Tempo scaduto, il Napoli non riesce ad agganciare la Roma al secondo posto in classifica, contro il Palermo la formazione di Sarri non va oltre l’1 a 1 e lascia per strada due punti che avrebbero potuto fare davvero molto comodo. Assedio finale dei padroni di casa nella trequarti avversaria, all’82’ Posavec chiude lo specchio della porta a Hysaj che si era inserito in area proveniendo dalla fascia destra, sugli sviluppi del corner Albiol spedisce il pallone direttamente sul fondo. Gli ospiti non hanno altra scelta che arroccarsi interamente nella propria trequarti per cercare di difendere a tutti i costi un pari che, conquistato al San Paolo, ha decisamente il sapore della vittoria (anche se serve a ben poco ai fini della classifica). All’87’ ci prova anche Pavoletti ma senza impensierire in alcun modo Posavec (assoluto protagonista della serata, nel bene e nel male). Al 90′ il Palermo rimane in dieci per l’espulsione di Goldaniga, rosso diretto per il bruttissimo fallo su Mertens. Nel recupero (oltre sei minuti concessi da Celi) il Napoli prova a sfruttare la superiorità numerica, ma al 93′ Insigne si divora letteralmente il gol del 2 a 1 non trovando la porta da un metro, di fatto sarà questa l’ultima palla del gol appannaggio dei padroni di casa. 



Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo il punteggio di Napoli-Palermo vede le due squadre sull’1-1. Posavec sempre sugli scudi quando, al 57′, sventa la conclusione tesa e minacciosa di Insigne. Sarri capisce che è arrivato il momento di correre ai ripari e getta nella mischia Pavoletti cambiando l’assetto tattico della squadra in un 4-2-3-1. Al 66′ i padroni di casa trovano il pari nella maniera più inaspettata: con una clamorosa papera di Posavec (che fin qui aveva parato di tutto) che si fa scappare dalle mani il pallone dopo un tiro tutt’altro che irresistibile di Mertens, fatto sta che la palla entra in porta e il San Paolo esplode per il tanto agognato gol del pareggio. Sull’1-1 il Napoli aumenta ulteriormente la pressione nel tentativo di completare la rimonta con gli ospiti che cominciano ad accusare decisamente la fatica e dovranno soffrire parecchio in questo ultimo terzo di gara per portare a casa almeno il pareggio. Al 76′ Posavec si riscatta con una gran parata sulla sassata da lontano di Zielinski nonostante una deviazione che per poco non lo inganna. 



Al San Paolo è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per il 22^ turno di Serie A 2016-2017 tra Napoli e Palermo, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Diego Lopez sempre avanti per 1 a 0. A inizio ripresa si rinnova il duello tra Posavec e Mertens con l’estremo difensore rosanero che nega nuovamente il gol all’attacante belga per il quale la porta avversaria sembra stregata stasera. Al 50′ Posavec intercetta il cross di Hamsik rifugiandosi in calcio d’angolo, sugli sviluppi del corner Callejon controlla male il pallone trascinandoselo oltre la linea di fondo. 



Intervallo al San Paolo dove si è appena concluso il primo tempo di Napoli-Palermo, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione di Diego Lopez. I padroni di casa attaccano senza sosta ma senza rompere il muro alzato dagli ospiti davanti alla porta di Posavec, al 38′ Jorginho verticalizza alla perfezione per Insigne che non controlla il pallone nel migliore dei modi, l’azione viene definitivamente interrotta da Posavec che esce su Mertens. Al 40′ partenopei vicini al pari su calcio d’angolo, Maksimovic a pochi passi dalla porta colpisce malissimo di testa il pallone commettendo pure fallo di mano. Nel recupero Gonzalez è decisivo nel murare la conclusione a rete di Mertens sulla sponda di Callejon. 

Alla mezz’ora del primo tempo resiste il vantaggio del Palermo sul Napoli, al San Paolo il punteggio vede la formazione di Diego Lopez avanti per 1 a 0. Padroni di casa sfortunati che colpiscono anche il legno con Mertens all’11’, decisivo l’intervento di Posavec che devia il pallone sull’incrocio dei pali. Gli uomini di Sarri continuano ad attaccare ma i rosanero sono schierati piuttosto bene in difesa e in mezzo al campo in generale, al nuovo tecnico pare siano bastati pochi giorni per dare alla squadra siciliana un equilibrio che non è riuscita a trovare con De Zerbi e Corini. Al 25′ Callejon elude la marcatura di Pezzella e va al cross, Posavec fa buona guardia ed esce impedendo a Insigne di arrivare sul pallone, poco dopo l’estremo difensore rosanero chiude nuovamente la porta a Mertens che aveva liberato un diagonale insidioso. 

Allo stadio San Paolo l’arbitro Domenico Celi ha dato il via alle ostilità tra Napoli e Palermo che si affrontano nel posticipo della 22^ giornata di Serie A 2016-2017, quando sono trascorsi dieci minuti dal fischio d’inizio (preceduto dal minuto di raccoglimento per ricordare le vittime della strage di Rigopiano) il punteggio vede la formazione ospite avanti a sorpresa per 1 a 0. Com’era lecito attendersi i padroni di casa si mettono subito a fare la partita mantenendo il possesso palla e pressando gli avversari nella loro metà campo, gli uomini di Diego Lopez non rinunciano ad attaccare e al primo vero affondo passano a sorpresa in vantaggio: al 6′ Nestorovski colpisce di testa il pallone sul lancio lungo di Rispoli e beffa Reina che viene scavalcata dalla traiettoria della sfera. Immediatamente la reazione dei partenopei con Callejon che sbaglia clamorosamente a porta vuota dopo che Posavec era stato superato dall’assist di Hamsik. 

Sta per avere inizio la partita tra Napoli e Palermo, il tanto atteso ultimo posticipo in programma al San Paolo valido per la 22^ giornata del campionato di Serie A 2016-2017. Questa sera la formazione di Sarri farà il possibile per ottenere tre punti di peso che le permetta di non perdere troppo terreno nella corsa alla capolista Juventus, sempre più lontana dallalto di suoi 51 punti realizzati in questo 22^ turno. Per contro però il Napoli affronterà un confuso Palermo, frastornato dallennesimo cambio di panchina, che ora vedere Diego Lopez a sedere tra i rosanero, dopo aver ereditato il complesso ruolo da Corini. Il risultato dal match potrebbe apparire ai più scontato, ma non va certamente la voglia di risultati e riscatto dei siciliani, che senza dubbio faranno il possibile per mettere in difficoltà gli azzurri di Sarri. Ma andiamo subito a vedere le formazioni ufficiali di Napoli e Palermo, appena proclamate dalle due società: : 25 Reina; 2 Hysaj, 33 Albiol, 19 Maksimovic, 31 Ghoulam; 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik (cap.); 7 Callejon, 14 Mertens, 24 Insigne. A disposizione: 1 Rafael, 22 Sepe, 4 Giaccherini, 11 Maggio, 20 Zielinski, 21 Chiriches, 23 Gabbiadini, 30 Rog, 32 Pavoletti, 42 Diawara. Allenatore: Maurizio Sarri. : 1 Posavec; 3 Rispoli, 12 Gonzalez (cap.), 6 Goldaniga, 97 Pezzella; 28 Jajalo, 18 Chochev, 25 B. Henrique; 21 Quaison, 30 Nestorovski, 8 Trajkovski. A disposizione: 55 Marson, 57 Guddo, 4 Andelkovic, 9 Silva, 11 Embalo, 15 Cionek, 19 Aleesami, 22 Balogh, 44 Sunjic, 89 Morganella, 98 Lo Faso. Allenatore: Diego Lopez.

Allo stadio San Paolo, il Napoli affronta il Palermo di Lopez per la ventiduesima giornata del campionato di Serie A Tim 2016-2017. Sotto il Vesuvio va in scena quasi un testa coda tra due squadre che vivono una stagione totalmente differente. Gli azzurri di Maurizio Sarri ambiscono ai primissimi posti della graduatoria, il Palermo invece sembra già condannato alla retrocessione in Serie B. Ma andiamo ora a leggere i giocatori che non faranno parte della gara e che quindi non potranno incidere sul risultato finale del match. Per i partenopei ci sono ottime notize dall’infermeria, poichè l’unico indisponibile resta soltanto Chiriches. Dunque il tecnico dei napoletani potrà scegliere i migliori uomini senza particolari assilli. Tra i rosanero la lista degli assenti è decisamente più lunga e corposa con Gazzi indisponibile per squalifica e Sallai, Rajkovic e Diamanti out per infortunio.

Napoli-Palermo si avvicina, dunque nellattesa di questo posticipo serale andiamo a vedere alcune statistiche relative al cammino di queste due squadre nellattuale campionato di Serie A. Emerge una clamorosa differenza nel numero di tiri: il Napoli è primo con 310 tiri, mentre il Palermo non va oltre il diciottesimo posto con 155 conclusioni, esattamente la metà. La differenza resta corposa (in proporzione anche più netta) anche se ci limitiamo ai soli tiri in porta, 170-78 per la squadra di Maurizio Sarri, che infatti ha segnato ben 47 gol contro i 17 del Palermo. Passando poi ai gol al passivo, sono stati finora 24 per gli azzurri e ben 41 per i rosanero, che sono attesi ad una sfida decisamente difficile. Il Napoli è in netto vantaggio in tutte le statistiche relative al gioco offensivo: 76-29 gli assist (il Palermo è ultimo), 144-110 i cross, e come se non bastasse il Napoli corre pure di più durante le partite e in media i giocatori azzurri percorrono 109,687 km per incontro (sono primi assoluti in questa Serie A), mentre i giocatori del Palermo non vanno oltre i 107,228 km di media. Una sfida sulla carta senza storia, vedremo il campo cosa dirà 

La sfida al San Paolo tra Napoli e Palermo sarà diretta dalla terna arbitrale formata da Domenico Celi e i due assistenti Crispo e Schenone: il direttore di gara prescelto per lincontro della 22^giornata di A ha alle spalle una lunga carriera nel massimo campionato italiano, il cui debutto è stato fissato nel dicembre del 2006. Nel bilancio personale di Celi per club, si nota che larbitro di Bari ha diretto la formazione campana in ben 15 occasioni (11 delle quali con risultati finali a favore degli azzurri), assegnando nel complesso 29 gialli, e tre calci di rigore: altrettanto ricco il bilancio dei testa a testa con il Palermo, con il quale Celi ha realizzato 9 presenze, delle quali solo due vincenti per i rosanero, esponendo nel bilancio complessivo 18 ammonizioni. Nella stagione del campionato di Serie A in corso Celi ha diretto ben 7 incontri, dove  ha avuto finora modo di incontrare solo i siciliani, nella quarta giornata: loccasione fu il match tra Crotone e Palermo, terminato per 1-1 e dove sono stati messi a bilancio 5 cartellini gialli. 

Il Napoli, atteso oggi contro il Palermo è una formazione particolarmente pericolosa nel primo quarto dora della ripresa dove ha segnato ben 13 gol pari al 28% del totale mentre, segna di meno nei tre segmenti temporali dei primi 45 minuti con 6 gol a testa. in fase difensiva la squadra partenopea subisce pochissimo tra il 15 ed il 30 con 1 solo gol preso mentre ha dimostrato una certa fragilità nei primi 15 minuti della ripresa con ben 9 gol incassati pari al 38% del totale. Il Palermo invece, segna di più nellultimo quarto dora con 5 reti pari al 28% del totale mentre non è ancora riuscito a segnare tra il 15 ed il 30. In fase difensiva subisce tantissimo tra il 60 ed il 75 con 10 reti subite mentre la squadra siciliana è più attenta nei primi 30 minuti avendo incassato 4 reti per quarto dora. 

I precedenti tra Napoli e Palermo giocatisi allo stadio San Paolo sono nettamente a favore dei padroni di casa: lo scorso anno la partita si concluse 2-0 con i gol di Gonzalo Higuain e Dries Mertens, mentre nella stagione precedente la partita terminò con un rocambolesco 3-3, in cui per il Napoli segnarono Kalidou Koulibaly, Duvan Zapata e José Callejon, mentre per il Palermo doppietta di Andrea Belotti e gol di Franco Vazquez. Partita pazza, che il Napoli vinceva 2-0 dopo 11 minuti e che il Palermo al 24 aveva già impattato la prima di due volte. Nel terzultimo precedente, quello che si è giocato nel 2013, il Napoli vinse in scioltezza 3-0 con le reti di Christian Maggio, Gokhan Inler e Lorenzo Insigne. Lultimo pareggio è uno 0-0 del novembre 2002 in Serie B (sulla panchina del Napoli cera Franco Colomba, su quella del Palermo Daniele Arrigoni) mentre lunica vittoria del Palermo in casa dei partenopei è datata dicembre 1951 nel campionato di Serie A: quinta contro quarta, i rosanero vinsero 2-1 con un gol su punizione del danese Helge Bronée e la rete di Gino Giaroli dopo che i partenopei avevano pareggiato con Paolo Todeschini. 

, diretta dall’arbitro Domenico Celi della sezione di Bari (che avrà al suo fianco i guardalinee Crispo e Schenone, il quarto uomo Valeriani e gli addizionali Mariani e Di Paolo), si gioca domenica 29 gennaio 2017 alle ore 20.45 presso lo stadio San Paolo sito l’omonimo capoluogo campano, sarà l’incontro che chiuderà il programma della 22^ giornata del campionato 2016-2017 di Serie A. La partita vedrà l’una di fronte all’altra due squadre che in questa stagione stanno lottando per due obiettivi completamente diversi. La formazione di Maurizio Sarri, reduce da tre vittorie consecutive e che ha conquistato tredici punti nelle ultime cinque gare di campionato, non solo è in piena lotta per un posto in Champions League ma non ha ancora completamente abbandonato le speranze di acciuffare il treno buono per la corsa al titolo. 

Merito di una rosa ampia, versatile, capace di non far rimpiangere l’assenza del polacco Milik, che sulla carta avrebbe dovuto prendere il posto di Higuain ma è stato messo fuori gioco da un grave infortunio ai legamenti del ginocchio (anche se il suo rientro è ormai imminente grazie a un recupero record, grazie all’incredibile exploit di Dries Mertens, trasformatosi in un vero centravanti di razza con dodici gol realizzati e diventato così il nuovo beniamino dei tifosi partenopei, assistito da dei partner straordinari quali Insigne, Callejon e Hamsik. Il Napoli andrà quindi a caccia della nona vittoria in casa per incrementare ulteriormente il proprio bottino di punti e migliorare una media inglese che è già positiva.

Situazione disastrosa, invece, in casa Palermo: dopo la sconfitta di misura nell’ultima gara al Barbera contro l’Inter, e soprattutto dopo la scarsa reattività della società rosanero alle richieste di rinforzare la squadra nella sessione invernale di mercato, il tecnico Eugenio Corini ha gettato la spugna rassegnando le dimissioni, accettate da Zamparini che ha dovuto quindi effettuare l’ennesimo cambio di allenatore.

A ereditare la guida tecnica della squadra siciliana ci ha pensato l’uruguaiano Diego Lopez, che da calciatore ha militato per oltre dodici anni nel Cagliari (allenandolo anche nella stagione 2013-2014) e che ora si presenta a Palermo con la missione (ai limiti dell’impossibile) di salvare i rosanero da una retrocessione che sembra inevitabile, considerando gli undici punti che li dividono dal quartultimo posto (e che potrebbero diventare addirittura quattordici in caso di KO contro il Napoli e di contemporanea vittoria dell’Empoli nello scontro diretto col Crotone).

Di certo il Palermo ora non ha davvero più nulla da perdere e ogni gara da qui a fine stagione avrà il sapore dello spareggio salvezza, certo non sarà facile uscire imbattuti dal San Paolo, ma i siciliani non hanno più altra scelta se vogliono invertire questa tendenza drammaticamente negativa. Nel match d’andata, che si è disputato lo scorso 10 settembre allo stadio Barbera, vittoria netta del Napoli sul Palermo per 3 a 0 con i gol di Callejon (doppietta per lui) e Hamsik. Il bilancio dei precedenti dal 2001 a oggi, tra Serie A e B, è di undici vittorie per i partenopei, sette successi per i rosanero (l’ultimo risalente al 14 febbraio 2015) e cinque pareggi.

I bookmaker non hanno assolutamente dubbi e si sbilanciano in maniera netta e inequivocabile a favore del Napoli: davvero poco convenienti le quote per chiunque voglia scommettere sulla vittoria degli uomini di Sarri, ad esempio WilliamHill ha fissato ad appena 1,14 la posta in palio per l’1 dei padroni di casa. Decisamente più succulenti le quote relative all’X (10,00 su Betfair) e all’2 degli ospiti (addirittura 21,00 su Bet365).

Per le agenzie di scommesse on-line, inoltre, si tratterà di una partita ricca di gol, e non ci sarebbe da stupirsi considerando che il Napoli vanta il miglior attacco della Serie A e che solamente il Cagliari ha una difesa peggiore del Palermo: su Unibet.it l’Over viene dato ad appena 1,32; su PaddyPower la quota dell’Under è pari a 3,25. Su Betfair il risultato esatto più probabile e con la quota più bassa è il 3-0 a favore del Napoli, dato a 6,00.

Napoli-Palermo sarà trasmessa in diretta tv sulle due emittenti a pagamento che detengono i diritti per le 380 partite della stagione 2016-2017 di Serie A. Sul satellite l’appuntamento è sulle reti di Sky Sport, canali 201, 206 e 251, rigorosamente in alta definizione, per il calcio d’inizio fissato per le ore 20.45; sul digitale terrestre l’incontro sarà proposto su Premium Sport (canale 370 in risoluzione standard e canale 380 in alta definizione) con le esclusive delle immagini negli spogliatoi durante il pre-gara e delle interviste ai calciatori a fine primo tempo.

La diretta streaming video sarà garantita dai servizi offerti da Sky Go e Premium Play, le cui app sono gratuitamente scaricabili negli store di iOs e Android. 

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