Successo clamoroso del Chievo all’Olimpico grazie al gol di Inglese al 90 minuto dopo una partita praticamente dominata dai padroni di casa e con pochissime occasioni da gol create dagli ospiti. Il gol arriva grazia ad un ottimo inserimento di Gobbi in area di rigore. Il terzino serve al centro dell’area Inglese che indisturbato calcia con forza, Strakosha devia con le gambe ma il pallone finisce comunque in rete. Doccia fredda per la Lazio dopo un secondo tempo giocato al 100% e che ha provato a vincere fino al gol finale del Chievo. La squadra di Inzaghi si ferma ancora in campionato dopo il ko a Torino di domenica scorsa e potrebbe essere scavalcata dall’Inter in casa di vittoria dei nerazzurri nell’altro anticipo di questa giornata. D’alro canto il Chievo mette fine ad un periodo negativo in campionato e si porta momentaneamente in decima posizione con 28 punti conquistati in 22 partite.



Non si sblocca ancora il risultato nell’anticipo della ventiduesima giornata fra Lazio e Chievo. Al 57 minuto Biglia ha impegnato da fuori area Sorrentino con un destro potente, ma neutralizzato alla perfezione dall’estremo difensore del Chievo. Sorrentino si rende ancora protagonista con un intervento di piedi al 69 minuto. Palla filtrante invitante da parte di Felipe Anderson per Parolo in area di rigore. Il centrocampista della Lazio calcia un diagonale verso il secondo palo ma Sorrentino con il piede devia con sicurezza il tiro dell’avversario. Nel Chievo intorno all’80 minuto si fa male Spolli, infortunatosi dopo un duro scontro con Djordjevic nell’area di rigore del Chievo, con Maran che manda in campo Dainelli al suo posto. 



Inizia il secondo tempo all’Olimpico della gara fra Lazio e Chievo, valevole per la 22^ giornata di Serie A. Nessun cambio nell’intervallo per entrambe le squadre. Inizio di ripresa molto simile al primo tempo con una Lazio molto aggressiva che concede poco campo agli avversari che a loro volta faticano a ripartire. I padroni di casa hanno creato più di un’azione d’attacco interessante, ma alla squadra di Inzaghi è macato sempre l’ultimo passaggio decisivo. Lazio a caccia del vantaggio con molta intensità e portando molti uomini in appoggio alla fase offensiva.



Finisce a reti bianche il primo tempo di Lazio-Chievo, gara valida per la ventiduesima giornata della Serie A 2016/17. La squadra di Inzaghi riesce a creare numerose occasioni ma fatica a concretizzarle. Al 30 minuto Milinkovic-Savic calcia con il sinistro verso l’angolino basso ma Sorrentino si fa trovare pronto e devia in calcio d’angolo. Sul cross successivo dalla bandierina Parolo colpisce di testa sul primo palo e trova la porta, ma Sorrentino è attento e con i pugni respinge la conclusione centrale del centrocampista biancoceleste. Ancora Sorrentino provvidenziale al 33 minuto su Felipe Anderson. Il brasiliano dopo un dribbling su un difensore, entra in area e calcia quasi a botta sicura ma l’estremo difensore degli ospiti riesce a respingere il suo tiro con i piedi. Nel finale la Lazio va ancora vicino al gol con una conclusione di Radu, sporcata dalla difesa del Chievo, che finisce di un soffio fuori a lato del palo. Vedremo se nella ripresa Maran saprà trovare gli aggiustamenti tattici necessari per riuscire ad entrare in partita o se la Lazio continuerà come nel primo tempo ad attaccare, magati concretizzando maggiormente quanto creato. 

Risultato ancora bloccato fra Lazio e Chievo dopo mezz’ora di gioco all’Olimpico di Roma. La Lazio continua a fare la partita creando molti problemi al Chievo con il pressing alto. Gli ospiti fin qui non sono riusciti a creare un’occasione da gol, affidandosi spesso, ma senza successo, al lancio lungo verso Inglese, unica punta dell’attacco del Chievo. Tra i padroni di casa si sta rendendo molto protagonista Felipe Anderson con le sue giocate. al 20 minuto il brasiliano riceve sul secondo palo il cross di Lulic dalla parte opposta ed effettua un tiro-cross insidioso che attraversa tutta l’area piccola con Djordjevic che manca il tap-in vincente di qualche centimetro. Al 23 minuto Parolo con un colpo di testa insidioso su un cross di Radu mette in difficolta Sorrentino, costretto all’intervento in tuffo.

E’ iniziata la sfida fra Lazio e Chievo all’Olimpico di Roma, gara valida per la ventiduesima giornata del campionato di Serie A 2016/17. La Lazio in questi minuti iniziali non ha concesso quasi nulla agli ospiti e ha dimostrato molta aggressività, pressando molto alto la squadra di Maran. I ragazzi di Inzaghi hanno provato a creare occasioni soprattutto con i cross dalle fasce per sfruttare i centimetri di Djordjevic e le incursioni costanti di Parolo e Djordjevic. Il primo tiro della partita è stato effettuato da Parolo con una conclusione al volo su una sponda di Milinkovic-Savic. Ma il centrocampista milanese ha calciato il pallone molto alto sopra la traversa. Il Chievo dopo qualche minuto di attesa è venuto fuori e ha provato a colpire soprattutto dalle occasioni su calcio piazzato, ma la difesa della Lazio non ha concesso nulla fin qui agli ospiti. 

Lazio-Chievo avrà inizio fra pochi minuti allo stadio Olimpico della capitale, dove sono già state comunicate le formazioni ufficiali dellanticipo che apre il programma della ventiduesima giornata di Serie A. Nella Lazio di Simone Inzaghi da segnalare che non ce la fa Marchetti, che non andrà nemmeno in panchina: in porta dunque giocherà Strakosha. In attacco invece la punta centrale sarà Djordjevic, affiancato da Felipe Anderson e Lulic nel 4-3-3 biancoceleste. Il Chievo di Rolando Maran punterà invece sulla coppia dattaccanti formata da Inglese e Birsa, che dunque agirà più avanzato del solito, lasciando a De Guzman i panni del trequartista. Adesso però la parola passa al campo: Lazio-Chievo sta per cominciare! LAZIO: Strakosha, Basta, Hoedt, De Vrij, Radu, Parolo, Biglia, Milinkovic Savic, Anderson, Lulic, Djordjevic. A disposizione: Vargic, Gabarron, Lukaku, Fortuna, Quissanga, Luis Alberto, Kishna, Leitner, Lombardi, Murgia, Rossi. Allenatore: Simone Inzaghi. CHIEVO: Sorrentino, Cacciatore, Spolli, Gamberini, Gobbi; Radovanovic, Hetemaj, Bastien; De Guzman; Birsa, Inglese. A disposizione: Seculin, Bressan, Dainelli, Sardo, Depaoli, Kiyine, Rigoni, Izco, Vignato, Ngissah. Allenatore: Rolando Maran.

In attesa dellanticipo Lazio-Chievo, andiamo a vedere alcune statistiche relative al cammino di queste due squadre nellattuale campionato di Serie A. Spicca la nettissima differenza fra Chievo e Lazio nel numero di tiri: 161 per i gialloblù, ben 236 per i biancocelesti di Simone Inzaghi. Se ci limitiamo ai tiri in porta, la Lazio è sempre nettamente avanti, 124-73 per i capitolini, dunque non stupisce il fatto che la Lazio abbia segnato 35 gol contro i 21 del Chievo. Sulle fasce però i biancocelesti sono meno produttivi rispetto alla squadra di Rolando Maran, con 105 cross per la Lazio e 115 per il Chievo. La Lazio torna avanti per il numero di assist, che sono ben 64 contro i 47 degli avversari veronesi. Il punto di forza dei veneti è senza dubbio la corsa, tanto è vero che il Chievo occupa un ottimo quinto posto per km percorsi in ogni partita, con una media di 108,282 km, ma anche in questa voce la Lazio si difende benissimo, infatti i biancocelesti occupano il settimo posto con 107,962 km di media e quindi non dovrebbe essere una differenza significativa stasera allOlimpico.

La Lazio ha una certa propensione nellandare a rete nellultimo quarto di gara avendo realizzato otto gol su 35 (il 23% del totale) dal 75 al 90 mentre ha una certa difficoltà nel trovare la porta nei primi 15 minuti avendo segnato solo tre gol (il 9% del totale). Tra il 60 ed il 75 la difesa è meno attenta (sette gol subiti pari al 29% del totale) mentre è quasi imperforabile nellultimo quartora del primo tempo (solo un gol incassato). Anche il Chievo segna di più nellultimo quarto dora con sette reti allattivo (il 33% del totale) mentre ha grande difficoltà realizzative nella prima mezzora (solo tre gol). La difesa veneta è più permeabile nellultimo quarto dora sia del primo che del secondo tempo (14 reti complessive pari al 47% del totale) mentre subisce di meno nei primi 15 minuti (un solo gol incassato).

I precedenti tra Lazio e Chievo disputatisi all’Olimpico sono sicuramente favorevoli ai padroni di casa; la caratura dei biancocelesti, d’altronde, è sempre stata superiore rispetto alla squadra di Verona, tuttavia non è stato raro che gli ospiti abbiano creato dei problemi allAquila biancoceleste. Nello scorso campionato, dopo appena 5 minuti il Chievo passò in vantaggio con Bostjan Cesar, poi la Lazio si aggiudicò la partita grazie alla doppietta di Antonio Candreva e ai gol di Danilo Cataldi e Keita Balde Diao. Nell’annata precedente il Chievo strappò un prezioso punto in casa della Lazio: al gol di Miroslav Klose, oggi ritiratosi, rispose a un quarto d’ora dalla fine Alberto Paloschi. Fu una partita senza storia, invece, quella giocatasi nel 2013, quando la Lazio vinse 3-0 con i gol di Antonio Candreva, Luis Pedro Cavanda e Senad Lulic. Per trovare lultima vittoria del Chievo nellOlimpico biancoceleste dobbiamo tornare al 26 gennaio 2013: una Lazio terza in classifica – allenata da Vladimir Petkovic – si fece sorprendere dalla formazione veronese (allenatore Eugenio Corini) e dal gol di Paloschi. Clamoroso lo 0-3 del marzo 2009 contro una Lazio che a fine stagione avrebbe vinto la Coppa Italia: segnarono Erjon Bogdani e Sergio Pellissier in tre minuti, nel secondo tempo il valdostano arrotondò il punteggio.

In Lazio-Chievo mancherà uno dei principali bomber del nostro campionato: Ciro Immobile, 11 gol in questa stagione e già 43 in Serie A nella sua carriera, è squalificato e dunque non potrà confrontarsi con Sergio Pellissier, che ha timbrato 5 volte il cartellino e, a 37 anni, rimane il bomber più prolifico della sua squadra. Il valdostano ha raggiunto questanno il traguardo dei 100 gol in Serie A (è a quota 103) tutti realizzati con la maglia del Chievo; in assenza di Immobile la Lazio dovrà chiedere qualcosa in più a Filip Djordjevic, che aveva impressionato nella prima parte del 2014-2015: 8 gol in un campionato nel quale dovette stare ai box per tre mesi a causa di un grave infortunio. Da allora non è più tornato su quei livelli: 3 reti nella passata stagione, questanno Djordjevic ha giocato appena 271 minuti senza mai segnare (mentre ha fatto un gol nellunica apparizione in Coppa Italia). Alla Lazio mancherà oggi anche il secondo bomber di stagione: Keita Balde Diao, 5 gol in campionato, è impegnato in Coppa dAfrica dove il Senegal ha raggiunto i quarti di finale. Dunque, il principale cannoniere a disposizione di Simone Inzaghi sarà Sergej Milinkovic-Savic, autore di 4 reti in questo campionato (quasi tutte decisive).

, primo anticipo della 22^ giornata di A, sarà diretta dallarbitro Michael Fabbri, accompagnato dai due assistenti Ranghetti e De Meo: il direttore di gara ravennate, che ha debuttato nella massima serie solo nel 2013 quello di questa sera allolimpico sarà la 150 partita della propria carriera, iniziata dando il fischio dinizio nellagosto del 2009 al match tra Reggiana e Sansepolcro per la Coppa Italia. Nella sua carriera Fabbri ha avuto modo di dirigere la formazione biancoceleste in sole due occasioni concedendo in totale alla Lazio solo 2 cartellini gialli: più nutrito invece il suo precedente con il Chievo, del quale Fabbri ha diretto ben 5 incontri (2 vincenti per i clivensi) per un totale di 10 cartellini gialli esposti, e nessun espulsione o calcio di rigore assegnato. Nella stagione 2016-2017 Michael Fabbri ha già avuto modo di incontrare sia La Lazio che il Chievo: il direttore di gara ha diretto i biancocelesti nella 6^ giornata di campionato di Serie A nel match contro lEmpoli, vinto per 2-0 nel quale ha assegnato 4 cartellini gialli; con i clivensi i precedente più recente risale al 2^ turno di serie A nella sfida contro la Fiorentina, terminata per 1 a 0 per i viola, dove sono stati estratti appena 2 gialli.

, diretta dall’arbitro Michael Fabbri, si gica sabato 28 gennaio 2017 alle ore 18.00, sarà il primo anticipo della terza giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A. La formazione di Simone Inzaghi, che sta portando avanti una stagione sicuramente al disopra delle aspettative, con il suo quarto posto a quota 40 punti e concrete possibilità di qualificarsi per la Europa League della prossima stagione, ha perso domenica allo Stadium contro la Juventus, in maniera netta, e lo stesso ha fatto il Chievo che si è fatto battere al Bentegodi dalla Fiorentina per 30. 

La squadra di Maran, con i suoi 25 punti e 13esimo posto in classifica alla pari con lUdinese, sta disputando un campionato tranquillo, e non ha assolutamente problemi riguardo alla permanenza nella massima serie. Per il tecnico dei gialloblù però, linizio del girone di ritorno non è stato dei migliori, e cè la speranza di invertire la rotta a partire da questa sfida difficile sul terreno dellOlimpico.

Nella gara di andata le due formazioni si divisero la posta, chiudendo al 90esimo sul risultato di 11 con la rete del vantaggio del Chievo messa a segno da Gamberini, mentre il pareggio della Lazio fu realizzato dal difensore olandese De Vrij. Embrambe le reti furono messe a segno nel corso della ripresa, dopo una prima frazione di gioco abbastanza avara di occasioni, mentre nel secondo tempo anche le sostituzioni effettuate dai due tecnici contribuirono a vivacizzare il gioco. Al termine la divisione della posta fu il risultato più giusto per quanto mostrato dalle due squadre nellarco dei 90 minuti.

Nella gara dello scorso turno la Lazio si è trovata di fronte una Juventus decisamente arrabbiata per la sconfitta subita nel turno precedente a Firenze e ne ha fatto le spese, trafitta prima da Dybala e poi da Higuain, con partita di fatto già chiusa al 16esimo del primo tempo, anche se nella ripresa i laziali hanno fatto vedere qualcosa di meglio rispetto ai primi 45 minuti. La Lazio ha sofferto soprattutto in difesa di fronte alla formazione “super offensiva” schierata da Massimiliano Allegri, e non è riuscita a dare pericolosità alle sue azioni. Dopo le reti Dybala e Higuain, la Juventus ha continuato ad attaccare sfiorando anche la terza rete con Bonucci sempre nel corso del primo tempo e con Dybala ad inizio ripresa. La Lazio della seconda frazione è più convincente, occupa maggiormente la metà campo avversaria, anche per il cambio di modulo operato da Simone Inzaghi che dal 4-3-3 di partenza vira su un 4-2-3-1 più “sbarazzino” con gli ingressi di Djordjevic e Lukaku, ma la difesa della Juventus non consente grandi occasioni da rete e gli attaccanti fanno molto bene anche la fase difensiva.

Il Chievo aveva iniziato bene la sua gara casalinga contro la Fiorentina, tentando per primo di arrivare a rete, poi, complice un errore difensivo di Dainelli, la formazione di Paulo Sousa è riuscita a passare in vantaggio con Tello, facendo poi seguire una partita molto attenta, nella quale sono arrivate, nel secondo tempo, altre due reti, la prima su rigore con Babacar e la seconda in contropiede con il giovane Chiesa. Per il Chievo grande abnegazione ma idee abbastanza confuse, con i soli Castro e Meggiorini che sono sembrati allaltezza della situazione.

Per quanto riguarda le formazioni che scenderanno in campo allOlimpico, per Simone Inzaghi cè la rinuncia al suo cannoniere, Immobile, per squalifica, e quindi Djordjevic, dopo essere subentrato in corsa a Torino, dovrebbe partire come titolare. Nuovamente disponibile anche Lulic, mentre Kishna risente ancora dei dolori al polpaccio e la sua presenza è in forse. Nel reparto difensivo possibilità di conferma per Wallace e di rientro per Basta, ormai ristabilito. 4-3-3 lo schema di partenza del tecnico biancoceleste, con Maran che dallaltra parte non si discosta dal suo 4-3-1-2 pur dovendo fare a meno di due squalificati, Cesar e Meggiorini. Il difensore sarà sostituito nellundici iniziale da Gamberini, mentre al posto di Meggiorini scenderà in campo Inglese. Sicuro limpiego in regia per Radovanovic.

Dopo il match perso allo Stadium, Simone Inzaghi ha analizzato la prova dei suoi parlando di un buon approccio da parte dei suoi, vanificato però dagli errori commessi nel primo quarto dora che hanno spianato la strada alla Juventus. Quando la squadra è migliorata, secondo il tecnico laziale, la partita in pratica era già chiusa. Anche Maran dopo la sconfitta ha avuto problemi a spiegarne le ragioni; il tecnico gialloblù parla di un Chievo che ha avuto il giusto approccio alla gara ed è stato punito da due errori, prendendo poi la terza rete per troppa voglia di provarci, anche negli ultimi minuti di gara.

Lazio-Chievo, sabato 28 gennaio 2017 alle ore 18.00, sarà una sfida trasmessa in diretta tv per gli abbonati Sky sui canali 206 (Sky Super Calcio HD) e 251 (Sky Calcio 1 HD) del satellite, mentre gli abbonati Mediaset Premium potranno collegarsi sul canale Premium Sport, disponibile anche in HD. I siti skygo.sky.it e play.mediasetpremium.it si occuperanno invece della diretta streaming video via internet per gli abbonati alle due piattaforme.

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