Per questa sessione di calciomercato invernale il Napoli non ha perso tempo ed ha già ufficializzato l’acquisto di Leonardo Pavoletti dal Genoa per rinforzare il proprio reparto offensivo. In attacco, infatti, il polacco Milik è sulla via del recupero dopo il brutto infortunio rimediato nella primissima parte della stagione e Gabbiadini non è stato in grado di rendere come sa fare a causa delle pressioni della piazza in seguito all’addio di Higuain. Attraverso il profilo Instagram ufficiale del Napoli, proprio Pavoletti si è presentato ai tifosi rivelando la sua voglia di esordire con la nuova maglia: “Ciao sono Leonardo Pavoletti, sono contento matto di essere qui, non vedo l’ora di iniziare! Ho scelto il numero 32 e spero che mi porti tanta fortuna. Insomma non vedo l’ora di gioire con i tifosi napoletani, un abbraccio!”



L’acquisto di Leonardo Pavoletti dal Genoa in apertura di questa sessione di calciomercato invernale ha confortato tutti i tifosi del Napoli in vista della secondo parte di stagione. Anche gli esperti e gli addetti ai lavori hanno dato un parere positivo sull’operazione, come ha fatto ad esempio Zibi Boniek, oggi presidente della Federcalcio polacca, intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli. L’ex attaccante della Juventus ha spiegato come l’arrivo di Pavoletti possa liberare Manolo Gabbiadini, schiacciato dalle pressioni della piazza, oltre ad aprire nuovi scenari tattici con il rientro di Milik o la ricollocazione di Mertens: “Gabbiadini andrà via e forse è meglio perché il ragazzo ha bisogno di tranquillità. Ora il Napoli ha preso Pavoletti e considerando che tra poco torna Milik Sarri potrà avere due attaccanti di peso. Ricordiamo che in nazionale Milik non gioca mai da prima punta, magari potrebbero giocare anche insieme. Mertens per me è un giocatore incredibile, però credo che su campo europeo è meglio che giochi da esterno o come secondo attaccante alle spalle di una prima punta.”



Il Napoli ha aperto la propria sessione di calciomercato invernale con il botto assicurandosi l’attaccante Leonardo Pavoletti dal Genoa. Il traferimento del calciatore è stato già ufficializzato nella giornata odierna e lo stesso Pavoletti, tramite il suo profilo ufficiale su Instagram, ha comunque tenuto a salutare i tifosi del Genoa ringraziando loro e la società per il supporto e l’esperienza vissuta insieme: “Ciao. Una parola semplice, come me. Dico Ciao al Genoa e a Genova dopo due anni intensi, felici, carichi di emozioni, entusiasmo e tanto lavoro. Ricordo gli inizi. Gennaio 2015. Ero a casa, a Livorno. D’improvviso una telefonata: “Domani vieni a Milano, si firma per il Genoa”. Non ho dormito la notte per l’emozione. Sono arrivato in punta di piedi, pronto a mettermi al servizio del mister e della squadra. I primi tempi in panchina sono stati duri. Poi il gol al Parma: ricordo la gioia, la mia prima esultanza in rossoblu, la consapevolezza che il lavoro paga. Sempre. Da quel momento i ricordi diventano un puzzle di facce, sorrisi, autografi, allenamenti, amici, sconfitte, vittorie, tristezza, entusiasmo, parole, gol. Ora questa storia è giunta ai titoli di coda. Ma non l’amore per questa città e questa maglia. Gli amori non finiscono, cambiano forma. Oggi io sono chiamato ad una nuova avventura, ma non dimentico coloro a cui ho voluto bene e che me ne hanno voluto perché sono parte di me. Nella vita a tutti capita di cambiare lavoro, di cambiare azienda, di partire per nuove esperienze, non è diverso per me. Nella vita capita anche di sbagliare a parlare: se alcune dichiarazioni hanno offeso o illuso qualcuno, mi scuso. Ma non esiste alcun tradimento. Solo un cambiamento, che non giustifica il rancore, le minacce e gli insulti che qualcuno mi ha rivolto. il percorso di tutti: strade che si dividono; una nuova tifoseria da abbracciare, calda come quella rossoblù e amica da sempre di quella genoana; compagni di viaggio che si salutano, per poi rincontrarsi, un giorno, chissà. Chiudo ringraziando tutti. Grazie al Presidente, alla società, al mister (presente e passato), ai compagni di squadra, ai tifosi, ai magazzinieri, ai giardinieri, ai custodi del centro sportivo e dello stadio… Vi sono grato per ogni parola, critica, complimento, pacca sulla spalla e sorriso che mi avete donato. Sono nato al mare, a Livorno. Sono rinato al mare, a Genova. Ora ritroverò un altro mare. Per un’altra avventura.



ormai un giocatore del Napoli, che con lattaccante ex Genoa ha messo a segno il primo colpo del proprio calciomercato invernale. Il benvenuto a Pavoletti è stato dato direttamente dal presidente Aurelio De Laurentiis, che tramite Twitter ha salutato il nuovo acquisto pochi minuti dopo la mezzanotte, quando si era ormai ufficialmente aperta la sessione invernale del calciomercato di gennaio 2017. Leonardo Pavoletti dunque dovrà innanzitutto sostituire il polacco Milik fino a quando proseguirà lassenza dellattaccante che tanto bene aveva fatto nella prima parte della stagione, poi sarà comunque una importante alternativa a disposizione di Maurizio Sarri. La prima notizia del Pavoletti napoletano è che ha scelto il 32 come numero di maglia, dunque continua a rimanere vacante il numero 9, visto che già Milik in estate aveva voluto il 99, quasi come se nessuno volesse immediatamente accollarsi lonere di indossare la maglia che nella scorsa stagione fu di un certo Gonzalo Higuain, con tutto quello che ne consegue. Sabato il suo debutto potrebbe avvenire contro la Sampdoria, nella prima partita di Serie A per il Napoli dopo la pausa per le festività natalizie: per Pavoletti sarebbe una sorta di derby visto il suo freschissimo passato da giocatore del Genoa, ma per il momento sembra probabile che possa partire dalla panchina. Lavventura con il Grifone è terminata con una lunga lettera che Pavoletti ha scritto ai tifosi tramite i social network ricordando la squadra che ha dato la svolta alla sua carriera. Adesso però cè una nuova pagina da scrivere, sperando che Leonardo possa fare meglio del suo predecessore italiano, cioè Manolo Gabbiadini