Il Marbella si aggiudica il Trofeo Casino Marbella battendo l’Inter ai calci di rigore, 6 a 5 dcr per la formazione andalusa allenata da Nafti, nerazzurri che restano a bocca asciutta sebbene si tratti solamente di un triangolare amichevole. I nerazzurri tentano in tutte le maniere di ribaltare la situazione, al 32′ Icardi innescato da Perisic non trova il gol a due passi dalla porta, facendosi murare la conclusione dal portiere avversario Bernabé. Un minuto più tardi ci prova Ansaldi che si accentra per andare al tiro ma la sua conclusione è assolutamente da dimenticare. Tentativo di Santon al 38′ ma anche la sua mira lascia parecchio a desiderare. Il vantaggio del Marbella dura fino al 43′ quando Perisic, su assist di Ansaldi, scavalca Bernabé col sinistro e ristabilisce gli equilibri. Ma la lotteria dei rigori sarà fatale agli uomini di Pioli, per il Marbella sbagliano Beitia e Marquez, per i nerazzurri steccano Joao Mario, Icardi e soprattutto Ranocchia, suo l’errore decisivo. 



Al trentesimo minuto il Marbella è avanti sull’Inter per 1 a 0. I nerazzurri cominciano a fare sul serio con Icardi che all’11’ in posizione regolare va al tiro trovando una deviazione in calcio d’angolo, sugli sviluppi del corner Biabiany stacca di testa ma la sua conclusione si trasforma in un passaggio per Bernabé. Segnali di vita anche da parte degli andalusi con Okoye che serve Goti senza però mettere apprensione a Carrizo. Al 16′ il Marbella passa a sorpresa in vantaggio, Okoye approfitta di una dormita della difesa dell’Inter e batte Carrizo (che prende gol sul suo palo) con un tiro che sembrava tutt’altro che imparabile. Ancora una volta la formazione di Pioli è costretta a inseguire dopo essersi complicata la vita da sola, al 20′ Perisic commette fallo su Marquez nei pressi dell’area di rigore, punizione dal limite per la squadra spagnola con Carrizo che stavolta fa il suo dovere e mette la palla in corner. Nel frattempo Pioli toglie Andreolli dal campo per inserire Eloge Yao. 



cominciata la sfida che chiuderà il Trofeo Casino Marbella tra l’Inter e il Marbella, al decimo minuto il punteggio è fermo sullo 0-0. Esattamente come la Linense, anche la formazione allenata da Nafti vuole dare filo da torcere ai nerazzurri che partono col freno a mano tirato, l’obiettivo principale per gli uomini di Pioli, infatti, è quello di evitare gli infortuni in vista della ripresa del campionato dopo la pausa natalizia. Al 10′ Banega serve Biabiany che va al tiro senza inquadrare come si deve la porta di Bernabé. Finora non si sono verificate occasioni nitide da gol, ricordiamo che questa gara durerà 45 minuti, dopodiché in caso di parità si andra direttamente ai calci di rigore.  



Seppure con fatica, l’Inter riesce a battere in rimonta la Linense vincendo per 3 a 2. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco i nerazzurri ribaltano la situazione che era inaspettatamente a loro sfavore. Al 36′ l’Inter rimonta per la seconda volta lo svantaggio, ancora su calcio d’angolo, e sempre con Murillo che fa doppietta approfittando di un’uscita maldestra del portiere Godino. Nei minuti conclusivi della partitella i nerazzurri vogliono evitare i calci di rigore e ci riescono, seppure in extremis, al 44′ Gabriel Barbosa su assist di Palacio che scavalca Godino con un pallonetto gonfia la rete per la prima volta da quando è cominciata la sua avventura italiana. Tra circa un quarto d’ora l’Inter tornerà in campo per affrontare il Marbella, chi vincerà si aggiudicherà il Trofeo. 

Al trentesimo minuto resiste il vantaggio della Linense, con la squadra spagnola avanti sull’Inter per 2 a 1. I nerazzurri attaccano ma rischiano di subire addirittura il gol dello 0-2, al 12′ altro errore clamoroso di Handanovic che sbaglia il rinvio regalando platealmente il pallone a Rubio che a porta spalancata libera il tiro trovando il salvataggio quasi sulla linea da parte di Gnoukouri. Dopo il pericolo scampato gli uomini di Pioli alzano subito il baricentro, al 15′ Miangue conquista un calcio d’angolo che viene sfruttato alla perfezione da Murillo, sarà lui infatti a ristabilire la parità firmando la rete dell’1-1. Ovviamente l’Inter non si ferma e prova subito a completare la rimonta, in particolare con Gabriel Barbosa alla ricerca del suo primo gol con la nuova squadra. Per adesso la Linense sta facendo il proprio dovere cercando di complicare la vita ai ben più blasonati avversari, e al 29′ Andreolli commette un’ingenuità clamorosa perdendo un banalissimo pallone e poi facendo fallo dentro l’area di rigore, l’arbitro indica il dischetto e dagli undici metri Alex Rubio non lascia scampo ad Handanovic riportando avanti gli andalusi. 

cominciata da dieci minuti la mini-partita valida per il Trofeo Casino Marbella tra l’Inter e la Linense, il punteggio vede la squadra andalusa avanti per 1 a 0. Pronti, via, e i nerazzurri attaccano subito ma a sorpresa è la squadra avversaria a portarsi in vantaggio con il gran gol di Barbosa che sorprende Handanovic lontano dai pali e gonfia la rete. Gli uomini di Pioli sono inaspettatamente costretti a inseguire, anche se ovviamente non fanno gran fatica a costruire gioco contro un avversario modesto come la Linense si è comunque tolta la grossa soddisfazione di segnare a una squadra che milita nel massimo campionato italiano. A sfiorare il pari in un paio di occasioni è Gabriel Barbosa che sta provando ad aggiustare la mira e soprattutto ad accumulare minuti nelle gambe per presentarsi nelle migliori condizioni possibili alla ripresa del campionato. 

LInter si prepara a scendere in campo per la prima delle due partite del Trofeo Casino Marbella 2017: abbiamo la formazione ufficiale con cui Stefano Pioli giocherà i primi 45 minuti contro la Linense, sconfitta ai calci di rigore (9-8) dal Marbella che rivedremo in campo alle 20 circa. Il modulo è un 4-2-3-1 nel quale Handanovic è il portiere, Andreolli è titolare in difesa e così il giovane belga Senna Miangue, che potrebbe partire entro la fine del calciomercato invernale. La suggestione è davanti: Gabigol infatti ricopre il ruolo di prima punta con il supporto di Palacio, che dovrebbe muoversi come trequartista centrale in una linea che viene completata da Candreva e Eder. Non scopre le carte dunque il tecnico emiliano: la sua formazione è un mix di titolari e riserve, nel secondo mini-match dunque ci aspettiamo che sia Mauro Icardi il titolare in attacco e anche Miranda dovrebbe essere in campo dal primo minuto. Ecco comunque la formazione dellInter per la sfida al Marbella. INTER (4-2-3-1): Handanovic; DAmbrosio, Murillo, Andreolli, Miangue; Brozovic, Gnoukouri; Candreva, Palacio, Eder; Gabriel Barbosa. 

La lotteria dei calci di rigore premia il Marbella che batte la Linense per 9 a 8 dcr, i padroni di casa (visto che il Trofeo Marbella si sta disputando nello stadio di Linea de la Concepcion) tra poco scenderanno di nuovo in campo per sfidare l’Inter di Pioli, mentre la squadra vincente aspetterà le 20 per affrontare i nerazzurri. Eppure, ai punti, nei quarantacinque minuti la Linense avrebbe nettamente meritato la vittoria: al 25′ il difensore del Marbella, Suarez, compie un doppio salvataggio sulla linea a portiere battuto, negando il gol prima a Ferron e poi a Stoichkov. Decisamente meglio la Linense che è andata più volte vicina all’1 a 0 mentre gli ospiti non hanno mai creato grossi pericoli dalle parti del portiere Godino, il tutto sotto gli occhi dei giocatori dell’Inter che da bordocampo hanno assistito alla partitella tra le due formazioni andaluse. Al 41′ la Linense ci riprova dalla distanza con Zamorano che non riesce a inquadrare la porta di Elias. Ai rigori, che vanno a oltranza perché non sbaglia nessuno (abbiamo anche assistito ai cucchiai di Stoichkov e Ruiz), sarà fatale l’errore di Gomez che si fa ipnotizzare da Elias, è dunque il Marbella ad aggiudicarsi il primo round. Tra poco rivedremo la Linense in campo contro l’Inter. 

Presso la località andalusa di Linea de la Concepcion è iniziato il trofeo Casino Marbella 2017, triangolare amichevole che vede protagonista anche l’Inter di Pioli che entrerà in azione a partire dalle ore 19. In questo momento si stanno sfidando per la prima partitella da 45 minuti le due squadre spagnole che partecipano a questo mini-torneo, la Linense (che fa gli onori di casa) e il Marbella (che ha dato il nome alla competizione): quando siamo giunti a metà gara il punteggio rimane fermo sullo 0-0. Trattandosi di due squadre che militano nel quarto gruppo della Segunda Division spagnola (l’equivalente della nostra Lega Pro, per capirci), il tasso tecnico non è certamente dei più alti e si gioca su ritmi piuttosto blandi, cercando di non sprecare troppe energie in vista dell’imminente impegno contro i nerazzurri (entrambi gli allenatori hanno schierato prevalentemente riserve tenendo in panchina i titolari). Da segnalare un’unica palla gol, al 2′ quando Ferron mette a dura prova i riflessi di Elias che in questo frangente difende egregiamente la porta del Marbella respingendo un sinistro teso ma non abbastanza angolato, per il resto si è visto davvero ben poco sul terreno di gioco. Al 22′ ancora Ferron colpisce la traversa direttamente su calcio di punizione, con il portiere Elias che stavolta viene graziato dal legno. 

LInter che si appresta a giocare il Trofeo Casino Marbella 2017 – a minuti inizierà il derby spagnolo tra Marbella e Real Linense – arriva come detto da un ottimo momento: i nerazzurri hanno infatti vinto le ultime quattro partite giocate, comprendendo anche linutile 2-1 allo Sparta Praga in Europa League che ha comunque aperto la serie. In campionato sono arrivati il 2-0 al Genoa, l1-0 esterno al Sassuolo e soprattutto il 3-0 alla Lazio; il dato che maggiormente soddisfa Stefano Pioli è quello che riguarda gli zero gol subiti nelle ultime tre di Serie A, visto che nelle precedenti 15 partite lInter era riuscita a tenere inviolata la sua porta soltanto in due occasioni (conto Empoli e Crotone, partite vinte). Il passo di Stefano Pioli è ottimo: subentrato nel derby contro il Milan (2-2), il tecnico emiliano ha 5 vittorie, un pareggio e una sconfitta (lo 0-3 di Napoli) con la squadra che ha segnato 14 gol incassandone 8. Una netta inversione di tendenza: soltanto unaltra volta in stagione lInter aveva vinto tre partite di fila in campionato, era successo quando in panchina cera ancora Frank De Boer e la striscia aveva compreso il 2-1 di Pescara, quello interno contro la Juventus e il 2-0 di Empoli. Da allora però i nerazzurri avevano vinto due volte nelle seguenti otto partite di campionato; adesso il terzo posto diventa una realtà, dista ancora 5 punti ma sicuramente i nerazzurri hanno preso il passo giusto per raggiungere lobiettivo. 

Il Trofeo Casino Marbella 2017 rappresenta per lInter un ritorno in Spagna: i nerazzurri non giocano una partita ufficiale in terra dIberia addirittura dal 22 maggio 2010. Una data dolcissima: era infatti la finale di Champions League, che lInter aveva conquistato superando il Barcellona e giocando la semifinale di ritorno al Camp Nou, contro i campioni in carica del Barcellona. I gol di Wesley Sneijder, Maicon e Diego Milito avevano scavato un solco di due reti rispetto ai blaugrana di Pep Guardiola; al Camp Nou lInter restava presto in dieci uomini per il rosso diretto ai danni di Thiago Motta, ma la fase difensiva impostata da José Mourinho si dimostrava impeccabile e il gol di Gerard Piqué arrivava troppo tardi perchè il Barcellona potesse pensare di ribaltare la semifinale (anche se gli veniva annullato un gol poco dopo, a firma di Bojan Krkic). Al Bernabeu, sede della finale, lInter affrontava il Bayern Monaco di Louis Van Gaal (con cui Mourinho aveva lavorato in blaugrana): lallievo superava il maestro con due gol (uno per tempo) di un Diego Milito che chiudeva la stagione con 30 gol in 52 partite, e dopo 45 anni metteva finalmente le mani sul più importante trofeo europeo per club. Da allora tante cose sono cambiate; con Stefano Pioli i nerazzurri stanno ora provando a tornare in quella Coppa che non giocano dal 2012 (ultima partita contro lOlympique Marsiglia, ritorno degli ottavi di finale). 

Uno sguardo agli avversari che lInter si troverà di fronte nel Trofeo Casino Marbella 2017. Il Marbella FC gioca nella Segunda Division B (gruppo IV) dove occupa la seconda posizione in classifica: nel girone dandata (completato) ha raccolto 36 punti frutto di 11 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte realizzando 28 gol e subendone 22. Ha 4 punti di ritardo dal Cartagena ed è a +1 sulla coppia composta da Lorca e Villanovense; il suo miglior realizzatore è Kike Marquez, prima punta del 1989 arrivato in estate dal Cadice e autore di 9 gol. Allenato da Mehdi Nafti, il Marbella aveva aperto la stagione vincendo le prime sette partite di campionato, nelle ultime nove invece ha vinto soltanto due volte con quattro sconfitte. Nello stesso girone di Segunda Division gioca il Real Balompedica Linense: le cose vanno peggio per la squadra di Manolo Ruiz che si trova in sedicesima posizione, con 21 punti frutto di 5 vittorie, 6 pareggi e 8 sconfitte, 22 gol realizzati e 31 subiti (terzo peggior attacco del campionato). Una sola vittoria nelle ultime otto partite, i tre punti mancano da quattro turni (tre sconfitte e un pareggio), il miglior realizzatore è il classe 89 Francisco Jesus Ferron Ruiz (per tutti Francis). arrivato dal Lorca e autore di 5 gol. Curiosità: il 18 dicembre Marbella e Real Linense si sono sfidate nellultima di andata. Vittoria esterna del Marbella per 2-0, reti di Asier Goti e Emmanuel Okoye. 

LInter gioca martedì 3 gennaio il Trofeo Casino Marbella 2017: un triangolare contro Marbella e Real Balompédica Linense, con partite della durata di 45 minuti ciascuna che inizierà alle ore 18. I nerazzurri scenderanno però in campo dalle ore 19, affrontando la perdente del derby spagnolo e giocando poi, alle ore 20, contro la vincente del primo match. Un appuntamento comunque interessante per lInter, che tornerà in campo domenica per sfidare lUdinese in campionato, mentre la settimana seguente avrà la sfida a San Siro contro il Bologna, in Coppa Italia.

Due appuntamenti da non sbagliare per proseguire nella buona striscia di risultati: lInter infatti ha chiuso con segno positivo lanno solare, vincendo tre partite consecutive in Serie A e rilanciando la sua candidatura non solo verso le posizioni europee, ma anche per quel terzo posto che significherebbe tornare a giocare la Champions League che a inizio stagione era il vero obiettivo della società. 

Intanto naturalmente i nerazzurri giocano una partita importante anche in chiave calciomercato: Suning ha promesso grandi investimenti, per il momento deve rientrare nei parametri del fair play finanziario ma cè la sensazione che si possa costruire una squadra davvero competitiva per il futuro prossimo. La nuova Inter che si presenterà al girone di ritorno in campionato potrebbe avere un volto diverso tra partenze (per ora è fatta quella di Felipe Melo, in attesa di ufficialità) e nuovi acquisti (Roberto Gagliardini è molto vicino); ecco allora che il viaggio a Marbella assume contorni interessanti.

Per quanto riguarda le formazioni in campo, chiaramente non ci sono indicazioni troppo precise; sicuramente Stefano Pioli varierà le due squadre nelle due mini-partite con lidea di provare una squadra anti-Udinese e una che possa affrontare il Bologna in Coppa Italia. Certamente sarà importante valutare il rientro in campo di Gary Medel che è fuori a lungo per un infortunio: il cileno sarà titolare in una delle due partite per testare la sua condizione, al suo fianco in mediana potrebbe essere impiegato Joao Mario mentre nella seconda partita (o nella prima) ci sarà Kondogbia al fianco di Brozovic, con Ever Banega che tendenzialmente potrebbe giocare da trequartista come già si era visto a inizio stagione e nella sfida contro la Lazio che ha chiuso il 2016 nerazzurro.

In porta potrebbe trovare spazio Carrizo, in difesa invece Miranda e Murillo saranno la coppia da verificare con la sensazione che anche Medel possa essere arretrato almeno per qualche minuto, visto che lidea originaria di Pioli era quella di impiegare il cileno nel reparto arretrato – come del resto accade nella sua nazionale. Tutte le altre valutazioni saranno fatte allultimo e in corsa, anche per quanto riguarda il tridente: ci aspettiamo che Gabigol, parso in crescita, sia titolare in uno dei due tempi così da fargli prendere dimestichezza con la squadra, anche perchè in Coppa Italia potrebbe finalmente arrivare il suo momento.

Lappuntamento in diretta tv con il Trofeo Casino Marbella 2017 è doppio: gli abbonati alla pay tv del satellite potranno gustarlo su Sky Sport Mix e Sky Calcio 1, con la possibilità di attivare senza costi aggiuntivi lapplicazione Sky Go per la diretta streaming video. In alternativa, e in chiaro per tutti, il triangolare spagnolo sarà trasmesso anche da Tv8 che trovate sul vostro televisore. Ricordiamo che la diretta tv inizierà dalle ore 19, cioè dalla prima mini-partita dell’Inter. 

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