Una nuova giornata è già cominciata alla Dakar 2017, che oggi vive la sua seconda tappa da Resistencia a San Miguel de Tucuman, una frazione di 803 km che diventano 812 per i camion, che hanno pure 284 km di prove speciali a differenza dei 275 di tutte le altre categorie. Sullaccount Twitter ufficiale del rally più famoso del mondo, allindirizzo @dakar, da pochi minuti è stato pubblicato un primo aggiornamento della situazione per quanto riguarda le moto, con laustraliano Toby Price che è al comando in sella alla sua Ktm sponsorizzata Red Bull davanti allaustriaco Matthias Walkner (secondo a 235) e allo spagnolo Joan Barreda, che occupa la terza posizione con un ritardo di 318 da Price. Il cammino è ancora molto lungo, oggi (in Argentina è ancora mattina) e a maggior ragione per una Dakar che terminerà sabato 14 gennaio a Buenos Aires, ma le emozioni sono cominciate
Per questa edizione della Dakar 2017 la Toyota ha messo a punto una nuova vettura, la Toyota Hilux a trazione integrale, un aggiornato pick up che già nella tappa di ieri ha fatto vedere moltissimo del proprio potenziale. La stessa casa costruttrice aveva dichiarato alla presentazione della vettura per la Dakar 2017: Toyota Hilux con trazione integrale si è dimostrato altamente affidabile nelle ultime uscite. Grazie ad un air restrictor più largo, dovuto a unaltitudine media superiore ai 2.000 metri prevista per la Dakar 2017, la performance della macchina è assolutamente in linea con le aspettative. Due gli equipaggi della Toyota che molto presto proveranno anche la versione Hilux Evo della Toyota: il primo è quello composto da Al Attiyah, e dal suo navigatore Baumel, che hanno trionfato nella tappa della Dakar 2017 di ieri, la prima. Il secondo è invece formato dallo spagnolo Nani Roma e Alex Haro Bravo, che hanno terminato la prima tappa al terzo posto.
A poche ore dalla partenza ufficiale della seconda tappa della Dakar 2017, che oggi farà un tappa lunga quasi 803 km da Resistencia a San Miguel de Tucuman, in terra argentina, andiamo a vedere come la classifica della prova di rally più famosa al mondo ha avuto la sua prima sistemazione dopo la prima di ieri da Asuncion a Resistencia (454km ). Chiaramente la graduatoria alla vigilia di questa seconda tappa, potrebbe poi rivelarsi ben poco significativa in termini assoluti: la Dakar, e specialmente questa edizione 2017 è una prova che si conquista metro per metro, ma senza dubbio ci dà già unidea di alcuni nomi da tenere docchio. Per quanto riguarda la categoria delle auto, la testa della classifica vede in testa Al Attiyah e Daumel, con la Toyota che conta un ritardo rispetto a Pons di 24 secondi, mentre per i quad, rimane in testa il brasiliano Medeirso, con la Yamaha. Nelle moto il ruolo di leader per il momento va a Juan Pedrero a causa della retrocessione del francese De Soultrait, con la Yamaha, della quale potete leggere più diffusamente nel paragrafo sottostante.
La seconda tappa della Dakar 2017 avrà il via da Resistencia con delle importanti novità in classifica generale rispetto all’ordine d’arrivo effettivo della prima frazione partita da Asunciòn. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, nella categoria moto a piazzarsi in prima posizione era stato Xavier De Soultrait in sella a Yamaha, ma la giuria si è trovata costretta a penalizzarlo per un eccesso di velocità. Il pilota Yamaha è stato così retrocesso dalla prima alla decima posizione, facendo sì che la vittoria della prima gara dell’edizione 2017 della Dakar venisse attribuita a Juan Pedrero della Sherco. Alle sue spalle risulta ora lo statunitense Ricky Brabec (Honda), con un ritardo di 12″, seguito in terza posizione dal portoghese Paulo Goncalves (Honda) a 26 secondi. Deludente la prova dell’australiano Toby Price, 17esimo con un gap di 1’25% da recuperare.
Siamo giunti alla seconda emozionantissima tappa della Dakar edizione 2017, la più famosa prova del rally mondiale. Per questanno il comitato organizzativo ha previsto un percorso davvero pericoloso che prometter davvero tante emozioni. I concorrenti iscritti alla 38^ edizione partiranno dal Paraguay per terminare con larrivo a Buenos Aires in Argentina, attraversando anche la Bolivia. Come la solito 4 le categorie di veicoli attesi alla partenza di questa seconda tappa, ovvero auto, quad, moto e truck. Il percorso di oggi si snoda sul territorio argentino per 803 kilometri complessivi dalla città di Resistencia (arrivo della tappa di ieri) a San Miguel de Tucuman: tre sono le regioni attraversate, quella di Chaco, Santiago del Estero e Tucuman, dove è atteso il traguardo. Le condizioni atmosferiche per la tappa in programma oggi alla Dakar 2017 sono come ieri a dir poco proibitive: a Resistencia, città di origine di questo secondo appuntamento il cielo si preannuncia scuro con forti possibilità di temporale e con temperature che toccheranno anche i 35 gradi.
Per questa tappa tra Resistencia e San Miguel de Tucuman il percorso sarà unico per tutte le quattro categorie in pista per la Dakar 2017, sebbene chiaramente data anche la grande lunghezza del tracciato in programma (ricordiamo che sono 803 km per moto, quad, auto e truck) sono stati previsti per le moto tre punti di rifornimento carburante. Il percorso, specialmente per quella parte di tracciato che affronta la regione del Chaco è pittore complesso. La regione appena citata è infatti particolarmente nota al mondo delle corse estreme per il terreno accidentato e ricco di polvere di gesso, che in caso di forse piogge (previste dal meteo) trasforma i territori argentini in un fango davvero difficile da superare e in cui tantissimi piloti anche tra i più esperti sono rimasti bloccati. Come al solito anche per la 2^ tappa della Dakar 2017 sono previste 4 special stage, una per ciascuna categoria di veicoli iscritti alla prova di rally: per le auto la special stage sarà lunga 275 km, per i truck invece sarà di 284 km, sono 275 i km per la moto e sempre 275 km anche per i quad. lultimo tratto si annuncia particolarmente complesso anche a livello altimetrico, visto che si partita dai circa 240 metri di altezza sul livello del mare fino a toccare dopo diversi Sali e scendi anche i 300m slm, dove è previsto larrivo a Tucuman: il problema altimetrico si riversa chiaramente anche a livello atmosferico, soprattutto in condizioni di incertezza, come prospetta il meteo.
Ricordiamo infine che per questa edizione della Dakar 2017 è prevista un ampia copertura mediatica e beneficio di tutti gli appassionati a questa prova di rally, che però non sarà completamente visibile in diretta tv, su cui però non mancheranno gli aggiornamenti giornalieri. In tv sono previsti alcuni appuntamenti giornalieri di riepilogo di quanto avvenuto in giornata, come Rall: Dakar sul canale Eurosport (disponibile al numero 210 del telecomando della piattaforma satellitare di Sky, oltre che sulla tv pay-per-view di Mediaset Premium), mentre in chiaro su Nuvolari (al canale 61 del digitale terrestre) alle ore 21.00 Giorgio Bungaro condurrà il programma Epic Rally Raid. La diretta streaming video della prova sarà assicurata invece dal canale Red Bull Tv, servizio gratuito liberamente disponibile sul sito www.redbull.tv. Consigliamo inoltre di seguire levento anche sul sito ufficiale (www.dakar.com) per rimanere costantemente aggiornati sullo svolgimento di questa emozionante seconda tappa.