Gago, centrocampista ex Roma e Real, ma ci sono già da registrare voci che riguardano possibili affari anche per la sessione estiva. Ad esempio un nome che potrebbe essere caldo per i rossoneri è quello di Serge Aurier, laterale difensivo del Paris Saint-Germain sotto contratto fino al giugno 2019, che potrebbe addirittura essere il primo nome dei possibili rinforzi per la retroguardia in vista della prossima stagione. Questo almeno secondo quanto scrive LEquipe, il principale giornale sportivo francese che rivela come il terzino ivoriano classe 1992 sia pronto a dire addio al club della capitale transalpina al termine della stagione e sarebbe pronto ad andare al Milan di Vincenzo Montella, dove presumibilmente potrebbe trovare più spazio rispetto a quello che può esserci in uno squadrone come il Psg. Di certo per il Milan aumenterebbero le possibilità di arrivare ad Aurier se i rossoneri riuscissero a qualificarsi per le Coppe, possibilmente lagognata Champions League che li renderebbe anche una destinazione più affascinante per lo stesso Aurier, dal momento che bisogna sempre tenere presente il fatto che sul giocatore 24enne ex Tolosa va registrato anche linteresse datato da parte del Barcellona. Il tempo ci dirà, intanto vanno registrati questi contatti, tenendo pure presente che da marzo, se il tanto tormentato closing andrà in porto, in casa Milan la situazione societaria potrebbe essere ben diversa

Sarà il primo colpo in uscita nel calciomercato del Milan. Ormai la sua cessione sembra cosa fatta: lo Spartak Mosca bussa alle porte di Milanello con lidea di mettere a segno un acquisto che gli permetta di staccare ancor più la concorrenza e volare a vincere il campionato russo. Luiz Adriano è abituato ai climi che troverebbe andando a giocare nella Premier League locale: per anni ha fatto benissimo con la maglia dello Shakhtar Donetsk e proprio il suo rendimento in Ucraina aveva convinto il Milan a investire su di lui la scorsa estate. Le cose non sono andate come previsto: lo scorso gennaio una cessione già fatta allo Jiangsu Suning è stata bloccata allultimo secondo, un anno dopo non sembrano esserci problemi per il passaggio dellattaccante brasiliano allo Spartak Mosca. Restano da definire i dettagli ma ormai sembra che il Milan abbia definito la cessione di Luiz Adriano, risparmiando così sul monte ingaggi e provando a reinvestire nel calciomercato in entrata, con la piena consapevolezza che il terzo posto sia possibile.

Si riaccendono le speranze in casa Milan per quanto riguarda il possibile affare di calciomercato che porta il nome di Pierre Emerick Aubameyang, di cui tanto si è a parlato in questo 2016 in relazione ai rossoneri. Con la prossima chiusura del contratto di cessione alla nuova dirigenza cinese, presumibilmente nelle casse del club rossonero dovrebbero piovere moltissimi soldi, parte dei quali potrebbero presto essere investiti nella trattativa di calciomercato per portare la punta del Borussia Dortmund al Milan. Secondo le ultime indiscrezioni di calciomercato pubblicate da OK Diario, il Real Madrid starebbe per abbandonare definitivamente la trattativa per il cartellino dellattaccante del Gabon, sia per il prezzo elevato dellaffare (quasi 80milioni di euro), sia per non dover fare ulteriori cambiamenti nel modulo (larrivo di Aubameyang corrisponderebbe allo spostamento di cristiano Ronaldo dalla sua posizione naturale: sacrificio valutato non necessario). Questa notizia è prontamente giunta alle orecchi del Milan, che potrebbe fare un pensiero sulla punta del Borussia perlomeno nella finestra di calciomercato estiva.al momento la data del closing è fissata a marzo e appare poco probabile che la dirigenza decida investire quasi tuti i milioni versati dai cinesi a caparra per un unico affare di mercato. 

Il calciomercato del Milan come abbiamo detto riguarda anche le uscite: non solo giocatori che hanno visto poco (se non mai) il campo di gioco, anche elementi della rosa che rappresentavano le prime soluzioni. Ad esempio Carlos Bacca: per il colombiano lultima parte del 2016 è stato un periodo davvero difficile se pensiamo che il suo ultimo gol risale al 2 ottobre, giorno della rimonta rossonera contro il Sassuolo. Non gli era mai successo in carriera di rimanere per tre mesi senza segnare; rilanciato titolare in Supercoppa Italiana, Bacca ha giocato una partita al di sotto delle aspettative e ha anche sbagliato un gol clamoroso con la porta spalancata. Lesplosione di Gianluca Lapadula non lo ha certo aiutato; per le prime partite del 2017 inoltre Vincenzo Montella dovrebbe lanciare lex Pescara al centro del tridente. Da qui si è ventilata lipotesi di una clamorosa cessione; sembrava essere imminente in estate, ora è tornata di moda. Difficile che accada prima di giugno, ma le vie del calciomercato sono lunghe e spesso tortuose; non è quindi detto che Bacca non si muova da Milanello, anzi in presenza della giusta offerta il Milan che come noto sta chiudendo per Gerard Deulofeu potrebbe decidere di venderlo subito senza aspettare la fine del campionato.

Altre due cessioni in programma nel calciomercato invernale del Milan. Luiz Adriano va allo Spartak Mosca e Keisuke Honda come riportavamo poco fa potrebbe lasciare i rossoneri già a gennaio, ma ci sono altri nomi sul taccuino di Adriano Galliani che sono in uscita. Sicuramente Leonel Vangioni: il terzino sinistro argentino non ha mai messo piede in campo anche a causa di un infortunio ed è fuori dai piani di Vincenzo Montella che su quella corsia può schierare Mattia De Sciglio e ha in Luca Antonelli una valida alternativa. Il secondo è Rodrigo Ely, che lo scorso anno Sinisa Mihajlovic aveva provato a lanciare come titolare: il centrale oggi è la quarta o addirittura quinta alternativa per lallenatore del Milan e dunque il suo futuro è lontano dai colori rossoneri. Il problema, come scrive Gazzetta.it, è quello degli ingaggi: 3 milioni di euro complessivi per due giocatori che non sono mai stati utilizzati. Nelle prossime settimane si cercherà unadeguata sistemazione per Vangioni ed Ely, mentre per Honda il ricavato potrebbe essere di circa 5 milioni di euro.

Può lasciare il Milan già nel corso del calciomercato invernale. Il giapponese è uno dei calciatori in uscita che porteranno allo sfoltimento della rosa rossonera per aprire a nuovi colpi; il suo minutaggio dice tutto. Arrivato a gennaio 2014 per potenziare un Milan già in fase calante, Honda di fatto ha reso secondo il suo potenziale soltanto nella prima parte del , quando con Filippo Inzaghi aveva avuto un grande impatto a livello anche realizzativo. Con Sinisa Mihajlovic e Cristian Brocchi le sue prestazioni si sono diradate, fino ad arrivare alla stagione in corso nella quale, vista anche lesplosione di Suso che di fatto occupa il suo ruolo, il giapponese ha giocato appena cinque partite e non è mai stato in campo per 90 minuti. Le gerarchie di Vincenzo Montella sono chiare; lalternativa potrebbe essere quella di schierare Honda come mezzala, un ruolo dove però fatica. A questo punto il destino sembra segnato: il futuro di Honda, come riporta TuttoMercatoWeb.com, potrebbe essere in Cina o nella MLS degli Stati Uniti, un campionato nel quale possa ottenere un buono stipendio diventando anche un giocatore importante con minuti a disposizione, quelli che non è riuscito ad avere nel Milan.

Le incertezze societarie di certo non faranno bene al calciomercato in casa Milan, anche in questa finestra invernale prossima ad aprirsi: al via comunque ipotesi a basso costo, che potrebbero comunque rivelarsi ottimi affari in saldo. Stando alle ultime indiscrezioni di calciomercato pubblicati dal portale Olè, la dirigenza rossonera avrebbe cominciato ad occhieggiare il centrocampista del Boca Juniors Frenando Gago. Largentino ha il vantaggio di essere in scadenza con il club di appartenenza ma per contro ha una carta didentità a sfavore visto che è anto nel 1986: al momento questo dato andrebbe contro al progetto della nuova dirigenza cinese oltre che da quella italiana, che punta come si è giù visto a tanti giovani anche provenienti dal proprio vivaio. Gago comunque non sarebbe nuovo del campionato italiano, visto che durante la sua permanenza in spagna con la maglia del Real Madrid (indossata dal 2007 al 2012) ha avuto modo di passare una stagione con la Roma (e più precisamente nel 2011).  

Il nuovo anno per il Milan dovrebbe essere quello del sospirato closing che segnerebbe lo storico passaggio della proprietà del club dalla famiglia Berlusconi ai cinesi di Sino-Europe Sports. Il ritardo però sta condizionando le manovre del Milan, anche sul calciomercato. Per ora prosegue il progetto giovane ed italiano che sta già dando buoni frutti, ma è chiaro che per delineare in modo preciso le strategie future bisognerà capire come si evolveranno le vicende societarie. Per quelle però ci vorrà ancora un po di tempo, intanto andiamo a vedere che cosa potrà succedere in questo mese di gennaio per la squadra di Vincenzo Montella, con lobiettivo di tornare finalmente in Europa dopo alcuni anni di assenza.

Potremmo evidenziare due priorità per i rossoneri: un rincalzo allaltezza per Romagnoli e Paletta come difensore centrale per completare la retroguardia del Milan e un centrocampista in grado di fare gioco in una posizione più offensiva rispetto a quella del regista davanti alla difesa. Un giocatore alla Fabregas, tanto per delineare le caratteristiche tecniche ideali: non a caso negli scorsi mesi se ne era parlato e chissà se ci potrà essere un ritorno di fiamma. Locatelli sta facendo bene ma ha caratteristiche meno offensive, in estate è arrivato Mati Fernandez che però è stato tormentato dai problemi fisici e di conseguenza si potrebbe tornare a battere su questo tasto. Certo, se continuasse la sterilità di Bacca e considerato che finora Lapadula ha segnato solo contro le piccole, ecco che pure in attacco forse bisognerebbe fare qualcosa, ma per il momento riteniamo essere le altre due le principali priorità del Milan per il gennaio 2017.

Per fare un quadro della situazione del Milan in vista del calciomercato di gennaio, ci affidiamo a queste parole del giornalista di Radio Rai Francesco Repice, intervistato dal portale tematico MilanNews a partire dalla particolare situazione societaria: “Se non vendi al Milan in questo momento non compri. Io non vedo ruoli particolarmente scoperti avendo una sola competizione, Coppa Italia a parte. Mi sembra che dietro ai titolari ci siano dei ragazzi che possono essere utili alla causa in tutti i reparti. La situazione dunque per Repice globalmente è positiva, anche se non mancano alcuni consigli più specifici: Se devo intervenire, interverrei all’altezza della mediana. Il bomber che ti cambia la vita non puoi averlo a disposizione in questo momento quindi io andrei a puntellare il centrocampo, perché più la panchina è lunga in quella zona del campo e meglio è, anche perché spesso gli infortuni vanno a colpire proprio il centrocampo.