Il Padova ospita il Fano, l’ultima squadra del Girone B di Lega Pro. Sulla carta, i padroni di casa non dovrebbero avere problemi di sorta, ma il condizionale è sempre d’obbligo. Contro un avversario simile, inoltre, il bomber dei veneti, Cristian Altinier, ha una buona chance per tornare a segnare dopo settimane di astinenza. Intervistato da Il Mattino di Padova, ecco quanto dichiarato a riguardo dall’attaccante: Tornare al gol? Preferisco sempre allenarmi e stare zitto. Purtroppo sono entrato in quella fase in cui la palla non ne vuole sapere di entrare, ma cerco di rimanere concentrato e di pensarci il meno possibile. lunica cosa che so fare, anche perché limpegno e le prestazioni sto cercando di metterceli sempre, e davvero mi manca solo tornare a segnare. Il Fano? All’andata perdemmo 3-1. Quella sconfitta un po brucia, ma con il tempo ci siamo ripresi alla grande e per questo in parte è stata superata. Devo essere onesto: il Fano quella sera mi fece unottima impressione, non avrei mai pensato di trovarlo ultimo. Però è così, quella volta facemmo una gran fatica e vogliamo rifarci. Domenica sarà anche il 29 gennaio, una data importante per la società. Più che ai miei gol, dobbiamo pensare alla prestazione generale e riuscire a fare un regalo al club e alla piazza, in nome della storia di questa maglia. Ci sono tutti gli ingredienti per il riscatto”.
Stando allo storico recente la sfida tra Padova e Fano appare quasi del tutto inedita, visto che il bilancio ci offre come risultato utile solo il testa a testa risalente allo scorso settembre, quando ha avuto luogo la quarta giornata del girone A di Lega Pro, campionato ancora in corso. Allepoca lo stadio Raffaele Mancini aveva fatto da sfondo alla bella vittoria dei padroni di casa per 3 a 1, dove tra le file granata riuscì a sfondare lo specchio patavino Niccolo Gucci, autore di unincredibile tripletta, mentre a rispondere per i biancoscudati emerse solo la rete di Madonna al 43 (ma segnaliamo come evento importante dellincontro, anche lespulsione diretta dellattaccante del Padova Luis Alfageme). La partita di oggi appare senza dubbio fondamentale per entrambe le formazioni, specialmente se diamo un occhio alla classifica, dove il Padova rimane in 4^ posizione con tanta voglia di salire sul podio provvisorio, mentre il Fano rimane a fare il fanalino di coda del girone B.
Quali sono i possibili protagonisti in Padova-Fano? I biancoscudati quarti in classifica hanno una rosa di grande qualità, mancano però i gol di Domenico Germinale: arrivato in estate dal Bassano, ha giocato 18 partite senza mai riuscire a segnare. Certo non è mai stato un bomber fatto e finito (il suo record è di 9 reti, con la maglia del Foggia) ma Oscar Brevi si aspetta da lui che almeno in 5 o 6 occasioni possa entrare dalla panchina e risultare decisivo. Cosa finora non avvenuta, anche se al netto dei gol segnati il contributo di Germinale non è mai mancato e anche per la partita di oggi il Padova spera che accada lo stesso. Il Fano è ultimo in classifica e non può più sbagliare: anche per questo motivo a gennaio è arrivato Daniele Melandri, ventottenne attaccante che lo scorso anno aveva contribuito al dominio del Parma in Serie D segnando 12 gol. Il salto di categoria non è stato semplice: appena 9 apparizioni con i gialloblu, senza segnare. Arrivato nelle Marche, Melandri è stato subito schierato titolare ma non è riuscito a sbloccarsi; la dimensione Fano però dovrebbe concedergli più spazio di quanto avuto in Emilia nella prima parte di stagione, e dunque da questo punto di vista potrebbero arrivare anche i gol che sarebbero utilissimi alla sua squadra nella complicata corsa verso la salvezza.
Dall’arbitro Davide Miele domenica 29 gennaio 2017 alle ore 18.30, sarà una sfida valevole per la quarta giornata di ritorno nel girone B del campionato di Lega Pro. Sfida particolarmente delicata per i veneti che accarezzano ancora la speranza di poter lottare per il salto in cadetteria: il campionato è iniziato però con il piede sbagliato per i biancoscudati, battuti sul campo del Forlì sempre più in netta ripresa. Il Padova è scivolato così al quarto posto subendo il sorpasso del Pordenone, staccandosi di tre punti dal Parma secondo e soprattutto di sei dal Venezia capolista. I veneti non potranno dunque sbagliare in questo impegno casalingo contro l’attuale fanalino di coda del raggruppamento: dopo la sconfitta subita in casa contro l’Albinoleffe, infatti, il Fano è ultimo in classifica e se il campionato fosse finito sarebbe condannato alla retrocessione diretta in Serie D.
Per i marchigiani sono attualmente tre i punti di distanza dal Teramo penultimo, e nelle ultime nove partite sono stati solo tre i punti conquistati. Troppo pochi per non veder scappar via dirette concorrenti per la salvezza come lo stesso Forlì. Ora il Fano si trova a dover affrontare una difficilissima trasferta allo stadio Euganeo, con un’unica vittoria esterna finora alle spalle in questo campionato, quella ottenuta a Mantova lo scorso 12 novembre.
Ecco le probabili formazioni che si troveranno di fronte nel tardo pomeriggio di domenica. Il Padova scenderà in campo con Bindi tra i pali ed una linea difensiva a tre composta da Michele Russo, dal brasiliano Emerson e da Cappelletti. Centrocampo a cinque con Mandorlini, Dettori e Mazzocco che si muoveranno per vie centrali, mentre Madonna sulla fascia destra e Favalli sulla fascia sinistra saranno impiegati come esterni laterali. L’altro brasiliano Neto Pereira farà coppia con Altinier sul fronte offensivo.
Risponderà il Fano con una difesa a tre composta da Zullo, Zigrossi e Ferrani davanti all’estremo difensore Andrenacci. Bellemo, Gualdi e Gabbianelli giocheranno come centrali in una linea di centrocampo a cinque in cui i due esterni di fascia saranno Cazzola a destra e Lanini a sinistra. Masini e Melandri giocheranno invece in coppia in attacco.
Le due squadre si affronteranno utilizzando gli stessi moduli: 3-5-2 sia per Oscar Brevi, alla guida del Padova, sia per Agatino Cuttone, che proprio in settimana ha rilevato Giovanni Cusatis sulla panchina del Fano. Il club marchigiano ha ritenuto infatti opportuno arrivare ad una svolta dopo la serie nera che ha portato la squadra in fondo alla classifica nel girone B di Lega Pro. Per il Padova sarà fondamentale non perdere punti per la seconda volta consecutiva contro una formazione di bassa classifica: il Fano dovrà senza dubbio lavorare per cercare di risalire in una situazione non ancora compromessa, ma la vittoria per i granata manca proprio dal blitz di Mantova di oltre due mesi fa: urge un’inversione di tendenza per la salvezza.
Netta la differenza in classifica, nette le quote dei bookmaker che fissano a 1.33 con Bet365 il successo interno del Padova, mentre l’eventuale colpaccio esterno del Fano moltiplicherebbe per 10.00 secondo Paddy Power la posta scommessa. Betclic propone invece a 4.60 la quota per l’eventuale pareggio. Padova-Fano non godrà di una diretta tv ma, come per tutte le partite di Lega Pro, l’appuntamento è su Sportube.tv per la diretta streaming video: da questa stagione per accedere al servizio e assistere alla partita su PC, tablet o smartphone dovrete pagare una quota in abbonamento.