La quarantaquattresima edizione della Marcialonga di Fiamme e Fassa, nella sua gara femminile, ha visto trionfare Katerina Smutna. L’austriaca ha superato in classifica le svedesi Britta Norgren e Sara Lindborg. Ecco i primi cinque piazzamenti con i tempi ottenuti dalle atlete: 1 Smutna (2:22.46,4), 2 Norgren (2:22.47,2), 3 Lindborg (2:27.08,6), 4 Slind (2:27.51,1), 5 Dabudyk (2:29.05,2). Per quanto riguarda il light femminile (33 km), queste le prime cinque posizioni in classifica: 1 ZELENKOVA (1:25.27,1), 2 BOLZAN (1:31.19,1), 3 DA ROS (1:33.40,8), 4 BOLZAN (1:36.35,9), POLAKOVA KALALOVA (1:37.33,9)



La quarantaquattresima edizione della Marcialonga di Fiamme e Fassa è stata vinta da Tord Asle Gjerdalen. Il norvegese ha ottenuto un fantastico risultato, con il terzo successo consecutivo. Gjerdalen iha preceduto in salita i connazionali Johan Jkoelstad e Morten Eide Pedersen, rispettivamente secondo e terzo. Il migliore italiano è Mauro Brigadoi, ventottesimo, davanti a Bruno Debertolis e Thomas Bormolini fermi in posizione numero 39 e 45. La top 5 finale della gara maschile è così composta: 1 Gjerdalen (2:08.36,0), 2 Kjoelstad (2:08.38,6), 3 Pedersen (2:08.38,9), 4 Aukland (2:08.54,4), 5 Hoelgaard (2:09.12,5).



Il vincitore della quarantaquattresima edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa è il norvegese Tord Asle Gjerdalen, che si aggiudica il primo posto sul podio per la terza edizione consecutiva. All’arrivo si è preso il secondo posto Johan Kjoelstad, terzo invece Eide Morten Pedersen, un podio tutto norvegese. Per quanto riguarda invece le donne il primo posto è di Katerina Smutn che è salita sul posto più alto del podio davanti a Britta Johansson Norgren (con un vero e proprio testa a testa nel finale) e Sara Lindborg, che ha raggiunto il terzo posto. Per l’Italia i migliori posti sono stati occupati da Mauro Brigadoi, arrivato ventottesimo, Bruno Debertolis trentanovesimo e Thomas Bormolini quarantacinquesimo. Passiamo alla gara Light: Giacomo Gabrielli e Sarka Zelenkova sono gli atleti che si sono imposti nell’arrivo a Predazzo. Nello spettacolare percorso da Mazzin a Cavalese hanno preso parte la bellezza di 7.500 concorrenti.



-Cominciano ad arrivare i primi risultati live della Marcialonga 57 chilometri maschile, che vede al primo posto con il miglior tempo Gjerdalen, atleta norvegese con il 2:08.36,0 sul cronometro. Segue Kjoelstad, sempre norvegese, con il tempo di 2:08.38,6. Per quanto riguarda invece la classifica della 57 chilometri femminile al primo posto c’è Smutna con il tempo di 2:22.46,4, segue poi Norgren con 2:22.47,2 e Sara Lindborg con il crono di 2:27.08,6. Passiamo poi alla light maschile di 33 chilometri: qui al primo posto troviamo Giacomo Gabrielli, italiano, con il crono di 1:09.21,8 seguito in classifica da Barannikov, russo, che ha fatto registrare finora il crono di 1:13.48,8, mentre Roberto Gianola, sempre atleta italiano si trova terzo con 1:20.45,7. Passiamo alla light femminile 33 chilometri che vede al primo posto per ora Zelenkova, con 1:25.27,1, segue poi Lisa Bolzan (italiana) con 1:31.19,1, mentre Alessandra Da Ros è terza con 1:33.40,8.

scattata questa mattina alle ore 9 la Marcialonga 2017, la 44esima edizione della classica maratona di sci di fondo che nello spettacolo delle Dolomiti si snoda tra Mazzin di Fassa e Cavalese per una delle gare dilettantistiche più seguite e praticate dellinverno italiano. In Trentino come da tradizione, la Marcialonga in corso arriverà a destinazione attorno alle 16 fai questo pomeriggio nella cornice di Cavalese che attende il vincitore e la fiumana di atleti impegnati nei 57 km di sci di fondo, appuntamento classico ogni stagione invernale. Questanno il vero problema è rappresentato dalla quasi assoluta mancanza di neve: neve artificiale viene sparata da giorni per permettere alla Marcialonga 2017 di prendere atto, con il bianco della neve sparata si staglia sul marrone dei prati spelacchiati e fangosi delle valli Fiemme e Fassa. Addirittura si è deciso di ridurre il classico percorso di norma a 69 km proprio per evitare i grossi problemi dovuti allassenza di neve, che per essere le Dolomiti è un fatto davvero eccezionale. I partecipanti si sono lamentati visto che è stato modificato secondo loro troppo il percorso della classica lunga di fondo, ma daltro canto gli organizzatori hanno optato per mantenere la gara con qualche modifica per renderla comunque percorribile. «La mancanza assoluta di neve e l’incertezza delle previsioni meteo ci hanno indotto a optare per il taglio della distanza, spiega il presidente della competizione, Angelo Corradini. «Quando manca la neve naturale e decidiamo di realizzare per intero un anello tutto artificiale – spiega la direttrice generale Gloria Trettel – andiamo incontro alle proteste di chi si lamenta che in periodo di siccità i camion e i trattori che spostano le tonnellate di neve sono causa di inquinamento dell’aria”. “In quel tratto, poi – continua Trettel  – siamo costretti a pescare l’acqua dagli acquedotti comunali. Ciò comporta che possiamo produrre una quantità ridotta di neve per scongiurare il rischio di lasciare la popolazione e i turisti senza acqua, si legge stamani su Repubblica.

La Marcialonga 2017 giunta alla 44esima edizione nella cornice del Trentino Alto Adige si snoda tra le tappe di Mazzin di Fassa e Cavalese, ma sarà anche possibile per tutti gli appassionati che non hanno potuto prender parte alla gara di sci di fondo, seguirla in tv sulla Rai con una diretta live anche ovviamente sullo streaming dello stesso portale del servizio pubblico. La 44.a edizione della ski-marathon trentina sarà trasmessa da Rai Sport dalle ore 8.00 alle 10.05 e dalle 14.20 alle 16.00. Inoltre, sarà possibile seguire la gara anche in diretta streaming video sul portale Rai Play, disponibile nel link qui sotto. Tra i partecipanti importanti di questa edizione della Marcialonga, su tutti Franco Nones, prima medaglia d’oro olimpica italiana nello sci. Ma anche Manolo Maurizio Zanolla, una vera leggenda dellarrampicata alpinista e per la prima volta ci sarà anche una atleta paralimpica come Francesca Porcellato. «Ho realizzato il sogno – ha raccontato l’atleta – di partecipare alla rievocazione della storia dello sci di fondo. Quando è nato questo sport ancora non c’erano le carrozzine che consentono oggi a tutti di sciare. Una grande emozione per me indossare un abito d’epoca svedese. Ecco qui tutte le indicazioni per seguire la Marcialonga in diretta con anche le classifiche live per scoprire chi sarà il vincitore di questa 44esima edizione.

Clicca qui per la diretta streaming video della Marcialonga 2017 (su Rai Sport1) – le classifiche live