Tempo scaduto al Curi, Perugia e Cesena pareggiano 3-3 dopo aver regalato al pubblico sugli spalti e da casa 90 minuti di grande spettacolo e agonismo, un punto a testa per le due squadre che hanno rischiato di vincere ma anche di perdere. Nelle battute conclusive del match saltano completamente gli schemi, l’unico obiettivo comune per le due squadre è trovare la rispettiva porta avversaria ma la stanchezza comincia a farsi sentire e i ventidue in campo commettono molti più errori rispetto a inizio gara quand’erano decisamente più freschi. Nel recupero entrambe le formazioni si fanno prendere dalla fretta e dal nervosismo e non riescono più a concludere le azioni offensive, alla fine prevale l’equilibrio con il triplice fischio di Martinelli che manda tutti sotto una bella doccia calda. –
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo il punteggio di Perugia-Cesena vede le due squadre inchiodate sul 3-3. Gara bellissima al Curi con gli ospiti che non demordono e al 59′ pareggiano per la seconda volta con Koné che si fa perdonare per l’autogol di inizio gara e questa volta inquadra la porta giusta, quella di Brignoli, firmando la rete del 2-2 che annulla il secondo vantaggio dei padroni di casa. In questa fase del match le squadre sono molto allungate in mezzo al campo, i capovolgimenti di fronte si sprecano perché entrambe le formazioni vogliono i tre punti (per un motivo o per l’altro nessuna vuole e può accontentarsi del pareggio), nonostante il vento freddo e la pioggia battente i ventidue giocatori non si risparmiano di certo. Al 68′ Perugia nuovamente in avanti con il sinistro di Acampora deviato in corner, un minuto dopo il Cesena completa la rimonta con una grande azione finalizzata da Cocco che su assist di Balzano fulmina Brignoli e porta avanti il club romagnolo. Il vantaggio degli ospiti dura comunque 6 minuti, al 75′ Agazzi esce malissimo sul cross di Guberti e perde il pallone che viene depositato in rete da Forte dopo essersi ritrovato la porta spalancata: 3-3 e può ancora succedere di tutto.
Al Curi è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per la 22^ giornata di Serie B 2016-2017 tra Perugia e Cesena, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Bucchi avanti per 2 a 1. Negli spogliatoi Camplone dev’essersi fatto parecchio sentire, perché al rientro in campo gli ospiti sembrano completamente diversi da quelli ammirati nella prima frazione di gioco. Il doppio cambio operato dal tecnico (fuori Laribi e Rodriguez, dentro Garritano e Cocco) funziona alla grande e già al 47′ arriva il pari con Cocco che di destro batte Brignoli e firma la rete dell’1-1. I giocatori del Cesena tirano fuori una grinta che non avevamo nei primi 45 minuti mettendo in seria difficoltà il Perugia colto di sorpresa dalla rabbiosa reazione degli avversari, tuttavia la nuova situazione di equilibrio dura appena 4 minuti. Al 51′ Ricci, su assist di Di Chiara, dal limite fa partire un destro imprendibile per Agazzi, padroni di casa nuovamente in vantaggio.
Intervallo al Curi dove si è appena concluso il primo tempo di Perugia-Cesena, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione allenata da Christian Bucchi. Sale il nervosismo sul terreno di gioco, non mancano le scintille tra i ventidue in campo, in particolare tra Guberti e Balzano che dopo un duro scontro non se le mandano di certo a dire e vengono separati dai compagni e dall’arbitro che ammonisce entrambi. Per il resto i padroni di casa confermano la supremazia territoriale andando ancora vicino al gol al 42′ con la girata di Volta che per poco non trova la porta. Gli ospiti non sono mai riusciti a rendersi pericolosi in fase offensiva senza mai portare a termine le azioni, se non al 45′ quando Belmonte nel tentativo di chiudere lo specchio della porta a Laribi calcia il pallone addosso a Brignoli che è bravo a mantenere il sangue freddo e a fare il suo dovere.
Alla mezz’ora della prima frazione di gioco il punteggio di Perugia-Cesena vede la formazione di Bucchi sempre in vantaggio per 1 a 0. L’autogol di Koné ha complicato i piani della squadra di Camplone che pure non era partita male e si era posta sul terreno di gioco con personalità senza farsi intimorire dagli avversari. I padroni di casa trovano coraggio e al 15′, su un pallone malamente perso da Laribi, sfiorano il raddoppio con Guberti che riceve palla da Brighi e libera un destro che spaventa Agazzi mancando di pochissimo il bersaglio grosso. Col passare dei minuti gli ospiti reagiscono e tornano ad affacciarsi nei pressi di Brignoli (al debutto stagionale dopo la deludente parentesi in Spagna con il Leganes) senza però creare palle gol degne di nota. Al 26′ il Perugia va di nuovo a un passo dal raddoppio, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Ricci libera il tiro da fuori area trovando l’opposizione di Agazzi che rimane in piedi e con un’autentica prodezza salva il Cesena dallo 0-2.
Allo stadio Renato Curi l’arbitro Daniele Martinelli ha dato il via alle ostilità tra Perugia e Cesena che si affrontano nell’ultimo posticipo della 22^ giornata di Serie B 2016-2017, al decimo minuto del primo tempo il punteggio vede la formazione di Bucchi avanti 1 a 0. A inizio gara timido tentativo da parte degli ospiti che battono un calcio di punizione, sugli sviluppi del calcio piazzato Schiavone non trova la porta spedendo il pallone direttamente sul fondo. Ancora più prudente l’atteggiamento adottato dai padroni di casa che non vogliono assolutamente scoprirsi curando nei minimi dettagli la fase difensiva e chiudendo ogni varco ai centravanti avversari. Il primo squillo degli umbri arriva all’8′ con il destro di Terrani sul primo palo che viene bloccato facilmente da Agazzi. Al 10′ il Perugia passa in vantaggio con Koné che nel tentativo di liberare l’area di rigore colpisce di testa il pallone depositandolo nell’angolino, peccato lo faccia nella porta sbagliata, quella di Agazzi.
Sono numerosi e datati i precedenti tra Perugia e Cesena: il primo testa a testa tra le due formazioni protagoniste in campo questa sera infatti risale alla quarta serie del 1953-1954. Gli umbri non vincono contro i romagnoli dal 2005 e vorrebbero sovvertire la cabala. Lo scorso anno il match d’andata del campionato cadetto è finito a reti bianche, mentre quello di ritorno è stato vinto dalla compagine romagnola per 2-1 grazie alle reti di Filippo Falco e Camillo Ciano, in risposta al gol del perugino Matteo Ardemagni. Il precedente più recente è chiaramente la sfida di andata di questo campionato di Serie B ancora in corso, dove il risultato è stato fissato sull’1-1 con i gol di Alessandro Ligi e Stefano Guberti. Come detto lultimo successo del Perugia risale al 2005 e più precisamente al 27 febbraio, dove le due formazioni si scontrarono per la 25^ giornata della serie B al Manuzzi e dove gli umbri trovarono il successo per 1 a 0.
In attesa di Perugia-Cesena che chiuderà il programma della ventiduesima giornata di Serie B, eccovi alcune statistiche circa le due squadre che daranno vita al match dello stadio Curi. Il Perugia segna mediamente 1,2 gol per partita a fronte di un dato comunque molto simile per il Cesena (1,1). Eppure i romagnoli calciano molto di più: 5,7 tiri in porta di media per partita a fronte di 4,4 per il Perugia, ed inoltre ecco pure 6,4 calci dangolo a incontro per il Cesena a fronte dei 5,4 per il Grifone umbro. Anche il possesso palla sorride agli ospiti, dal momento che il Perugia arriva a 2527 per partita ma il Cesena si spinge fino a 2637 e di conseguenza gioca anche più palloni, in media ben 596,8 per partita mentre il Perugia arriva ad un dato medio di 547,3.
Facciamo una panoramica su quelli che potrebbero essere i migliori giocatori in Perugia-Cesena in base alla classifica IVG, cioè lIndice di Valutazione Generale offerto dal sito ufficiale della Lega di Serie B. Fra i portieri bisogna sottolineare come entrambe le squadre siano assenti dalla Top 15; meglio fra i difensori, dove il Cesena ha il decimo posto di Antonio Balzano con Ivg pari a 18.6, mentre il Perugia replica con il quattordicesimo posto di Nicola Belmonte con 18.2. A centrocampo sorridono solamente gli umbri con il decimo posto di Stefano Guberti e il dodicesimo di Pierre Desiré Zebli, rispettivamente con Ivg di 19.8 e 19.6. Infine fra gli attaccanti troviamo nella Top 15 il solo Camillo Ciano del Cesena, che è decimo con Ivg di 20.2. Dati comunque globalmente non esaltanti, dal momento che entrambe le squadre non fanno mai meglio del decimo posto in nessun reparto.
La partita tra Perugia e Cesena, che chiude la ventiduesima giornata di Serie B, sarà diretta dallarbitro Daniele Martinelli di Roma: con lui i guardalinee Rocca e Dei Giudici, mentre il quarto uomo sarà il signor Dionisi. Un focus sullarbitro: Daniele Martinelli è nato nella Capitale il 4 novembre 1983, ed è quindi uno dei direttori di gara più giovani della Serie B (33 anni). In questo campionato conta 8 presenze ed un totale di 46 cartellini gialli, 2 rossi (1 diretto) e 1 calcio di rigore assegnato. Martinelli ha fatto il suo esordio in questo torneo, dirigendo proprio il Perugia, nel pareggio per 1-1 contro il Brescia del 10 settembre scorso (era la terza giornata). Un precedente stagionale anche con il Cesena, in occasione della trasferta di Vercelli che i romagnoli hanno vinto 0-2 il 2 ottobre 2016. In SPAL-Avellino (3-0) del 31 ottobre invece, larbitro Martinelli ha toccato la doppia cifra di cartellini estratti, decretando 10 ammonizioni 2 delle quali convertite in rosso, allindirizzo dellirpino Patrick Asmah. Quella di oggi sarà per il fischietto romano la presenza numero 26 in Serie B, mentre sono 46 i gettoni raccolti in Lega Pro tra stagione regolare (43) e playoff o playout (3).
Sarà diretta dall’arbitro Martinelli; si gioca alle ore 20.30 di lunedì 23 gennaio per la ventiduesima giornata del campionato di Serie B 2016-2017. Gli umbri sono senza dubbio fra le squadre che esprimono il miglior calcio nel campionato cadetto, ma a volte non riescono a concretizzare tutte le occasioni create. Questo ha fatto perdere alcuni punti per strada alla compagine di mister Cristian Bucchi, che tuttavia resta saldamente in zona playoff. L’obiettivo senza dubbio è migliorare la posizione attuale, per avere un miglior piazzamento in vista degli spareggi di fine stagione. Una gara che evidenzia le lacune del Grifone è l’ultima del 2016, persa per 2-1 contro la Salernitana. In quell’occasione la squadra è apparsa timorosa nei primi minuti, e ha permesso alla Salernitana di andare in vantaggio e successivamente di raddoppiare, rendendo ininfluente il bellissimo gol di Jacopo Dezi nei minuti di recupero.
Il Cesena invece si sta rendendo protagonista di un campionato decisamente sotto tono. La squadra guidata da mister Andrea Camplone è al quint’ultimo posto della graduatoria, e se il campionato finisse oggi sarebbe costretta a disputare i playout per non retrocedere. Nel girone di ritorno la situazione dovrà cambiare, considerando che la rosa a disposizione del mister può giocarsela con le prime della classe.
Andiamo ora ad analizzare le probabili formazioni che i due tecnici decideranno di mandare sul terreno di gioco fin dal fischio iniziale del direttore di gara. I padroni di casa del Perugia si schiereranno con il classico modulo 4-2-3-1, proponendo fra i pali l’estremo difensore Elezaj, sostenuto dal quartetto di difesa composto dal terzino destro Belmonte, dal primo difensore centrale Volta, dal secondo difensore centrale Acampora e dal terzino sinistro Di Chiara. A centrocampo i due mediani saranno Dezi e Zebli, che si schiereranno rispettivamente sul centro-destra e sul centro-sinistra. Dinanzi a loro verranno impiegati i tre uomini di fantasia, sulla fascia destra Drolé, nel mezzo Didiba e sulla fascia sinistra Bonaiuto, mentre il ruolo di punta centrale sarà interpretato da bomber Rolando Bianchi.
La risposta del Cesena dovrebbe essere il modulo 4-3-3, per cercare di rispondere colpo su colpo agli attacchi avversari. In porta i tifosi assisteranno alla prestazione di Agliardi, che difenderà i pali assieme ai quattro difensori, i due terzini Balzano (fascia destra) e Renzetti (fascia sinistra) e i due difensori centrali Perticone e Ligi. A centrocampo ci sarà spazio per il mediano Schiavone, affiancato dalla mezzala destra Cinelli e dalla mezzala sinistra Koné. Il tridente d’attacco, che proverà a cogliere impreparata la difesa perugina, sarà composto dall’ala destra Ciano, dall’ala sinistra Garritano e dalla punta centrale Rodriguez, che sostituirà il bosniaco Djuric, finito al Bristol City.
Considerando lo stile di gioco delle due compagini, viene naturale pensare che possa essere il Perugia a rendersi maggiormente protagonista. Gli umbri amano mantenere il possesso di palla, ma non con un palleggio sterile, sempre cercando la verticalizzazione e la finalizzazione pericolosa verso la porta avversaria. Il Cesena ha molta qualità in avanti e dovrà cercare di non sprecare le occasioni che si presenteranno nel corso del match. Non a caso la dirigenza è alla ricerca di una punta con il senso del gol innato. Floccari è stato molto vicino a vestirsi di bianconero, ma secondo le ultime voci di mercato dovrebbe diventare un calciatore della Spal.
Perugia-Cesena sarà trasmessa in diretta tv dalla pay tv del satellite; appuntamento su Sky Sport 1, Sky Supercalcio e Sky Calcio 1, e tutti i possessori dell’abbonamento potranno seguire la partita dello stadio Curi anche in diretta streaming video, attivando l’applicazione Sky Go senza costi aggiuntivi, su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. –
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE