In casa Inter, da diverse sessioni di calciomercato, non si è ancora riusciti a risolvere il problema del centrocampista da collocare davanti alla difesa. Gli arrivi di Joao Mario e Banega, seppur non sia stato fin qui particolarmente brillante, hanno infatti rinforzato l’organico sotto altri punti di vista ma i nerazzurri non hanno trovato un calciatore in grado di dettare i tempi della manovra. Uno dei nomi più gettonati in questo senso rimane quello di Luiz Gustavo, centrocampista di proprietà del Wolfsburg. Già seguito in estate, il brasiliano è stato accostato più volte pure alla Juventus, sempre in cerca di un nuovo mediano, ed ora un addio del ventinovenne si fa più concreto. Lo stesso tecnico dei biancoverdi tedeschi Valerien Ismael ha rivelato di voler puntare su tutti i giocatori del suo organico ma, allo stesso tempo, non se l’è sentita di escludere la possibilità di qualche addio, lasciando aperta dunque la pista che porterebbe Luiz Gustavo in Serie A. Per fare l’assalto decisivo al brasiliano l’Inter ha deciso di mettere sul mercato Kondogbia. Venduto, forse in Ligue 1 Ausilio punterà tutto Gustavo. La Juventus è avvisata.
L’Inter è sicuramente una delle squadre del nostro campionato più attente al panorama sudamericano in fase di calciomercato come dimostrano anche i tanti argentini e brasiliani passati sulla sponda nerazzurra di Milano. L’ultimo giocatore verdeoro arrivato all’Inter è il talentuoso Gabriel Barbosa Almeida, noto come Gabigol, proveniente dal Santos ma fin qui con all’attivo solamente un paio di spezzoni di partita e di un recente goal in amichevole contro il Marbella con la nuova maglia. Un brasiliano che invece sta per dire addio all’Inter è Felipe Melo, in procinto di tornare a giocare in patria nel Palmeiras, e di questi due calciatori ha parlato Mozart, l’ex centrocampista della Reggina e loro connazionale, nel corso di Dietro le Quinte su TMW Radio: “Mi aspettavo che non giocasse molto (Gabigol ndr), perché ci vuole tempo per ambientarsi. Io ho giocato in Italia e so quanto si lavori sulla fase difensiva. Le difficoltà che ha trovato sono normali, ma a mio avviso sbaglierebbe a tornare in Brasile. Si deve adeguare al calcio italiano, cambiando il suo modo di giocare. Non sarà semplice per lui (Felipe Melo ndr) inserirsi di nuovo nel calcio brasiliano, anche io ho fatto fatica. Rispetto comunque la sua scelta e penso che sia consapevole delle difficoltà che incontrerà.”
E’ risaputo che l’Inter stia cercando da diverse sessioni di calciomercato un giocatore da collocare davanti alla difesa e che sappia dettare i tempi di gioco. In questi giorni sembra che i nerazzurri siano ormai vicinissimi ad aggiudicarsi Roberto Gagliardini, uno dei giovani terribili dell’Atalanta di Gasperini. Come confermato dal suo stesso agente, l’incontro tra l’Inter e l’entourage di Gagliardini dovrebbe avvenire tra lunedì e martedì, così da definire l’operazione, ma l’ex nerazzurro Riccardo Ferri, intervenuto a Premium Sport, ha svelato l’interesse di lunga data del direttore sportivo Ausilio verso Gagliardini spiegandolo con il rendimento insufficiente offerto da Kondogbia e Felipe Melo, quest’ultimo in procinto di firmare coi brasiliani del Palmeiras: “Io so che Piero Ausilio valutava già da tempo lidea dellacquisto di Gagliardini, perché sapeva che a centrocampo bisognava rivitalizzare la situazione, viste le difficoltà di Geoffrey Kondogbia e il fatto che Felipe Melo non potesse dare garanzie di continuità. Per questo motivo si è fatto lacquisto del giocatore dellAtalanta.”
Tra i vari movimenti che l’Inter ha intenzione di effettuare in questa sessione di calciomercato invernale ce ne sono diversi in uscita. Su tutti, il giocatore maggiormente indiziato a partire al momento è il montenegrino Stevan Jovetic, arrivato nel 2015 dal Manchester City. L’ex fantasista della Fiorentina non ha infatti fornito il rendimento sperato ed ha dimostrato di non essere in grado di integrarsi a modulo e compagni, ritrovandosi ora a dover scegliere una destinazione per il proprio futuro. Stando alle indiscrezioni, l’Inter, dopo la passata trattativa tramontata con la Fiorentina, starebbe spingendo per mandarlo all’altro club di Zhang Jindong, ovvero i cinesi del Jiangsu Suning. Tuttavia, anche gli spagnoli del Siviglia si sono mostrati interessati ad aggiudicarsi Jovetic perfino per bocca dello stesso allenatore Sampaoli. L’Inter, però, se dovesse lasciare Jojo agli iberici vorrebbe ricevere un’offerta congrua ai 17 milioni di euro versati ai Citizens, nonostante il numero 10 nerazzurro abbia apertamente espresso l’idea di voler andare al Siviglia ai tifosi che gli chiedevano delucidazioni sul suo futuro al momento del ritorno dal ritiro di Marbella.
L’Inter non ha certamente vissuto una prima parte di stagione serena visto il doppio cambio in panchina fino all’arrivo di Pioli ed ora sta cercando di aggiustare il proprio organico attraverso la sessione di calciomercato invernale. Intervistato da Inter Channel e dalla redazione di Premium Sport, il tecnico nerazzurro Stefano Pioli ha parlato delle strategie di mercato commentando il viaggio a Nanchino che lo ha visto protagonista insieme ad altri dirigenti: “A Nanchino, al termine delle vacanze e prima di partire per la Spagna, c’è stato un incontro positivo, abbiamo parlato anche della finestra di mercato di gennaio. La proprietà è ambiziosa e vuole fare molto bene, ci sta dando grande sostegno e supporto. La proprietà ha voluto parlare con l’allenatore e con il direttore sportivo, è normale, per conoscerci meglio. La società ha una base solida su cui costruire un buon presente e spero un florido futuro. Il mercato non mi preoccupa, per ora non vedo gente con la testa altrove e da questo punto di vista andiamo avanti così. Ma siamo professionisti e sappiamo che dobbiamo lavorare tutti insieme, poi in un mese le situazioni possono cambiare. Gli aspetti tattici e tecnici vengono di conseguenza. Io e la società siamo allineati sulle situazioni in uscita per quanto riguarda il mercato.”
Da diverso tempo ormai l’Inter è alla ricerca di giocatori a cui affidare le chiavi delle corsie basse e questa sessione di calciomercato invernale non fa eccezione. In questi giorni è però emerso un nome nuovo, ovvero quello di Ricardo Rodriguez, esterno elvetico di proprietà del Wolfsburg. Come anche riportato da diversi quotidiani sportivi, l’arrivo di Rodriguez a Milano è in ogni caso direttamente subordinato ad una cessione importante da parte dei nerazzurri, per esempio quella di Ever Banega in caso di offerte importanti provenienti dalla Cina. Sul giocatore, seguito anche da big europee quali Paris Saint-Germain e Chelsea, l’Inter potrebbe iniziare a lavorare da subito ma solo in previsione della finestra estiva data anche l’elevata valutazione di Rodriguez, ovvero 22 milioni da limare fino a 18-20. L’Inter, che cerca anche un altro giocatore del Wolfsburg, il brasiliano Luiz Gustavo, potrebbe dunque ottenere una corsia preferenziale data la trattativa che ha portato Perisic in Lombardia.
Il capitale della nuova proprietà cinese dell’Inter consente ai nerazzurri di puntare in grande sia in questa sessione di calciomercato invernale sia per l’estate. Nelle ultime ore è infatti emersa l’ipotesi di un trasferimento a Milano di Alexis Sanchez, attaccante ex Udinese e Barcellona che pare ora in rotta con l’Arsenal. In Inghilterra ha fatto molto discutere l’atteggiamento seccato dello stesso cileno nella gara pareggiata per 3 a 3 contro il modesto Bournemouth ed ora si apre la possibilità di un addio. Tuttavia, come raccolto da FcInterNews.it, lo stesso allenatore del club londinese, il tecnico Arsene Wenger, ha tenuto a minimizzare il comportamento di Sanchez imputandolo alla delusione del risultato maturato spiegando: “Volevamo vincere la partita, non ci siamo riusciti e non eravamo felici. E’ normale. Siamo tutti frustrati, ma Sanchez è felice di stare qua.” Difficile dunque che il calciatore si sposti a breva ma si può pensare ad una nuova trattativa in vista di giugno.
In questa sessione di calciomercato invernale l’Inter ha in mente di rafforzare il proprio organico anche attraverso la cessione di qualche giocatore che non rientra più nei piani di tecnico e società. Tra questi c’è senza dubbio il difensore ed ex capitano nerazzurro Andrea Ranocchia che, sempre sommerso dalle critiche in quel di Milano a causa delle prestazioni poco convincenti offerte in campo, potrebbe lasciare l’Inter da qui all’estate. Il nodo fondamentale legato al mancato addio di Ranocchia riguarda l’ingaggio, di circa 2 milioni annui, una somma abbastanza proibitiva per le squadre che lo hanno messo nel mirino come Palermo e Sassuolo. Altro difensore in aria di partenza è Marco Andreolli che piace sì a Bologna, Sassuolo e Cagliari, ma per il quale non sono ancora arrivate offerte ufficiali e concrete.
E lInter erano già stati vicini nel calciomercato estivo 2011, quando il cileno aveva 23 anni ed aveva vissuto una stagione straordinaria con la maglia dellUdinese. Se ne parlò molto ai tempi, ma poi la concorrenza del Barcellona sbaragliò le altre pretendenti tra cui anche lInter, che dovette inghiottire amaro e spostare i suoi radar di calciomercato. Chissà però che di Alexis Sanchez non si torni a parlare lestate prossima, quando la nuova dirigenza interista targata Suning si muoverà in maniera più pesante per rinforzare la squadra. I rumors di calciomercato che rimbalzano dallInghilterra parlano di un Nino Maravilla non più troppo sicuro del suo futuro a Londra: cè chi dice che lattaccante possa cambiare aria per la prossima stagione. Prima che intervenga la solita Cina, lasciamo che i tifosi dellInter possano almeno farci un pensierino: a 28 anni, Sanchez rappresenta un giocatore di sicuro affidamento e nel pieno delle forze, ulteriormente migliorato dallesperienza in Premier League. Il suo contratto con lArsenal scade e a giugno 2018, i Gunners potrebbero accettare di cederlo onde evitare di perderlo a costo zero tra un anno. Sempre per il prossimo calciomercato estivo, allInter è accostato anche il colombiano James Rodriguez, che al Real Madrid non è più titolare fisso: la sua più giovane età (è un classe 1991) potrebbe però mantenere più in alto il costo di cartellino.
Con Felipe Melo al Palmeiras e Stevan Jovetic in trattativa con il Siviglia, lInter pensa anche a movimenti in uscita di minore entità economica. Legati a quei giocatori più giovani che potrebbero trovare maggiore spazio facendo esperienza in prestito: è il caso ad esempio del centrocampista Assane Gnoukouri, accostato a più di una squadra tra cui Crotone ed Empoli. Il direttore sportivo del club toscano, Marcello Carli, ha però smentito linteresse per il diciannovenne ivoriano, così come quello per Rej Manaj che dovrebbe lasciare Pescara per fare ritorno allInter. Parlando con il portale passioneinter.com, il dirigente empolese ha negato anche la possibilità che Gabriel Barbosa, o Gabigol che dir si voglia, possa trasferirsi al Castellani fino al termine della stagione: Non abbiamo mai parlato con lInter e al momento non cè stato nessun contatto. Per ora la situazione sembra chiara: Gnoukouri, Manaj e Gabigol non sono ancora nellorbita Empoli. Per ora