La sfida tra Juventus e Milan, che ha avuto luogo ieri sera quale quarto di finale della Coppa Italia, ha visto tra i suoi attori principali e indispensabili per la vittoria bianconera, lesterno sinistro Juan Cuadrado, che bloccato al termine dellincontro dai microfoni di Raisport, ha così analizzato la prestazione sua e quella dei suo compagni: penso che la squadra ha fatto una grandissima partita. Limportante è stata la voglia e la determinazione con cui siamo entrati in campo: si abbiamo faticato ma abbiamo costruito tante palle gol. Non abbiamo sempre avuto quella concretezza ma alla fine abbiamo vinto. Il nuovo modulo offensivo è faticoso? Penso che le due partite di seguito non ci hanno aiutato, alcuni non hanno recuperato bene. Abbiamo dati tutto e cercheremo in questo giorni di riposare al massimo. Sappiamo che le prossime partite sono importanti. Sul modulo non so, decide il mister ma stiamo facendo bene. Al di là del modulo limportante è stata la cattiveria, la determinazione: parte tutto da lì, dallavere tutti questa fame. Abbiamo tutto per lottare e dare tutto fino alla fine, siamo una grande squadra”.
Tra i protagonisti, forse in negativo, del match di ieri sera di coppa Italia tra Juventus e Milan ,è stato il difensore rossonero Manuel Locatelli, autore si una prestazione forse al di sotto delle aspettative che si è conclusa con il doppio giallo e lespulsione. Il rossonero, bloccato nel post match dai microfoni di raisport ha dichiarato: noi questa sera non siamo stati bravi nellapproccio, è una cosa che dobbiamo migliorare. Colgo loccasione per chiedere scusa a tifosi, società e compagni e Mister della mia ingenuità di questa sera devo cercare di migliorare. Si assolutamente mi prendo le mie responsabilità, ho sbagliato e mi pare giusto dirlo, a metterci la faccia, sono qui tranquillamente. I miei compagni sono sereni e mi hanno tranquillizzato, lo sapete anche voi. Mi sono lasciato prendere dal momento, avevamo appena segnato e volevamo recuperare, sono stato irruento. Un errore di gioventù? Forse devo sicuramente ancora crescere. Noi non guardiamo gli altri, pensiamo solo a noi
La Juventus ha strappato ieri sera tra le mura di casa il pass per le semifinali di Coppa Italia, andando a batter per 2 a 1 il Milan di Montella al termine di un incontro davvero intenso. Fermato nel dopopartita dai microfoni della redazione sportiva di Sky, il tecnico dei bianconeri e grande ex del match Massimiliano Allegri ha così commentato la prestazione dei suoi: E stato un bel primo tempo, abbiamo concesso poco o niente al Milan, poi anche nel secondo tempo abbiamo avuto diverse occasioni per chiudere la partita. Luscita di Dybala ci ha però penalizzato perché non riuscivamo più ad andare tra le linee e il Milan ha così avuto delle occasioni per pareggiare. Dobbiamo fare i complimenti ai ragazzi, venivamo da due sconfitte quella a Milano e a Doha, non era semplice e ci tenevano a battere il Milan e arrivare in semifinale, per il terzo anno. Stanno tutti molto bene anche in vista della partita di domenica”.
La Juventus è la seconda squadra semifinalista dell’edizione 2016-2017 di Coppa Italia, tra le mura amiche dello Stadium i bianconeri eliminano dalla competizione il Milan (finalista lo scorso anno) per 2 a 1, ennesima prova di forza degli uomini di Allegri in casa ma anche stavolta i campioni d’Italia non riescono a chiudere la pratica prima del novantesimo. Nella prima frazione di gioco i padroni di casa partono fortissimo e sbloccano la contesa al 10′ con il gran gol di Dybala che si prende la rivincita su Donnarumma dopo il rigore sbagliato in Supercoppa. Passano altri dieci minuti e Pjanic con una punizione capolavoro firma la rete del raddoppio che sembra condannare la formazione di Montella alla resa anticipata, considerando che viene anche annullato un gol a Khedira che era in netto fuorigioco. Come al solito il Milan nel primo tempo concede fin troppo agli avversari per poi reagire nella ripresa accorciando le distanze con Bacca. Gara riaperta ma nel momento cruciale del match i rossoneri perdono Locatelli, doppio cartellino giallo per il numero 73 che viene espulso lasciando la sua squadra in dieci. Con l’uomo in più la Juve torna ad attaccare e sfiora il terzo gol con Mandzukic, Khedira e Higuain, dall’altra parte del campo su calcio piazzato Kucka spaventa Neto che riesce comunque a chiudere lo specchio della porta. A ridosso del novantesimo Donnarumma con una gran parata nega la doppietta a Pjanic, sarà questa l’ultima emozione della serata. Le statistiche ribadiscono la superiorità della Juventus sul piano delle azioni offensive: 8 occasioni da gol per i bianconeri le 4 dei rossoneri, 6 tiri in porta per i padroni di casa contro i 4 degli ospiti. Sostanziale equilibrio nel possesso palla: 49% Juventus, 51% Milan; i rossoneri, sotto di due gol, hanno dovuto prendere l’iniziativa senza però creare tanti grossi pericoli nei pressi di Neto, autore di 2 parate contro le 3 di Donnarumma. Molto aggressivi i rossoneri che hanno commesso 23 falli finendo la gara in dieci uomini per l’espulsione di Locatelli. Da segnalare la prestazione di Abate che da solo ha recuperato 6 palloni interrompendo diverse azioni degli avversari.
Pjanic: “Dovevamo chiudere la partita prima del novantesimo, peccato non esserci riusciti, l’importante è aver centrato la qualificazione, adesso pensiamo al campionato. Sul 2 a 0 non abbiamo archiviato la pratica e non va bene considerando che oggi la Juventus ha giocato decisamente meglio, col terzo gol avremmo giocato con molta più tranquillità, e invece abbiamo dato agli avversari la possibilità di accorciare le distanze e riaprire la contesa. Contro il Sassuolo cercheremo di fare del nostro meglio come sempre, dimostrando di essere una grande squadra anche in trasferta”.
Le parole dell’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ai microfoni di Rai Sport 1: “Abbiamo preso gol in maniera casuale dopo aver sciupato la palla del 3 a 0, del resto il Milan è una squadra che ci ha abituato alle rimonte e che continua a giocare a prescindere del risultato, complimenti agli avversari ma noi abbiamo meritato il passaggio del turno. La squadra ha disputato una bella partita soprattutto nel primo tempo, non siamo andati male nemmeno nella ripresa ma a un certo punto abbiamo smesso di giocare. Se sbagli e non riesci a chiudere le partite poi è normale soffrire, anche con l’uomo in più non avevamo più la supremazia territoriale in campo perché diversi giocatori erano parecchio stanchi. La cosa fondamentale è avere sempre fame e voglia di vincere”.
Ai microfoni della Rai il tecnico del Milan, Vincenzo Montella, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Gli avversari sono stati bravi a sfruttare due occasioni chiare nel primo tempo quando noi eravamo troppo lenti e gli concedevamo troppi spazi, se giocassimo tutte le partite contro queste grandissime squadre saremmo sicuramente più forti. Anche stasera abbiamo dimostrato allo Juventus Stadium la nostra caparbietà d’animo in situazioni di svantaggio e questo mi fa molto piacere, ci sono le basi per migliorare ulteriormente e vedo i miei ragazzi sempre più convinti dei loro mezzi, oggi siamo usciti sconfitti ma la strada intrapresa è quella giusta. Deulofeu è un esterno che gioca sia a destra che a sinistra, oggi l’ho schierato al posto di Bacca perché il colombiano era molto stanco”.
(Stefano Belli)