Dici Inter-Lazio e in attacco pensi subito a Mauro Icardi e Ciro Immobile. Due degli attaccanti più prolifici del nostro campionato: hanno segnato 26 gol in più, con Icardi che – insieme a Higuain e Dzeko – è il capocannoniere della Serie A. Sono loro due i punti di riferimento: entrambe le squadre nel corso della stagione hanno imparato a giocare e vincere anche senza i loro gol, ma è chiaro che la loro assenza determini spesso in negativo le prestazioni della squadra. Naturalmente anche loro necessitano di esterni che facilitino il compito: per lInter Antonio Candreva è il giocatore che da destra è in grado di far male alle difese avversarie, dallaltra parte martedì sera potrebbe essere il turno di Eder che è favorito su Perisic, caratteristiche leggermente diverse ma il risultato non cambia. Per quanto riguarda la Lazio, tante delle fortune della squadra dipendono dallo stato di forma di Felipe Anderson: il brasiliano se in giornata è una macchina di dribbling e assist ed è il chiavistello giusto per scardinare la difesa avversaria, dallaltra parte tra Senad Lulic e Luis Alberto bisognerà capire chi giocherà ma, ad ogni modo, la scelta dovrebbe essere maggiormente contenitiva per far sì che la Lazio non si sbilanci troppo lasciando campo allInter, che è bravissima nellallungarsi e ripartire in velocità.. 



In Inter-Lazio sarà particolarmente importante il duello a centrocampo: le scelte dei due allenatori sembrano fissate (Pioli deve ancora decidere tra Kondogbia e Brozovic) e dunque si può ragionare sui duelli ai quali potremmo assistere a San Siro. Roberto Gagliardini ha dato allInter quella dimensione che mancava in regia: né il pur bravissimo Joao Mario nè tantomeno Brozovic avevano il passo e la visione giusta per agire da playmaker, lex Atalanta si è inserito alla grande negli schemi e nelle idee tattiche del suo allenatore. Lasciando così a chi gli sta al fianco (solitamente Kondogbia) il compito di interdire, lanciarsi negli spazi e in generale recuperare palloni senza poi dover mantenere la lucidità per essere il fulcro della manovra. Un gran bel passo avanti per lInter; nella Lazio il trio Parolo-Biglia-Milinkovic è stato spesso e volentieri il segreto dellottima classifica in campionato. Biglia è regista fatto e finito al quale affidare le chiavi del gioco, Parolo è uno dei giocatori più pericolosi in zona gol (di testa o di piede, ha grandissimi tempi di inserimento) mentre il giovane Milinkovic-Savic fa un po di tutto, sa segnare (4 reti in campionato) ma anche giocare in appoggio ai compagni. Possibile che sia a lui che Simone Inzaghi chieda di portare pressing su Gagliardini, sfruttando le lunghe leve del serbo per provare a frenare subito le impostazioni dellInter. E qui che si potrebbe giocare la partita, ma vedremo quali saranno le scelte definitive dei due allenatori per il centrocampo.



Studiando le probabili formazioni di Inter-Lazio, un focus sulle due difese: Stefano Pioli ha ormai individuato in Gary Medel il suo perfetto centrale, ma il cileno potrebbe stare in panchina dando così loccasione alla coppia centrale delle ultime due stagioni. Jeison Murillo e Joao Miranda hanno avuto qualche momento di défaillance, ma in generale hanno sempre dato limpressione di essere tremendamente solidi: non è un caso che una volta trovata la serenità nellambiente i due siano tornati a giocare come allinizio dello scorso anno, e il colombiano in Coppa Italia ha anche aggiunto un gol meraviglioso in rovesciata (contro il Bologna). Nella Lazio il solo certo del posto è Stefan De Vrij, senza il quale Simone Inzaghi si è spesso e volentieri inventato la difesa a tre per avere maggiore compattezza: lolandese nonostante la giovane età (e un impatto poco felice con la nostra Serie A) è già il leader del reparto. Al suo fianco possono giocare in molti: da Wallace a Wesley Hoedt (una coppia olandese, e questo aiuta con la lingua) fino a Bastos, che però dopo un avvio strepitoso di stagione si è infortunato e ha perso un po di spazio nelle gerarchie del suo allenatore. Domani sera potrebbe toccare a Wallace, avendo Hoedt giocato sabato; la verità è che Simone Inzaghi non ha ancora deciso chi mettere al fianco di De Vrij. 



Si gioca per i quarti di finale di Coppa Italia 2016-2017: gara secca tra le due squadre che si trovano di fronte a San Siro. La vincente affronterà una tra Roma e Cesena; sui novanta minuti può succedere di tutto (sono previsti tempi supplementari e rigori in caso di parità), possiamo intanto dire che lInter arriva dalla vittoria contro il Pescara (la settima consecutiva in campionato) mentre la Lazio è stata beffata dal Chievo allo stadio Olimpico, e dunque va a caccia di riscossa. Le due squadre sono vincitrici recenti di Coppa Italia: i nerazzurri hanno trionfato per lultima volta nel 2011, i biancocelesti lo hanno fatto nel 2013. Nellattesa del calcio dinizio allo stadio Giuseppe Meazza, possiamo andare ad analizzare in maniera più approfondita e dettagliata le possibili scelte dei due allenatori e le probabili formazioni di Inter-Lazio

Stefano Pioli si trova nuovamente di fronte alla sua ex squadra, già affrontata e  battuta in campionato; rispetto alla partita di sabato sera e il tecnico dellInter non dovrebbe operare un turnover troppo massiccio perchè la posta in gioco inizia ad alzarsi. In porta dunque dovremmo rivedere Handanovic; quasi sicuramente ci sarà Ansaldi che era squalificato in Serie A, a destra invece conferma per DAmbrosio mentre in difesa Murillo tornerà titolare avendo al fianco molto probabilmente Miranda, con turno di riposo per Gary Medel. A centrocampo si va verso la conferma del duo Gagliardini-Kondobia; il francese è in ballottaggio per una maglia con Brozovic che ha avuto meno spazio nelle ultime uscite e alla fine potrebbe avere la meglio. Sulla trequarti il solito ballottaggio: secondo lalternanza voluta da Pioli questa potrebbe essere la partita di Banega, dunque panchina per Joao Mario. Il grande ex Candreva si appresta a giocare ancora dal primo minuto, sulla corsia sinistra invece potrebbe andare a giocare Eder (al posto di Perisic) mentre come prima punta agirà Mauro Icardi, troppo importante per la squadra e dunque nuovamente chiamato agli straordinari sulla strada che porta alla semifinale.

La Lazio ritrova Ciro Immobile, squalificato in campionato; Keita Balde Diao rientra dalla Coppa dAfrica dopo eliminazione del Senegal, ma difficilmente sarà a disposizione subito. Dunque, nuovamente Felipe Anderson a destra e sullaltra corsia ballottaggio aperto tra Luis Alberto (stavolta favorito) e Lulic, con la possibile sorpresa di Cristiano Lombardi dal primo minuto. Davanti alla difesa è molto probabile che Simone Inzaghi schieri il solito trio: Lucas Biglia in cabina di regia, Milinkovic-Savic come tuttofare e Parolo a dare energia e inserimenti senza palla. Le alternative non sono tantissime: Leitner ha giocato pochissimo, si potrebbe pensare di spostare Lulic a centrocampo ma verrebbe a mancare la spinta del bosniaco sulla corsia. Ad ogni modo, la difesa dovrebbe essere fatta con Patric favorito su Basta a destra, la conferma di Radu a sinistra e Wallace che sembra pronto a tornare in campo prendendo il posto di Hoedt, per stazionare al fianco del leader del reparto De Vrij. In porta bisognerà valutare se Marchetti avrà smaltito del tutto linfluenza: in caso contrario è pronto ancora una volta Strakosha.

, valida per i quarti di finale della Coppa Italia 2016-2017, sarà trasmessa come per tutte le gare del torneo dalla televisione di stato, in particolare su Rai Uno.

 

 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 24 Murillo, 25 Miranda, 15 Ansaldi; 5 Gagliardini, 77 Brozovic; 87 Candreva, 19 Banega, 23 Eder; 9 Icardi

A disposizione: 30 Carrizo, 55 Nagatomo, 17 Medel, 2 Andreolli, 13 Ranocchia, 21 Santon, 7 Kondogbia, 6 Joao Mario, 11 Biabiany, 8 Palacio, 44 Perisic, 96 Gabriel Barbosa

Allenatore: Stefano Pioli

Squalificati:

Indisponibili:

 1 Strakosha; 4 Patric, 13 Wallace, 3 De Vrij, 26 Radu; 16 Parolo, 20 Lucas Biglia, 21 Milinkovic-Savic; 10 Felipe Anderson, 17 Immobile, 19 Lulic

A disposizione: 22 Marchetti, 55 Vargic, 8 Basta, 2 Hoedt, 15 Bastos, 6 J. Lukaku, 23 Leitner, 19 Lulic, 25 C. Lombardi, 7 Kishna, 9 F. Djordjevic, 97 A. Rossi, 18 Luis Alberto

Allenatore: Simone Inzaghi

Squalificati: –

Indisponibili: Keita B.