A poche settimane dalla Supercoppa Italia di Doha, Juventus e Milan tornano a sfidarsi questa sera nei quarti di finale della Coppa Italia. Per questo attesissimo match sia Allegri che Montella dovranno fare scelte obbligate tra qualche forzato turnover e la volontà di schierare comunque la miglior formazione possibile. Nel reparto difensivo della Juventus Allegri, potrebbe puntare ancora su Neto tra i pali, come già visto in Coppa al posto di Buffon (anche se forse loccasione richiederebbe il capitano in campo), oltre che Rugani e uno tra Bonucci e Barzagli come coppia centrale in campo (possibile panchina per lex clivense, ma il ballottaggio rimane sul 50:50). Sullesterno spazio a Lichtsteiner (difficile che Allegri rischi il rientrato Dani Alves) e a Alex Sandro: scelte abbastanza obbligate per i ruoli. Di contro Montella ritroverà la formazione ufficiale, con Donnarumma tra i pali e la coppia Paletta-Romagnoli al centro: sullesterno spazio per il solito Abate, con Antonelli al momento preferito a De Sciglio ancora in forse dopo linfortunio al tallone. 



Per il match tra Juventus e Milan, quarto di Coppa Italia in programma per oggi sia Allegri che Montella faranno affidamento su due solide certezze, che nonostante la carta didentità, stanno vivendo una sorta di seconda giovinezza non mancando di fornire prestazioni ogni volta eccellenti, sia a livello personale che di supporto alla squadra. Tra le file bianconere il riferimento è a Mario Mandukic, punta della Juventus dallestate del 2015 che, come affermato dallo stesso Allegri sembra avere un altro motore: per il croato la stagione in corso conta 19 presenze in campionato, 4 gol e 3 assist vincenti, oltre che una presenza con un gol e un assist messa a segno in Coppa Italia contro lAtalanta. Per i rossoneri di Montella, una delle colonne in difesa porta il nome di Gabriel Paletta: centrale argentino classe 1986 (come Mandzukic),che ha messo a segno finora 17 presenze in campionato, una in coppa con un gol, 2 assiste e un totale di oltre 1580 minuti messi nelle gambe, sempre al 100%.  



Visto laltissimo livello tecnico delle formazioni che questa sera daranno vita al match tra Juventus e Milan, quale quarto di finale di coppa Italia, senza dubbio gli osservati speciali di questa partita saranno i due portieri, responsabili dellestrema difesa del rispettivo specchio, di fronte ai temibili attacchi degli avversari, entrambi davvero pericolosi. Tra le file dei bianconeri Allegri dovrebbe far rifiatare il titolare Buffon, mettendo in campo il suo secondo Neto, già in campo in diverse occasioni  tra campionato e Coppa Italia (titolare contro latalanta dove ha incassato 2 gol). Per il brasiliano il bilancio stagionale racconta di 6 presenze in totale, con 3 reti subite e 4 incontri terminati a specchio intonso. Di contro però si troverà il titolarissimo di Montella e sogno di mercato della Juventus Gigi Donnarumma, cui il tecnico del Milan nonostante i ravvicinati impegni di campionato non intende far meno. Per lestremo difensore rossonero il bilancio stagionale racconta di 22 maglie titolari (20 di campionato, 1 di coppa Italia e 1 di Supercoppa) per un totale di 26 gol incassati ( di cui uno in Coppa contro il Torino) e 7 incontri chiusi a reti inviolate.



Si gioca in Coppa Italia l’ennesimo Juventus-Milan della stagione per i quarti di finale. Saranno diversi i jolly a disposizione dei due allenatori che non dovrebbero far ruotare più di tanto le formazioni. Sicuramente tutti i fari saranno puntati su Suso, lo spagnolo ha infatti fatto letteralmente impazzire la Juventus nella recente Supercoppa Italiana a Doha poi vinta dai rossoneri ai calci di rigore. Attenzione poi alla qualità che può dare Paulo Dybala che ha dimostrato di essere un talento a tutto campo. Il vero jolly di Massimiliano Allegri è però Mario Mandzukic che pur di giocare si è adattato anche a fare il tornante di centrocampo con grandissimi risultati. Il croato ha dimostrato ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, di essere uno pronto a tutto per la squadra anche a sacrificarsi in un ruolo non suo e a giocare per la squadra non solo dentro l’area di rigore come si potrebbe pensare da una punta pesante come lui.

Sarà molto interessante analizzare i duelli di Juventus-Milan, quarto di finale di Coppa Italia che si gioca stasera. Si affrontano due squadre di grande livello e lo fanno per la terza volta in questa stagione. Saranno diversi i duelli tra le due compagini a partire dal portiere anche se c’è da dire che non è escluso di vedere titolari Gianluigi Buffon e Gianluigi Donnarumma. Nella Juventus dovrebbe giocare Neto e nel Milan potrebbe esordire da ex Marco Storari. Duello anche tra difensori con Romagnoli e Rugani che si giocano lo scettro di futuro centrale della nazionale azzurra. Attenzione in mezzo al campo alla sfida in regista tra il giovanissimo Locatelli e il più esperto Marchisio con quest’ultimo che però non è al cento per cento. Sarà poi anche sfida tra bomber internazionali con Gonzalo Higuain da una parte e Carlos Bacca dall’altra pronti a fare quello che sanno fare meglio, gol. 

Si gioca alle ore 20:45 di mercoledì 25 gennaio: per i quarti di finale di Coppa Italia 2016-2017 tornano a sfidarsi bianconeri e rossoneri, che si erano già trovate faccia a faccia nella Supercoppa Italiana e in campionato. Milan sempre vincente in stagione; la Juventus però si era aggiudicata la finale di coppa dello scorso anno. Al di là dei precedenti quella tra Juventus e Milan resta una sfida infinita, tra due delle squadre con la maggiore tradizione in Italia e sicuramente le più vincenti. Ad arbitrare la partita dello Juventus Stadium sarà il signor Massimiliano Irrati della sezione di Pistoia; andiamo dunque a dare uno sguardo in maniera più approfondita alle probabili formazioni di Juventus-Milan.

Per Juventus-Milan, partita valida per i quarti di finale di Coppa Italia 2016-2017, le quote Snai ci danno le seguenti informazioni: il segno 1 (vittoria Juventus) vale 1,53; il segno X (pareggio) vale 4,00 mentre il segno 2 (vittoria Milan) porta in dote 7,00 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.

Come sempre Massimiliano Allegri ha dato qualche indicazione in conferenza stampa: difficilmente Marchisio riuscirà a recuperare per essere titolare, da escludere anche la presenza dal primo minuto di Pjaca che però resterà a disposizione per il secondo tempo. Dunque, con il Principino fuori dai giochi, Hernanes dovrebbe fungere da regista; a questo punto almeno Khedira dovrebbe essere titolare al suo fianco, con Rincon che potrebbe avere la meglio su Sturaro nel ruolo di mezzala destra. In difesa Lichtsteiner e Alex Sandro saranno i laterali, a meno che il brasiliano non sia risparmiato per il campionato (in quel caso ci sarebbe senza dubbi Asamoah, ormai diventato il terzino sinistro di riserva); al centro quasi certa la presenza di Bonucci, a fargli compagnia dovrebbe essere Rugani. In porta, secondo lalternanza da sempre esistente in casa Juventus, ci sarà Neto. Per quanto riguarda lattacco, Allegri ha parlato di un Higuain sul quale deve ancora decidere; probabile comunque che il Pipita si prenda un turno di riposo (almeno per quanto riguarda linizio del match), dentro dunque Mandzukic al fianco di Dybala con Pjanic che, secondo il modulo 4-3-1-2, sarebbe il trequartista designato.

Più ermetico Vincenzo Montella nelle sue dichiarazioni; di fatto però è arrivata la conferma sulla mancata convocazione di Niang e sullassenza di De Sciglio. Dunque, Antonelli è pronto per giocare sulla corsia sinistra; dallaltra parte agirà molto probabilmente Abate, in mezzo pronta a ricomporsi la coppia Paletta-Romagnoli anche perchè il giovane romano era squalificato in campionato. Come Manuel Locatelli, che dunque si dovrebbe riprendere il posto da playmaker; sulle altre scelte di centrocampo potrebbero influire quelle del tridente offensivo. Che, comunque, appaiono bloccate: se anche Bonaventura può tornare a giocare in mediana, senza Niang e con Deulofeu ancora fuori dai giochi appare poco probabile che Montella rinunci sia a Bonaventura che a Suso (che non si è allenato lunedì). Anzi, i due potrebbero e dovrebbero essere in campo contemporaneamente a meno che il tecnico non decida di non rischiare lo spagnolo, così da mettere in campo Honda. In ogni caso Bacca dovrebbe vincere il ballottaggio per il ruolo da prima punta; Kucka e Pasalic verso unaltra occasione da titolari, senza sottovalutare Bertolacci.

 

 

 25 Neto; 25 Lichtsteiner, 24 Rugani, 19 Bonucci, 12 Alex Sandro; 6 Khedira, 11 Hernanes, 28 Rincon; 5 Pjanic; 21 Dybala, 17 Mandzukic

A disposizione: 1 Buffon, 32 Audero, 23 Dani Alves, 15 Barzagli, 3 Chiellini, 27 Sturaro, 8 Marchisio, 22 Asamoah, 20 Pjaca, 9 Higuain

Allenatore: Massimiliano Allegri

Squalificati: –

Indisponibili: Benatia, Lemina

 99 G. Donnarumma; 20 Abate, 29 Paletta, 13 A. Romagnoli, 31 Antonelli; 80 Pasalic, 73 M. Locatelli, 91 Bertolacci; 8 Suso, 70 Bacca, 5 Bonaventura

A disposizione: 30 Storari, 35 Plizzari, 17 C. Zapata, 15 Gustavo Gomez, 21 Vangioni, 96 Calabria, 23 J. Sosa, 33 Kucka, 10 Honda, 9 Lapadula

Allenatore: Vincenzo Montella

Squalificati: –

Indisponibili: De Sciglio, Montolivo