LAvellino espugna il Rigamonti di Brescia vincendo per 0-2. Decide lincontro la doppietta di Ardemagni. Tre punti preziosi per i campani che agganciano al 16esimo posto Salernitana, Pro Vercelli e Pisa a quota 24 punti. Il Brescia resta invece al 13esimo posto con 27 punti. Nel prossimo turno di Serie B lAvellino affronterà la Virtus Entella al Partenio mentre il Brescia sarà ospite del Frosinone. Brocchi schiera il Brescia con il 4- 3-3. In porta Arcari, reparto difensivo occupato da Untersee, Fontanesi, Calabresi e Coly. In mediana Bisoli, Pinzi e Dall’Oglio mentre in attacco spazio a Sbrissa, Torregrossa e Caracciolo. Novellino risponde con il 4-2-3-1. In porta Radunovic, fronte a lui Gonzalez, Jidayi, Djimsiti e Laverone. In mediana Lasik e D’Angelo, mentre in avanti ci sono Paghera, Belloni e Verde a supporto di Ardemagni, unica punta. Arbitra Baroni di Firenze. Le rondinelle provano a fare la partita fin dalle prime battute ma trovano di fronte un avversario ostico. L’organizzazione della squadra ospite impedisce al Brescia di trovare sbocchi e la prima chance del match è di marca campana. Verde conclude con forza verso il primo palo sfiorando il gol. Nessun problema perchè qualche istante dopo ci pensa Ardemagni. L’attaccante sfrutta al meglio un suggeimento di Gonzalez dalla destra. Tocco preciso e Avellino in vantaggio. Il Brescia non riesce a reagire allo svantaggio faticando molto nello sviluppo della manovra. Al 29esimo primo ammonito del match. Si tratta di Lasik, dell’Avellino. Le rondinelle non si perdono d’animo continuando a far girar palla in attesa di un varco. Nei minuti finali del primo tempo le occasioni arrivano. La prima capita sui piedi di Torregrossa. L’ex Milan controlla e calcio alto di sinistro sprecando una buona chance. Qualche attimo dopo a provarci è Coly con un missile che si stampa sulla traversa. Al 39esimo altro cartellino giallo: Pinzi è il primo ammonito nelle fila del Brescia. Al 40esimo break dell’Avellino. Djimsiti trova spazio per il tiro sfiorando il gol.
Nessun cambio al ritorno dagli spogliatoi. In campo gli stessi 22 di inizio gara. Il Brescia riprende da dove aveva terminato al 45esimo, ovvero alla ricerca di spazi mentre l’Avellino pensa essenzialmente a difendersi. Radunovic deve uscire tempestivamente per impedire il controllo di Caracciolo in area. Poco dopo ci riprova Coly: il terzino spara a colpo sicuro ma viene murato; sulla ribattuta ci prova Torregrossa ma centra un avversario. Il portiere dell’Avellino, Radunovic, qualche istante dopo viene ammonito per perdita di tempo. Qualche istante dopo pure Calabresi viene punito con il cartellino giallo. Brocchi nel frattempo inserisce Stefano Mauri al posto di Dall’Oglio. Al 61esimo chance per Caracciolo. Il suo colpo di testa termina però di poco fuori. Sostituzione anche per Novellino. Il tecnico campano richiama in panchina Belloni inserendo Moretti. L’Avellino non molla, il Brescia insiste. Al 64esimo problemi per Brocchi. Arturo Calabresi colpisce di mano un pallone vagante ricevendo così il secondo giallo e abbandonando il campo prima del previsto. Nervi a fior di pelle sia da una parte che dall’altra. L’arbitro deve placare gli animi e ne ammonisce 3: Caracciolo e D’Angelo per proteste, poco prima punito pure Moretti, per un fallo. Lancini entra in campo tra le fila bresciane rilevando un deludente Sbrissa. Al 71esimo Verde ha la chance giusta per chiudere il match ma la sua conclusione esce fuori di poco. Il Brescia fa possesso ma nulla di più. La squadra di Brocchi mostra limiti in fase di possesso. Ferrante, al posto di Torregrossa non basta. Lancini si fa ammonire per un fallo su Ardemagni mentre Novellino inserisce Crecco e Soumare per Lasike e Verde. Al 95esimo il match viene chiuso da Ardemagni. L’attaccante scatta sfruttando un rapido contropiede e battendo Arcari in uscita bassa. Novellino sbanca il Rigamonti. (Francesco Davide Zaza)