Cagliari-Bologna finisce 1-1 allo stadio Sant’Elia: andiamo ad analizzare i dati statistici della partita per comprendere meglio l’andamento del match. Cominciamo dal possesso palla (51% Cagliari, 49% Bologna). La squadra di casa è andata al tiro ben 13 volte, centrando lo specchio in 8 occasioni; il Bologna invece è andato alla conclusione 4 volte impegnando Rafael in 3 circostanze. Passiamo ora alle occasioni da rete che vedono una netta supremazia dei sardi i quali hanno costruito 13 occasioni da gol contro le 4 degli emiliani. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono stati 3 in favore della squadra di casa contro i 2 degli ospiti. Il Bologna è riuscito però a perdere meno palloni (41-35) e recuperarne maggiormente (25-26). Dal punto di vista disciplinare è stata una partita piuttosto rude dato che sono stati fischiati 33 calci di punizione (18-15) e sono stati estratti 5 cartellini gialli (2-3) e ben due cartellini rossi, entrambi per gli ospiti. Per concludere diamo un’occhiata ai singoli; Marco Borriello è stato il protagonista assoluto di giornata visto che è stato il giocatore che ha calciato di più in porta (3), che ha anche avuto più occasioni da gol (3) e che ha servito l’unico assist del match. Erick Pulgar ha recuperato più palloni (7) mentre Davide Di Gennaro ne ha perse più di tutti, ben 12 per il centrocampista sardo. Federico Di Francesco e Marco Sau infine sono stati i calciatori più fallosi con 4 calci di punizione provocati.
Il commento del tecnico del Cagliari, Massimo Rastelli, al termine del pareggio interno contro il Bologna ai microfoni di Radio Due: “La sconfitta sarebbe stata una beffa. Meritavamo qualcosina in più e meritavamo il vantaggio. Abbiamo fatto bene nella prima mezz’ora di gioco, abbiamo anche colpito il palo con Sau. Poi il Bologna è stato bravo a capitalizzare un nostro errore. Dopo il goal ci siamo disuniti e li siamo calati. Poi Borriello ha segnato all ultimo momento e ci ha regalato questo pareggio, che come già detto lo meritavamo”.
Ecco invece quanto dichiarato dall’allenatore del Bologna, Roberto Donadoni, ai microfoni di RaiSport: “L’arbitro nel finale ha avuto un po’ di fremiti eccessivi, la prima espulsione di Vivani non centrava nulla, era un tackle di gioco. Destro? Mattia sta acquisendo questa ulteriore convinzione, è importante per lui e per la squadra. Da qui alla fine saranno fondamentali i suoi gol ed il modo di approcciare la partita”. (Marco Guido)