Egitto primo, Ghana secondo: questi gli ultimi verdetti dalla fase a gironi di Coppa dAfrica 2017. Le ultime due partite del primo turno sanciscono le eliminazioni del Mali e dellUganda: quella delle Gru era già aritmetica, il Mali avrebbe avuto bisogno di un miracolo che il gol di Mohamed Salah dopo 10 minuti ha allontanato ancora di più. Hector Cuper si prende la soddisfazione di vincere il girone battendo le Black Star: evitata linsidiosa Repubblica Democratica del Congo, ai quarti lEgitto giocherà invece contro il Marocco in una sorta di derby tra nazionali del Nord Africa con grande storia e tradizione. Sarà dunque il Ghana a giocare contro la RD Congo: le Black Stars, già qualificate, non sono entrate in campo con la stessa intensità dei giorni migliori e per di più hanno perso, ancora nel primo tempo, il loro attaccante principe Asamoah Gyan che lascia tutti con il fiato sospeso in vista dei quarti. In Uganda-Mali è finita con un gol a testa: le Gru hanno trovato il vantaggio e sognato se non altro vittoria e terzo posto nel girone, ma le Aquile hanno risposto tre minuti più tardi riuscendo se non altro a rimanere davanti nella graduatoria. Dunque, al termine della fase a gironi, ecco i quarti di finale di Coppa dAfrica 2017: Burkina Faso-Tunisia, Senegal-Camerun, Repubblica Democratica del Congo-Ghana, Egitto-Marocco.
Stanno per iniziare le due partite di Coppa dAfrica 2017 che completeranno i risultati del primo turno e ci daranno il quadro definitivo del tabellone dei quarti di finale: Egitto-Ghana e Uganda-Mali. Quella tra i Faraoni e le Black Stars è senza ombra di dubbio la più affascinante: è stata la finale delledizione 2010 di Coppa dAfrica, e allEstadio 11 de Novembro di Luanda i Faraoni avevano vinto il terzo titolo consecutivo. Per loccasione la rete era stata firmata da Mohamed Nagy, detto Gedo: un giocatore che nella nazionale egiziana ha giocato 36 partite segnando 19 gol, vincendo solo quella Coppa dAfrica ma da grande protagonista. Da allora le due squadre non si sono più incrociate in una fase finale; nel Ghana giocavano ancora Isaac Vorsah, difensore centrale di 28 anni che allepoca giocava nellHoffenheim, e Kwadwo Asamoah che era stato convocato anche per questa edizione ma ha rinunciato per concentrarsi sulla Juventus. In campo per lEgitto capitan Ahmed Hassan, ancora oggi il giocatore con più presenze (184) nella nazionale dei Faraoni; titolare in attacco Mohamed Zidan (oggi 35 anni e ritirato), giocatore che ha segnato 47 gol in Bundesliga e ha giocato due partite di Champions League, ma che non è mai esploso come avrebbe potuto. Altri tempi: quelli che interessano le nazionali in campo sono questi, alle ore 20 arriva il via delle partite e anche noi ci mettiamo comodi per stare a vedere quello che succederà nellultima giornata dei gironi di Coppa dAfrica 2017.
Il Mali potrebbe essere eliminato al primo turno dalla Coppa dAfrica 2017. Uno dei risultati probabili nella serata del girone D, perchè come detto le Aquile dovrebbero vincere con conseguente sconfitta dellEgitto, e in questo caso guardare anche allo scarto nei due punteggi. Un Mali che rischia di fare un bis al negativo: uscire subito per la seconda edizione consecutiva. Nel 2015 infatti la nazionale maliana era giunta terza nel girone D: il girone dei pareggi, perchè su sei partite ben cinque si erano concluse con segno X e tutte per 1-1. In un girone così equilibrato la Costa dAvorio aveva battuto il Camerun per 1-0 prendendosi il primo posto, mentre tra Mali e Guinea il conto era del tutto pari: sfida diretta, differenza reti, gol segnati e subiti. Il regolamento stabiliva – lo fa ancora oggi – un sorteggio: alle ore 16 di venerdì 29 gennaio, presso lhotel Hilton di Malabo, la CAF estraeva il nome della Guinea facendo fuori il Mali, che dunque non riusciva a confermare i due quarti posti che aveva centrato nel 2012 e nel 2013. Questa sera potrebbe arrivare la seconda eliminazione consecutiva per le Aquile: attenzione dunque non solo al risultato che maturerà contro lUganda, ma anche e soprattutto a cosa riuscirà a fare lEgitto che è ancora in corsa per il primo posto nel girone D.
Due risultati su tre a disposizione per il Ghana che, già qualificato ai quarti di Coppa dAfrica 2017, vuole blindare il primo posto nel girone D: vittoria o pareggio consentirebbero alle Black Stars di certificare la vittoria nel gruppo. La situazione della nazionale è singolare: il Ghana infatti si è qualificato ai quarti per la settima volta consecutiva, e ha sempre centrato lobiettivo dal 1992 a oggi con la sola eccezione del 1998 quando fu eliminata al primo turno. Ha vinto quattro volte la Coppa dAfrica, eppure non festeggia dal 1982: nelle ultime edizioni il Ghana ha addirittura due secondi e un terzo posto, ma le è mancato il gradino più alto del podio. Il rischio è che anche questanno possa andare a finire così; più che altro cè il timore che una grande generazione di giocatori, capace anche di andare a un millimetro (letteralmente) dallessere la prima africana nella semifinale di un Mondiale, non riesca a mettere in bacheca il trofeo continentale. Le due finali perse (nel 2010 contro lEgitto, due anni fa contro la Costa dAvorio) bruciano ancora soprattutto per come sono arrivate le sconfitte; già archiviato il passaggio del turno, ora il Ghana guarda con fiducia ai prossimi impegni con limperativo che il passato recente non diventi unossessione e non complichi psicologicamente il cammino verso il titolo.
LUganda gioca la sua ultima partita in Coppa dAfrica 2017: le Gru sono state eliminate al primo turno e questo è già ufficiale dopo due partite del girone D. I risultati non mentono: due sconfitte in altrettante partite, nessun gol segnato e due subiti. Cè da dire che lUganda non si è affatto comportata male: anzi, ha giocato contro le due nazionali più forti del girone e in entrambi i casi ne è uscita con partite che, fossero state pareggiate, non avrebbero certo fatto gridare allo scandalo. Contro il Ghana le Gru hanno perso solo a causa di un calcio di rigore realizzato nel primo tempo da André Ayew, poi hanno avuto le loro occasioni per centrare il pareggio ma non le hanno sfruttate. Contro lEgitto lo 0-0 era in cassaforte: reti bianche che avrebbero permesso allUganda di arrivare alla gara contro il Mali con le possibilità di qualificazione intatte. Poi, al minuto 89, è arrivato il gol di Said a spezzare i sogni di gloria: Uganda eliminata, soprattutto a causa della pochezza offensiva. La speranza è che non debbano passare altri 39 anni per vedere la nazionale delle Gru in una fase finale di Coppa dAfrica: tanto è passato tra il secondo posto del 1978 e la partecipazione di questi giorni in Gabon.
LEgitto è osservato speciale nella serata di Coppa dAfrica 2017. I risultati nelle prime due giornate pongono i Faraoni in posizione favorevole per i quarti di finale, ma per la certezza aritmetica ci sarà bisogno di un pareggio contro il Ghana; per lEgitto questo potrebbe essere linizio di un nuovo ciclo dopo alcuni anni di ricostruzione. Ne avevamo già parlato: tra il 2006 e il 2010 lEgitto ha vinto tre volte consecutive la Coppa dAfrica, un risultato mai centrato da nessuno. In panchina cera Hassan Shehata, che lanno seguente al tris ha lasciato per tornare alla guida dello Zamalek, squadra in cui aveva giocato per 12 anni e poi aveva allenato (le formazioni giovanili). LEgitto a quel punto ha perso smalto: non qualificata per le successive tre edizioni – fatto clamoroso – è tornata a giocare ora in una fase finale grazie allarrivo in panchina di Héctor Cuper, le cui ultime stagioni lo avevano visto ai margini del grande calcio (Orduspor in Turchia, Al-Wasl negli Emirati Arabi Uniti) e che ora prova a rilanciarsi con una nazionale dalla grande tradizione e con tante ambizioni. Se lHombre Vertical riuscirà ad aprire un ciclo è ancora tutto da vedere; di sicuro questo Egitto sembra essere sulla buona strada, stasera la grande occasione di fare un passo in più.
La prima fase di Coppa dAfrica 2017 si conclude oggi, con le partite valide per lultima giornata del girone D: entrambe si giocano alle ore 20 e sono Egitto-Ghana e Uganda-Mali. Situazione molto interessante: da una parte prima contro seconda, dallaltra terza contro quarta. Non solo: il Ghana è già aritmeticamente qualificato per i quarti di finale, lUganda invece è già eliminata.
Dunque resta un posto per il prossimo turno, ma bisogna ancora decidere quale squadra vincerà il girone: in questo momento le Black Stars sono assolutamente favorite, non solo per quello che hanno fatto vedere nelle precedenti gare (non hanno brillato, ma hanno sempre vinto e non hanno ancora preso gol) ma anche e soprattutto perchè, visti i due punti di vantaggio, possono permettersi di pareggiare.
Diverso il discorso per lEgitto: da una parte bisogna ancora chiudere i conti con la qualificazione, dallaltra provare a prendersi il primo posto. Nel primo caso basta un pareggio: sono tre i punti di vantaggio sul Mali. Nellaltro naturalmente bisogna vincere; questo ci conduce allultimo discorso da affrontare, ovvero la posizione e le speranze del Mali.
Le Aquile hanno un solo risultato a disposizione: la vittoria. Possono soltanto agganciare lEgitto, e dunque per superarlo avranno bisogno (poichè la differenza reti al momento è -1 contro il +1 dei Faraoni) di superare in questo dato la nazionale avversaria. Significa per esempio vincere 2-0 con una sconfitta per 0-1 dellEgitto; oppure significa vincere 2-1 con una sconfitta per 0-1 da parte dei Faraoni, così da avere, con differenza reti pari, più gol fatti (il criterio immediatamente successivo).
Tuttavia lincrocio delle combinazioni non è certo impossibile: lUganda già eliminata ha ben poco da chiedere alla sua Coppa dAfrica e dunque una vittoria anche larga del Mali è uneventualità. Dallaltra parte lEgitto sfida sempre e comunque una nazionale tra le più forti in Africa, di sicuro la più continua in questi ultimi anni anche se la vittoria non arriva da tanto. Non vediamo lora di scoprire quali saranno le ultime due nazionali qualificate ai quarti di finale di Coppa dAfrica 2017.
RISULTATO FINALE Egitto-Ghana 1-0 – 10′ Salah
RISULTATO FINALE Uganda-Mali 1-1 – 70′ Miya (U), 73′ Bissouma (M)
EGITTO 7, GHANA 6, Mali 2, Uganda 1
Sabato 28 gennaio
Ore 17:00 Burkina Faso-Tunisia (1)
Ore 20:00 Senegal-Camerun (2)
Domenica 29 gennaio
Ore 17:00 RD Congo-Ghana (3)
Ore 20:00 Egitto-Marocco (4)
Mercoledì 1 febbraio
Ore 20:00 Vincente 1-Vincente 4
Giovedì 2 febbraio
Ore 20:00 Vincente 2-Vincente 3