Terminata la ventunesima giornata di Serie A, facciamo un confronto fra la classifica attuale e quella dello scorso campionato sempre dopo le prime due giornate del ritorno. Spiccano i +12 della Roma e dell’Atalanta: per quanto riguarda i giallorossi, eravamo in effetti nelle complicate settimane che portarono all’esonero di Rudi Garcia e al ritorno di Luciano Spalletti, che però fece un punto nelle prime due giornate del ritorno prima di cambiare marcia. Lo scudetto era già andato, oggi invece tutto è possibile. Quanto all’Atalanta invece il +12 è naturalmente la certificazione della fantastica stagione dei nerazzurri bergamaschi. Molto importante anche il +9 della Lazio: la sconfitta di ieri non deve far dimenticare che l’anno scorso di questi tempi i biancocelesti navigavano nella mediocrità. Migliorano anche Milan (+4) e Juventus (+3) ed in entrambi i casi c’è ancora una partita da recuperare, però i rossoneri stanno perdendo il margine che qualche giornata fa era ben più consistente. Discorso opposto per l’Inter: -2, ma l’anno scorso i nerazzurri proprio in questo periodo erano in netto calo, stavolta invece stanno risalendo alla grande. In negativo spicca il -14 del Palermo, che infatti ha un piede e forse più in Serie B. Per l’Empoli -11, ma dietro vanno talmente piano che non dovrebbe essere un problema…
Finita la ventunesima giornata di Serie A, facciamo subito il punto su cosa ci attenderà nel prossimo turno. Si partirà naturalmente con i due anticipi del sabato, che vedranno nettamente favorite le squadre di casa: infatti alle ore 18.00 si gioca Lazio-Chievo e alle ore 20.45 sarà la volta di Inter-Pescara, partite che vedono senza dubbio biancocelesti e nerazzurri candidati ai tre punti. Interessante il confronto delle ore 12.30 di domenica fra Torino e Atalanta, due fra le più belle realtà del campionato, che ci introdurranno a una domenica pomeriggio nella quale alle ore 15.00 giocheranno sia la Juventus sia la Roma, rispettivamente sui campi di Sassuolo e Sampdoria. In campo pure il Milan e anche in questo caso in trasferta, contro l’Udinese. Piatto dunque ricco, al quale si aggiungono Fiorentina-Genoa, Cagliari-Bologna e Crotone-Empoli, sfida che potrebbe già far calare il sipario sulla zona retrocessione se non vincessero i calabresi. Infine ecco Napoli-Palermo, che sarà il posticipo delle ore 20.45.
E’ stata una giornata di Serie A la ventunesima che ha segnato l’ennesima cesura tra le prime otto della classifica e le restanti dodici. Con i tre posti per la retrocessione che sembrano ormai assegnati la parte bassa della classifica non subisce grandi variazioni e non vede molte motivazioni da quelle squadre già praticamente salve che però non possono ambire all’Europa. E’ eccitante la lotta in testa dove vincono tutte e tre le prime classificate Juventus, Roma e Napoli, lasciando invariate le distanze tra di loro. Frena la Lazio che scivola in casa proprio dei pentacampioni d’Italia, mentre Inter e Atalanta superano il Milan che però ha ancora una partita da giocare come d’altronde anche la squadra di Massimiliano Allegri. Bel successo anche della Fiorentina che a -6 dalla squadra di Stefano Pioli continua a cullare il sogno Europa e maledice qualche scivolone di troppo accusato a inizio stagione.
La Roma resta in scia alla Juventus: Edin Dzeko risponde a Gonzalo Higuain, segna il quattordicesimo gol in campionato (il ventesimo in stagione) e i giallorossi si liberano del Cagliari per 1-0, tornando a -1 dai bianconeri pure con una partita in più. La Roma non riesce questa sera ad esprimere il suo gioco spumeggiante e ricco di occasioni da gol; merita la vittoria per la mole di gioco creato ma per prendersi i tre punti serve l’azione di grande fisico ed esperienza di Dzeko, che sul cross dalla sinistra di Rudiger prende posizione sul difensore e di prima intenzione infila alle spalle di Rafeal Andrade. Per la Roma si tratta della quindicesima vittoria in questo campionato: anche la prossima settimana i giallorossi avranno dunque la possibilità di effettuare il sorpasso ai danni della Juventus. Per il Cagliari brutta serata e anche l’espulsione diretta, al 93′ minuto, di Joao Pedro. Gli isolani restano comunque decimi con 26 punti, a un più che confortante +16 sulla zona retrocessione.
Allintervallo allo stadio Olimpico il risultato tra Roma e Cagliari non si è ancora sbloccato: si rimane sullo 0-0 e la partita è particolarmente piacevole, perchè la Roma naturalmente comanda nel possesso e nello sviluppo della manovra ma il Cagliari non rinuncia a provare qualche sortita offensiva – finora però i sardi non sono riusciti a creare problemi a Szczesny. Nemmeno i giallorossi si sono mostrati troppo incisivi nellarea di rigore avversaria: Dzeko ha avuto a disposizione un buon pallone in allungo ma non è riuscito ad angolare per battere Rafael Andrade, qualche palla messa dentro è arrivata ma alla squadra di Luciano Spalletti è mancato il guizzo giusto per fare davvero la differenza. Cè tutto il secondo tempo a disposizione dei giallorossi per provare a trovare la vittoria; vedremo se il Cagliari resisterà fino alla fine o se dovrà capitolare, in ogni caso la ripresa allo stadio Olimpico si preannuncia entusiasmante con la Roma che spingerà ancor più sullacceleratore e gli isolani che avranno eventualmente più spazi per colpire in contropiede.
Prende il via l’ultima partita nel programma della ventunesima giornata di Serie A: allo stadio Olimpico la Roma ospita il Cagliari degli ex Tachtsidis e Borriello. Obiettivo: confermarsi ad un solo punto dalla Juventus. Anche se i bianconeri hanno una partita in meno per la Roma è importante rimanere a contatto e continuare a mettere pressione alla capolista del campionato, cercando di sfruttare ogni minima occasione per operare il sorpasso. Il Cagliari è ben lontano dalla quota pericolosa della classifica: per questo motivo può giocare a mente sgombra, senza l’affanno del risultato a tutti i costi. Vedremo cosa ne verrà fuori: la Roma ovviamente è super favorita per la vittoria e cercherà di far valere il suo ottimo stato di forma, il fattore campo e la differenza di qualità in campo e di punti nella classifica del campionato di Serie A.
LAtalanta supera la Sampdoria 1-0 con un calcio di rigore trasformato da Alejandro Gomez (sesto gol in campionato) e continua a volare. Per la Dea si tratta della terza vittoria nelle ultime quattro partite: Gian Piero Gasperini vince il suo personale derby – visti i suoi lunghi trascorsi nel Genoa – e porta la sua squadra al sesto posto in classifica, confermando il punto di ritardo dallInter ma soprattutto scavalcando il Milan, rispetto al quale ha comunque una partita in più. UnAtalanta che prosegue nella sua marcia trionfale, per il momento non accusando il minimo segno di cedimento o di appagamento; diverso il discorso della Sampdoria, che perde la terza partita nelle ultime cinque e rimanda ancora una volta lappuntamento con il ritorno alla vittoria. I blucerchiati sono quattordicesimi insieme a Sassuolo e Genoa: se non fosse per il passo lentissimo delle tre di fondo, i blucerchiati sarebbero pienamente coinvolti nella lotta per non retrocedere. Adesso manca soltanto una partita per chiudere la ventunesima giornata: la Roma ospita il Cagliari nel tentativo di rimanere in coda alla Juventus, e allo stesso tempo di staccare il Napoli che con la vittoria di ieri sera ha momentaneamente effettuato laggancio al secondo posto.
Solo pochi minuti fa si è udito il duplice fischio dellarbitro Rizzoli che ha mandato negli spogliatoio le formazioni di Atalanta e Sampdoria, protagoniste allo stadio Atleti Azzurri dItalia nel primo posticipo della 21^giornata della Serie A. Il risultato al termine dei 45minuti regolamentari appare piuttosto bloccata e priva al momento di azioni di particolare valore. Il risultato a Bergamo non è andato oltre lo 0 a 0e ben poche sono state le azioni effettivamente pericolose. Al momento infatti la prima frazione di gioco non ha visto leffettivo dominio di una delle formazioni in campo, benché alla vigilia sia Atalanta che Sampdoria avessero divere convincenti motivazioni per animare questi match. I bergamaschi di Gasperini per il momento hanno tenuto un atteggiamento molto chiuso con poche e infruttuose avventure nella metà campo avversaria, e così è stato lo stesso atteggiamento dei blucerchiati. Tra i ben pochi eventi memorabili di questo match segnaliamo loccasione sprecata da parte di Schick al 30 che non riesce a sfruttare un buon passaggio da parte della sua squadra, lanciando la palla ben oltre lo specchio di Berisha.
Sta per avere inizio il match tra Atalanta e Sampdoria, primo posticipo della 21^ giornata di serie A in programma per oggi al lo stadio Atleti Azzurri dItalia. In questa serata Gasperini e i suoi ragazzi proveranno a ritornare sul sentiero che li porterebbe versa lalto della classifica dopo lo stop con il Lazio e al momento il pronostico di cerco gli arride. Di contro però i nerazzurri si troveranno di fronte una Sampdoria non poco arrabbiata: per la formazione di Giampaolo, lo scorso turno di campionato ha portato lennesimo insuccesso. Una striscia negativa per i liguri che deve essere presto archiviata con uno splendido successo per non perdere fiducia ma soprattutto altre posizioni importanti nella classifica, dove al momento la Sampdoria resiste al 14^ posto grazie anche alla differenza gol che al momento supporta la concorrenza di Sassuolo e Genoa. Ma ora è ancora tempo di dare la parola al campo,in attecsa dell’ultimo match della giornata, ovvero Roma-Cagliari.
Solo pochi minuti fa si sono conclusi ben 5 match in programma per questa domenica pomeriggio, validi per la 21^ giornata del campionato di Serie A: dopo un primo tempo, per lo più piuttosto tranquillo, lazione si è scatenata su tutti i campi protagonisti, con risultati che danno un assetto diverso alla classifica del campionato. Partiamo dal match che si è chiuso al DallAra sul 2 a0 tra Bologna e Torino, e dove i ragazzi di Donadoni hanno trovato unisperato successo grazie alla fantastica doppietta di Dzemaili, a segno al 43 e al 83.si è invece chiuso sul 2 a 2 lo scontro tra Genoa e Crotone al Ferraris, uno dei match più coinvolgenti di questo 21^ turno di serie A. Il Genoa era approdato al secondo tempo in vantaggio con Simeone, ma presto Ceccherini aveva trovato il pari: di seguito sono poi stati Ocampos (finalizzatore del primo rigore stagionale concesso ai liguri) e da Ferrari, il gol per i calabresi. LEmpoli invece trova il suo quinto successo stagionale, vincendo per 1 a 0 contro lUdinese: autore della magia che porta i toscani a +11 dalla salvezza è stato Mchelidze al 82. Il Sassuolo in trasferta ha ribaltato il 3-0 a tavolino del match dellandata, trovando il successo contro il Pescara per 3 a 1: a gol per i neroverdi troviamo Matri (autore di una doppietta) e Pellegrini, mentre lunico marcatore dei delfini è stato Bahebeck (ma si segnala il rigore sbagliato di Biraghi). Molto più faticoso invece lincontro tra Palermo e Inter, terminato con la sesta vittoria di seguito per i nerazzurri (andati in gol con Joao Mario), che hanno saputo soffrire rimanendo in dieci a lungo (squalifica di Ansaldi): per i ragazzi di Pioli il successo ha poi un sapore speciale, visto che ora sorpassano il Milan in classifica.
Si è appena concluso su tutti i campi della serie A impegnati in questa domenica pomeriggio della 21^ giornata di campionato il primo tempo, con poche emozioni a livello di risultati e tutte raccolte negli ultimi minuti di gioco: su cinque partite in corso, infatti solo tre hanno visto il suo tabellone sbloccarsi oltre lo 0-0 iniziale. Parliamo infatti del match tra Pescara e Sassuolo, al momento fermo sul 1 a 0 a favore dei neroverdi, che oggi devono recuperare una secca sconfitta decisa a tavolino. A portare in vantaggio gli emiliani di Di Francesco ci ha pensato Matri al primo minuto sfruttando un ottimo assist di Pellegrini. La seconda sfida presa in considerazione è invece quella appena chiusa al Ferraris tra Genoa e Crotone, dove il vantaggio per 1 a 0 dei grifoni è stato firmato da una magia di Simeone al 43 su assist di Cofie. Lultimo gol dei primi 45 minuti di questo pomeriggio della Serie A è stato messo a segno da Dzemaili nel match tra Bologna e Torino al DallAra. Sono invece terminati sullo 0-0 tempi di Empoli-Udinese e Palermo-Inter, match che rimangono dunque apertissimi in vista del secondo tempo.
Si è appena concluso lincontro tra Juventus e Lazio, quale lunch match della 21^ giornata di Serie A, che ha visto i bianconeri padroni di casa trovare il successo per 2 a 0 grazie alle marcature di Dybala e Higuain occorse entro i primi 45 minuti dellincontro. Tanti i match il cui fischio dinizio è stato programmato a minuti, parliamo infatti di Bologna-Torino, Empoli-Udinese, Genoa-Crotone, Palermo-Inter e Pescara e Sassuolo. In questo elenco senza dubbio spicca il match tra la formazione di Di Francesco e i delfini, unico verdetto deciso nel girone di andata a tavolino. In quelloccasione svoltasi al Mapei Stadium aveva vinto per 2-1 il Sassuolo padrone di casa con i gol di Defrel e Berardi (Manaj a segno per gli abruzzesi), lanciando i neroverdi al comando a punteggio pieno della classifica dopo le prime due giornate. La gioia però durò poco perché in seguito il giudice sportivo convertì il risultato del campo in uno 0-3 a tavolino a causa di irregolarità nellinserimento della lista dei 25 giocatori eleggibili del nuovo acquisto Antonino Ragusa. Per il Sassuolo una doccia fredda che con il senno di poi possiamo anche interpretare come linizio delle difficoltà in una stagione ricca di imprevisti e infortuni per gli emiliani, mentre ancora oggi quella è per il Pescara lunica vittoria di un campionato a dir poco disgraziato per gli abruzzesi, che sul campo quindi non hanno ancora vinto nemmeno una volta in questa Serie A. Ma ora è tempo di ridare la parola al campo, con la 21^ giornata di Serie A ormai nel vivo.
Si è appena concluso allo Juventus Stadium il primo tempo di Juventus-Lazio,il lunch match della 21^ giornata di Serie A che potrebbe rivelarsi decisivo per la compagine bianconera in ottica classifica. Al ischio dellarbitro la formazione di Allegri si è portata avanti per 2 a 0 sui biancocelesti di Inzaghi: le due reti sono state messe a segno da Dybala al 5 e da Higuain el 17 del primo tempo. La sfida comunque appare tuttaltro che chiusa anche se la Lazio dovrà faticare parecchio per trovare il pari sul tabellone. Lo spettacolo comunque non manca da entrambi i lati del campo, visto che sia Juventus e Lazio hanno approcciato questo incontro con grande forza ed energia. Va certamente notato come però nei primi 20-25 minuti sia stata la Juventus a dominare completamente il campo di casa: alla Lazio di Inzaghi infatti è servito qualche minuto per poter entrare in partita e provare a creare qualche spazio nella formazione bianconera.
Il risultato del lunch match Juventus-Lazio, sfida tra pochi minuti avrà inizio allo Juventus Stadium, sarà certamente uno dei più attesi nella ventunesima giornata di Serie A, che vedrà la capolista chiamata al riscatto dopo la sconfitta subita domenica scorsa allo stadio Franchi contro la Fiorentina. A questo proposito bisogna osservare un dato statistico decisamente curioso: la Juventus sta viaggiando al ritmo di una sconfitta ogni quattro vittorie a partire dal k.o. subito a settembre a San Siro dopo lInter. Dopo quella partita ecco quattro successi in fila, interrotti dal nuovo rovescio sempre al Meazza ma contro il Milan. Di nuovo i bianconeri risposero con quattro vittorie in fila, striscia che si interruppe con la sconfitta di Marassi contro il Genoa. Indovinate un po? Da allora ecco altri quattro successi per la banda di Massimiliano Allegri in campionato, fino alla sconfitta di domenica scorsa. Evidentemente la Juventus adesso si augura di infilare altre quattro vittorie, alla Lazio il compito di interrompere questo curioso andamento.
La Serie A 2016-2047 torna protagonista in questa domenica 22 gennaio con la 21^ giornata di campionato, che vede ancora in testa la Juventus di Allegri, che però vede sempre di più assottigliarsi il suo vantaggio sulle sue dirette inseguitrici ovvero Roma e Napoli. Come sappiano il calendario del 21^ turno di campionato visto programmati per ieri due gustosi anticipi, ovvero Milan-Napoli e Chievo-Fiorentina, mentre il resto delle partite si giocheranno tutte nella giornata di oggi. Andiamo quindi subito a vedere il programma dei match: si comincerà alle ore 12.30 con il lunch match allo Juventus Stadium tra Juventus e Lazio, mentre per le ore 15.00 è atteso il fischio dinizio di Bologna-Torino, Empoli-Udinese, Genoa-Crotone, Palermo-Inter, e Pescara-Sassuolo. Due i posticipi messi in calendario ovvero il match tra Atalanta e Sampdoria, atteso per le ore 18.00 e la sfida tra Roma e Cagliari attesa alle 20.45. In attesa di vivere le grandi emozioni che la 21^ giornata di Serie A ha in serbo per noi, andiamo a conoscere nel dettaglio quanto successo in campo nel due anticipi di ieri.
Come detto sopra, alle ore 18 allo stadio Marc’Antonio Bentegodi sono scesi in campo il Chievo e la Fiorentina. I viola, notevolmente galvanizzati dopo la vittoria di domenica scorsa contro la Juventus, hanno cominciato a ritmi molto elevati, schiacciando i clivensi nella loro metà campo. La supremazia tecnica e tattica della compagine di Paulo Sousa ha dato ben presto i propri frutti, sfociando al minuto 18 nel gol dello spagnolo Tello. Lo stesso ex attaccante del Barcellona ha dovuto abbandonare il terreno di gioco durante l’intervallo, lasciando il posto a Maximiliano Olivera. Dopo pochi minuti dall’inizio della seconda frazione di gioco la Fiorentina ha messo in ghiaccio la partita, realizzando la rete del 2-0 grazie ad un calcio di rigore realizzato dal ghanese Khouma Babacar. Il Chievo di mister Rolando Maran non è riuscito a reagire, nonostante abbia provato con tutte le proprie forze a rimettersi in carreggiata, con la speranza di tentare un forcing finale. I gigliati sono stati bravi a gestire il possesso palla senza andare in affanno, gestendo le situazioni più spinose con calma olimpica. Durante i minuti di recupero è arrivato il terzo sigillo della viola, realizzato dal giovane talento Federico Chiesa, che ha finalmente potuto festeggiare la prima rete della sua carriera in Serie A. La Fiorentina sale così a quota 33 punti, con una gara contro il Pescara ancora da recuperare.
Molto intenso ed entusiasmante anche l’anticipo delle ore 20.45 fra il Milan e il Napoli, due squadre in lotta per un posto nella prossima Champions League. I partenopei sono partiti come al solito a spron battuto, andando in vantaggio con un gol del fantasista Lorenzo Insigne. dopo nemmeno un quarto d’ora di gioco la banda del mister Maurizio Sarri è riuscita a trovare anche il gol del raddoppio, arrivato grazie ad un’intuizione dello spagnolo José Maria Callejon. I partenopei hanno sfiorato anche il terzo gol nel primo tempo, non riuscendo però a concretizzare. Allora il Milan ne ha approfittato per accorciare le distanze prima della fine della prima frazione, andando a segno con una rete dello slovacco Juraj Kucka. Nella ripresa ha partita è diventata ancora più intrigante e veloce, con le due squadre che hanno alzato i rispettivi baricentro, lasciando molti più spazi in mezzo al campo. Il Milan è andato ad un passo dalla rete del pareggio, colpendo una traversa con il centrocampista croato Mario Pasalic. Poco dopo anche il Napoli è andato vicino a segnare: Marek Hamsik, dopo uno splendido slalom fra le maglie difensive rossonere, ha servito un delizioso pallone filtrante a Dries Mertens, che a tu per tu con l’estremo difensore Gianluigi Donnarumma si è fatto ipnotizzare, calciando piuttosto debolmente con il destro. Nel finale incandescente l’arbitro Gianluca Rocchi ha assegnato 5 minuti di recupero per le speranze rossonere, ma il Napoli ha tenuto, portando a casa tre punti d’oro.
Sabato 21 gennaio 2017
RISULTATO FINALE Chievo-Fiorentina 0-3 – 18′ C. Tello, 52′ rig. Babacar, 94′ F. Chiesa
RISULTATO FINALE Milan-Napoli 1-2 – 6′ L. Insigne (N), 9′ Callejon (N), 37′ Kucka (M)
Domenica 22 gennaio 2017
RISULTATO FINALE Juventus-Lazio 2-0 – 5′ Dybala, 17′ Higuain
RISULTATO FINALE Bologna-Torino 2-0 – 43′ Dzemaili, 83′ Dzemaili
RISULTATO FINALE Empoli-Udinese 1-0 – 83′ Mchedlidze
RISULTATO FINALE Genoa-Crotone 2-2 – 43′ G. Simeone (G), 54′ Ceccherini (C), 66′ rig. Ocampos (G), 74′ G. Ferrari (C)
RISULTATO FINALE Palermo-Inter 0-1 – 65′ Joao Mario – Note: 79′ esp. Ansaldi (I), 95′ esp. Gazzi (P)
RISULTATO FINALE Pescara-Sassuolo 1-3 – 2′ Matri (S), 56′ Bahebeck (P), 65′ Lo. Pellegrini (S), 73′ Matri (S) – Note: 88′ Biraghi (P) sbaglia rigore (parato)
RISULTATO FINALE Atalanta-Sampdoria 1-0 – 55′ rig. A. Gomez
RISULTATO FINALE Roma-Cagliari 1-0 – 55′ Dzeko – Note: 93′ esp. Joao Pedro (C)
1. | Juventus | 20 | 16 | 0 | 4 | 42:16 | 48 |
2. | Roma | 21 | 15 | 2 | 4 | 42:18 | 47 |
3. | Napoli | 21 | 13 | 5 | 3 | 47:24 | 44 |
4. | Lazio | 21 | 12 | 4 | 5 | 35:24 | 40 |
5. | Inter | 21 | 12 | 3 | 6 | 34:23 | 39 |
6. | Atalanta | 21 | 12 | 2 | 7 | 33:24 | 38 |
7. | Milan | 20 | 11 | 4 | 5 | 31:24 | 37 |
8. | Fiorentina | 20 | 9 | 6 | 5 | 33:25 | 33 |
9. | Torino | 21 | 8 | 6 | 7 | 38:31 | 30 |
10. | Bologna | 20 | 7 | 5 | 8 | 20:25 | 26 |
11. | Cagliari | 21 | 8 | 2 | 11 | 31:45 | 26 |
12. | Udinese | 21 | 7 | 4 | 10 | 25:28 | 25 |
13. | Chievo | 21 | 7 | 4 | 10 | 21:30 | 25 |
14. | Sassuolo | 21 | 7 | 3 | 11 | 31:35 | 24 |
15. | Genoa | 21 | 6 | 6 | 9 | 24:29 | 24 |
16. | Sampdoria | 21 | 6 | 6 | 9 | 22:27 | 24 |
17. | Empoli | 21 | 5 | 6 | 10 | 12:26 | 21 |
18. | Crotone | 20 | 2 | 4 | 14 | 16:36 | 10 |
19. | Palermo | 21 | 2 | 4 | 15 | 17:41 | 10 |
20. | Pescara | 20 | 1 | 6 | 13 | 16:39 | 9 |
Sabato 28 gennaio
Ore 15:00 Cagliari-Bologna
Ore 15:00 Fiorentina-Genoa
Ore 18:00 Lazio-Chievo
Ore 20:45 Inter-Pescara
Domenica 29 gennaio
Ore 12:30 Torino-Atalanta
Ore 15:00 Crotone-Empoli
Ore 15:00 Sampdoria-Roma
Ore 15:00 Sassuolo-Juventus
Ore 15:00 Udinese-Milan
Ore 20:45 Napoli-Palermo
1 | Mauro Icardi | 21 | Inter 15 | |
2 | Edin Dzeko | 21 | Roma | 14 |
3 | Gonzalo Higuaín | 20 | Juventus | 14 |
4 | Andrea Belotti | 18 | Torino | 14 |
5 | Dries Mertens | 19 | Napoli | 12 |
6 | Ciro Immobile | 21 | Lazio | 11 |
7 | Marco Borriello | 20 | Cagliari | 9 |
8 | Federico Bernardeschi | 20 | Fiorentina | 9 |
9 | Nikola Kalinic | 19 | Fiorentina | 9 |