C’è un’altra piccola grana in casa Milan. Carlos Bacca da quando è arrivato Montella vive praticamente da separato in casa, non segna da 100 giorni e sembra il fratellastro stupido del giocatore che tutta la Serie A ha potuto ammirare lo scorso anno e che il Milan aveva strappato al Siviglia pagandole nel calciomercato estivo la clausola di 30 milioni. Erano altri tempi, ormai lontani. Nelle gerarchie del mister oggi Bacca è sotto Lapadula e Niang. Grazie ai numerosi inforuni subiti ha tlto spesso Montella dall’imbarazzo di doverlo spedire in panchina. In questi giorni alle porte del Milan stanno bussando club cinesi pronti a coprirlo d’oro ma lui non vuole andarsene. Si sente un calciatore forte e vuole dimostrarlo in una piazza importante come Milano. Accetterebbe solo un trasferimento in Italia, come quello al napoli che si era prospettato nella scorsa sessione di calciomercato. Il no di bacca ai club cinesi ha fatto infuriare il Milan che sarebbe rientrato dell’oneroso investimento di due anni fa e avrebbe reinvestito qui soldi nell’acquisto di Simone Zaza: Il mercato è lungo ancora e non sono da eslcudere ripensamenti dell’ultimo momento. Notizia dell’ultiem ora: pare che l’Inter abbia deciso di riallacciare i contatti con lo Zenit per prendere Criscito, valida alternativa a Rodriguez. E sicuramente molto meno costosa.
L’Inter le sta provando tutte per cercare di fare grandi colpi di mercato già a gennaio aggirando i vincoli del Fair Play finanziario. Vale come già detto e ridetto per Gagliardini ma anche per Ricardo Rodriguez del Wolfsburg. Il piano del ds Ausilio prevede cessioni. E’ la priorità per sbloccare il mercato. Jovetic oggi appare insieme a Melo l’esubero più vicino all’addio. Il brasiliano firmerà per il Palmeriras e ha saltato il ritiro in Spagna, mentre per il fantasista ex viola c’è un’ipotesi concreta e conclamata con il Siviglia. Si tratta sulla base dei 12 milioni avendolo l’Inter riscattato a 15 milioni. Ma non bastano questeb cessioni. L’Inter deve liberarsi di Nagatomo che però non vuole saperne di partire, così come Biabiany che il ds Ausilio ha proposto alla Roma come vice Salah ricevendo un garbato rifiuto. Il Milan sta sondando il mercato dei prestiti e dei parametri zero, con un occhio su Zaza: da Casa Milan fanno sapere che questa operazione non è ancora paertita e se sarà, prenderà corpo negli ultimi giorni di gennaio.
Per un’Inter economicamente potente e aspirante a tornare una grande c’è il Milan che oggi non ha soldi ma che tra poco conta di averne e tanti. E allora ne vedremo delle belle sul calciomercato. magari già quest’estate assisteremo a un derby di calciomercato per Bernardeschi, uno dei maggiori talenti italiani, ancora non totalmente esploso che gradirebbe come destinazione Milano. Una operazione difficile con i Della Valle ma che difronte a 40 milioni potrebbe anche decollare. L’Inter ha quasi chiuso per Roberto Gagliardini ma stamattina l’umore di chi si occupa della tratattiva è molto meno alto di quanto non lo fosse due giorni fa. Quella che pareva una formalità burocratica sta divantando un ostacolo alla chiusura dell’affare: l’Inter per colpa del Fair play finanziario non può acquistare a gennaio Gagliardini ne può impegnarsi in un obbligo di riscatto: l’unica formula è un prestito con diritto da esercitare a giugno. Per 30 milioni. ma l’Atalanta non si fida affatto e vuole garanzie certe. Sono allo studio gli avvocati delle due parti per capire se una qualche scrittura privata può essere vincolante. Inatanto Jovetic corre verso Siviglia.
Diversa dicevamo la situazione in casa Milan sove in nottata si è aperto un piccolo spiraglio sul possibile arrivo di un big. Stiamo parlando di Simone Zaza, attaccante in fuga dalla Premier che tornerebbe di corsa a giocare in Italia. Su di lui la Fiorentina se dovesse cedere Kalinic in Cina ma soprattutto il Milan. E in questo caso, solo in questo, fassone ha garantito che i cinesi darebbero il via libero a fare l’operazione di mercato anche con l’esborso di soldi. Una soluzione che tecnicamente convince anche mister Montella. I soldi buoni per questo colpo di calciomercato potrebbero arrivare dalla cessione in Cina di Carlos Bacca che sta ricevendo parecchie offerte. C’é da capire se il colobiano accetterà o meno. la cosa certa è che la convivenza con Montella ogni giorno che passa è sempre più complicata.
Non si ferma a Gagliardini su cui filtra un moderato ottimismo nonostante i tempi di questa operazione si siano di molto dilatati. Pare che alla fine Suning riesca in qualche modo a vincolare la promessa di riscatto a 30 milioni del talento bergamasco. Entro metà gennaio, dicono i ben informati, il matrimonio si farà. Senza alcuna fretta da aprte di nessuno. All’Atalanta non dispiacerebbe tenerselo fino a giugno, come accadrà con caldara, prelevato dalla Juventus che lo lascerà a Bergamo anche per tutto il prossimo campionato a giocare da titolare con un maestro come Gasperini. L’altro botto di calciomercato che sta preparando l’Inter è sulla fascia e si chiama Ricardo Rodriguez del Wolfsburg. Un affare da 25 milioni di euro per uno dei laterlai più forti al mondo. Andrebbe a colmare una delle poche lacune ormai rimaste nella rosa nerazzurra. Il Milan non sta messo così bene, tra questo sospirato closing e questa gestione diarchica della società. Galliani va in giro con le tasche vuote di soldi ma armato di pazienza e tante idee. Vi raccontavamo di Simone Zaza, ipotesi molto complessa e che ha bisgno dell’alleanza di cinesi e Berlusconi perché possa andare in porto. La Juventus non farà ne sconti ne regali al Milan che si è dimostrato un avversario ostico in questo campionato. Più fattibile, a quanto riferisce Galliani, l’operazioni Deufeloudell’Everton. La Roma ci ha provato prima del Milan a chiederlo in prestito ma ha ricevuto un secco no. L’Everton ha già preso il suo sostituto e quindi vorrebbe cedere il ragazzo. Il Milan ha presentato un’offerta ufficiale oggi mettendo sul piatto un diritto di riscatto. Attendiamo risposte.
Al lavoro per regalare a Pioli e a Montella il primo colpo di calciomercato. Roberto Gagliardini andrà a matrimonio con i nerazzurri, ma la trattativa è molto complessa e più passano i giorni più potrebbe vestire i panni della telenovela. L’Atalanta non ha esigenza di vendere e nemmeno di svendere i suoi gioielli. Sa bene cosa voglia dire il trasferimento di un giovane in una grande società e in uno stadio come San Siro. Per questo non vuole accettare un porestito con la promessa, a giugno, di incassare i 30 milioni. E se il giocatore si rompesse? E se fallisse? Gli avvocati delle parti sono al lavoro, ma l’unica cosa certa è che i tempi saranno lunghi, e tutto ciò potrebbe aprire altri scenari di mercato. Ci sono poi i discorsi che riguardano le cessioni, Jovetic e Melo su tutti che libererebbero il monte ingaggi di pesanti fardelli.
Il Milan fa tanto fumo in questo momento ma non riesce ad andare a dama. Per Galliani questo suo ultimo calciomercato sarà forse il più complicato della sua lunga carriera. I paletti dei cinesi paiono un gioco sadico, al massacro. Roba da rompersi il capo. Quando Galliani individua un calciatore a parametro zero, di talento, nel ruolo richiesto da Montella, c’è l’anagrafe che rema contro. In altri casi è colpa dell’ingaggio. A volte del procuratore, ma questi sono altri problemi. Papu Gomez è un’invenzione giornalistica, Jesé è un’azione di disturbo per finire sui giornali, Deulofeu è un’idea da “vorrei ma non posso”. Il mister x arriverà per caso, per un incastro di situazioni fortuite.
Sul fronte Milan i soldi sono pochi, anzi proprio non ce ne sono. Galliani si deve autofinanziare con cessioni o fare operazioni di mercato a parametro zero. Ma anche questo tipo di operazione deve avere l’avvallo della Cina: Fassone non vuole avere sul gobbo e soprattutto sul bilancio calciatori vecchi, decotti, senza valore ne prospettiva. Il Milan è alla ricerca di un attaccante, dopo l’addio di Luiz Adriano, e i nomi che girano sono 3 o 4. Deufelou dell’Everton pareva cosa fatta ma alla fine gli inglesi lo vendono solo a titolo definitivo. E allora il Milan sta provando a insidiare la Roma per altri due obiettivi: il Papu Gomez che però costa ben 15 milioni e potrebbe arrivare solo con la cessione di Bacca o Niang e Jesé del Psg, a parametro zero su cui la Roma per ora resta in vantaggio. Ma il calciomercato è appena inizato. Ora della fine ne vedremo comunque delle belle.
L’Inter dopo gli oltre 100 milioni spesi in estate, ha messo sul piatto ora 30 milioni per Roberto Gagliardini dell’Atatalanta. Oggetto dei desideri di tante big, Roma in testa, alla fine salvo sorprese dell’ultimo momento dovrebbe approdare a Milano sponda nerazzurra. Dalla Cina Suning ha dato l’ok ad Ausilio per chiudere la trattativa e la fumata bianca potrebbe arrivare nella tarda serata di oggi. E’ solo un problema burocratico quello che sta rallentando la chiusura dell’affare. Marotta, visti i tanti rumors sulla vicenda, ha voluto chiarire che la Juventus non ha mai cercato Gagliardini. Messo a punto questo tassello si proverà ad andare anche a cercare un giocatore alla Luiz Gustavo per il centrocampo, ma solo se si riuscisse a fare una grossa cessione. Il rischio finale altrimenti sarebbe di un sovraffollamento controproducente.
In questa sessione di calciomercato invernale il Milan ha in mente di rinforzare il proprio reparto avanzato visti i pochi convincenti rendimenti di alcuni giocatori nella prima parte di stagione. Con Luiz Adriano verso lo Spartak Mosca e le situazioni di Bacca e Niang molto più che incerte, tra gli obiettivi di mercato rossoneri è emerso quello di Gerard Deulofeu, di proprietà dell’Everton. Nelle scorse ore la squadra inglese di Liverpool avrebbe già respinto la richiesta proveniente dal Milan per aggiudicarsi il giocatore in prestito ma i Toffees hanno risposto picche a Galliani che però non si arrende. Secondo quanto rivelato dal quotidiano Tuttosport infatti, l’ipotesi di un trasferimento di Deulofeu a Milano non sembra affatto tramontare dato che il procuratore del ventiduenne dovrebbe incontrare a breve i vertici dell’Everton per chiedere la cessione del suo assistito.
Per la sessione di calciomercato invernale che si apre ufficialmente oggi l’Inter ha intenzione di rinforzare la propria rosa sia per l’immediato che per il futuro. Il nome del giovane Roberto Gagliardini di proprietà dell’Atalanta sembra essere quello più gettonato al fine di rinforzare una mediana bisognosa di calciatori in grado di giocare davanti alla difesa ma il suo eventuale arrivo scalzerebbe un altro elemento presente nell’organico di mister Pioli. Secondo anche quanto riportato da La Gazzetta dello Sport infatti e come vi abbiamo raccontato ieri, l’argentino Ever Banega, arrivato quest’estate a parametro zero dal Siviglia, potrebbe prematuramente lasciare l’Inter. Il numero 19 nerazzurro starebbe ricevendo delle offerte importanti dalla Cinama la società del Suning sarebbe intenzionata a liberarlo solo di fronte ad una proposta superiore ai 25 milioni di euro. Un’altra ipotesi potrebbe essere quella di un ritorno in Spagna proprio al Siviglia, squadra in cui Banega ha vissuto le sue migliori stagioni.