Tra i protagonisti assoluti del match tra Roma e Sampdoria, andato in scena ieri sera allOlimpico e che al termine del quali sono stati i giallorossi di Spalletti a trovare la qualificazioni ai quarti di finale della Coppa Italia, è stato senza dubbio Juan Jesus, che intervistato nel post match dai microfoni di Raisport ha dichiarato: stiamo lavorando tantissimo su questo fatto, prendiamo sempre meno gol: se non prendiamo gol il nostro attacco è molto forte e possiamo fare tanto male. Dobbiamo continuare così è stato un grande passo ma pensiamo già alla prossima partita a Cagliari che sarà difficile. Rosa scarsa? Quello che conta è avere un gruppo di qualità, anche se siamo pochi, quelli che abbiamo ci danno soddisfazioni e portiamo avanti la Roma. I numeri dopo tutti danno ragione al difensore giallorosso: la Roma è stata fin dallinizio de campionato una formazione che ha sempre segnato molto ma che incassava altrettanto, ma Mister Spalletti e lo staff stanno ponendo serio rimedio a questa grave mancanza, con risultati più che soddisfacenti al momento.
Completato il tabellone dei quarti di Coppa Italia 2016-2017 con la Roma che elimina la Sampdoria con un 4-0 che non ammette assolutamente repliche, anche se a inizio gara i blucerchiati sfiorano il vantaggio con Muriel che scavalca Alisson ma il pallone si stampa sul palo che grazia i giallorossi. Dopo lo spavento i padroni di casa (si giocava all’Olimpico) prendono coraggio e alzano il baricentro guadagnando sempre più campo, Paredes suona la carica centrando la traversa e mettendo a dura prova i riflessi di Puggioni. Prima dell’intervallo ci pensa Nainggolan a sbloccare la contesa con un gran tiro al volo che non lascia scampo all’estremo difensore della Sampdoria. La squadra di Giampaolo accusa il colpo e non reagisce come dovrebbe, via libera per i centravanti di Spalletti che hanno intere praterie a disposizione per lasciare il segno, anche Dzeko trova il modo di entrare nell’elenco dei marcatori firmando la rete del raddoppio. La Samp avrebbe la maniera di rimettere in discussione la posta in palio ma Budimir davanti ad Alisson non trova l’angolino e sul capovolgimento di fronte successivo El Shaarawy non perdona con un pallonetto che beffa Puggioni e chiude definitivamente la contesa calando il tris. Spalletti concede anche una mezz’ora a Francesco Totti per la gioia dei tifosi sugli spalti che non vedevano l’ora di assistere alle sue giocate (il numero 10 giallorosso in un paio di occasioni costringerà Puggioni all’intervento), ma a far calare i titoli di coda è ancora Nainggolan che ringrazia Perotti per il cross-assist e di testa realizza il gol del definitivo 4 a 0, doppietta per il centrocampista belga che ribadisce il suo straordinario momento di forma. Ovviamente le statistiche premiano la prestazione della Roma: 56% di possesso palla, 14 tiri in porta (e altrettante palle gol), 8 parate compiute da Puggioni, 2 legni colpiti e 10 calci d’angolo battuti, a conferma di come i giallorossi abbiano occupato stabilmente la trequarti avversaria. Fino al primo gol di Nainggolan la Sampdoria si era comportata piuttosto bene in mezzo al campo per poi sciogliersi come neve al sole una volta in svantaggio: per gli ospiti solamente un 44% di possesso palla, 5 tiri in porta (con il palo preso da Muriel a inizio gara), appena 3 occasioni da gol e 5 corner. Buon rientro per Mario Rui (a lungo assente per un brutto infortunio patito la scorsa estate all’inizio della fase pre-campionato) con 4 palloni recuperati.
Il difensore della Roma, Juan Jesus, a fine gara è stato raggiunto dai microfoni della Rai: “Stiamo lavorando tantissimo per prendere il minor numero possibile di gol, con un attacco forte come il nostro in questa maniera vinceremo tante partite. Adesso penseremo alla gara di campionato contro il Cagliari, non possiamo assolutamente distrarci se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi. Quello che conta è avere un gruppo di qualità, la rosa non è larghissima ma è composta da elementi di assoluto valore e sono orgoglioso di farne parte”.
Ai microfoni di Sky Sport il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, non si esalta per il poker servito ai blucerchiati: “Stasera abbiamo dato seguito agli ottimi risultati che stiamo ottenendo sul campionato, ma se devo focalizzarmi esclusivamente sulla prestazione non posso essere così entusiasta: specialmente nel primo tempo la Sampdoria ci ha messo in difficoltà facendo girare il pallone più velocemente di noi. Sono soddisfatto della prova di Mario Rui, si è comportato bene ma non ha ancora i 90 minuti nelle gambe per cui ho ritenerlo opportuno sostituirlo nell’ultimo terzo di gara”.
Le parole di un amareggiato Marco Giampaolo, allenatore della Sampdoria, ai microfoni di Rai Sport: “Non è semplice analizzare questa gara perché faccio fatica a digerire il risultato e a entrare nei particolari. Tenuto conto delle debite distanze tra noi e la Roma, avremmo potuto far meglio, essere più cinici e freddi sotto porta. Per larghi tratti la squadra ha giocato bene rimanendo pienamente in partita ma nei momenti topici la Roma ha saputo fare la differenza e noi no, questa credo sia la chiave del match. Il nostro compito dovrebbe essere quello di rendere la vita difficile alle big, tuttavia non sempre ci riusciamo”.