Di Francesco richiama in panchina Lorenzo Pellegrini, esausto. Al suo posto entra Duncan. Il Pescara ci prova nel finale. Cristante reclama un rigore per una spinta di Duncan in area. L’ex Milan si lamenta eccessivamente calciando via il pallone e beccandosi un cartellino giallo. Il rigore per il Pescara arriva all’87esimo. Memushaj si inserisce bene in area anticipando Consigli e guadagnando il massimo. Dal dischetto si presenta Biraghi che attende troppo prima di calciare. Conclusione poco angolata, Consigli ci arriva ed evita un finale di passione. Antei viene ammonito prima dello scoccare del 90esimo. Anche Politano qualche istante dopo viene punito. Cristante ci prova di testa ma Consigli si conferma attentissimo. Nei minuti finali il match cala d’intensità e il Sassuolo gestisce bene il vantaggio. Finisce 1-3, ennesima sconfitta per i biancoazzurri sommersi dai fischi del proprio pubblico.



Sostituzione per il Pescara: esce Verre, entra Memushaj. Il Sassuolo si rende pericoloso da calcio d’angolo. Cross dalla bandierina velenoso di Politano, Bizzarri a farfalle e per poco Matri non corregge in rete. Nessun problema. Basta aspettare qualche minuto. Cross di Berardi dalla destra, ancora un’uscita alquanto indecisa di Bizzarri e Pellegrini di testa lo beffa. Sassuolo di nuovo in vantaggio. L’1-1 resiste appena 9 minuti. Donatelli, su indicazione di Oddo (squalificato), manda in campo Pepe al posto di Bahebeck. La reazione del Pescara non arriva e il Sassuolo chiude il match. Sponda di Politano in area per Matri che quasi dalla linea di fondo effettua un tiro-cross a giro che supera Bizzari dà un bacino al palo interno e si deposita in rete. Fuori Coda, dentro Benali da una parte, esce Matri, entra Defrel dall’altra. Il Sassuolo è in completo controllo del match. Partita ormai sostanzialmente chiusa.



Nessuna sostituzione al ritorno dagli spogliatoi. Come già capitato a inizio primo tempo il Pescara si fa sorprendere scoperto nelle prime battute del match. Pellegrini trova lo spazio per crossare sulla destra non trovando per pochi centimetri Politano in area. Poco dopo i padroni di casa si ricompattano. Biraghi supera con un lob Berardi e crossa teso in area. Il suo tentativo viene respinto da Lirola. Proteste degli abruzzesi per un presunto tocco di braccio, Valeri fa segno di proseguire. Caprari ci prova con un tiro a giro ma gli scappa il mirino al momento del tiro. La palla termina in curva. Anche Verre ci prova, da fuori area, ma il suo tiro è sbilenco ed esce malamente sul fondo. Prima sostituzione intanto per il Sassuolo: esce Lirola, entra Antei. Il Pescara prova a spingere cercando di mantenere alto il baricentro. Bruno recupera palla, Biraghi riceve sulla sinistra e crossa in mezzo dove Bahebeck tocca morbido riuscendo ad angolare bene. Pareggio del Pescara.



In fase difensiva il Pescara traballa. Bruno regala palla a Mazzitelli che con un interno a giro sfiora il gol. Poco dopo i biancoazzurri hanno un’occasione clamorosa, la più importante, per trovare il pari. Triangolazione sulla destra che consegna a Caprari palla dal limite. Tiro a botta sicura, ribattuto sulla linea da Cannavaro, a dir poco provvidenziale. La partita si gioca su ritmi alti. Il Pescara prova subito a ripartire cercando spesso Caprari sulla sinistra. L’esterno riesce però a combinare ben poco a causa della scarsa assistenza dei compagni. Berardi al 39esimo si fa ammonire per aver interrotto con troppa decisione un contropiede dei padroni di casa. Crescenzi caparbio sulla destra serve Caprari che ci prova di prima sparando palla in curva. Berardi invece calcia da lontano. Tiro velenoso che impegna Bizzarri. Sul corner seguente Acerbi stacca in area ma il suo colpo di testa non trova lo specchio. Nel finle ammonito Pellegrini. Si va a riposo sullo 0-1.

All’undicesimo minuto il Pescara trova il gol ma l’arbitro giustamente annulla. A insaccare è Verre dopo che Acerbi aveva intercettato un tiro da fuori di Caprari. Il centrocampista scuola Roma era in effetti in posizione di fuorigioco. Qualche istante dopo si rende pericoloso il Sassuolo. Scalda i motori Berardi. L’esterno calabrese viene servito da Matri dopo un erroraccio di Verre, ma al momento del tiro viene stoppato da Stendardo. Ci prova anche Aquilani. L’ex conclude al volo dal limite sfiorando il palo alla destra di Bizzarri. Ammonito intanto Caprari per proteste. Il giocatore era diffidato e salterà il match di sabato prossimo contro l’Inter (sua prossima squadra) al Meazza. Anche Coda e Matri qualche minuto dopo vengono puniti con il giallo. Biraghi ci prova dalla sinistra con un tiro potente ma impreciso. Il Pescara prova a reagire ma il Sassuolo resta vigile e pronto a ripartire.

Il Pescara si schiera in campo con il 3-4-2-1. Bizzarri tra i pali, Coda, Stendardo e Fornasier compongono la linea difensiva mentre sugli esterni ci sono Crescenzi e Cristante. In mediana Bruno e Cristante, in attacco Verre e Caprari al servizio di Bahebeck. Di Francesco replica con il 4-3-3. Consigli in porta, Lirola, Cannavaro, Acerbi e Peluso i 4 difensori, Mazzitelli, Pellegrini e lex Aquilani a centrocampo mentre in attacco troviamo Berardi, Matri e Politano. Dirige lincontro il signor Valeri, arbitro iscritto alla sezione AIA di Roma 2. Inizio schock del Pescara: Aquilani verticalizza, Berardi gira verso la lunetta per Pellegrini che di prima cerca Matri in area. L’attaccante lascia sfilare e di mancino beffa Bizzarri in uscita. Neroverdi avanti dopo appena un minuto di gioco. Il Pescara prova a reagire. Caprari crossa bene da calcio di punizione trovando Stendardo che di testa impegna Consigli.

Sta per cominciare: allo stadio Adriatico il Delfino ha necessario bisogno di punti per continuare a sperare in una difficile salvezza. Le formazioni ufficiali sono già state annunciate: Massimo Oddo recupera Bahebeck e lo manda in campo da prima punta alle spalle di Caprari e Verre, Alessandro Bruno gioca invece a centrocampo insieme a Cristante con Crescenzi e Biraghi che occupano le corsie. Confermato il 4-3-3 per il Sassuolo: con Domenico Berardi e Politano cè Matri, non convocato Defrel che sembra essere molto vicino alla Roma. Calcio dinizio alle ore 15, diamo allora la parola al campo per stare a vedere quello che succederà. Bizzarri; A. Coda, Stendardo, Fornasier; A. Crescenzi, A. Bruno, Cristante, Biraghi; Verre, Bahebeck; Caprari. Allenatore: Massimo Oddo Consigli; Lirola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Mazzitelli, Lo. Pellegrini, Aquilani; D. Berardi, Matri, Politano. Allenatore: Eusebio Di Francesco 

Momento delicato per Pescara e Sassuolo, che si sfidano tra poco. Nella formazione del Pescara diventa difficile parlare anche solo di ballottaggi: la situazione infortuni di casa Delfino è davvero difficile da gestire, proprio come accadeva al Sassuolo fino a poche giornate fa. Massimo Oddo deve letteralmente fare i salti mortali: mandare in campo una difesa a quattro significherebbe avere difficoltà nel trovare un terzino destro, dovrebbe adattarsi un centrocampista (Alessandro Bruno?). Viceversa con il centrocampo a quattro ci dovrebbe essere un giocatore pronto ad allargarsi e snaturare il suo ruolo: può farlo capitan Ledian Memushaj, che in questo senso sembra essere favorito su Valerio Verre. Stiamo ipotizzando: Oddo sarà contento anche solo riuscendo a mandare in campo una formazione credibile. Riguardo il Sassuolo, Eusebio Di Francesco ha adesso più scelte; tanto da potersi permettere di sfogliare la margherita e decidere allultimo se schierare Federico Ricci nel tridente offensivo oppure dare fiducia a Matteo Politano, se inserire Lorenzo Pellegrini in mediana oppure scegliere ancora Luca Mazzitelli. A centrocampo le scelte sono ampie anche per il rientro di Alfred Duncan, che si gioca una maglia con Antonino Ragusa; Stefano Sensi potrebbe invece essere il regista, ma Alberto Aquilani potrebbe giocare contro la sua più recente ex. In difesa ballottaggio aperto tra Luca Antei e Timo Letschert: al momento il secondo sembra favorito. 

Pescara-Sassuolo sarà diretta da un arbitro di grande esperienza nella massima serie, ovvero Paolo Valeri, presente in serie A dal lontano 2007, appartenente alla circoscrizione di Roma. Per lui la stagione 2016-2017 è stata ricca di appuntamenti continentali e nazionali e nello specifico rendiamo noto che in Serie A ha già diretto 9 incontri, per un bilancio totale di 54 cartellini gialli, 2 rossi e 4 calci di rigore assegnati. Nella stagione Valeri ha avuto già modo di incontrare i neroverdi in occasione della 14^ giornata di campionato nella sfida tra Napoli e Sassuolo (terminata per 1-1, con 7 gialli dati), mentre quella di questo pomeriggio sarà una prima stagionale con i delfini di Mister Oddo. Proprio la formazione emiliana è una delle squadre più dirette dallo stesso Paolo Valeri, che ha arbitrato in carriera ben 15 incontri del Sassuolo, mentre nei confronti del Pescara, il bilancio si riduce a 1 solo incontro, ovvero a Pescara-Atalanta, risalente alla 9^ giornata del campionato 2012-20123 di Serie A.

Quali sono i bomber di Pescara-Sassuolo? Zero gol in questa stagione, ma Alberto Gilardino rappresenta ovviamente la grande speranza abruzzese per la salvezza: arrivato dallEmpoli, il biellese porta in dote un bagaglio di 188 gol in Serie A, cifra che lo rende il secondo miglior marcatore in attività alle spalle di Francesco Totti. A Empoli Gilardino non è riuscito a incidere; a Pescara avrà un ruolo da protagonista, senza la concorrenza di Rey Manaj andato al Pisa e con il compito di guidare un gruppo di giovani che hanno tanto talento ma che mancano dellesperienza e della malizia necessarie per far fare il salto di qualità al Pescara, una squadra che ha mostrato grandi difficoltà nellandare in gol. Il Sassuolo sta segnando molto meno rispetto alle annate passate; il rientro di Domenico Berardi, che aveva segnato 7 gol nelle prime sei apparizioni stagionali (compresi i preliminari di Europa League), può sicuramente dare una mano a una squadra che in assenza del suo leader offensivo ha trovato gol importanti da parte di Grégoire Defrel. Il francese ha segnato 6 gol in questo campionato, uno meno di quanto avesse fatto la stagione passata; il Sassuolo ha dimostrato in questi giorni di puntare molto su di lui, rifiutando offerte importanti da parte della Roma. Sta crescendo molto anche Matteo Politano: forse non sarà mai un bomber, ma intanto nelle 15 partite giocate lesterno cresciuto nella società giallorossa ha segnato tre gol (ed è ancora in corsa per agguantare le 5 reti segnate un anno fa, alla sua prima apparizione in Serie A). 

Pescara e Sassuolo saranno avversarie allo stadio Adriatico. Lincrocio più recente fra queste due formazioni è a suo modo memorabile: il Delfino nel match d’andata di questa stagione era stato sconfitto per 2-1 al Mapei Stadium con i gol di Defrel e Berardi per il Sassuolo a rendere inutile la rete di Manaj per gli abruzzesi, prima che il giudice sportivo assegnasse la vittoria a tavolino alla squadra di mMssimo Oddo per un irregolarità burocratica commessa dagli emiliani nel tesseramento di Antonino Ragusa. Gli altri precedenti si sono svolti solamente nel campionato cadetto, fra i quali un memorabile 3-2 del marzo 2012 fra due squadre rampanti e che davano sempre spettacolo: i gol pescaresi furono messi a segno da Lorenzo Insigne e Ciro Immobile, protagonista con una doppietta, mentre quelli del Sassuolo vennero entrambi realizzati dal fantasista Gianluca Sansone. Nomi che poi hanno fatto carriera, uno splendido ricordo di un Pescara-Sassuolo che resta memorabile.

In attesa di Pescara-Sassuolo, andiamo a vedere alcune statistiche relative al cammino di queste due squadre nellattuale campionato di Serie A. Nel numero di tiri abbiamo una leggera superiorità del Sassuolo, 183 conclusioni contro le 167 del Pescara, ma la differenza si fa più netta limitandoci ai soli tiri in porta, che sono 104-83 per i neroverdi, in proporzione più precisi rispetto agli abruzzesi. La squadra di Eusebio Di Francesco si fa preferire a quella di Massimo Oddo anche parlando sia degli assist, che sono 44-27 in favore del Sassuolo, sia dei cross dove gli emiliani sono avanti 109 a 80. Tutti questi numeri inchiodano il Pescara a una classifica disastrosa e nemmeno la corsa regala sorrisi. Infatti i giocatori del Sassuolo percorrono in media 107,655 km per partita in questa Serie A, quelli della squadra abruzzese invece non vanno oltre i 107,377 km di media.

, diretta dall’arbitro Paolo Valeri, va in scena domenica 22 gennaio alle ore 15 per la ventunesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017. I biancazzurri al momento sono fanalino di cosa, a pari punti con il Crotone e sono distanti nove lunghezze dal quart’ultimo posto, occupato dall’Empoli, la linea da superare per restare nella massima serie e giocarci anche nella prossima stagione.

Nell’ultimo turno il Pescara ha giocato discretamente bene al San Paolo contro il Napoli, prima di subire due gol in due minuti e dire addio alla possibilità di portare a casa almeno un punto.Il Sassuolo, che non stava vivendo un momento di forma smagliante, è tornato al successo contro il Palermo, altra squadra a forte rischio retrocessione. 

I neroverdi erano anche passati in svantaggio, prima di rimontare e stravincere con una doppietta di Matri, un gol di Ragusa e un gol di Politano. Al momento i punti dalla zona retrocessione sono diventati undici e la salvezza dovrebbe essere ormai acquisita. Sarà una stagione di transizione per la società emiliana, che quest’anno ha disputato per la prima volta nella storia una competizione europea, togliendosi una soddisfazione non indifferente. Il mercato di gennaio sta cambiando volto alle squadre, con alcuni innesti di prestigio nelle rose.

Il Pescara ad esempio affiderà l’attacco al centravanti Alberto Gilardino, arrivato dall’Empoli. Il modulo proposto da Oddo sarà il 3-5-2, con un centrocampo robusto e le due ali che fanno la spola fra la difesa e l’attacco. Fra i pali giocherà l’estremo difensore argentino Bizzarri, coadiuvato dai tre difensori, sul centro-destra Zuparic, nel mezzo Coda e sul centro-sinistra Crescenzi. A centrocampo il mediano di contenimento sarà il capitano Memushaj, affiancato sulla destra dalla mezzala Cristante e sulla sinistra dall’altra mezzala Bruno. Sulla fascia destra ci sarà spazio per il libico Benali, sul versante opposto viaggerà Verre. Il tandem d’attacco verrà composto dalla seconda punta Caprari e dalla punta centrale Gilardino, neo-acquisto chiamato a risollevare le sorti del club del presidente Sebastiani.

Il Sassuolo proporrà il modulo 4-2-3-1, che ha già dimostrato di adattarsi alla perfezione alle caratteristiche dei calciatori in rosa. Il portiere sarà l’inamovibile Consigli, sostenuto dal muro a quattro di difesa composto dal terzino destro Lirola, dal primo difensore centrale Cannavaro, dal secondo difensore centrale Acerbi e dal terzino sinistro Peluso. I due mediani di contenimento risponderanno ai nomi di Aquilano, arrivato durante la finestra invernale del calciomercato, e il talentuoso Duncan. Sulla trequarti offensiva agiranno l’ala destra Berardi, il trequartista centrale Ricci e l’ala sinistra Ragusa, che saranno in appoggio a Matri, che occuperà lo slot di unica punta centrale.

Il Pescara, a dispetto della situazione di classifica, è una squadra che propone sempre gioco, anche a costo di scoprirsi in maniera eccessiva. Mister Oddo cerca sempre di non snaturare il proprio credo calcistico, nonostante le qualità tecniche dei calciatori non siano elevatissime. Il Sassuolo ha una filosofia molto simile, ma punta decisamente sui giovani italiani, una prerogativa del tecnico di Francesco e del direttore sportivo Angelozzi. Quindi a pochi giorni dal match si prevede una gara molto intensa, ricca di ribaltamenti di fronte e di contropiedi rapidi e fulminei. Gli esterni del Pescara dovranno essere bravi a ripiegare in difesa, per non lasciare i tre difensori centrali in balia degli attaccanti neroverdi.

Analizzando le quote emesse nelle scorse ore dalle agenzie di scommesse, si nota che il Sassuolo sia leggermente favorito per la vittoria finale. Infatti, come riporta Bet365, il successo esterno della compagine emiliana, secondo il giudizio del bookmaker Intralot, paga 2.60 volte l’importo scommesso. Un po’ più alta la quota per la vittoria fra le mura amiche del Pescara, che invece pagherebbe 2.90 volte la posta. Infine la X, segno corrispondente al risultato di pareggio, è quotata a 3.25 volte la posta giocata.

Pescara-Sassuolo sarà trasmessa in diretta tv soltanto dalla pay tv del satellite: per tutti gli abbonati al pacchetto Calcio l’appuntamento è su Sky Calcio 5 (canale 255) con la possibilità di seguire la partita anche in diretta streaming video grazie all’applicazione Sky Go che non comporta costi aggiuntivi. Ricordiamo anche che su Sky Super Calcio va in onda Diretta Gol Serie A, il programma che trasmette in tempo reale gli highlights e i gol da tutti i campi.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE