E la Lube Civitanova la vincitrice della Coppa Italia 2017: la formazione marchigiana di Gianlorenzo Blengini ha infatti appena concluso a Bologna, un sofferto successo contro la Diatec Trento, battuta per 3 a 1. Dopo i primi set davvero concitati, dove anche i parziali sono stati registrati sul filo del rasoio, i giallo blu di Lorenzetti paiono perdere energia, come si evidenzia nel terzo set vinto alla Lube Civitanova per 25 a 15. Un parziale difficile da digerire per Trento che però pare aver esaurito le energie in questa faticosa final four di coppa Italia 2017. Civitanova invece non si lascia scomporre, sebbene la fatica si facesse comunque sentire e con grande lucidità ha colpito la formazione di Lorenzetti proprio lì dove mostrava delle mancanze. Il quarto e decisivo set si è chiuso per 25 a 20 con Trento che ha provato in extremis a salvare il titolo non riuscendoci. Civitanova rompe così con la storia della Coppa Italia, che nella maggior parte delle occasioni lha vista sconfitta in finale proprio da Trento. 



Sta per cominciare lattesissima finale tra Civitanova e Trento che si sfideranno per il titolo della Coppa Italia 2017. Lattesa è chiaramente spasmodica anche perché se del risultato finale non vi è certezza, quello che rimane sicuro è lo spettacolo di altissimo livello che le due compagini stanno per offrire. Ai più informati non sfuggirà certamente che la finale di Coppa Italia di questanno tra Civitanova e Trento non è affatto inedita: anzi lo storico ci riporta che in questa competizione questo testa a testa si è già verificato in altre 5 occasioni, senza contare i due scontri occorsi nei quarti di finale (nel 2003  e 2005) e altrettante in finale (nelle edizioni 2012 e 2013 vinte in entrambe le occasioni da Trento). Lultimo scontro diretto tra i marchigiani e i trentini in Coppa Italia risale al dicembre 2012 proprio in occasione della finalissima: allepoca fu Trento a imporsi sul campo di Roma per 3 a 1 vincendo il terzo titolo di sempre. 



Mancano ormai davvero poche ore al fischio dinizio tra Civitanova e Trento, la tanto attesa finale di coppa Italia 2017 del volley italiano, che vedrà scendere tra le due formazioni più forti e blasonate del circuito pallavolisti italiano ed europeo. Dato il loro blasone e palmares non sorprende che siano stati proprio Civitanova e Trento a strappare il pass per questa finalissima: per i biancorossi infatti si tratta della loro settima finale di Coppa nella loro storia, dove in tre occasioni nelle ultime sei più recenti, hanno anche ottenuto lambito titolo. In tutto per Trento è comunque la 29^ finale della propria storia. Per Civitanova invece su 22 partecipazioni, di cui 17 nella Coppa Italia di serie A1 , con 6 finali disputate di cui 4 vincenti, ma sempre da assoluta protagonista di questa competizione così amata e importante.  Per Civitanova palmares, premi, titoli e roster valgono, specialmente se sono uniti a quella voglia di primeggiare che ha trainato la formazione marchigiana negli ultimi decenni alle più alte vette dei campionati nazionali e internazionali.  



La prima finalista per questa coppa Italia 2017, davvero ricca di emozioni è stata proprio la capolista del campionato Superlega Civitanova, capace di sconfiggere la cenerentola Piacenza, di certo non scesa in campo a rendere il passaggio di turno facile per la formazione di Blengini. A dare bene un quadro di ciò che è stato ieri pomeriggio nella semifinale di coppa Italia è stato il capitano della Lube Civitanova Dragan Stankovic, che ha affermato: Finalmente siamo riusciti a tornare in finale di Coppa Italia dopo tre sconfitte consecutive in semifinale. Piacenza ha dimostrato che non ha vinto per caso con Perugia: dopo il primo set dove abbiamo accumulato subito un largo vantaggio è stata una gara quasi sempre punto a punto. Bene la rimonta nel tie break, quando siamo partiti male contro una squadra caricata dalla rimonta. Abbiamo aspettato il nostro momento e alla fine una palla ha fatto la differenza”. 

Si avvicina la tanto attesa finale della Coppa Italia do volley maschile 2017. In campo tra qualche ora a Bologna per lennesima volta troveremo Trento, da decenni protagonisti di questa competizione  e del campionato italiano nella sua massima espressione. La formazione biancorossa approda a questa importantissimi finale dopo essere stata protagonista di un incredibile rimonta in semifinale contro laltrettanto blasonata Modena, sconfitta per 3 a 2 in uno dei match più lunghi finora visti. Al termine di questa impresa epica il tecnico di Trento Lorenzetti ha affermato: Abbiamo fatto la partita che ci eravamo ripromessi di giocare, restando sempre attaccati agli avversari anche nei momenti più difficili. Siamo stati anche fortunati, perché abbiamo approfittato dellassenza di Holt e degli errori che i nostri avversari nel quinto set hanno commesso, però abbiamo avuto un grande cuore, magari non sempre giocando benissimo ma non smettendo mai di crederci come ci eravamo promessi alla vigilia. E bello allenare squadre di questo tipo perché ti danno tanto e ti offrono lopportunità di giocare partite importanti come quella disputata oggi o come quella che affronteremo domani sera.  

Agli arbitri Saltalippi e Goitreè la partita di volley maschile in programma per oggi 29 gennaio alle ore 17.30, finale della Coppa Italia 2017.  I trentini hanno sconfitto al tie break Modena, detentrice del trofeo: una sfida davvero appassionante, con un esito quasi scontato. Una gara che ha detto molto anche quella tra Civitanova e Piacenza: i piacentini hanno rischiato di fare il colpo grosso contro la Lube, ma Sokolov ha praticamente preso per mano la squadra e l’ha trascinata alla vittoria. La final four di Coppa Italia regala ancora spettacolo: Modena, una delle favorite, esce ad un passo dalla finale. Trento e Civitanova non perdono occasione e si andranno a giocare un trofeo che manca in bacheca da diverso tempo. Trento vuole cancellare le ultime due finali perse ed ora è il momento adatto per poterlo fare.

Per quanto riguarda la Lube, la formazione sembra essere già fatta. Gianlorenzo Blengini potrebbe riconfermare la formazione vista già in campo nelle semifinali. Jiri Kovar e Juantorena potrebbero andare in posto quattro, con Stankovic al centro. Grebennikov dovrebbe essere riconfermato nel ruolo di libero, con la diagonale Christenson-Sokolov confermata. Lo stesso Sokolov verrò sicuramente schierato dopo i 32 punti messi a segno nella semifinale. Una squadra che ha dimostrato di saper giocare al meglio nei momenti difficili, soprattutto quando ci sono sfide decisive come questa. Angelo Lorenzetti potrebbe riconfermare anche gli stessi visti nella sfida contro Modena. Simone Giannelli va in cabina di regia. Come spesso sottolineato, le qualità in attacco del palleggiatore della nazionale sono la chiave, soprattutto nelle sfide come questa. Stokr andrà a fare l’ opposto, mentre Lanza ed Urnaut saranno i due schiacciatori. Solé e Van de Voorde andranno al centro per cercare di arginare l’attacco della Lube, mentre il libero titolare sarà Manuel Colaci. Il libero della nazionale avrà sulle spalle il compito di difendere la formazione trentina. 

Una finale è pur sempre una finale. Come abbiamo assistito in queste due semifinali, l’equilibrio è il mood di ogni sfida. Le ultime rimaste sono ovviamente le squadre più in forma ed è dunque difficile fare un pronostico. Molto probabilmente si arriverà al quinto set, in quanto tutte e due le compagini si equivalgono: elementi in rosa di valore, collettivo e organizzazione tattica. Per non parlare ovviamente dell’esperienza: tanti nazionali in campo, che sanno come giocare sfide importanti. Vedremo sicuramente un primo set bloccato e con poco spettacolo. Di solito non si forza mai la mano, anche perché se si va alla lunga si rischia di calare fisicamente. Sicuramente si cercherà una battuta forzata, in grado di evitare contrattacchi e giocate semplici. Attenzione anche a muro, un fondamentale importantissimo nella pallavolo moderna. Occhi puntati su Giannelli, valida alternativa sui secondi palloni. Il palleggiatore azzurro arriva da un’ Olimpiade super e dunque sarà lui l’osservato speciale, insieme ovviamente a Osmani Juantorena. 

Ricordiamo infine che la finale di Coppa Italia tra Civitanova e Trento sarà visibile in diretta tv sulla Rai, che ha riservato spazio a tale evento nel palinsesto del proprio canale tematico Raisport, liberamente disponibile al numero 57 del telecomando del digitale terrestre. Per la gioia degli appassionati sarà altresì confermata anche la diretta video streaming della partita di volley maschile, tramite il servizio raiplay.it, disponibile sul sito www.rai.tv.